CARBONILE: Barbieri, Corsani, Magliocca, Sarti, Casini, Corradossi, Savelli, Fattori, Venturini, Benucci, Sottoscritti. A disp.: Bufalini, Maggi, Fusi, Pugi, Pruneti. All.: Tommaso Casacci.
PIAN SAN BARTOLO: Chini, Martini, Cianferoni A., Cianferoni F., Paoli, Bastianini, Delle Rose, Eclizietta, Nadetti, Bonciani, Cianferoni L. A disp.: Rizzello, Bonciani M., Bartali, Carriero, Ronca, Norello, Cuccuru, Tarabusi, Mascherini. All.: Giorgio Norelli.

ARBITRO: Nunzio Bozza della sez. Firenze.

RETI: Nadetti, Cuccuru, Bufalini.



La sfida tra le due nuove realtà della terza categoria termina con la vittoria del Pian San Bartolo per due a uno. La sfida, molto equilibrata, corre via per lunghi minuti sul punteggio di parità (o comunque sempre molto combattuta), decisa nel finale dalla rete del neoentrato Cuccuru, abile a girare in rete per primo un pallone vacante. I locali, dal canto loro, possono lamentare una schiera di assenze illustri (tra cui la squalifica di Mister Sansone) e Casacci è costretto ad una formazione quasi obbligata. Il primo tempo, ad ogni modo, non vede chissà quante chance per segnare, nonostante il vantaggio degli ospiti arrivi proprio nella prima frazione: un pallone filtrante diretto verso lo specchio del Carbonile viene letto male da Barbieri e da un suo difensore, Nadetti sfila la sfera a entrambi e appoggia in rete il più comodo dei tap-in. Il Carbonile, ovviamente, non ci sta, prende in mano il pallino del gioco e cerca di trovare la giusta via che permetta loro di agguantare il pareggio: la difesa del Pian di San Bartolo, ad ogni modo, è sempre attenta, in linea, e non si lascia sorprendere dagli sterili tentativi avversari. La squadra di casa non riesce ad imbeccare le proprie punte, marcate a uomo dai difensori ospiti, e così si giunge all'intervallo col punteggio ben fissato sull'uno a zero. Al riprendere delle velleità, il Carbonile si presenta con alcune modifiche al proprio schieramento, nella speranza di creare qualche grattacapo in più a Cianferoni e compagni. Il nuovo approccio, ad ogni modo, sembra seguire gli sviluppi di quanto si era visto nella prima frazione: i locali mantengono sì il pallino del gioco, ma impensieriscono poco Chini, che dirige la sua difesa con personalità. A dieci dal termine, ecco il possibile colpo di scena: Pruneti scarica centralmente per Bufalini, che si invola, salta il suo diretto avversario in velocità e, una volta giunto davanti al numero uno ospite, lo mette a sedere con una finta di corpo e non deve far altro che appoggiare la sfera in gol. Gran gol e partita di nuovo in parità. Tutto finito? Assolutamente no. La squadra di Mister Norelli, dopo soltanto 5 minuti, passa di nuovo: un calcio piazzato dal limite viene appoggiato fuori area, la palla rimpalla all'interno dei sedici metri del Carbonile e giunge sui piedi di Cuccuru che, dopo uno stop in corsa, calcia di destro sul palo più lontano beffando l'incolpevole Barbieri. Nei minuti successivi non accade più niente di clamoroso, ma rimane a tutti negli occhi l'impressione di stare assistendo alla nascita di due realtà sempre più solide nel campionato di terza categoria.

Calciatoripiù: Tanti sono i nomi che sono stati capaci di regalare sussulti, ma quattro (due per parte), hanno rubato gli occhi: si tratta di Bufalini e Magliocca per i locali, e Bonciani e Cianferoni L. per il Pian San Bartolo, tutti estremamente concreti e attenti nello svolgere i propri doveri.

CARBONILE: Barbieri, Corsani, Magliocca, Sarti, Casini, Corradossi, Savelli, Fattori, Venturini, Benucci, Sottoscritti. A disp.: Bufalini, Maggi, Fusi, Pugi, Pruneti. All.: Tommaso Casacci. <br >PIAN SAN BARTOLO: Chini, Martini, Cianferoni A., Cianferoni F., Paoli, Bastianini, Delle Rose, Eclizietta, Nadetti, Bonciani, Cianferoni L. A disp.: Rizzello, Bonciani M., Bartali, Carriero, Ronca, Norello, Cuccuru, Tarabusi, Mascherini. All.: Giorgio Norelli.<br > ARBITRO: Nunzio Bozza della sez. Firenze.<br > RETI: Nadetti, Cuccuru, Bufalini. La sfida tra le due nuove realt&agrave; della terza categoria termina con la vittoria del Pian San Bartolo per due a uno. La sfida, molto equilibrata, corre via per lunghi minuti sul punteggio di parit&agrave; (o comunque sempre molto combattuta), decisa nel finale dalla rete del neoentrato Cuccuru, abile a girare in rete per primo un pallone vacante. I locali, dal canto loro, possono lamentare una schiera di assenze illustri (tra cui la squalifica di Mister Sansone) e Casacci &egrave; costretto ad una formazione quasi obbligata. Il primo tempo, ad ogni modo, non vede chiss&agrave; quante chance per segnare, nonostante il vantaggio degli ospiti arrivi proprio nella prima frazione: un pallone filtrante diretto verso lo specchio del Carbonile viene letto male da Barbieri e da un suo difensore, Nadetti sfila la sfera a entrambi e appoggia in rete il pi&ugrave; comodo dei tap-in. Il Carbonile, ovviamente, non ci sta, prende in mano il pallino del gioco e cerca di trovare la giusta via che permetta loro di agguantare il pareggio: la difesa del Pian di San Bartolo, ad ogni modo, &egrave; sempre attenta, in linea, e non si lascia sorprendere dagli sterili tentativi avversari. La squadra di casa non riesce ad imbeccare le proprie punte, marcate a uomo dai difensori ospiti, e cos&igrave; si giunge all'intervallo col punteggio ben fissato sull'uno a zero. Al riprendere delle velleit&agrave;, il Carbonile si presenta con alcune modifiche al proprio schieramento, nella speranza di creare qualche grattacapo in pi&ugrave; a Cianferoni e compagni. Il nuovo approccio, ad ogni modo, sembra seguire gli sviluppi di quanto si era visto nella prima frazione: i locali mantengono s&igrave; il pallino del gioco, ma impensieriscono poco Chini, che dirige la sua difesa con personalit&agrave;. A dieci dal termine, ecco il possibile colpo di scena: Pruneti scarica centralmente per Bufalini, che si invola, salta il suo diretto avversario in velocit&agrave; e, una volta giunto davanti al numero uno ospite, lo mette a sedere con una finta di corpo e non deve far altro che appoggiare la sfera in gol. Gran gol e partita di nuovo in parit&agrave;. Tutto finito? Assolutamente no. La squadra di Mister Norelli, dopo soltanto 5 minuti, passa di nuovo: un calcio piazzato dal limite viene appoggiato fuori area, la palla rimpalla all'interno dei sedici metri del Carbonile e giunge sui piedi di Cuccuru che, dopo uno stop in corsa, calcia di destro sul palo pi&ugrave; lontano beffando l'incolpevole Barbieri. Nei minuti successivi non accade pi&ugrave; niente di clamoroso, ma rimane a tutti negli occhi l'impressione di stare assistendo alla nascita di due realt&agrave; sempre pi&ugrave; solide nel campionato di terza categoria.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Tanti sono i nomi che sono stati capaci di regalare sussulti, ma quattro (due per parte), hanno rubato gli occhi: si tratta di<b> Bufalini e Magliocca </b>per i locali, e <b>Bonciani e Cianferoni L. </b>per il Pian San Bartolo, tutti estremamente concreti e attenti nello svolgere i propri doveri.