• Terza Categoria GIR.A
  • Sales
  • 4 - 0
  • Orange Don Bosco


SALES: Paoletti, Pugliatti, Ricca, Barontini, Innocenti, Palcani, Canciglia, Banchini, Serufini, Pacini, Fantini. A disp.: Tarchiani, Speraddio, Sinisgalli, Santinelli, Gregori, Damiano, Chelazzi, Bracci, Adamo. All.: Marco Biondi.
ORANGE DON BOSCO: Mattani, Bartolucci, Poggini, Amerighi, Cantaloni, Barneschi, Anouar, Malentacca, Rossi, Nabile, Vitiello. A disp.: Misiti, Caneschi. All.: Gianluca Duranti.

ARBITRO: Francesco Fiorenzoni di Firenze.

RETI: Canciglia 2, Serufini, Pacini.



Il titolone di questa sfida è presto scritto: Sales campione. La vittoria per 4 a 0 sul campo dell'Orange Don Bosco, infatti, chiude una volta per tutte la lotta alla conquista del titolo e scrive la parola fine ad una cavalcata lunghissima ma, allo stesso tempo, fantastica. La gara in sé passa quasi in secondo piano, ma è un riassunto quasi impeccabile del campionato dei ragazzi di Mister Biondi. Il primo tempo dei gialloneri è solo perfetto: i locali prendono le redini del gioco e costruiscono una sequenza infinita di occasioni da gol, fino a raggiungere meritatamente il vantaggio: Canciglia decide di apporre la sua firma alla sfida con una giocata d'autore, visto che supera un paio di avversari partendo dalla sinistra e, con un tiro a giro sul palo più lontano, supera la resistenza dell'incolpevole Mattani. Gli ospiti accusano molto lo svantaggio, e si chiudono ancora di più nella propria trequarti lasciando pieno dominio agli avversari. Il raddoppio, proprio per questo, è questione di istanti: respinta della retroguardia ospite, palla a Serufini e gran botta di prima che non lascia alcuno scampo al numero uno dell'Orange Don Bosco, costretto a raccogliere ancora una volta il pallone dal fondo del sacco. Ma non è finita qui: la Sales vuole continuare a creare, non abbassa i ritmi, gestisce il possesso finalizzandolo sempre e solo all'aggressione della profondità. È per merito di questo approccio che, poco prima dell'intervallo, arriva anche il terzo gol: ci pensa il solito Pacini (capace di andare a segno più di 20 volte in questa stagione) che, dopo un batti e ribatti nei sedici metri, calcia di potenza e, in pratica, scrive la parola fine all'incontro. L'intervallo è la giusta occasione per i due allenatori di mandare dentro quanti più uomini possibile, e al rientro in campo per la ripresa le formazioni sono molto differenti. La Sales effettua tutti i 5 cambi, presentandosi con un volto stravolto ma ugualmente battagliero: i ragazzi di casa continuano a spingere e, alla metà del secondo tempo, trovano il quarto gol. Canciglia scrive il suo nome per la secondo volta sul taccuino del direttore di gara, lanciandosi in un'azione molto simile a quella che lo aveva visto sbloccare le marcature. Il finale di frazione, nonostante il pressing a tutto campo e il palleggio insistito della Sales, è la ‘solita minestra': protagonista è sempre Mattani, i cui riflessi vengono testati ben più di una volta dai tentativi di Pacini e compagni. Ad ogni modo, il triplice fischio pone fine ad ogni velleità: successo della squadra di casa più che meritato e tre punti di platino in tasca. Per l'Orange Don Bosco, invece, una sconfitta quasi ‘pronosticabile', se così vogliamo dire, giunta sul campo dell'assoluta dominatrice del Girone A. Un applauso è necessario per i gialloneri: sono stati capaci di martellare a ritmi incessanti per tutto il corso della stagione, macinando punti e avversari come se non durassero neppure fatica. Sei sono i punti di vantaggio ai danni della inseguitrice Sancat, la più agguerrita delle inseguitrici: è questa la lettura principale che si deve fare all'annata della Sales. Calciatroipiù: Canciglia e Pacini sono stati i dominatori assoluti di questa giornata: il primo ha messo a segno due reti e una prestazione da (quasi) dominatore della trequarti avversaria, mentre Pacini si è confermato capocannoniere di questo campionato con l'ennesimo gol.

SALES: Paoletti, Pugliatti, Ricca, Barontini, Innocenti, Palcani, Canciglia, Banchini, Serufini, Pacini, Fantini. A disp.: Tarchiani, Speraddio, Sinisgalli, Santinelli, Gregori, Damiano, Chelazzi, Bracci, Adamo. All.: Marco Biondi.<br >ORANGE DON BOSCO: Mattani, Bartolucci, Poggini, Amerighi, Cantaloni, Barneschi, Anouar, Malentacca, Rossi, Nabile, Vitiello. A disp.: Misiti, Caneschi. All.: Gianluca Duranti. <br > ARBITRO: Francesco Fiorenzoni di Firenze.<br > RETI: Canciglia 2, Serufini, Pacini. Il titolone di questa sfida &egrave; presto scritto: Sales campione. La vittoria per 4 a 0 sul campo dell'Orange Don Bosco, infatti, chiude una volta per tutte la lotta alla conquista del titolo e scrive la parola fine ad una cavalcata lunghissima ma, allo stesso tempo, fantastica. La gara in s&eacute; passa quasi in secondo piano, ma &egrave; un riassunto quasi impeccabile del campionato dei ragazzi di Mister Biondi. Il primo tempo dei gialloneri &egrave; solo perfetto: i locali prendono le redini del gioco e costruiscono una sequenza infinita di occasioni da gol, fino a raggiungere meritatamente il vantaggio: Canciglia decide di apporre la sua firma alla sfida con una giocata d'autore, visto che supera un paio di avversari partendo dalla sinistra e, con un tiro a giro sul palo pi&ugrave; lontano, supera la resistenza dell'incolpevole Mattani. Gli ospiti accusano molto lo svantaggio, e si chiudono ancora di pi&ugrave; nella propria trequarti lasciando pieno dominio agli avversari. Il raddoppio, proprio per questo, &egrave; questione di istanti: respinta della retroguardia ospite, palla a Serufini e gran botta di prima che non lascia alcuno scampo al numero uno dell'Orange Don Bosco, costretto a raccogliere ancora una volta il pallone dal fondo del sacco. Ma non &egrave; finita qui: la Sales vuole continuare a creare, non abbassa i ritmi, gestisce il possesso finalizzandolo sempre e solo all'aggressione della profondit&agrave;. &Egrave; per merito di questo approccio che, poco prima dell'intervallo, arriva anche il terzo gol: ci pensa il solito Pacini (capace di andare a segno pi&ugrave; di 20 volte in questa stagione) che, dopo un batti e ribatti nei sedici metri, calcia di potenza e, in pratica, scrive la parola fine all'incontro. L'intervallo &egrave; la giusta occasione per i due allenatori di mandare dentro quanti pi&ugrave; uomini possibile, e al rientro in campo per la ripresa le formazioni sono molto differenti. La Sales effettua tutti i 5 cambi, presentandosi con un volto stravolto ma ugualmente battagliero: i ragazzi di casa continuano a spingere e, alla met&agrave; del secondo tempo, trovano il quarto gol. Canciglia scrive il suo nome per la secondo volta sul taccuino del direttore di gara, lanciandosi in un'azione molto simile a quella che lo aveva visto sbloccare le marcature. Il finale di frazione, nonostante il pressing a tutto campo e il palleggio insistito della Sales, &egrave; la ‘solita minestra': protagonista &egrave; sempre Mattani, i cui riflessi vengono testati ben pi&ugrave; di una volta dai tentativi di Pacini e compagni. Ad ogni modo, il triplice fischio pone fine ad ogni velleit&agrave;: successo della squadra di casa pi&ugrave; che meritato e tre punti di platino in tasca. Per l'Orange Don Bosco, invece, una sconfitta quasi ‘pronosticabile', se cos&igrave; vogliamo dire, giunta sul campo dell'assoluta dominatrice del Girone A. Un applauso &egrave; necessario per i gialloneri: sono stati capaci di martellare a ritmi incessanti per tutto il corso della stagione, macinando punti e avversari come se non durassero neppure fatica. Sei sono i punti di vantaggio ai danni della inseguitrice Sancat, la pi&ugrave; agguerrita delle inseguitrici: &egrave; questa la lettura principale che si deve fare all'annata della Sales. <b>Calciatroipi&ugrave;: Canciglia e Pacini</b> sono stati i dominatori assoluti di questa giornata: il primo ha messo a segno due reti e una prestazione da (quasi) dominatore della trequarti avversaria, mentre <b>Pacini </b>si &egrave; confermato capocannoniere di questo campionato con l'ennesimo gol.




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