- Terza Categoria GIR.C
- Ponte a Elsa
-
2 - 1
- Ponzano
PONTE A ELSA: Nacci 6, Bartoli 6,5, Ragionieri 7,5, Giacomelli 6, De Luca 6,5, Pas 7, Zanca 7, Bartolini 7, Macaione 5,5, Starnino 7,5, Dori 6,5 (Cardillo 6). A disp.: Fontanelli, Manzi, Macaione P. , Cagliano, Bartoli M. , Chiorazzo, Cardillo. All.: Peruzzi-Gaccione.
PONZANO: Longhitano 6-, Castellacci 7, Ritrovati 6, Pepe 5,5 (Signorino), Gentilesca 6, Pietrantuono 5,5, Bettini 6 , Nucci 6, Siladis 6, Bini 6,5 , Mariti 6. A disp.: Lupi, Rossetti, Giunti, Parenti, Lottini, Mazzei, Signorino. All.: Biondo.
ARBITRO: Statti di Prato.
RETI: 50' Zanca, 65' Siladis, 75' Ragionieri.
Sfida delicata ed importante all'impianto sportivo di Ponte a Elsa dove la squadra di casa, che occupa il quarto posto in classifica, ospita il Ponzano impegnato nel testa a testa con il Chianti Nord per la vittoria del campionato. Ognuna delle due squadre è obbligata a vincere per mantenere il ritmo delle altre concorrenti, tutte e due non vogliono lasciare nemmeno un punto per strada, e se sulla carta il Ponzano risulta essere la squadra favorita per la vittoria di questa partita, nel calcio non bastano solo tecnica e gol, ci vuole anche cuore e carattere. Il Ponte A Elsa dimostra fin dai primi minuti che questi ingredienti non gli mancano, prendendo in mano il pallino del gioco e cominciando a costruire azioni su azioni che mettono in seria difficoltà gli ospiti partiti con troppa calma. Non é una rincorsa disperata al gol quella del Ponte A Elsa, ma una continua costruzione di gioco ben strutturata che parte direttamente dalla difesa, con Ragionieri e De Luca che amministrano ogni pallone giocandolo con logica verso il centrocampo, tenuto insieme da un ottimo Starnino che cerca e riesce spesso ad arrivare al limite dell'area per servire le proprie punte Zanca e Dori, soppenrendo anche alle mancanze di un Macaione fuori giri. Il Ponzano non ha reazioni, non riesce a prendere palla, si ritrova imbrigliato nelle marcature avversarie senza trovare il modo per costruire qualcosa simile ad un'azione. L'odore del gol comincia a farsi sentire in campo, Dori ci prova dalla distanza con un gran tiro che esce di poco, Zanca invece sfrutta sempre al massimo le giocate di Starnino e si rende pericoloso in diverse occasioni con tiri potenti ma poco precisi. Gli ospiti hanno finalmente l'occasione di farsi vedere nell'area avversaria con una punizione calciata da Gentilesca in direzione di Mariti che stoppa molto bene e al volo espolde un bel tiro che viene neutralizzato da Nacci. La prima frazione si chiude a reti inviolate, ma la bilancia sembra pendere nettamente dalla parte dei lcaoli. La seconda parte di gara vede le due squadre rientrare in campo senza cambiamenti a livello tattico, ma il Ponzano sembra essersi ricordato di essere in testa alla classifica e parte forte: Bini e Mariti si danno subito un gran da fare, ma le loro speranze sono spezzate da Zanca che dopo solo 7 minuti di gioco porta il Ponte A Elsa in vantaggio con un bel calcio di punizione dal limite dell'area che prima accarezza il palo e poi si va ad insaccare alle spalle del portiere, molto bella. Sulle ali dell'entusiasmo i ragazzi di casa cercano di alzare il ritmo per poter chiudere i conti, ma il Ponzano sembra riprendersi lentamente dall'ipnotico sonno della prima ora di gioco. Il centrocampo ospite riesce a costruire azioni interessanti con Nucci, Siladis e Mariti, in ascesa nell'arco centrale della seconda frazione, ma Pas e soprattutto un insuperabile Ragionieri vigilano bene le corsie di competenza. Sono passati venti minuti dall'inizio del secondo tempo e la squadra di casa compie forse l'unico errore della partita concedendo spazio a Castellacci, che si invola sulla fascia destra effettuando un cross basso molto forte che attraversa tutta l'area e arriva sui piedi di Siladis, spietato nell'insaccare il parziale 1-1. Il ritmo a questo punto si alza, il Ponzano cresce e comincia a far paura, ma la difesa guidata da Nacci tiene bene. Il Ponte A Elsa dall'altra parte sembra calare di intensità, lasciando spazio a Starnino e Zanca che ci provano dalla distanza. Al minuto 85' ecco tuttavia la svolta che non ti aspetti, colpo di scena che può decidere un campionato: calcio d'angolo in area del Ponzano, la palla è alta, attraversa tutta l'area e scende verso Ragionieri che in semiacrobazia spettacolare spedisce in rete il 2-1 che manda al tappeto l'ormai ex capolista. Attimi di tensione nell'occasione di questa perla, in quanto il direttore di gara aveva inizialmente annullato la rete, scintilla che macchia un finale di gara molto nervoso e non all'altezza dello spettacolo offerto dalle due compagini durante i 90 minuti.
Calciatoripiù: nel Ponzano si salva Castellacci, per il Ponte a Elsa da esaltare un grande Ragionieri oltre a Zanca.
Enrico Capobianco
PONTE A ELSA: Nacci 6, Bartoli 6,5, Ragionieri 7,5, Giacomelli 6, De Luca 6,5, Pas 7, Zanca 7, Bartolini 7, Macaione 5,5, Starnino 7,5, Dori 6,5 (Cardillo 6). A disp.: Fontanelli, Manzi, Macaione P. , Cagliano, Bartoli M. , Chiorazzo, Cardillo. All.: Peruzzi-Gaccione.<br >PONZANO: Longhitano 6-, Castellacci 7, Ritrovati 6, Pepe 5,5 (Signorino), Gentilesca 6, Pietrantuono 5,5, Bettini 6 , Nucci 6, Siladis 6, Bini 6,5 , Mariti 6. A disp.: Lupi, Rossetti, Giunti, Parenti, Lottini, Mazzei, Signorino. All.: Biondo.<br >
ARBITRO: Statti di Prato.<br >
RETI: 50' Zanca, 65' Siladis, 75' Ragionieri.
Sfida delicata ed importante all'impianto sportivo di Ponte a Elsa dove la squadra di casa, che occupa il quarto posto in classifica, ospita il Ponzano impegnato nel testa a testa con il Chianti Nord per la vittoria del campionato. Ognuna delle due squadre è obbligata a vincere per mantenere il ritmo delle altre concorrenti, tutte e due non vogliono lasciare nemmeno un punto per strada, e se sulla carta il Ponzano risulta essere la squadra favorita per la vittoria di questa partita, nel calcio non bastano solo tecnica e gol, ci vuole anche cuore e carattere. Il Ponte A Elsa dimostra fin dai primi minuti che questi ingredienti non gli mancano, prendendo in mano il pallino del gioco e cominciando a costruire azioni su azioni che mettono in seria difficoltà gli ospiti partiti con troppa calma. Non é una rincorsa disperata al gol quella del Ponte A Elsa, ma una continua costruzione di gioco ben strutturata che parte direttamente dalla difesa, con Ragionieri e De Luca che amministrano ogni pallone giocandolo con logica verso il centrocampo, tenuto insieme da un ottimo Starnino che cerca e riesce spesso ad arrivare al limite dell'area per servire le proprie punte Zanca e Dori, soppenrendo anche alle mancanze di un Macaione fuori giri. Il Ponzano non ha reazioni, non riesce a prendere palla, si ritrova imbrigliato nelle marcature avversarie senza trovare il modo per costruire qualcosa simile ad un'azione. L'odore del gol comincia a farsi sentire in campo, Dori ci prova dalla distanza con un gran tiro che esce di poco, Zanca invece sfrutta sempre al massimo le giocate di Starnino e si rende pericoloso in diverse occasioni con tiri potenti ma poco precisi. Gli ospiti hanno finalmente l'occasione di farsi vedere nell'area avversaria con una punizione calciata da Gentilesca in direzione di Mariti che stoppa molto bene e al volo espolde un bel tiro che viene neutralizzato da Nacci. La prima frazione si chiude a reti inviolate, ma la bilancia sembra pendere nettamente dalla parte dei lcaoli. La seconda parte di gara vede le due squadre rientrare in campo senza cambiamenti a livello tattico, ma il Ponzano sembra essersi ricordato di essere in testa alla classifica e parte forte: Bini e Mariti si danno subito un gran da fare, ma le loro speranze sono spezzate da Zanca che dopo solo 7 minuti di gioco porta il Ponte A Elsa in vantaggio con un bel calcio di punizione dal limite dell'area che prima accarezza il palo e poi si va ad insaccare alle spalle del portiere, molto bella. Sulle ali dell'entusiasmo i ragazzi di casa cercano di alzare il ritmo per poter chiudere i conti, ma il Ponzano sembra riprendersi lentamente dall'ipnotico sonno della prima ora di gioco. Il centrocampo ospite riesce a costruire azioni interessanti con Nucci, Siladis e Mariti, in ascesa nell'arco centrale della seconda frazione, ma Pas e soprattutto un insuperabile Ragionieri vigilano bene le corsie di competenza. Sono passati venti minuti dall'inizio del secondo tempo e la squadra di casa compie forse l'unico errore della partita concedendo spazio a Castellacci, che si invola sulla fascia destra effettuando un cross basso molto forte che attraversa tutta l'area e arriva sui piedi di Siladis, spietato nell'insaccare il parziale 1-1. Il ritmo a questo punto si alza, il Ponzano cresce e comincia a far paura, ma la difesa guidata da Nacci tiene bene. Il Ponte A Elsa dall'altra parte sembra calare di intensità, lasciando spazio a Starnino e Zanca che ci provano dalla distanza. Al minuto 85' ecco tuttavia la svolta che non ti aspetti, colpo di scena che può decidere un campionato: calcio d'angolo in area del Ponzano, la palla è alta, attraversa tutta l'area e scende verso Ragionieri che in semiacrobazia spettacolare spedisce in rete il 2-1 che manda al tappeto l'ormai ex capolista. Attimi di tensione nell'occasione di questa perla, in quanto il direttore di gara aveva inizialmente annullato la rete, scintilla che macchia un finale di gara molto nervoso e non all'altezza dello spettacolo offerto dalle due compagini durante i 90 minuti. <b>
Calciatoripiù</b>: nel Ponzano si salva <b>Castellacci</b>, per il Ponte a Elsa da esaltare un grande <b>Ragionieri </b>oltre a <b>Zanca</b>.
Enrico Capobianco