VALDARNO: Gabrielli, Zito, Gonnelli, Amorosi, Morelli, Dell'Innocenti, D'Alessandro, Alfonsi, Saburri, Robbiati, Fondelli, Lombardi, Viti. All.: Frediani.
GREVIGIANA: Biondi, Regoli, Pampaloni, Fresucci, Citernesi, Mannucci, Lorini, Russo, Bertini, Sieni, Ruocco, Ridolfi, Camiciottoli, Sborgi, Caverni. All.: Gimignani-Collini.

RETI: 2 Bertini, Mannucci, Sborgi, Camiciottoli, 2 Saburri.
NOTE: parziali: 1-2; 0-2; 1-1.



Imprevedibile e sempre in equilibrio dal punto di vista del risultato questa partita tra Valdarno e Grevigiana, ma sicuramente non dal punto di vista del gioco: sotto questo secondo aspetto i padroni di casa hanno avuto maggiore difficoltà rispetto agli ospiti, dei quali hanno sofferto soprattutto la fisicità. La Grevigiana, nonostante abbia avuto sempre in mano le redini del gioco, ha sempre dovuto fare i conti con un Valdarno mai domo e sempre e costantemente alla ricerca dello spazio per fare gol e riaprire la partita. Sotto questo aspetto i padroni di casa sono stati encomiabili: se da una parte il gioco non ha brillato, grande merito va a questi ragazzi, che in campo hanno messo cuore e corsa contro una squadra, almeno tecnicamente, quanto fisicamente, più forte, e riuscendo, in almeno due tempi su tre a rendere la vita complicata agli ospiti. Il primo tempo, anche se il migliore dal punto di vista tecnico e della gestione della palla per la Grevigiana,rimane in bilico fino ai minuti finali proprio grazie alla caparbietà del Valdarno. Ad aprire le marcature sono gli ospiti infatti, che segnano con Bertini l'1-0 e legittimando la propria forza, ma senza fare i conti con i locali, che riescono con cinismo e grande voglia a trovare il pareggio per 1-1 con Saburri, che di lì a poco rimette tutto in equilibrio. La Grevigiana non si dà però per vinta, e senza farsi intimorire dalla reazione dei casalinghi ritorna ad attaccare fino a mettere a segno il beffardo gol del 2-1 su calcio d'angolo ad opera di Mannucci, che spegne tutte le aspettative del Valdarno nel primo tempo. Nella seconda parte di gara l'equilibrio regnerà sovrano: il Valdarno non concede un centimetro e si difende con un'ottima organizzazione, mentre la Grevigiana attacca e tenta di entrare in ogni spazio disponibile. Dopo questo lungo stallo ecco che arriva la prima crepa nella diga Valdarno: un piccolo errore di disattenzione in difesa negli ultimi cinque minuti del secondo tempo apre la via della rete a Sborgi, che fa 0-1, ma anche la via del raddoppio di Camiciottoli, che chiude il secondo tempo. È il terzo tempo quello buono per i padroni di casa, che riescono con le unghie e con i denti a prendersi un pareggio, per lo meno, meritato, visti i grandi sforzi fatti durante tutta la durata della gara: il ritmo delle due squadre in campo cala e la Grevigiana spinge meno, come se volesse controllare e basta la gara e giocare con il cronometro. Ma questa è solo un'illusione per il Valdarno, visto che infatti la Grevigiana è viva e vegeta, e trova il vantaggio anche in questo parziale con Bertini, che segna nella prima parte dell'ultimo parziale. Il Valdarno non ci sta a perdere la faccia davanti al proprio pubblico e con determinazione si rimbocca le maniche e torna ad attaccare fino ad arrivare al pareggio, questa volta in maniera definitiva con Saburri, che segna l'1-1 e che potrebbe anche marcare il 2-1, ma la sua conclusione non è precisa e si perde sul fondo lasciando il risultato invariato: un 2-5 meritato per la Grevigiana, che ha saputo legittimare in maniera migliore il proprio gioco e la propria forza in campo.

Calciatoripiù: Zito e Saburri (Valdarno).

VALDARNO: Gabrielli, Zito, Gonnelli, Amorosi, Morelli, Dell'Innocenti, D'Alessandro, Alfonsi, Saburri, Robbiati, Fondelli, Lombardi, Viti. All.: Frediani.<br >GREVIGIANA: Biondi, Regoli, Pampaloni, Fresucci, Citernesi, Mannucci, Lorini, Russo, Bertini, Sieni, Ruocco, Ridolfi, Camiciottoli, Sborgi, Caverni. All.: Gimignani-Collini.<br > RETI: 2 Bertini, Mannucci, Sborgi, Camiciottoli, 2 Saburri.<br >NOTE: parziali: 1-2; 0-2; 1-1. Imprevedibile e sempre in equilibrio dal punto di vista del risultato questa partita tra Valdarno e Grevigiana, ma sicuramente non dal punto di vista del gioco: sotto questo secondo aspetto i padroni di casa hanno avuto maggiore difficolt&agrave; rispetto agli ospiti, dei quali hanno sofferto soprattutto la fisicit&agrave;. La Grevigiana, nonostante abbia avuto sempre in mano le redini del gioco, ha sempre dovuto fare i conti con un Valdarno mai domo e sempre e costantemente alla ricerca dello spazio per fare gol e riaprire la partita. Sotto questo aspetto i padroni di casa sono stati encomiabili: se da una parte il gioco non ha brillato, grande merito va a questi ragazzi, che in campo hanno messo cuore e corsa contro una squadra, almeno tecnicamente, quanto fisicamente, pi&ugrave; forte, e riuscendo, in almeno due tempi su tre a rendere la vita complicata agli ospiti. Il primo tempo, anche se il migliore dal punto di vista tecnico e della gestione della palla per la Grevigiana,rimane in bilico fino ai minuti finali proprio grazie alla caparbiet&agrave; del Valdarno. Ad aprire le marcature sono gli ospiti infatti, che segnano con Bertini l'1-0 e legittimando la propria forza, ma senza fare i conti con i locali, che riescono con cinismo e grande voglia a trovare il pareggio per 1-1 con Saburri, che di l&igrave; a poco rimette tutto in equilibrio. La Grevigiana non si d&agrave; per&ograve; per vinta, e senza farsi intimorire dalla reazione dei casalinghi ritorna ad attaccare fino a mettere a segno il beffardo gol del 2-1 su calcio d'angolo ad opera di Mannucci, che spegne tutte le aspettative del Valdarno nel primo tempo. Nella seconda parte di gara l'equilibrio regner&agrave; sovrano: il Valdarno non concede un centimetro e si difende con un'ottima organizzazione, mentre la Grevigiana attacca e tenta di entrare in ogni spazio disponibile. Dopo questo lungo stallo ecco che arriva la prima crepa nella diga Valdarno: un piccolo errore di disattenzione in difesa negli ultimi cinque minuti del secondo tempo apre la via della rete a Sborgi, che fa 0-1, ma anche la via del raddoppio di Camiciottoli, che chiude il secondo tempo. &Egrave; il terzo tempo quello buono per i padroni di casa, che riescono con le unghie e con i denti a prendersi un pareggio, per lo meno, meritato, visti i grandi sforzi fatti durante tutta la durata della gara: il ritmo delle due squadre in campo cala e la Grevigiana spinge meno, come se volesse controllare e basta la gara e giocare con il cronometro. Ma questa &egrave; solo un'illusione per il Valdarno, visto che infatti la Grevigiana &egrave; viva e vegeta, e trova il vantaggio anche in questo parziale con Bertini, che segna nella prima parte dell'ultimo parziale. Il Valdarno non ci sta a perdere la faccia davanti al proprio pubblico e con determinazione si rimbocca le maniche e torna ad attaccare fino ad arrivare al pareggio, questa volta in maniera definitiva con Saburri, che segna l'1-1 e che potrebbe anche marcare il 2-1, ma la sua conclusione non &egrave; precisa e si perde sul fondo lasciando il risultato invariato: un 2-5 meritato per la Grevigiana, che ha saputo legittimare in maniera migliore il proprio gioco e la propria forza in campo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Zito </b>e <b>Saburri </b>(Valdarno).