- Juniores Provinciali GIR.B
- Affrico
-
3 - 2
- Gialloblu Figline
AFFRICO: Rostagno, Fantini, Antonelli, Bassi (80' Migliorini), D'Ambra, Paolini, Pesci Pieralli (65' Boccalini), Ramalli (96' Allegri), Bonciani Lor., Bonciani Leo., Marziali (51' Salvadori). A disp.: Ciattini, Margheri. All.: Matteo Ramalli.
G.FIGLINE: Ortolani, Rosadi, Fabbri, Veneri, Messini, Rustemi, Nicoli (58' Pera), Cioni (80' Bigi), Lgamgam, Pistolesi, Nakoua. A disp.: Torniani, Vetrini, Lucertini, Iaunese. All.: Filippo Cellai.
RETI: 31' Marziali, 49' Cioni, 69' e 94' Salvadori, 84' Lgamgam.
Come se fosse indistruttibile, l'Affrico, proprio quando il pareggio sembra inevitabile, centra il vantaggio nei minuti di recupero. Vittoria importantissima per i biancocelesti che raggiungono così al quarto posto in classifica proprio il Figline. Fin dal fischio iniziale si intuisce che l'atteggiamento e l'approccio dei ragazzi di Ramalli è quello giusto per compiere l'impresa della giornata. Se i due centrali D'Ambra e Paolini non lasciano respiro al riferimento centrale avversario Lgamgam, è soprattutto all'attacco che i biancocelesti fanno percepire la loro superiorità grazie alla splendida giornata di Marziali e Salvadori (quest'ultimo entrato nel secondo tempo). Il Figline, dalla sua, si affida all'estro di Nakoua e alla forza fisica di Lgamgam, cui però i compagni di squadra regalano poca assistenza. Ritmi molto bassi durante i primi trenta minuti: al 2', per il Figline, Pistolesi su punizione da circa 25 metri calcia alto. Quattro minuti dopo la punta dell'Affrico Lorenzo Bonciani da fuori area ci prova di collo sinistro, ma la sua conclusione finisce molto sopra la traversa. La prima vera occasione per i padroni di casa arriva al 13': su una punizione battuta molto bene da Antonelli, Marziali cerca il secondo palo di interno destro, ma manda di poco a lato. Al 30', sempre su calcio piazzato, Pistolesi lambisce il palo alla destra di Rostagno. Al 31' il solito giro palla dell'Affrico libera Leonardo Bonciani che scavalca lo stopper del Figline con un preciso pallonetto verso il centro dell'area, Marziali lascia che il pallone rimbalzi due volte, dribbla il portiere con un sombrero e appoggia in rete: un gol bellissimo! Tre minuti dopo ancora Marziali dà spettacolo destreggiandosi tra i difensori ospiti, poi dal vertice destro dell'area spara un diagonale molto potente che per poco non si insacca. Al 36' il portiere del Figline Ortolani non riesce a bloccare la palla sull'uscita, Lorenzo Bonciani ne approfitta e dalla destra dell'area prova il pallonetto poco preciso, il fratello cerca quindi di deviare la sfera in rete prima che superi la linea di fondo, senza però riuscirci. Continua l'arrembaggio dell'Affrico anche nei minuti di recupero: Marziali pesca Lorenzo Bonciani sul limite dell'area, il suo collo sinistro viene deviato in angolo da Ortolani. Nel secondo tempo cambia totalmente musica, il Figline sembra trovare l'assetto giusto e schiaccia l'Affrico per circa venticinque minuti. Dopo soli tre minuti dal fischio del direttore di gara infatti Nakoua serve con un bel passaggio rasoterra Nicoli: è strepitoso il difensore centrale biancoceleste Paolini nel fermare l'azione spazzando in calcio d'angolo. Sul corner susseguente però Pistolesi crossa sul primo palo e Cioni anticipa lesto il difensore e segna la rete dell'1-1. L'assalto del Figline non è ancora finito e al 56' il solito Pistolesi su punizione trova Nicoli al centro dell'area, la sua deviazione aerea però finisce a lato di pochissimo. Un minuto dopo ancora Nicoli lanciato in campo aperto viene fermato in uscita da uno strepitoso Rostagno. Ramalli allora al 68' sostituisce Marziali con Salvadori e inserisce Boccalini al posto di Pesci Pieralli: la formazione rimane il 4-3-1-2 con Boccalini che agisce alle spalle della coppia d'attacco. Bisogna fare i complimenti all'allenatore dell'Affrico perché un minuto dopo proprio il neoentrato trequartista confeziona un assist perfetto per Lorenzo Bonciani che calcia addosso al portiere, sulla corta respinta Salvadori è più lesto di tutti e segna la rete del momentaneo vantaggio. Dopo quattro minuti subentra un po' di tensione, i più nervosi sembrano Antonelli e Pera, l'arbitro decide di espellere entrambi (anche se non sembra che ci fossero gli estremi per l'allontanamento dei due ragazzi). La partita allora diventa noiosa, giocata sulle zone centrali del campo, ma all'84' uno dei soliti lanci dalle retrovie trova la difesa impreparata, ne approfitta Lgamgam che appena entrato in area scavalca Rostagno e corre a festeggiare il pareggio sotto le tribune. Piovono fischi quando l'arbitro decide che i minuti di recupero saranno dieci (nessuno ha capito il motivo di questa decisione) e al 94', quando tutto sembra ormai finito e le squadre appaiono molto stanche ci pensa ancora una volta Boccalini che dal limite dell'area alza la testa come fanno i veri campioni e scova in verticale uno stretto corridoio per Salvadori che cinico spiazza il portiere alla sua destra. Il Figline reagisce riversandosi nella metà campo dell'Affrico che però rimane concentrato fino alla fine e conquista i tre punti.
Tommaso Fragassi
AFFRICO: Rostagno, Fantini, Antonelli, Bassi (80' Migliorini), D'Ambra, Paolini, Pesci Pieralli (65' Boccalini), Ramalli (96' Allegri), Bonciani Lor., Bonciani Leo., Marziali (51' Salvadori). A disp.: Ciattini, Margheri. All.: Matteo Ramalli.<br >G.FIGLINE: Ortolani, Rosadi, Fabbri, Veneri, Messini, Rustemi, Nicoli (58' Pera), Cioni (80' Bigi), Lgamgam, Pistolesi, Nakoua. A disp.: Torniani, Vetrini, Lucertini, Iaunese. All.: Filippo Cellai.<br >
RETI: 31' Marziali, 49' Cioni, 69' e 94' Salvadori, 84' Lgamgam.
Come se fosse indistruttibile, l'Affrico, proprio quando il pareggio sembra inevitabile, centra il vantaggio nei minuti di recupero. Vittoria importantissima per i biancocelesti che raggiungono così al quarto posto in classifica proprio il Figline. Fin dal fischio iniziale si intuisce che l'atteggiamento e l'approccio dei ragazzi di Ramalli è quello giusto per compiere l'impresa della giornata. Se i due centrali D'Ambra e Paolini non lasciano respiro al riferimento centrale avversario Lgamgam, è soprattutto all'attacco che i biancocelesti fanno percepire la loro superiorità grazie alla splendida giornata di Marziali e Salvadori (quest'ultimo entrato nel secondo tempo). Il Figline, dalla sua, si affida all'estro di Nakoua e alla forza fisica di Lgamgam, cui però i compagni di squadra regalano poca assistenza. Ritmi molto bassi durante i primi trenta minuti: al 2', per il Figline, Pistolesi su punizione da circa 25 metri calcia alto. Quattro minuti dopo la punta dell'Affrico Lorenzo Bonciani da fuori area ci prova di collo sinistro, ma la sua conclusione finisce molto sopra la traversa. La prima vera occasione per i padroni di casa arriva al 13': su una punizione battuta molto bene da Antonelli, Marziali cerca il secondo palo di interno destro, ma manda di poco a lato. Al 30', sempre su calcio piazzato, Pistolesi lambisce il palo alla destra di Rostagno. Al 31' il solito giro palla dell'Affrico libera Leonardo Bonciani che scavalca lo stopper del Figline con un preciso pallonetto verso il centro dell'area, Marziali lascia che il pallone rimbalzi due volte, dribbla il portiere con un sombrero e appoggia in rete: un gol bellissimo! Tre minuti dopo ancora Marziali dà spettacolo destreggiandosi tra i difensori ospiti, poi dal vertice destro dell'area spara un diagonale molto potente che per poco non si insacca. Al 36' il portiere del Figline Ortolani non riesce a bloccare la palla sull'uscita, Lorenzo Bonciani ne approfitta e dalla destra dell'area prova il pallonetto poco preciso, il fratello cerca quindi di deviare la sfera in rete prima che superi la linea di fondo, senza però riuscirci. Continua l'arrembaggio dell'Affrico anche nei minuti di recupero: Marziali pesca Lorenzo Bonciani sul limite dell'area, il suo collo sinistro viene deviato in angolo da Ortolani. Nel secondo tempo cambia totalmente musica, il Figline sembra trovare l'assetto giusto e schiaccia l'Affrico per circa venticinque minuti. Dopo soli tre minuti dal fischio del direttore di gara infatti Nakoua serve con un bel passaggio rasoterra Nicoli: è strepitoso il difensore centrale biancoceleste Paolini nel fermare l'azione spazzando in calcio d'angolo. Sul corner susseguente però Pistolesi crossa sul primo palo e Cioni anticipa lesto il difensore e segna la rete dell'1-1. L'assalto del Figline non è ancora finito e al 56' il solito Pistolesi su punizione trova Nicoli al centro dell'area, la sua deviazione aerea però finisce a lato di pochissimo. Un minuto dopo ancora Nicoli lanciato in campo aperto viene fermato in uscita da uno strepitoso Rostagno. Ramalli allora al 68' sostituisce Marziali con Salvadori e inserisce Boccalini al posto di Pesci Pieralli: la formazione rimane il 4-3-1-2 con Boccalini che agisce alle spalle della coppia d'attacco. Bisogna fare i complimenti all'allenatore dell'Affrico perché un minuto dopo proprio il neoentrato trequartista confeziona un assist perfetto per Lorenzo Bonciani che calcia addosso al portiere, sulla corta respinta Salvadori è più lesto di tutti e segna la rete del momentaneo vantaggio. Dopo quattro minuti subentra un po' di tensione, i più nervosi sembrano Antonelli e Pera, l'arbitro decide di espellere entrambi (anche se non sembra che ci fossero gli estremi per l'allontanamento dei due ragazzi). La partita allora diventa noiosa, giocata sulle zone centrali del campo, ma all'84' uno dei soliti lanci dalle retrovie trova la difesa impreparata, ne approfitta Lgamgam che appena entrato in area scavalca Rostagno e corre a festeggiare il pareggio sotto le tribune. Piovono fischi quando l'arbitro decide che i minuti di recupero saranno dieci (nessuno ha capito il motivo di questa decisione) e al 94', quando tutto sembra ormai finito e le squadre appaiono molto stanche ci pensa ancora una volta Boccalini che dal limite dell'area alza la testa come fanno i veri campioni e scova in verticale uno stretto corridoio per Salvadori che cinico spiazza il portiere alla sua destra. Il Figline reagisce riversandosi nella metà campo dell'Affrico che però rimane concentrato fino alla fine e conquista i tre punti.
Tommaso Fragassi