ARNO LATERINA: Prosperi, Ciagli, Fiorilli, Toniaccini, Torzini, Pasqui, Fejzaj (60' Pratesi), Dolci, Ceccherini (75' Guidelli), Serra, Margiacchi. All.: Lorenzo Conti.
RIGNANESE: Landi, Mariotti, Sedicini (46' Roselli), Margiacchi, Faellini, Pagliazzi, Gabbrielli, Setti, Bernacchia, Miceli, Rocchi. A disp.: Romolini, Ialeggio, Benvenuti, Carbotti, Mannozzi, Sereni. All.: Francesco Guidotti.

ARBITRO: Matteo Bruni di Siena

RETI: 16' Ceccherini, 24' Toniaccini, 55' Bernacchia.
NOTE: espulso Pratesi al 75'.



Finisce al lume di candela per l'avanzante oscurità, una partita dai due volti soprattutto per il Laterina, che al 25' era già in vantaggio per 2-0, ma che dopo un brillante primo tempo andava in evidente affanno nella ripresa, tutta all'insegna dei fiorentini. La Rignanese si è dimostrata subito una bella squadra decisa a mantenere il vantaggio in classifica di 3 punti in questa specie di scontro diretto con la compagine di Lorenzo Conti, che ha la panchina decimata da infortuni e squalifiche. Un gagliardo avversario che ha scoperto le carte nel secondo tempo, menando alla grande le danze che hanno messo alla frusta la squadra di casa, apparsa incredibilmente incapace di riordinare le idee e di riprendere in mano una partita che i neri di Rignano le stavano vistosamente sottraendo. E i sinistri presagi che arrivavano dal campo approdavano infatti alla rete con cui il centravanti fiorentino Bernacchia riapriva (benché solo teoricamente) la partita, al 55', con l'ultima zampata nel bel mezzo di una mischia nell'area di un Prosperi sempre più bravo e sicuro. Finora erano stati i ragazzi di Conti, autori di un superbo primo tempo, a dettar legge, col vantaggio di Ceccherini, lesto nel tap-in al 15' dopo la respinta sulla sua secca conclusione, e raddoppiando con la splendida rete di Manuel Toniaccini (spizzata di testa a prolungare la palla che arrivava dalla bandierina di Levante e che andava ad insaccarsi sotto l'incrocio più lontano), che aveva dato l'idea di aver chiuso i conti con i quotati fiorentini. Nessuno si sarebbe mai aspettato la metamorfosi in negativo del Laterina che pure Dolci aveva cercato di esorcizzare con un contropiede allo spasimo sulla fascia sotto le tribune, venendo però contrastato in extremis nella conclusione. L'ennesimo segnale negativo è stato l'errore sotto rete di Ceccherini che, trovatosi provvidenzialmente smarcato al centro della trequarti fiorentina, ha puntato l'angolo di porta libero mandando alto, con la sua disperazione per aver mancato la mazzata del tre a uno. Era il 75' con la sua squadra già in 10 per il rosso diretto che aveva colpito Pratesi per qualcosa che solo lui e l'arbitro sapevano e rimasta poco dopo in 9 a causa dell'infortunio di Leonardo Guidelli, il gran centravanti che a lungo fuori squadra per un ginocchio operato, era rientrato all'ultima trasferta segnando addirittura una delle tre reti e restituendo all'ambiente gialloblù la fiducia sulla sua ripresa, fiducia che in questa partita si è però nuovamente incrinata sperando che non sia niente di grave. L'Arno in 9 ce l'ha fatta comunque a reggere la tremenda pressione dell'avversario, vincendo la partita e agganciando la Rignanese in classifica: un bottino importante, aspettando novità positive dal ginocchio di Guidelli.

Giovanni Nocentini ARNO LATERINA: Prosperi, Ciagli, Fiorilli, Toniaccini, Torzini, Pasqui, Fejzaj (60' Pratesi), Dolci, Ceccherini (75' Guidelli), Serra, Margiacchi. All.: Lorenzo Conti.<br >RIGNANESE: Landi, Mariotti, Sedicini (46' Roselli), Margiacchi, Faellini, Pagliazzi, Gabbrielli, Setti, Bernacchia, Miceli, Rocchi. A disp.: Romolini, Ialeggio, Benvenuti, Carbotti, Mannozzi, Sereni. All.: Francesco Guidotti.<br > ARBITRO: Matteo Bruni di Siena<br > RETI: 16' Ceccherini, 24' Toniaccini, 55' Bernacchia.<br >NOTE: espulso Pratesi al 75'. Finisce al lume di candela per l'avanzante oscurit&agrave;, una partita dai due volti soprattutto per il Laterina, che al 25' era gi&agrave; in vantaggio per 2-0, ma che dopo un brillante primo tempo andava in evidente affanno nella ripresa, tutta all'insegna dei fiorentini. La Rignanese si &egrave; dimostrata subito una bella squadra decisa a mantenere il vantaggio in classifica di 3 punti in questa specie di scontro diretto con la compagine di Lorenzo Conti, che ha la panchina decimata da infortuni e squalifiche. Un gagliardo avversario che ha scoperto le carte nel secondo tempo, menando alla grande le danze che hanno messo alla frusta la squadra di casa, apparsa incredibilmente incapace di riordinare le idee e di riprendere in mano una partita che i neri di Rignano le stavano vistosamente sottraendo. E i sinistri presagi che arrivavano dal campo approdavano infatti alla rete con cui il centravanti fiorentino Bernacchia riapriva (bench&eacute; solo teoricamente) la partita, al 55', con l'ultima zampata nel bel mezzo di una mischia nell'area di un Prosperi sempre pi&ugrave; bravo e sicuro. Finora erano stati i ragazzi di Conti, autori di un superbo primo tempo, a dettar legge, col vantaggio di Ceccherini, lesto nel tap-in al 15' dopo la respinta sulla sua secca conclusione, e raddoppiando con la splendida rete di Manuel Toniaccini (spizzata di testa a prolungare la palla che arrivava dalla bandierina di Levante e che andava ad insaccarsi sotto l'incrocio pi&ugrave; lontano), che aveva dato l'idea di aver chiuso i conti con i quotati fiorentini. Nessuno si sarebbe mai aspettato la metamorfosi in negativo del Laterina che pure Dolci aveva cercato di esorcizzare con un contropiede allo spasimo sulla fascia sotto le tribune, venendo per&ograve; contrastato in extremis nella conclusione. L'ennesimo segnale negativo &egrave; stato l'errore sotto rete di Ceccherini che, trovatosi provvidenzialmente smarcato al centro della trequarti fiorentina, ha puntato l'angolo di porta libero mandando alto, con la sua disperazione per aver mancato la mazzata del tre a uno. Era il 75' con la sua squadra gi&agrave; in 10 per il rosso diretto che aveva colpito Pratesi per qualcosa che solo lui e l'arbitro sapevano e rimasta poco dopo in 9 a causa dell'infortunio di Leonardo Guidelli, il gran centravanti che a lungo fuori squadra per un ginocchio operato, era rientrato all'ultima trasferta segnando addirittura una delle tre reti e restituendo all'ambiente giallobl&ugrave; la fiducia sulla sua ripresa, fiducia che in questa partita si &egrave; per&ograve; nuovamente incrinata sperando che non sia niente di grave. L'Arno in 9 ce l'ha fatta comunque a reggere la tremenda pressione dell'avversario, vincendo la partita e agganciando la Rignanese in classifica: un bottino importante, aspettando novit&agrave; positive dal ginocchio di Guidelli. Giovanni Nocentini