PALAZZO DEL PERO: Ulivi, Mattesini, Chianucci, Manchetti A, Barbieri (77' Shjopa), Giovacchini, Marconi (65' Ercolano), Sanchini (82' Menchetti M.), Meoni, Pastore (55' Morbidelli), Crestini. All.: Mauro Parri.
SANCAT: Scarpino, Grandi, Perona (68' Sabatini), Palermo, Corri, Minicucci Marco, Mecacci, Linares (78' Marchionni), Minicucci Massimo, Filippeschi, Refai, Yamamoto. All. Roberto Rosati.

RETE: 8' Filippeschi.



Vittoria di misura della Sancat che con uno solo gol all'attivo porta a casa l'intera posta in palio; va riconosciuto che in questa occasione la squadra fiorentina ha espresso un ottimo calcio e ha sprecato molte occasioni, tutto questo ovviamente rispecchia un'ottima situazione di classifica nella quale si trova la formazione di Coverciano. Inizia la partita e dopo appena otto minuti la Sancat si porta in vantaggio con Filippeschi lanciato in profondità da Minicucci Massimo salta l'estremo difensore bianco verde e porta la squadra ospite in vantaggio. Sarà questa la rete che deciderà il match. La solida difesa della Sancat e il centrocampo arcigno non trovano difficoltà a respingere gli attacchi del Palazzo che cerca la rete del pareggio. In virtù di questo infatti il team padrone di casa non riesce a costruire un'azione degna di nota e anzi nel primo tempo ci sono altre occasioni per la Sancat: al minuto 26' il numero 11 Yamamoto sferra un tiro da fuori area nel quale Ulivi effettua una gran parata e al 45' - quasi allo scadere - sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il colpo di testa di Minicucci Massimo esce di poco a lato. Il secondo tempo comincia di nuovo nel segno della Sancat, il numero 4 Corri salta il terzino biancoverde e tira nello specchio della porta, ma ancora Ulivi effettua una gran parata. La Sancat ha la partita in mano e sono molteplici le combinazioni tra il numero 11 Yamamoto e il numero 9 Filippeschi, sicuramente i migliori elementi della squadra fiorentina; il Palazzo prova delle flebili incursioni nella metà campo ospite, ma le polveri dell'undici di Parri risultano bagnate.

PALAZZO DEL PERO: Ulivi, Mattesini, Chianucci, Manchetti A, Barbieri (77' Shjopa), Giovacchini, Marconi (65' Ercolano), Sanchini (82' Menchetti M.), Meoni, Pastore (55' Morbidelli), Crestini. All.: Mauro Parri.<br >SANCAT: Scarpino, Grandi, Perona (68' Sabatini), Palermo, Corri, Minicucci Marco, Mecacci, Linares (78' Marchionni), Minicucci Massimo, Filippeschi, Refai, Yamamoto. All. Roberto Rosati.<br > RETE: 8' Filippeschi. Vittoria di misura della Sancat che con uno solo gol all'attivo porta a casa l'intera posta in palio; va riconosciuto che in questa occasione la squadra fiorentina ha espresso un ottimo calcio e ha sprecato molte occasioni, tutto questo ovviamente rispecchia un'ottima situazione di classifica nella quale si trova la formazione di Coverciano. Inizia la partita e dopo appena otto minuti la Sancat si porta in vantaggio con Filippeschi lanciato in profondit&agrave; da Minicucci Massimo salta l'estremo difensore bianco verde e porta la squadra ospite in vantaggio. Sar&agrave; questa la rete che decider&agrave; il match. La solida difesa della Sancat e il centrocampo arcigno non trovano difficolt&agrave; a respingere gli attacchi del Palazzo che cerca la rete del pareggio. In virt&ugrave; di questo infatti il team padrone di casa non riesce a costruire un'azione degna di nota e anzi nel primo tempo ci sono altre occasioni per la Sancat: al minuto 26' il numero 11 Yamamoto sferra un tiro da fuori area nel quale Ulivi effettua una gran parata e al 45' - quasi allo scadere - sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il colpo di testa di Minicucci Massimo esce di poco a lato. Il secondo tempo comincia di nuovo nel segno della Sancat, il numero 4 Corri salta il terzino biancoverde e tira nello specchio della porta, ma ancora Ulivi effettua una gran parata. La Sancat ha la partita in mano e sono molteplici le combinazioni tra il numero 11 Yamamoto e il numero 9 Filippeschi, sicuramente i migliori elementi della squadra fiorentina; il Palazzo prova delle flebili incursioni nella met&agrave; campo ospite, ma le polveri dell'undici di Parri risultano bagnate.