- Juniores Provinciali GIR.A
- Floriagafir Bellariva
-
3 - 2
- Audax Rufina
FLORIAGAFIR: Posarelli, Cappelli, Verzino, Faccani, Fornaciai, Bernini, Camara, Bastianelli, Faralli, Vita, Ballerini. A disp.: Baradaran, Becherini, Mazzucco, Hinostroza, Ganto, Nesi, Samaniego, Suwareh. All. Nenci.
AUDA. RUFINA: Pieraccioli, D'Amico, Somigli A., Braccini, Bestrova, Balloni, Celentano, Somigli M., Maida, Barry, Sani. A disp.: Cari, Fusi, Bechelli, Sancasciani, Schievenin, Saudino, Peluso, Tempestini. All.: Marzi.
RETI: 3' Bastianelli, 29' Celentano, 50' Barry, 70' Fornaciai, 90' Faralli.
È un friday night da cardiopalma quello che va in scena tra Floriagafir e Audax Rufina, tra una delle inseguitrici e la capolista. L'anticipo della undicesima giornata mette di fronte una Floriagafir reduce dall'ottimo pareggio per 0-0 sul campo della Sales, seconda forza del campionato, e una Rufina imbattuta vincitrice con un netto 8-2 sulla Ludus. Si affrontano quindi due squadre in salute, la Floriagafir ha costruito le proprie fortune davanti ai propri tifosi con 3 vittorie e un pareggio, mentre la Rufina fuori casa ha un ruolino di marcia invidiabile condito da 3 vittorie e 2 pareggi. Tante aspettative per una partita che promette scintille ed emozioni. L'inizio è scoppiettante ed è opera dei ragazzi di mister Nenci che approcciano la gara in modo aggressivo trovando subito la rete del vantaggio con Bastianelli giunto a 5 gol in questo super inizio stagione. Verzino imposta, palla sull'altro versante per il compagno che con una palombella scavalca un non sicurissimo Pieraccioli e porta così avanti i suoi. La capolista nonostante la batosta del gol subito comincia ad aumentare i giri del motore con Sani, uomo più pericoloso, che però viene disinnescato dall'attenta difesa locale. Il pareggio arriva intorno alla mezz'ora e porta la firma di Celentano, per lui nono gol in campionato, bravo a calciare una punizione insidiosa da posizione laterale anche se non del tutto esente da colpe la difesa della Floriagafir rea di aver lasciato sfilare quel pallone fino in fondo alla rete. La Rufina continua a premere alla ricerca del sorpasso, la Floriagafir indietreggia e concede spazi alla squadra avversaria ma il forcing non produce il gol del sorpasso anche se Maida ci va vicinissimo per ben due volte, con due tiri dal limite che si stampano sul legno tra lo sgomento del pubblico già pronto ad esultare. Squadre all'intervallo sulla parità, un bel primo tempo giocato meglio dai padroni di casa nei primi 15 minuti, poi dopo gli ospiti prendono campo e oltre a trovare il pareggio vanno vicini al sorpasso. Nella ripresa partono meglio i locali che però devono subire il vantaggio della Rufina al 50' grazie al gol di Barry; guizzo vincente di testa dell'attaccante sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto corto. Sembrerebbe la fine per gli uomini di mister Nenci che invece si fiondano a testa bassa all'attacco per rimettere in parità il match. Prima Ballerini ci prova in due occasioni senza però trovare la via del gol, poi - al 70' - sugli sviluppi di un calcio piazzato, ci pensa Fornaciai a insaccare il meritato 2-2. Ottima punizione di Vita, tesa e forte al centro, sul pallone si avventa il centrale difensivo che anticipa tutti e in maniera un po' fortunosa ma quanto mai efficace, batte il portiere riportando la sfida in equilibrio. Squadre lunghe, schemi che saltano, e il contropiede è l'arma letale per portare a casa 3 punti fondamentali. A 10' dallo scadere Ballerini vola via sulla fascia, entra in area e viene steso da Balloni: per l'arbitro non ci sono dubbi e decreta il penalty. Chance grandissima per ribaltare di nuovo il risultato per i padroni di casa; sul dischetto si presenta Faralli che però pecca di freddezza e angola troppo il rigore fallendo una chance colossale di riportarsi avanti. Ma le partite durano 90 minuti e proprio Faralli ha l'occasione per farsi perdonare quando su un cross di Ballerini, il numero 9 prima ci prova di testa trovando la pronta risposta di Pieraccioli ma è ancora lui il più lesto sulla ribattuta a insaccare il 3-2. Un gol incredibile, allo scadere di una partita entusiasmante. Festa incredibile in campo e sugli spalti per una partita giocata magistralmente grazie al capolavoro tattico di mister Nenci, ormai veterano della categoria, che disinnesca il miglior attacco del campionato e infonde coraggio ai suoi dopo il gol subito a inizio ripresa. Con questa vittoria la Floriagafir sale a quota 17 in classifica e rimane imbattuta nelle mura amiche; prima sconfitta stagionale per la corazzata Rufina che si vede anche scavalcata dal Firenze Sud di una lunghezza.
Calciatoripiù: per i padroni di casa prestazione superba dei veterani della squadra. Menzione per Fornaciai, che segna il gol del 2-2 e tiene a galla la difesa; Faralli, che trova la prima rete in campionato e là davanti offre la solita prestazione di sacrificio; Verzino, insuperabile sulla sinistra e autore dell'assist del momentaneo e fulmineo 1-0. Per gli ospiti buona prestazione di Barry, autore del gol del 1-2, e di Sani che ci prova fino alla fine ma viene murato dalla difesa biancoblù.
Filippo Bertini
FLORIAGAFIR: Posarelli, Cappelli, Verzino, Faccani, Fornaciai, Bernini, Camara, Bastianelli, Faralli, Vita, Ballerini. A disp.: Baradaran, Becherini, Mazzucco, Hinostroza, Ganto, Nesi, Samaniego, Suwareh. All. Nenci.<br >AUDA. RUFINA: Pieraccioli, D'Amico, Somigli A., Braccini, Bestrova, Balloni, Celentano, Somigli M., Maida, Barry, Sani. A disp.: Cari, Fusi, Bechelli, Sancasciani, Schievenin, Saudino, Peluso, Tempestini. All.: Marzi. <br >
RETI: 3' Bastianelli, 29' Celentano, 50' Barry, 70' Fornaciai, 90' Faralli.
È un friday night da cardiopalma quello che va in scena tra Floriagafir e Audax Rufina, tra una delle inseguitrici e la capolista. L'anticipo della undicesima giornata mette di fronte una Floriagafir reduce dall'ottimo pareggio per 0-0 sul campo della Sales, seconda forza del campionato, e una Rufina imbattuta vincitrice con un netto 8-2 sulla Ludus. Si affrontano quindi due squadre in salute, la Floriagafir ha costruito le proprie fortune davanti ai propri tifosi con 3 vittorie e un pareggio, mentre la Rufina fuori casa ha un ruolino di marcia invidiabile condito da 3 vittorie e 2 pareggi. Tante aspettative per una partita che promette scintille ed emozioni. L'inizio è scoppiettante ed è opera dei ragazzi di mister Nenci che approcciano la gara in modo aggressivo trovando subito la rete del vantaggio con Bastianelli giunto a 5 gol in questo super inizio stagione. Verzino imposta, palla sull'altro versante per il compagno che con una palombella scavalca un non sicurissimo Pieraccioli e porta così avanti i suoi. La capolista nonostante la batosta del gol subito comincia ad aumentare i giri del motore con Sani, uomo più pericoloso, che però viene disinnescato dall'attenta difesa locale. Il pareggio arriva intorno alla mezz'ora e porta la firma di Celentano, per lui nono gol in campionato, bravo a calciare una punizione insidiosa da posizione laterale anche se non del tutto esente da colpe la difesa della Floriagafir rea di aver lasciato sfilare quel pallone fino in fondo alla rete. La Rufina continua a premere alla ricerca del sorpasso, la Floriagafir indietreggia e concede spazi alla squadra avversaria ma il forcing non produce il gol del sorpasso anche se Maida ci va vicinissimo per ben due volte, con due tiri dal limite che si stampano sul legno tra lo sgomento del pubblico già pronto ad esultare. Squadre all'intervallo sulla parità, un bel primo tempo giocato meglio dai padroni di casa nei primi 15 minuti, poi dopo gli ospiti prendono campo e oltre a trovare il pareggio vanno vicini al sorpasso. Nella ripresa partono meglio i locali che però devono subire il vantaggio della Rufina al 50' grazie al gol di Barry; guizzo vincente di testa dell'attaccante sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto corto. Sembrerebbe la fine per gli uomini di mister Nenci che invece si fiondano a testa bassa all'attacco per rimettere in parità il match. Prima Ballerini ci prova in due occasioni senza però trovare la via del gol, poi - al 70' - sugli sviluppi di un calcio piazzato, ci pensa Fornaciai a insaccare il meritato 2-2. Ottima punizione di Vita, tesa e forte al centro, sul pallone si avventa il centrale difensivo che anticipa tutti e in maniera un po' fortunosa ma quanto mai efficace, batte il portiere riportando la sfida in equilibrio. Squadre lunghe, schemi che saltano, e il contropiede è l'arma letale per portare a casa 3 punti fondamentali. A 10' dallo scadere Ballerini vola via sulla fascia, entra in area e viene steso da Balloni: per l'arbitro non ci sono dubbi e decreta il penalty. Chance grandissima per ribaltare di nuovo il risultato per i padroni di casa; sul dischetto si presenta Faralli che però pecca di freddezza e angola troppo il rigore fallendo una chance colossale di riportarsi avanti. Ma le partite durano 90 minuti e proprio Faralli ha l'occasione per farsi perdonare quando su un cross di Ballerini, il numero 9 prima ci prova di testa trovando la pronta risposta di Pieraccioli ma è ancora lui il più lesto sulla ribattuta a insaccare il 3-2. Un gol incredibile, allo scadere di una partita entusiasmante. Festa incredibile in campo e sugli spalti per una partita giocata magistralmente grazie al capolavoro tattico di mister Nenci, ormai veterano della categoria, che disinnesca il miglior attacco del campionato e infonde coraggio ai suoi dopo il gol subito a inizio ripresa. Con questa vittoria la Floriagafir sale a quota 17 in classifica e rimane imbattuta nelle mura amiche; prima sconfitta stagionale per la corazzata Rufina che si vede anche scavalcata dal Firenze Sud di una lunghezza.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: per i padroni di casa prestazione superba dei veterani della squadra. Menzione per <b>Fornaciai</b>, che segna il gol del 2-2 e tiene a galla la difesa; <b>Faralli</b>, che trova la prima rete in campionato e là davanti offre la solita prestazione di sacrificio; <b>Verzino</b>, insuperabile sulla sinistra e autore dell'assist del momentaneo e fulmineo 1-0. Per gli ospiti buona prestazione di <b>Barry</b>, autore del gol del 1-2, e di Sani che ci prova fino alla fine ma viene murato dalla difesa biancoblù.
Filippo Bertini