SANTA BRIGIDA: Orsini, Guazzini, Pasquini, Carli, Pieretti, Cipressini, Neyra, Pasqui, Casini, Anselmi, Sarti D. A disp.: Sulejmani, Zineddu, Sarti C., Montini, Ciapetti, Raggi, Mancino, Avagliano, Cancialli. All.: Daniele Ignesti.
SANCAT: Romolini, Grandi, Mecacci, Palermo, Bencivenni, Corri, Linares, Marchionni, Fratoni, Camara, Filippeschi. A disp.: Scarpino, Olmi, Rainetti, Bizzarri, Merlini, Brazzini, Minicucci Massimo. All.: Roberto Rosati.

ARBITRO: Battagli sez. Valdarno.

RETI: Filippeschi, Pasquini, Camara.



Dopo il brutto ko in casa, la Sancat torna al successo e lo fa battendo per 2-1 il Santa Brigida su un campo condizionato dalle incessanti piogge cadute nel fine settimana. I locali sin dalle prime battute decidono di giocare provando a sfruttare il vento a favore, effettuando diversi lanci volti a superare la linea difensiva avversaria. Proprio su uno di essi nasce la prima occasione della sfida, con Pieretti che lancia in profondità Casini, il quale con un colpo di testa non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. La Sancat, complici anche le condizioni del terreno non ottimali, dura maggiore fatica ad esprimere le proprie trame di gioco, ma alla prima occasione si rende subito letale. Su un lancio in profondità Corri insegue la sfera e riesce a rubarla al difensore locale Pasquini. Il numero otto gialloblù entra in area, ma viene atterrato da Pasquini, costringendo il direttore di gara a decretare il penalty. Sul dischetto si presenta Filippeschi che con bravura batte Orsini, realizzando la rete dello 0-1. Passati in svantaggio i ragazzi di mister Ignesti si spingono subito in avanti e provano con decisione a trafiggere la retroguardia ospite, ma ad eccezione di un bel sinistro in diagonale di Casini, non riescono a rendersi nuovamente pericolosi, non riuscendo a concretizzare la mole di gioco prodotta. Nella ripresa il Santa Brigida alza ancor di più il proprio baricentro, costringendo la Sancat ad indietreggiare e capitalizza questo pressing con Pasquini che, dopo un batti e ribatti in area ospite, recupera la palla al limite dell'area e calcia di sinistro, siglando la rete dell'1-1. Tornate sul risultato di parità le due squadre provano a dare fondo a tutte le proprie energie, ma a dimostrarsi ancora una volta cinica è la Sancat per mezzo di Camara che da dentro l'area calcia in diagonale di sinistro, battendo Orsini e realizzando la sua prima rete in terza categoria. Nei minuti finali il Santa Brigida tenta il tutto per tutto con l'intento di riagguantare il pareggio, ma la Sancat fa buona guardia e protegge la propria porta sino al novantesimo, legittimando un successo che le permette di rimanere al secondo posto in classifica.
Calciatoripiù: nella Sancat ottime le prestazioni di Filippeschi, fa reparto da solo lottando su ogni pallone, e di Camara che con i suoi inserimenti mette in difficoltà la difesa avversaria. Nel Santa Brigida sono da evidenziare le prove offerte da Pieretti, insuperabile in fase difensiva, e Neyra, sempre al centro del gioco.

SANTA BRIGIDA: Orsini, Guazzini, Pasquini, Carli, Pieretti, Cipressini, Neyra, Pasqui, Casini, Anselmi, Sarti D. A disp.: Sulejmani, Zineddu, Sarti C., Montini, Ciapetti, Raggi, Mancino, Avagliano, Cancialli. All.: Daniele Ignesti. <br >SANCAT: Romolini, Grandi, Mecacci, Palermo, Bencivenni, Corri, Linares, Marchionni, Fratoni, Camara, Filippeschi. A disp.: Scarpino, Olmi, Rainetti, Bizzarri, Merlini, Brazzini, Minicucci Massimo. All.: Roberto Rosati.<br > ARBITRO: Battagli sez. Valdarno. <br > RETI: Filippeschi, Pasquini, Camara. Dopo il brutto ko in casa, la Sancat torna al successo e lo fa battendo per 2-1 il Santa Brigida su un campo condizionato dalle incessanti piogge cadute nel fine settimana. I locali sin dalle prime battute decidono di giocare provando a sfruttare il vento a favore, effettuando diversi lanci volti a superare la linea difensiva avversaria. Proprio su uno di essi nasce la prima occasione della sfida, con Pieretti che lancia in profondit&agrave; Casini, il quale con un colpo di testa non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. La Sancat, complici anche le condizioni del terreno non ottimali, dura maggiore fatica ad esprimere le proprie trame di gioco, ma alla prima occasione si rende subito letale. Su un lancio in profondit&agrave; Corri insegue la sfera e riesce a rubarla al difensore locale Pasquini. Il numero otto giallobl&ugrave; entra in area, ma viene atterrato da Pasquini, costringendo il direttore di gara a decretare il penalty. Sul dischetto si presenta Filippeschi che con bravura batte Orsini, realizzando la rete dello 0-1. Passati in svantaggio i ragazzi di mister Ignesti si spingono subito in avanti e provano con decisione a trafiggere la retroguardia ospite, ma ad eccezione di un bel sinistro in diagonale di Casini, non riescono a rendersi nuovamente pericolosi, non riuscendo a concretizzare la mole di gioco prodotta. Nella ripresa il Santa Brigida alza ancor di pi&ugrave; il proprio baricentro, costringendo la Sancat ad indietreggiare e capitalizza questo pressing con Pasquini che, dopo un batti e ribatti in area ospite, recupera la palla al limite dell'area e calcia di sinistro, siglando la rete dell'1-1. Tornate sul risultato di parit&agrave; le due squadre provano a dare fondo a tutte le proprie energie, ma a dimostrarsi ancora una volta cinica &egrave; la Sancat per mezzo di Camara che da dentro l'area calcia in diagonale di sinistro, battendo Orsini e realizzando la sua prima rete in terza categoria. Nei minuti finali il Santa Brigida tenta il tutto per tutto con l'intento di riagguantare il pareggio, ma la Sancat fa buona guardia e protegge la propria porta sino al novantesimo, legittimando un successo che le permette di rimanere al secondo posto in classifica. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Sancat ottime le prestazioni di <b>Filippeschi</b>, fa reparto da solo lottando su ogni pallone, e di <b>Camara </b>che con i suoi inserimenti mette in difficolt&agrave; la difesa avversaria. Nel Santa Brigida sono da evidenziare le prove offerte da <b>Pieretti</b>, insuperabile in fase difensiva, e <b>Neyra</b>, sempre al centro del gioco.