- Terza Categoria GIR.B
- Giovani Vinci
-
2 - 1
- Monterappoli
GIOVANI VINCI: Piermaria, Manetti, Quercetani, Poli, Nencioni, Mori, Saadi, Corsinovi, Brienza, Mascia, Grosso. A disp.: Razzai, Bagni, Innocenti, Maltinti, Lo Prinzi, Tabet, Santini, Mazzanti, Perri. All.: Alessandro Lucchesi.
MONTERAPPOLI: Simonetti, Peruzzi S., Massoni, Osaghae, Peti, Caraballo, Peruzzi G., Djiodio, Zaccaria, Lodico, Gaeta. A disp.: Salvadori, Monaci, Sergi, Cioffi, Pagnini. All.: Mirco Magrì.
ARBITRO: Alessandro Meacci di Empoli.
RETI: 2 Poli, Salvadori.
Una vittoria che rende ancor più chiari e visibili gli obiettivi del Giovani Vinci, che si prende tre punti molto importanti tra le proprie mura contro il Monterappoli. Una vittoria non brillantissima, ma quel che conta a questo punto della stagione sono i tre punti, che sono arrivati come in quasi tutte le partite disputate dal Giovani Vinci in casa quest'anno. La pressione si inizia a far sentire sulle spalle di questi ragazzi. Adesso che ci si avvicina sempre più, partita dopo partita alla fine del campionato regolare, la domanda più frequente che attanaglia la rosa di mister Lucchesi riguarda la paura di mandare all'aria in queste ultime partite tutto il lavoro fatto fino ad ora, tutti i sacrifici e la grande stagione che questi ragazzi hanno disputato. Sembra strano, ma oggi in campo questo si è percepito, ed è come se il Giovani Vinci abbia giocato con il freno a mano tirato: la spensieratezza e la leggiadria sono state la caratteristica principale di questa squadra, sono peculiarità che l'hanno portata fino a questo punto, e sono le qualità che possono risultare non utili, ma fondamentali, in questo finale di campionato. Il Giovani Vinci deve scrollarsi la pressione di dosso quando entra in campo e rimpiazzarla con la voglia di giocare a calcio e di divertirsi per riscoprire quel lato ludico spesso dimenticato del calcio. Oggi la vittoria è arrivata grazie a due rigori, entrambi conquistati da Brienza e trasformati da Poli, all'interno di una gara spigolosa, da cui la formazione di casa sarebbe potuta uscire con un risultato molto più largo se solo non fosse stato per le ottime parate di Simonetti, che in almeno tre occasioni limpide impedisce il gol a Grosso, fino ad allora il più pericoloso dei suoi. È stata una gara strana, riaperta nel finale da un gol degli ospiti con Salvadori che per poco non manda in confusione la formazione di casa: per fortuna il pareggio viene scongiurato e la vittoria viene portata in fondo intatta. Termina 2-1: tre punti che valgono molto per i locali, che avevano bisogno come il pane di mantenere invariata la rotta. Bisognerà che il Giovani Vinci trasformi in benzina e in motivazioni questi tre punti per un finale infuocato da vivere senza paura e con spensieratezza, riscoprendo il piacere di giocare a calcio.
Calciatoripiù: Simonetti (Monterappoli).
GIOVANI VINCI: Piermaria, Manetti, Quercetani, Poli, Nencioni, Mori, Saadi, Corsinovi, Brienza, Mascia, Grosso. A disp.: Razzai, Bagni, Innocenti, Maltinti, Lo Prinzi, Tabet, Santini, Mazzanti, Perri. All.: Alessandro Lucchesi.<br >MONTERAPPOLI: Simonetti, Peruzzi S., Massoni, Osaghae, Peti, Caraballo, Peruzzi G., Djiodio, Zaccaria, Lodico, Gaeta. A disp.: Salvadori, Monaci, Sergi, Cioffi, Pagnini. All.: Mirco Magrì.<br >
ARBITRO: Alessandro Meacci di Empoli.<br >
RETI: 2 Poli, Salvadori.
Una vittoria che rende ancor più chiari e visibili gli obiettivi del Giovani Vinci, che si prende tre punti molto importanti tra le proprie mura contro il Monterappoli. Una vittoria non brillantissima, ma quel che conta a questo punto della stagione sono i tre punti, che sono arrivati come in quasi tutte le partite disputate dal Giovani Vinci in casa quest'anno. La pressione si inizia a far sentire sulle spalle di questi ragazzi. Adesso che ci si avvicina sempre più, partita dopo partita alla fine del campionato regolare, la domanda più frequente che attanaglia la rosa di mister Lucchesi riguarda la paura di mandare all'aria in queste ultime partite tutto il lavoro fatto fino ad ora, tutti i sacrifici e la grande stagione che questi ragazzi hanno disputato. Sembra strano, ma oggi in campo questo si è percepito, ed è come se il Giovani Vinci abbia giocato con il freno a mano tirato: la spensieratezza e la leggiadria sono state la caratteristica principale di questa squadra, sono peculiarità che l'hanno portata fino a questo punto, e sono le qualità che possono risultare non utili, ma fondamentali, in questo finale di campionato. Il Giovani Vinci deve scrollarsi la pressione di dosso quando entra in campo e rimpiazzarla con la voglia di giocare a calcio e di divertirsi per riscoprire quel lato ludico spesso dimenticato del calcio. Oggi la vittoria è arrivata grazie a due rigori, entrambi conquistati da Brienza e trasformati da Poli, all'interno di una gara spigolosa, da cui la formazione di casa sarebbe potuta uscire con un risultato molto più largo se solo non fosse stato per le ottime parate di Simonetti, che in almeno tre occasioni limpide impedisce il gol a Grosso, fino ad allora il più pericoloso dei suoi. È stata una gara strana, riaperta nel finale da un gol degli ospiti con Salvadori che per poco non manda in confusione la formazione di casa: per fortuna il pareggio viene scongiurato e la vittoria viene portata in fondo intatta. Termina 2-1: tre punti che valgono molto per i locali, che avevano bisogno come il pane di mantenere invariata la rotta. Bisognerà che il Giovani Vinci trasformi in benzina e in motivazioni questi tre punti per un finale infuocato da vivere senza paura e con spensieratezza, riscoprendo il piacere di giocare a calcio. <b>
Calciatoripiù: Simonetti </b>(Monterappoli).