- Terza Categoria GIR.B
- Euro Calcio Firenze
-
0 - 0
- Avane
EURO CALCIO: Lilla, Talvacchia (55' Guarna), Preza, Vitiello L., Vitiello D. (65' Suraj), Suad, Rorandelli, Platon, Cosa, Longobardo (82' Canulli), Jahovic. A disp.: D'agostino, Bacci, Pastorelli, Magrini. All.: Rosi Christian.
AVANE: Svelto (34' Cappelli), Lunardi, Mugnaini, Del Bravo, Ndiogoye, Bagni F., Fiore (68' Marchetti), Bagni M. (66' Gjelaj), Perzia (78' Santini), Pasquinucci, Carnevale (30' Pelagotti). A disp.: Corucci, Matteoli, Melani, Ricchi. All.: Beconcini Michel.
ARBITRO: Conti di Firenze.
La sfida tra la primatista del girone B Euro Calcio e la sesta in graduatoria, Avane, si conclude con un pareggio a reti inviolate. La formazione diretta con mano sapiente da Christian Rosi scende in campo con l'obiettivo di centrare l'ennesimo successo stagionale ma non riesce ad oltrepassare il muro giallonero della compagine allenata da Beconcini, la quale ha comunque creato diversi grattacapi ai ragazzi di casa finendo con il guadagnare un punto prezioso in trasferta. Nei primi venti minuti di gara sono i padroni di casa a fare la partita, insistendo sulle fasce laterali e servendo spesso sulla corsa Rorandelli dalla destra e Longobardo alla sinistra. Al contrario l'Avane appare timido e sulla difensiva, copre bene gli spazi e adopera un pressing alto sui portatori di palla. Già al 10' si rende per la prima volta pericoloso l'Euro Calcio su di un calcio di punizione dai trenta metri, sul quale prova ad avventarsi Preza che, disturbato dall'uscita del portiere ospite, non riesce a ribattere in rete la sfera. Il minuto 22 potrebbe essere la svolta per i biancoverdi: dopo una bella azione palla a terra, ben costruita in velocità, Suad si invola verso la porta centralmente, seguito da Rorandelli e Vitiello D., fin quando uno Ndiogoye non decide di falciare con un intervento scriteriato il centrocampista a pochi metri dal direttore di gara. L'arbitro Conti non ha dubbi e, dopo aver già ammonito il numero venti dell'Euro Calcio all'8', decide di estrarre il rosso al terzino sinistro giallonero. Espulsione giusta, visto l'intervento killer di Ndogoye ai danni dell'avversario, il quale si trovava in una zona di campo sicura e priva di pericoli. Al 25' è Vitiello D. a sfiorare il vantaggio per i suoi: Cosa protegge palla sulle trequarti, tiene botta e appoggia orizzontalmente per Vitiello, il quale ha sia lo spazio sia il tempo per concludere a rete indisturbato. Il numero venti calcia di collo pieno con un bel destro che batte Svelto - il quale dovrà poco dopo abbandonare il campo per un contrasto ricevuto - ma non il palo. Legno pieno per il centrocampista e occasionissima per i primi in classifica. Euro Calcio in costante ricerca della soluzione laterale e di traversoni, i quali però vengono spesso allontanati dagli alti difensori dell'Avane. Pur sotto di un uomo, gli ospiti tengono botta e allontanano, come possono, le offensive degli avversari, fino alla fine della prima parte di gara. Nella ripresa i padroni di casa si rendono ancora più pericolosi. Al 51', infatti, la possibile rete dell'uno a zero passa tra i piedi di Cosa, il quale riceve un ottimo pallone in profondità e, dopo aver controllato la sfera, si ritrova da solo contro il neoentrato Cappelli. Cosa esita, tiene troppo il pallone e aspetta l'arrivo di un probabile compagno ma, al momento di servire Longobardo sulla sinistra, non si accorge dell'off-side di quest'ultimo e, piuttosto che tirare, decide di servire il numero 17, ponendo fine anzitempo all'azione. Errore dell'attaccante principe della categoria. Potrebbe rifarsi pochi minuti dopo ma stavolta è sfortunato: traversone teso di Jahovic dalla sinistra, il quale imbecca Longobardo che fa da torre di testa per l'inserimento di Cosa che, all'altezza del dischetto, calcia a botta sicura in rete. Purtroppo per lui, però, è ben appostato Fiore che, dalla linea di porta, riesce ad allontanare la sfera con un intervento in scivolata miracoloso. Avane bloccato e arroccato nella propria metà campo. Verso il finale di gara, è ancora l'Euro Calcio ad andare vicino alla rete ma senza successo. All'83', infatti, viene punito un intervento in tackle su Rorandelli, appena dentro l'area di rigore avversaria. Conti non ha dubbi ed assegna il penalty, che si appresta a battere Platon. Questi dagli undici metri calcia di interno destro spiazzando sì il portiere ma colpendo l'esterno del palo più lontano. Una giornata no per i ragazzi di Rosi, i quali poi dovranno fare a meno di Vitiello L., che nei minuti finali della gara verrà espulso dal direttore di gara per essere entrato in campo, dopo un duro contrasto, senza il suo permesso. Venticinquesima giornata sfortunata per l'Euro Calcio che non riesce a superare gli ospiti, pur avendo costruito offensivamente di più. Due pali e un uomo in meno, poca precisione ma tanta corsa. Mister Beconcini, d'altro canto, non può ritenersi completamente soddisfatto di ciò che ha fatto la squadra in fase offensiva, ma strappare un punto ai primi in classifica, al netto di qualche episodio, darà la giusta carica per il prosieguo del campionato e conferma la solidità del collettivo empolese.
Jonah Burrofato
EURO CALCIO: Lilla, Talvacchia (55' Guarna), Preza, Vitiello L., Vitiello D. (65' Suraj), Suad, Rorandelli, Platon, Cosa, Longobardo (82' Canulli), Jahovic. A disp.: D'agostino, Bacci, Pastorelli, Magrini. All.: Rosi Christian. <br >AVANE: Svelto (34' Cappelli), Lunardi, Mugnaini, Del Bravo, Ndiogoye, Bagni F., Fiore (68' Marchetti), Bagni M. (66' Gjelaj), Perzia (78' Santini), Pasquinucci, Carnevale (30' Pelagotti). A disp.: Corucci, Matteoli, Melani, Ricchi. All.: Beconcini Michel. <br >
ARBITRO: Conti di Firenze.
La sfida tra la primatista del girone B Euro Calcio e la sesta in graduatoria, Avane, si conclude con un pareggio a reti inviolate. La formazione diretta con mano sapiente da Christian Rosi scende in campo con l'obiettivo di centrare l'ennesimo successo stagionale ma non riesce ad oltrepassare il muro giallonero della compagine allenata da Beconcini, la quale ha comunque creato diversi grattacapi ai ragazzi di casa finendo con il guadagnare un punto prezioso in trasferta. Nei primi venti minuti di gara sono i padroni di casa a fare la partita, insistendo sulle fasce laterali e servendo spesso sulla corsa Rorandelli dalla destra e Longobardo alla sinistra. Al contrario l'Avane appare timido e sulla difensiva, copre bene gli spazi e adopera un pressing alto sui portatori di palla. Già al 10' si rende per la prima volta pericoloso l'Euro Calcio su di un calcio di punizione dai trenta metri, sul quale prova ad avventarsi Preza che, disturbato dall'uscita del portiere ospite, non riesce a ribattere in rete la sfera. Il minuto 22 potrebbe essere la svolta per i biancoverdi: dopo una bella azione palla a terra, ben costruita in velocità, Suad si invola verso la porta centralmente, seguito da Rorandelli e Vitiello D., fin quando uno Ndiogoye non decide di falciare con un intervento scriteriato il centrocampista a pochi metri dal direttore di gara. L'arbitro Conti non ha dubbi e, dopo aver già ammonito il numero venti dell'Euro Calcio all'8', decide di estrarre il rosso al terzino sinistro giallonero. Espulsione giusta, visto l'intervento killer di Ndogoye ai danni dell'avversario, il quale si trovava in una zona di campo sicura e priva di pericoli. Al 25' è Vitiello D. a sfiorare il vantaggio per i suoi: Cosa protegge palla sulle trequarti, tiene botta e appoggia orizzontalmente per Vitiello, il quale ha sia lo spazio sia il tempo per concludere a rete indisturbato. Il numero venti calcia di collo pieno con un bel destro che batte Svelto - il quale dovrà poco dopo abbandonare il campo per un contrasto ricevuto - ma non il palo. Legno pieno per il centrocampista e occasionissima per i primi in classifica. Euro Calcio in costante ricerca della soluzione laterale e di traversoni, i quali però vengono spesso allontanati dagli alti difensori dell'Avane. Pur sotto di un uomo, gli ospiti tengono botta e allontanano, come possono, le offensive degli avversari, fino alla fine della prima parte di gara. Nella ripresa i padroni di casa si rendono ancora più pericolosi. Al 51', infatti, la possibile rete dell'uno a zero passa tra i piedi di Cosa, il quale riceve un ottimo pallone in profondità e, dopo aver controllato la sfera, si ritrova da solo contro il neoentrato Cappelli. Cosa esita, tiene troppo il pallone e aspetta l'arrivo di un probabile compagno ma, al momento di servire Longobardo sulla sinistra, non si accorge dell'off-side di quest'ultimo e, piuttosto che tirare, decide di servire il numero 17, ponendo fine anzitempo all'azione. Errore dell'attaccante principe della categoria. Potrebbe rifarsi pochi minuti dopo ma stavolta è sfortunato: traversone teso di Jahovic dalla sinistra, il quale imbecca Longobardo che fa da torre di testa per l'inserimento di Cosa che, all'altezza del dischetto, calcia a botta sicura in rete. Purtroppo per lui, però, è ben appostato Fiore che, dalla linea di porta, riesce ad allontanare la sfera con un intervento in scivolata miracoloso. Avane bloccato e arroccato nella propria metà campo. Verso il finale di gara, è ancora l'Euro Calcio ad andare vicino alla rete ma senza successo. All'83', infatti, viene punito un intervento in tackle su Rorandelli, appena dentro l'area di rigore avversaria. Conti non ha dubbi ed assegna il penalty, che si appresta a battere Platon. Questi dagli undici metri calcia di interno destro spiazzando sì il portiere ma colpendo l'esterno del palo più lontano. Una giornata no per i ragazzi di Rosi, i quali poi dovranno fare a meno di Vitiello L., che nei minuti finali della gara verrà espulso dal direttore di gara per essere entrato in campo, dopo un duro contrasto, senza il suo permesso. Venticinquesima giornata sfortunata per l'Euro Calcio che non riesce a superare gli ospiti, pur avendo costruito offensivamente di più. Due pali e un uomo in meno, poca precisione ma tanta corsa. Mister Beconcini, d'altro canto, non può ritenersi completamente soddisfatto di ciò che ha fatto la squadra in fase offensiva, ma strappare un punto ai primi in classifica, al netto di qualche episodio, darà la giusta carica per il prosieguo del campionato e conferma la solidità del collettivo empolese.
Jonah Burrofato