- Terza Categoria
- Tuscar
-
5 - 1
- San Giovanni V.
TUSCAR: Saia, Cosma (60' Bracciali), Pantea, Ragonese, Petroiu, Mariottini, Araldi (70' Bindi), Frosini, Batrinu, Pantea, Di Cristofalo. All.: Gabriele Tofi.
SAN GIOVANNI: Faffini, Bellucci, Bartolucci, Cardeti, Roggi, Bracalenti, Vestri, Bozzolo, Azzelka, Romanelli, Mazzoni. A disp.: Sontino, Markiewicz, Librera, Capaccioli, Fracassi. All.: Paolo Parri.
ARBITRO: Mura di Arezzo.
RETI: Di Cristofalo, Araldi, Pantea D. 2, Batrinu rig., Romanelli.
Partita a senso unico sul campo della Tuscar, dove i locali strapazzano il San Giovanni in un derby sia nel senso pieno di stracittadina, sia familiare, in casa Tofi, dove Gabriele, allenatore della Tuscar, sfida Giacomo, presidente del San Giovanni Arezzo. Ad ogni modo i valori in campo hanno evidenziato la differenza di classifica che c'è e viene riconfermata e ampliata. La Tuscar parte subito forte, desiderosa di riscattare la sconfitta immeritata con il Chitignano e al 10' trova già la rete con Di Cristofalo, che mette dentro su cross di Pantea D.. Il San Giovanni non reagisce, quindi la Tuscar lo costringe nella sua metà campo, insistendo e trovando al 25' il gol del raddoppio segnato da Araldi sugli sviluppi di un calcio d'angolo. A cinque minuti dalla fine del primo tempo la situazione si complica ulteriormente per la squadra di mister Parri che resta in dieci uomini per un'ingenua espulsione per proteste. All'inizio del secondo tempo la Tuscar sfrutta l'uomo in più nel modo migliore: al 55' infatti Pantea Daniele con un'azione solitaria fa fuori tre avversari e sigla il 3-0. La partita è ormai chiusa, parte la solita girandola di sostituzioni, che anticipa il quarto centro locale, segnato al 60' ancora da Pantea Daniele che trova la prima doppietta stagionale. La Tuscar si rilassa, consentendo a Romanelli di accorciare le distanze, presto ristabilite però quando Ragonese si procura un calcio di rigore, trasformato da bomber Batrinu, che sigla il definitivo 5-1.
Calciatoripiù: Petroiu, Frosini e Pantea D. (Tuscar), Romanelli e Mazzoni (San Giovanni).
TUSCAR: Saia, Cosma (60' Bracciali), Pantea, Ragonese, Petroiu, Mariottini, Araldi (70' Bindi), Frosini, Batrinu, Pantea, Di Cristofalo. All.: Gabriele Tofi.<br >SAN GIOVANNI: Faffini, Bellucci, Bartolucci, Cardeti, Roggi, Bracalenti, Vestri, Bozzolo, Azzelka, Romanelli, Mazzoni. A disp.: Sontino, Markiewicz, Librera, Capaccioli, Fracassi. All.: Paolo Parri.<br >
ARBITRO: Mura di Arezzo.<br >
RETI: Di Cristofalo, Araldi, Pantea D. 2, Batrinu rig., Romanelli.
Partita a senso unico sul campo della Tuscar, dove i locali strapazzano il San Giovanni in un derby sia nel senso pieno di stracittadina, sia familiare, in casa Tofi, dove Gabriele, allenatore della Tuscar, sfida Giacomo, presidente del San Giovanni Arezzo. Ad ogni modo i valori in campo hanno evidenziato la differenza di classifica che c'è e viene riconfermata e ampliata. La Tuscar parte subito forte, desiderosa di riscattare la sconfitta immeritata con il Chitignano e al 10' trova già la rete con Di Cristofalo, che mette dentro su cross di Pantea D.. Il San Giovanni non reagisce, quindi la Tuscar lo costringe nella sua metà campo, insistendo e trovando al 25' il gol del raddoppio segnato da Araldi sugli sviluppi di un calcio d'angolo. A cinque minuti dalla fine del primo tempo la situazione si complica ulteriormente per la squadra di mister Parri che resta in dieci uomini per un'ingenua espulsione per proteste. All'inizio del secondo tempo la Tuscar sfrutta l'uomo in più nel modo migliore: al 55' infatti Pantea Daniele con un'azione solitaria fa fuori tre avversari e sigla il 3-0. La partita è ormai chiusa, parte la solita girandola di sostituzioni, che anticipa il quarto centro locale, segnato al 60' ancora da Pantea Daniele che trova la prima doppietta stagionale. La Tuscar si rilassa, consentendo a Romanelli di accorciare le distanze, presto ristabilite però quando Ragonese si procura un calcio di rigore, trasformato da bomber Batrinu, che sigla il definitivo 5-1. <b>
Calciatoripiù: Petroiu, Frosini e Pantea D. </b>(Tuscar), <b>Romanelli e Mazzoni</b> (San Giovanni).