- Juniores Provinciali GIR.A
- Isolotto
-
2 - 1
- Atletica Castello
ISOLOTTO: Camigliano, Pinzuti, Forti, Fraschini, Girardi, Tintori, Di Pasquale, Certi, Rondinone, Fusi, Ricapito. A disp.: Bani, Maremmi, Frascione, Catapanu, Chiari, Della Scala, Fedi. All.: Massimo Bruni.
ATL. CASTELLO: Coppola, Mercato, Dragoni, Giulianini, Zipoli, Degli Innocenti J., Degl' Innocenti E., Seidita, Degl'innocenti N., Cherubini, Papola. A disp.: Leonardi, Vannozzi, Pierattini, Dumitru, Conti, Cimani, Muglia. All. Franco Megli.
ARBITRO: Parmiggiani di Firenze.
RETI: 29' Di Pasquale, 35' Fusi, 82' Dumitru.
Si affrontano oggi, al Boschi di Via Pio Fedi due formazioni dalle differenti ambizioni: mentre gli ospiti navigano a vista nella seconda metà della classifica l'Isolotto, forte anche dei sei gol segnati fuori casa nel turno precedente, continua a lottare per il vertice del girone, ma nonostante questo sono i bianco verdi di Mr. Megli che nel primo quarto d'ora sembrano gestire meglio la palla, ma poi i ragazzi di Mr. Bruni, pur non entusiasmando, riconquistano il pallino del gioco e portano in porto in sicurezza la loro corazzata. Pronti via è dunque il Castello che manovra pur senza dare l'impressione di poter affondare. Al 15' si sveglia l'Isolotto e uno splendido colpo di tacco aereo di Di Pasquale libera Certi che entra in area, rimette in mezzo per l'accorrente Ricapito ma Coppola ben appostato intercetta. Al 23', sugli sviluppi di un calcio di punizione, giunge palla a Girardi che in buona elevazione gira colpendo in pieno la traversa. Al 29', sugli sviluppi di una rimessa laterale, un pallone teso entra in area e quando Coppola sembra poterla far sua, Di Pasquale lo anticipa sbloccando il risultato. Al 35' è invece Fusi a trovare la via del gol: Rondinone manovra palla sull'out di destra aprendo improvvisamente con passaggio filtrante e teso che Fusi, già in corsa, lascia passare di quel poco che gli permette di agganciarlo di destro con il quale calcia al volo in mezza girata. La palla è forte, tesa e non lascia scampo a Coppola incolpevole nella circostanza. Parte il secondo tempo ed il Castello schiera Pierattini. Al 50' uno scambio stretto fra Di Pasquale e Certi permette a quest'ultimo di puntare l'area e, dopo aver scartato l'ultimo difensore, di presentarsi solo davanti a Coppola ma la sua conclusione fa la barba al secondo palo. Al 58' ancora protagonista Certi che riceve palla sulla tre quarti e galoppando entra in area, cedendo poi a Ricapito che ancora una volta non riesce a concludere facendo sfumare una buona occasione. Al 60' lampo di Fusi che conquista palla, si accentra e lasca andare un bel destro che colpisce un altro legno. Al 64' buona occasione su punizione per il Castello, sugli sviluppi della quale, Cherubini è lesto a girare ma la sua palla sorvola di poco la traversa. Al 72' Di Pasquale calcia una punizione insidiosa che colpisce la base del primo palo, è il terzo di giornata. Passano pochi minuti ed è ancora Certi che riceve palla sull'out di destra e galoppando alla sua maniera entra in area e, ancora una volta a tu per tu con Coppola, cerca di beffarlo con un pallonetto che si stampa però sull'esterno della rete. A 10 minuti dal triplice fischio infine Dumitru riesce in mischia ad accorciare le distanze, ma nel finale l'Isolotto controlla bene e porta a casa 3 punti importanti e meritati. Partita estremamente corretta, che ha visto la squadra di casa prevalere con due gol, tre legni all'attivo e non concretizzando le numerose ghiotte occasioni create. Di contro il Castello, che raramente è arrivato alla conclusione, ha sfruttato la sua occasione producendo solo nel finale quello sforzo che ha in parte riscattato una prova opaca.
Buona la direzione del Signor Parmiggiani, sempre molto presente durante le fasi di gioco, quello che si vuole da un direttore di gara.
Calciatoripiù: per il Castello buona la Prova di Cherubini e Seidita, maiuscola quella di Dragoni, Nomen Omen, come dicevano i latini. Nell'Isolotto citiamo oggi Fusi e Certi che, con le sue galoppate lungo la linea laterale, ha messo più volte in difficoltà gli avversari.
Franco Natali
ISOLOTTO: Camigliano, Pinzuti, Forti, Fraschini, Girardi, Tintori, Di Pasquale, Certi, Rondinone, Fusi, Ricapito. A disp.: Bani, Maremmi, Frascione, Catapanu, Chiari, Della Scala, Fedi. All.: Massimo Bruni.<br >ATL. CASTELLO: Coppola, Mercato, Dragoni, Giulianini, Zipoli, Degli Innocenti J., Degl' Innocenti E., Seidita, Degl'innocenti N., Cherubini, Papola. A disp.: Leonardi, Vannozzi, Pierattini, Dumitru, Conti, Cimani, Muglia. All. Franco Megli.<br >
ARBITRO: Parmiggiani di Firenze.<br >
RETI: 29' Di Pasquale, 35' Fusi, 82' Dumitru.
Si affrontano oggi, al Boschi di Via Pio Fedi due formazioni dalle differenti ambizioni: mentre gli ospiti navigano a vista nella seconda metà della classifica l'Isolotto, forte anche dei sei gol segnati fuori casa nel turno precedente, continua a lottare per il vertice del girone, ma nonostante questo sono i bianco verdi di Mr. Megli che nel primo quarto d'ora sembrano gestire meglio la palla, ma poi i ragazzi di Mr. Bruni, pur non entusiasmando, riconquistano il pallino del gioco e portano in porto in sicurezza la loro corazzata. Pronti via è dunque il Castello che manovra pur senza dare l'impressione di poter affondare. Al 15' si sveglia l'Isolotto e uno splendido colpo di tacco aereo di Di Pasquale libera Certi che entra in area, rimette in mezzo per l'accorrente Ricapito ma Coppola ben appostato intercetta. Al 23', sugli sviluppi di un calcio di punizione, giunge palla a Girardi che in buona elevazione gira colpendo in pieno la traversa. Al 29', sugli sviluppi di una rimessa laterale, un pallone teso entra in area e quando Coppola sembra poterla far sua, Di Pasquale lo anticipa sbloccando il risultato. Al 35' è invece Fusi a trovare la via del gol: Rondinone manovra palla sull'out di destra aprendo improvvisamente con passaggio filtrante e teso che Fusi, già in corsa, lascia passare di quel poco che gli permette di agganciarlo di destro con il quale calcia al volo in mezza girata. La palla è forte, tesa e non lascia scampo a Coppola incolpevole nella circostanza. Parte il secondo tempo ed il Castello schiera Pierattini. Al 50' uno scambio stretto fra Di Pasquale e Certi permette a quest'ultimo di puntare l'area e, dopo aver scartato l'ultimo difensore, di presentarsi solo davanti a Coppola ma la sua conclusione fa la barba al secondo palo. Al 58' ancora protagonista Certi che riceve palla sulla tre quarti e galoppando entra in area, cedendo poi a Ricapito che ancora una volta non riesce a concludere facendo sfumare una buona occasione. Al 60' lampo di Fusi che conquista palla, si accentra e lasca andare un bel destro che colpisce un altro legno. Al 64' buona occasione su punizione per il Castello, sugli sviluppi della quale, Cherubini è lesto a girare ma la sua palla sorvola di poco la traversa. Al 72' Di Pasquale calcia una punizione insidiosa che colpisce la base del primo palo, è il terzo di giornata. Passano pochi minuti ed è ancora Certi che riceve palla sull'out di destra e galoppando alla sua maniera entra in area e, ancora una volta a tu per tu con Coppola, cerca di beffarlo con un pallonetto che si stampa però sull'esterno della rete. A 10 minuti dal triplice fischio infine Dumitru riesce in mischia ad accorciare le distanze, ma nel finale l'Isolotto controlla bene e porta a casa 3 punti importanti e meritati. Partita estremamente corretta, che ha visto la squadra di casa prevalere con due gol, tre legni all'attivo e non concretizzando le numerose ghiotte occasioni create. Di contro il Castello, che raramente è arrivato alla conclusione, ha sfruttato la sua occasione producendo solo nel finale quello sforzo che ha in parte riscattato una prova opaca.<br >Buona la direzione del Signor Parmiggiani, sempre molto presente durante le fasi di gioco, quello che si vuole da un direttore di gara. <br ><b>
Calciatoripiù: </b>per il Castello buona la Prova di <b>Cherubini e Seidita, </b>maiuscola quella di <b>Dragoni,</b> Nomen Omen, come dicevano i latini. Nell'Isolotto citiamo oggi <b>Fusi e Certi</b> che, con le sue galoppate lungo la linea laterale, ha messo più volte in difficoltà gli avversari.
Franco Natali