- Juniores Provinciali GIR.A
- Club Sportivo Firenze
-
2 - 1
- Isolotto
C.S. FIRENZE: Pagliai, Chiaverini, Fini, Morelli, Nuti, Davide Pagliai, Saletta, Santini, Simonelli, De Filippis, Tavanti. A disp.: Bianchi, Cei, Cortini, Masoch, Ramacciotti, Sassi. All.: Paolo Borghini.
ISOLOTTO: Camigliano, Tintori, Marconi, Fraschini, Girardi, Pinzuti, Rondinone, Certi, Fedi, Chiari, Ricapito. A disp: Catapano, Frascione, Badii, Magrini, Della Scala, Forti, Pieroni. Allenatore: Massimo Bruni.
ARBITRO: Loia di Firenze.
RETI: 49' Saletta, 58' Chiari, 69' Sassi.
NOTE: ammonito: Girardi, Rondinone, Sassi. espulso: Tintori.
Punti pesanti sul green del Velodromo , dove sulla strada della rincorsa al titolo per L'Isolotto, c'è l'insidiosa trasferta con il Club Sportivo: l'attacco più sterile del girone, se si esclude la Futsal Fiorentina, contro la miglior difesa. La 26/a giornata del girone A non rispetta queste attese nelle prime battute, dove sono proprio i padroni di casa i primi ad affacciarsi nell'area di rigore avversaria, alla ricerca di punti per risollevare una posizione da metà classifica. Ma la squadra alla ricerca del bottino pieno, per proseguire nel testa a testa che vale il primato condiviso con l'Olimpia Firenze, è l'Isolotto. Dopo una fase di stallo la prima occasione è per gli ospiti che al al 12' provano a pungere con Rondinone, assistito da Marconi, ma anticipato all'ultimo secondo dall'intervento di Pagliai. Suona la carica l'Isolotto che dal quarto d'ora inizia a dettare i ritmi del match. Marconi e compagni infatti, quando si affacciano nei pressi dei 16 metri difesi da Pagliai, fanno paura, e su un batti e ribatti in area piccola, dopo l'uscita con i pugni dello stesso Pagliai, per questione di centimetri Fedi non ne approfitta per beffare l'estremo difensore con un pallonetto in bicicletta: palla di poco alta sulla traversa per l'attaccante. Il ritmo della prima frazione, col passare dei minuti cala, e ne approfittano i padroni di casa per guadagnare metri. Nei minuti finali sono infatti i padroni di casa a farsi vivi con Tavanti che matte sull'esterno della rete dopo un bel dribbling sul diretto avversario. Il trend è quello di un primo tempo con fiammate in pochi frangenti e tattica che, soprattutto nella parte conclusiva, prevale sullo spettacolo. A inizio secondo tempo arriva l'episodio che rompe gli equilibri. Al 49' Girardi intercetta con il braccio e l'arbitro sanziona con il cartellino e il calcio piazzato. Sulla sfera va Saletta: conclusione perfetta, con un destro a giro che scavalca barriera e portiere in tuffo. La risposta dell'Isolotto non tarda ad arrivare su una ripartenza che pesca Fedi: l'attaccante aggancia, entra in area ma spara frettolosamente alto sulla traversa. Qui la partita diventa spigolosa con l'arbitro costretto a usare i cartellini, a farne le spese è Tintori che finisce per proteste anzitempo sotto la doccia. Il C.S., forte dell'uomo in più, va poi vicino al raddoppio su calcio piazzato col colpo di testa di Santini. Il pericolo spaventa soltanto l'Isolotto che dopo il brivido, serve la vendetta del pareggio: 58' palla in mezzo e terzo tempo vincente di Chiari che di testa la indirizza sotto l'incrocio per il pareggio che rende il match entusiasmante. Tutto quello che non si è visto nel primo tempo, è carne al fuoco per il secondo. Nonostante l'uomo in meno, gli ospiti alla ricerca disperata del colpaccio esterno, creano il massimo sforzo per assediare Pagliai: prima con un'azione costruita sull'asse Fedi-Certi; poi sul tiro dalla bandierina stacca ancora una volta Chiari che colpisce la base della traversa. In una partita dove tutto può succedere, accade proprio l'inaspettato. Quando ormai l'Isolotto sembra aver preso le misure per la rimonta, al 69' Sassi, entrato dalla panchina per dare profondità alla sua squadra, si fa trovare pronto su un lancio lungo: partito sul filo del fuorigioco, il numero 17 coglie la difesa avversaria impreparata, aggancia la palla e disegna un pallonetto preciso che supera Camigliano fuori dai pali. Dopo il secondo clamoroso sorpasso degli 11 del Velodromo , l'enfasi della partita, come la benzina degli ospiti, va in riserva. In casa Club Sportivo, a due giornate dal termine, arriva il regalo inaspettato ma meritato, grazie all'ottimo lavoro di un Borghini che tatticamente non sbaglia un colpo fino al triplice fischio.
Calciatoripiù: Saletti voto 7+ e Sassi voto 7 rappresentano le due reti che riassumono il lavoro di tutti i compagni scesi in campo nell'ottima recita orchestrata da mister Borghini.
Luigi Di Maso
C.S. FIRENZE: Pagliai, Chiaverini, Fini, Morelli, Nuti, Davide Pagliai, Saletta, Santini, Simonelli, De Filippis, Tavanti. A disp.: Bianchi, Cei, Cortini, Masoch, Ramacciotti, Sassi. All.: Paolo Borghini.<br >ISOLOTTO: Camigliano, Tintori, Marconi, Fraschini, Girardi, Pinzuti, Rondinone, Certi, Fedi, Chiari, Ricapito. A disp: Catapano, Frascione, Badii, Magrini, Della Scala, Forti, Pieroni. Allenatore: Massimo Bruni.<br >
ARBITRO: Loia di Firenze.<br >
RETI: 49' Saletta, 58' Chiari, 69' Sassi. <br >NOTE: ammonito: Girardi, Rondinone, Sassi. espulso: Tintori.
Punti pesanti sul green del Velodromo , dove sulla strada della rincorsa al titolo per L'Isolotto, c'è l'insidiosa trasferta con il Club Sportivo: l'attacco più sterile del girone, se si esclude la Futsal Fiorentina, contro la miglior difesa. La 26/a giornata del girone A non rispetta queste attese nelle prime battute, dove sono proprio i padroni di casa i primi ad affacciarsi nell'area di rigore avversaria, alla ricerca di punti per risollevare una posizione da metà classifica. Ma la squadra alla ricerca del bottino pieno, per proseguire nel testa a testa che vale il primato condiviso con l'Olimpia Firenze, è l'Isolotto. Dopo una fase di stallo la prima occasione è per gli ospiti che al al 12' provano a pungere con Rondinone, assistito da Marconi, ma anticipato all'ultimo secondo dall'intervento di Pagliai. Suona la carica l'Isolotto che dal quarto d'ora inizia a dettare i ritmi del match. Marconi e compagni infatti, quando si affacciano nei pressi dei 16 metri difesi da Pagliai, fanno paura, e su un batti e ribatti in area piccola, dopo l'uscita con i pugni dello stesso Pagliai, per questione di centimetri Fedi non ne approfitta per beffare l'estremo difensore con un pallonetto in bicicletta: palla di poco alta sulla traversa per l'attaccante. Il ritmo della prima frazione, col passare dei minuti cala, e ne approfittano i padroni di casa per guadagnare metri. Nei minuti finali sono infatti i padroni di casa a farsi vivi con Tavanti che matte sull'esterno della rete dopo un bel dribbling sul diretto avversario. Il trend è quello di un primo tempo con fiammate in pochi frangenti e tattica che, soprattutto nella parte conclusiva, prevale sullo spettacolo. A inizio secondo tempo arriva l'episodio che rompe gli equilibri. Al 49' Girardi intercetta con il braccio e l'arbitro sanziona con il cartellino e il calcio piazzato. Sulla sfera va Saletta: conclusione perfetta, con un destro a giro che scavalca barriera e portiere in tuffo. La risposta dell'Isolotto non tarda ad arrivare su una ripartenza che pesca Fedi: l'attaccante aggancia, entra in area ma spara frettolosamente alto sulla traversa. Qui la partita diventa spigolosa con l'arbitro costretto a usare i cartellini, a farne le spese è Tintori che finisce per proteste anzitempo sotto la doccia. Il C.S., forte dell'uomo in più, va poi vicino al raddoppio su calcio piazzato col colpo di testa di Santini. Il pericolo spaventa soltanto l'Isolotto che dopo il brivido, serve la vendetta del pareggio: 58' palla in mezzo e terzo tempo vincente di Chiari che di testa la indirizza sotto l'incrocio per il pareggio che rende il match entusiasmante. Tutto quello che non si è visto nel primo tempo, è carne al fuoco per il secondo. Nonostante l'uomo in meno, gli ospiti alla ricerca disperata del colpaccio esterno, creano il massimo sforzo per assediare Pagliai: prima con un'azione costruita sull'asse Fedi-Certi; poi sul tiro dalla bandierina stacca ancora una volta Chiari che colpisce la base della traversa. In una partita dove tutto può succedere, accade proprio l'inaspettato. Quando ormai l'Isolotto sembra aver preso le misure per la rimonta, al 69' Sassi, entrato dalla panchina per dare profondità alla sua squadra, si fa trovare pronto su un lancio lungo: partito sul filo del fuorigioco, il numero 17 coglie la difesa avversaria impreparata, aggancia la palla e disegna un pallonetto preciso che supera Camigliano fuori dai pali. Dopo il secondo clamoroso sorpasso degli 11 del Velodromo , l'enfasi della partita, come la benzina degli ospiti, va in riserva. In casa Club Sportivo, a due giornate dal termine, arriva il regalo inaspettato ma meritato, grazie all'ottimo lavoro di un Borghini che tatticamente non sbaglia un colpo fino al triplice fischio.<br ><b>
Calciatoripiù: Saletti voto 7+ e Sassi voto 7 </b>rappresentano le due reti che riassumono il lavoro di tutti i compagni scesi in campo nell'ottima recita orchestrata da mister Borghini.
Luigi Di Maso