- Terza Categoria GIR.A
- Pian di San Bartolo
-
2 - 2
- Carbonile
PIAN SAN BARTOLO: Rizziello, Nadetti, Calamandrei, Bastianini, Paoli, Cianferoni A., Delle Rose, Ronca, Nadetti A., Bonciani, Cianferoni L. A disp.: Tobias, Dominici, Atif, Fabbri, Tarriero, Mascherini, Cianferoni F. All.: Giorgio Norello.
CARBONILE: Barbieri, Casini, Turrini, Corradossi, Cellai, Pruneti, Fattori, Savelli, Bufalini, Leone, Maggi. A disp.: Corsani, Sciarrone, Sottoscritti, Benucci, Gerbi. All.: Filippo Sansone.
ARBITRO: Gabriele Caldieron della sez. Firenze.
RETI: Bastianini, Tobias, Maggi, Fattori.
Pian San Bartolo e Carbonile, due delle nuove realtà del calcio provinciale fiorentino, si affrontano sul terreno amico dei primi ma non riescono a superarsi, terminando la gara col punteggio di 2 a 2. La prima frazione si apre con i padroni di casa capaci di prendere possesso delle operazioni, avanzando il proprio baricentro e costringendo gli ospiti ad agire di rimessa. Ospiti che, tuttavia, non ci stanno a fare la parte dello sparring partner e provano anche a ripartire con pericolosità negli spazi lasciati incustoditi dagli avversari, creando vari grattacapi alla retroguardia locale. È proprio sugli sviluppi di una di queste ripartenze, infatti, che Leone viene imbeccato in profondità, controlla la sfera e lascia partire un gran tiro al volo che supera le mani di Rizziello ma si stampa sul palo. Trascorrono pochi istanti, ed ecco che arriva il colpo di scena: Fattori salta il suo uomo, tira a rete ma vede la sua traiettoria respinta dalle mani dell'estremo difensore avversario, solo che sulla respinta il primo ad arrivare è Maggi e, col più comodo dei tap-in, porta avanti i suoi. La reazione del Pian San Bartolo non è così veemente come ci si potrebbe attendere, e il Carbonile ha buon gioco nello sventare con efficacia le minacce portate dalle parti di Barbieri. Quando la frazione si avvia alla chiusura, arriva il pareggio: Bastianini dirige un calcio di punizione verso lo specchio avversario, sfonda la barriera (che si apre malamente) e beffa il numero uno avversario sul primo palo. Il direttore di gara, dunque, manda le squadre al riposo per permettere loro di rifiatare, e al riprendere delle velleità il ritmo è ancora una volta forsennato. Il Carbonile, di nuovo, mette la testa avanti: Gerbi fugge sul suo out di competenza, mette al centro un pallone invitante con l'esterno e trova Fattori smarcato che, a porta ormai sguarnita, deve solo appoggiare in gol. I locali, dunque, si trovano ancora una volta a inseguire e decidono di alzare i ritmi: sono tanti i calci piazzati nei pressi dell'area di rigore avversaria, ma i sussulti degni di nota si contano sulle dita di una mano e ognuno di essi non termina mai con un miracolo di Barbieri, dato che i tentativi degli attaccanti difettano di precisione. Il colpo di scena, ormai inaspettato, giunge nel finale: Tobias, da poco subentrato, si impossessa di una corta respinta della retroguardia avversaria e, con un diagonale tagliente realizza il gol del pareggio. I minuti finali non riservano ulteriori sorprese, e le due compagini, al triplice fischio, si dividono la posta in gioco.
Calciatoripiù: Ottima la prestazione corale dei padroni di casa, capaci di raggiungere il pareggio per merito di un grande sforzo di gruppo. Per quanto riguarda il Carbonile, invece, Fattori, Cellai e Casini si sono prodigati in giocate da categorie superiori, rendendosi decisivi in entrambe le fasi del gioco.
PIAN SAN BARTOLO: Rizziello, Nadetti, Calamandrei, Bastianini, Paoli, Cianferoni A., Delle Rose, Ronca, Nadetti A., Bonciani, Cianferoni L. A disp.: Tobias, Dominici, Atif, Fabbri, Tarriero, Mascherini, Cianferoni F. All.: Giorgio Norello.<br >CARBONILE: Barbieri, Casini, Turrini, Corradossi, Cellai, Pruneti, Fattori, Savelli, Bufalini, Leone, Maggi. A disp.: Corsani, Sciarrone, Sottoscritti, Benucci, Gerbi. All.: Filippo Sansone.<br >
ARBITRO: Gabriele Caldieron della sez. Firenze. <br >
RETI: Bastianini, Tobias, Maggi, Fattori.
Pian San Bartolo e Carbonile, due delle nuove realtà del calcio provinciale fiorentino, si affrontano sul terreno amico dei primi ma non riescono a superarsi, terminando la gara col punteggio di 2 a 2. La prima frazione si apre con i padroni di casa capaci di prendere possesso delle operazioni, avanzando il proprio baricentro e costringendo gli ospiti ad agire di rimessa. Ospiti che, tuttavia, non ci stanno a fare la parte dello sparring partner e provano anche a ripartire con pericolosità negli spazi lasciati incustoditi dagli avversari, creando vari grattacapi alla retroguardia locale. È proprio sugli sviluppi di una di queste ripartenze, infatti, che Leone viene imbeccato in profondità, controlla la sfera e lascia partire un gran tiro al volo che supera le mani di Rizziello ma si stampa sul palo. Trascorrono pochi istanti, ed ecco che arriva il colpo di scena: Fattori salta il suo uomo, tira a rete ma vede la sua traiettoria respinta dalle mani dell'estremo difensore avversario, solo che sulla respinta il primo ad arrivare è Maggi e, col più comodo dei tap-in, porta avanti i suoi. La reazione del Pian San Bartolo non è così veemente come ci si potrebbe attendere, e il Carbonile ha buon gioco nello sventare con efficacia le minacce portate dalle parti di Barbieri. Quando la frazione si avvia alla chiusura, arriva il pareggio: Bastianini dirige un calcio di punizione verso lo specchio avversario, sfonda la barriera (che si apre malamente) e beffa il numero uno avversario sul primo palo. Il direttore di gara, dunque, manda le squadre al riposo per permettere loro di rifiatare, e al riprendere delle velleità il ritmo è ancora una volta forsennato. Il Carbonile, di nuovo, mette la testa avanti: Gerbi fugge sul suo out di competenza, mette al centro un pallone invitante con l'esterno e trova Fattori smarcato che, a porta ormai sguarnita, deve solo appoggiare in gol. I locali, dunque, si trovano ancora una volta a inseguire e decidono di alzare i ritmi: sono tanti i calci piazzati nei pressi dell'area di rigore avversaria, ma i sussulti degni di nota si contano sulle dita di una mano e ognuno di essi non termina mai con un miracolo di Barbieri, dato che i tentativi degli attaccanti difettano di precisione. Il colpo di scena, ormai inaspettato, giunge nel finale: Tobias, da poco subentrato, si impossessa di una corta respinta della retroguardia avversaria e, con un diagonale tagliente realizza il gol del pareggio. I minuti finali non riservano ulteriori sorprese, e le due compagini, al triplice fischio, si dividono la posta in gioco. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: Ottima la prestazione corale dei padroni di casa, capaci di raggiungere il pareggio per merito di un grande sforzo di gruppo. Per quanto riguarda il Carbonile, invece, <b>Fattori</b>, <b>Cellai </b>e <b>Casini</b> si sono prodigati in giocate da categorie superiori, rendendosi decisivi in entrambe le fasi del gioco.