PONTE RONDINELLA: Annoni, Ricciardi, Aamarri, Pelhuri, Mugnai, Boscherini, Angioloni, Sassi, Merlo, Calosi, Fioretti. All.: Salvadori-Terrosi.
SAN LORENZO: Scortecci, Bacci, Pellegrino, Corsano, Boncompagni, Nesi, Lombardi, Aimonetti, Targioni, Pratesi, Palacios, Filippini. All.: Stefano Santini.

RETI: Sassi.
NOTE: parziali: 0-0; 0-0; 1-0.



Soffre ma riesce a vincere in casa, ottenendo tre punti importantissimi contro un avversario veramente importante, il Ponte Rondinella, che oggi grazie ad una grande prova di squadra è riuscito ad avere la meglio sul San Lorenzo, che ha svolto sì un'ottima gara, senza però riuscire a segnare e cambiare il destino di una partita deciso tutto nell'ultimo tempo di gara. Il Ponte Rondinella ha ben interpretato questo match, contro un avversario che stando ai pronostici partiva avvantaggiato: sicuramente quello che ha fatto la differenza per i padroni di casa è stato trovare la giusta amalgama, quell'alchimia che ti aiuta nei momenti difficili e che ti permette di soffrire ma di vincere, che ti permette di sopperire alla forza degli avversari grazie allo spirito di squadra. Ecco, se c'è una caratteristica sulla quale il Ponte Rondinella oggi ha potuto far affidamento è appunto la coesione, l'unità di intenti, la voglia di arrivare alla vittoria, la voglia di rivalutare il finale di una partita in principio già scritta: piano piano, partita dopo partita, i locali sono riusciti a costruire non solo una squadra, ma anche un gruppo, che è la cosa più importante nel calcio. Il gruppo dà forza, il gruppo dà sicurezza, ed è il gruppo che permette di arrivare alle vittorie, prima dei singoli. Insomma, il Ponte Rondinella può essere soddisfatto non solo del risultato, ma soprattutto per il modo in cui è arrivato, qualcosa che dovrà essere confermato sicuramente a partire dalla prossima gara. Peccato invece per il San Lorenzo, forse un po' impreciso, forse un po' troppo frettoloso e forse un po' troppo confusionario nell'azione offensiva: tutte cose che non hanno permesso di trovare il gol o di trovare la giusta lucidità nelle azioni da rete per riuscire a segnare. C'è da dire anche che i padroni di casa per tutta la partita, soprattutto dal punto di vista difensivo hanno dato il meglio di sé, lasciando pochissimo spazio di azione agli attaccanti ospiti, varchi impossibili da percorrere all'interno della retroguardia, e senza permettere che il reparto offensivo del San Lorenzo si insinuasse nelle maglie difensive ospiti. La maggior parte dei tiri, anche se molto pericolosi, del San Lorenzo provengono infatti da fuori area, a testimonianza della fase difensiva ferrea del Ponte Rondinella: le occasioni più chiare della partita capitano sui piedi di Aimonetti, che si rende pericoloso nel primo e nel terzo tempo, di Nesi al quale dice di no un grande intervento del portiere di casa, e di Pratesi, che impegna la difesa avversaria e il relativo estremo difensore in un paio di situazioni. Nonostante tutte queste ottime palle gol, unite al controllo del gioco da parte del San Lorenzo, a segnare sarà il Ponte Rondinella, che era riuscito a pungere in qualche situazione disparata in contropiede: il gol viene segnato da Sassi, che scambia alla grande con Pelhuri, si invola verso la porta ospite e fa 1-0, verso il decimo minuto del terzo tempo. Da lì in poi il San Lorenzo, incredulo davanti al vantaggio casalingo si riversa in avanti, ma il muro difensivo del Ponte Rondinella regge fino al triplice fischio che decreta la fine della gara e la vittoria dei padroni di casa.

Calciatoripiù: Fioretti, Pelhuri, Sassi (Ponte Rondinella). Nesi, Boncompagni (San Lorenzo).

PONTE RONDINELLA: Annoni, Ricciardi, Aamarri, Pelhuri, Mugnai, Boscherini, Angioloni, Sassi, Merlo, Calosi, Fioretti. All.: Salvadori-Terrosi.<br >SAN LORENZO: Scortecci, Bacci, Pellegrino, Corsano, Boncompagni, Nesi, Lombardi, Aimonetti, Targioni, Pratesi, Palacios, Filippini. All.: Stefano Santini.<br > RETI: Sassi.<br >NOTE: parziali: 0-0; 0-0; 1-0. Soffre ma riesce a vincere in casa, ottenendo tre punti importantissimi contro un avversario veramente importante, il Ponte Rondinella, che oggi grazie ad una grande prova di squadra &egrave; riuscito ad avere la meglio sul San Lorenzo, che ha svolto s&igrave; un'ottima gara, senza per&ograve; riuscire a segnare e cambiare il destino di una partita deciso tutto nell'ultimo tempo di gara. Il Ponte Rondinella ha ben interpretato questo match, contro un avversario che stando ai pronostici partiva avvantaggiato: sicuramente quello che ha fatto la differenza per i padroni di casa &egrave; stato trovare la giusta amalgama, quell'alchimia che ti aiuta nei momenti difficili e che ti permette di soffrire ma di vincere, che ti permette di sopperire alla forza degli avversari grazie allo spirito di squadra. Ecco, se c'&egrave; una caratteristica sulla quale il Ponte Rondinella oggi ha potuto far affidamento &egrave; appunto la coesione, l'unit&agrave; di intenti, la voglia di arrivare alla vittoria, la voglia di rivalutare il finale di una partita in principio gi&agrave; scritta: piano piano, partita dopo partita, i locali sono riusciti a costruire non solo una squadra, ma anche un gruppo, che &egrave; la cosa pi&ugrave; importante nel calcio. Il gruppo d&agrave; forza, il gruppo d&agrave; sicurezza, ed &egrave; il gruppo che permette di arrivare alle vittorie, prima dei singoli. Insomma, il Ponte Rondinella pu&ograve; essere soddisfatto non solo del risultato, ma soprattutto per il modo in cui &egrave; arrivato, qualcosa che dovr&agrave; essere confermato sicuramente a partire dalla prossima gara. Peccato invece per il San Lorenzo, forse un po' impreciso, forse un po' troppo frettoloso e forse un po' troppo confusionario nell'azione offensiva: tutte cose che non hanno permesso di trovare il gol o di trovare la giusta lucidit&agrave; nelle azioni da rete per riuscire a segnare. C'&egrave; da dire anche che i padroni di casa per tutta la partita, soprattutto dal punto di vista difensivo hanno dato il meglio di s&eacute;, lasciando pochissimo spazio di azione agli attaccanti ospiti, varchi impossibili da percorrere all'interno della retroguardia, e senza permettere che il reparto offensivo del San Lorenzo si insinuasse nelle maglie difensive ospiti. La maggior parte dei tiri, anche se molto pericolosi, del San Lorenzo provengono infatti da fuori area, a testimonianza della fase difensiva ferrea del Ponte Rondinella: le occasioni pi&ugrave; chiare della partita capitano sui piedi di Aimonetti, che si rende pericoloso nel primo e nel terzo tempo, di Nesi al quale dice di no un grande intervento del portiere di casa, e di Pratesi, che impegna la difesa avversaria e il relativo estremo difensore in un paio di situazioni. Nonostante tutte queste ottime palle gol, unite al controllo del gioco da parte del San Lorenzo, a segnare sar&agrave; il Ponte Rondinella, che era riuscito a pungere in qualche situazione disparata in contropiede: il gol viene segnato da Sassi, che scambia alla grande con Pelhuri, si invola verso la porta ospite e fa 1-0, verso il decimo minuto del terzo tempo. Da l&igrave; in poi il San Lorenzo, incredulo davanti al vantaggio casalingo si riversa in avanti, ma il muro difensivo del Ponte Rondinella regge fino al triplice fischio che decreta la fine della gara e la vittoria dei padroni di casa.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Fioretti</b>, <b>Pelhuri</b>, <b>Sassi</b> (Ponte Rondinella). <b>Nesi</b>, <b>Boncompagni</b> (San Lorenzo).