BALDACCIO BRUNI: Pelliccio, Bardelli, Viviani Simone, Donati Sarti, Viviani Daniele, Pompeo, Fatlum, Carbone, Maestri, Rrhamani, Cipriani. A disp.: Mafucci, Pugliesi, Nicastro, Tizzi, Magri, Obradza. All.: Fulvio Falcinelli.
ARNO LATERINA: Prosperi, Ciagli, Fiorilli, Colcelli, Torrini, Cinini, Margiacchi, Toniaccini, Fejzaj, Marchi, Serra. A disp.: Pasqui, Pratesi, Basetti, Dolci, Tagliaferri. All.: Lorenzo Conti.

ARBITRO: Dario Balunganti di Arezzo.

RETE: 12' Marchi.



Continua a scalare la classifica l'Arno Laterina di mister Conti che vince anche ad Anghiarie si porta a quota 14 punti. Continua il momento sfortunato della Baldaccio Bruni che, dopo la sconfitta interna nella ripetizione del match col Grassina, esce a mani vuote anche dalla decima giornata. E, dopo aver subito tre gol su calci piazzati mercoledì, è ancora sugli sviluppi di punizione che i locali finiscono sotto nei primi minuti: la palla viene raccolta di testa al centro da Marchi che batte Pelliccio per l'uno a zero. I locali tentano di reagire ed ottengono le occasioni per il pareggio con Maestri e Bardelli, ma il portiere ospite Prosperi fa buona guardia.
Nel secondo tempo i locali provano a reagire, ma si rendono pericolosi soprattutto su calci piazzati con Prosperi che non si lascia mai sorprendere. La Baldaccio rimane in dieci per l'espulsione Maestri, così i ragazzi del bravo mister Conti avrebbero varie occasioni per il raddoppio in contropiede: Pelliccio è bravo più volte a salvare sui tentativi di Pratesi (due volte clamorosamente vicino al gol), Dolci e Serra. L'ultima occasione è per i locali ma Cipriani da buona posizione conclude alto sopra la traversa. Al triplice fischio del signor Balunganti esulta dunque la compagine valdarnese, capace di risollevarsi dopo un inizio in salita. Rimane ferma 6 punti la Baldaccio, chiamata a cambiare passo nelle prossime settimane per agganciare il treno di squadre in lotta per la salvezza.
Calciatorepiù: un elogio complessivo va a ospiti, con Cinini sugli scudi (Arno Laterina).

BALDACCIO BRUNI: Pelliccio, Bardelli, Viviani Simone, Donati Sarti, Viviani Daniele, Pompeo, Fatlum, Carbone, Maestri, Rrhamani, Cipriani. A disp.: Mafucci, Pugliesi, Nicastro, Tizzi, Magri, Obradza. All.: Fulvio Falcinelli.<br >ARNO LATERINA: Prosperi, Ciagli, Fiorilli, Colcelli, Torrini, Cinini, Margiacchi, Toniaccini, Fejzaj, Marchi, Serra. A disp.: Pasqui, Pratesi, Basetti, Dolci, Tagliaferri. All.: Lorenzo Conti.<br > ARBITRO: Dario Balunganti di Arezzo.<br > RETE: 12' Marchi. Continua a scalare la classifica l'Arno Laterina di mister Conti che vince anche ad Anghiarie si porta a quota 14 punti. Continua il momento sfortunato della Baldaccio Bruni che, dopo la sconfitta interna nella ripetizione del match col Grassina, esce a mani vuote anche dalla decima giornata. E, dopo aver subito tre gol su calci piazzati mercoled&igrave;, &egrave; ancora sugli sviluppi di punizione che i locali finiscono sotto nei primi minuti: la palla viene raccolta di testa al centro da Marchi che batte Pelliccio per l'uno a zero. I locali tentano di reagire ed ottengono le occasioni per il pareggio con Maestri e Bardelli, ma il portiere ospite Prosperi fa buona guardia. <br >Nel secondo tempo i locali provano a reagire, ma si rendono pericolosi soprattutto su calci piazzati con Prosperi che non si lascia mai sorprendere. La Baldaccio rimane in dieci per l'espulsione Maestri, cos&igrave; i ragazzi del bravo mister Conti avrebbero varie occasioni per il raddoppio in contropiede: Pelliccio &egrave; bravo pi&ugrave; volte a salvare sui tentativi di Pratesi (due volte clamorosamente vicino al gol), Dolci e Serra. L'ultima occasione &egrave; per i locali ma Cipriani da buona posizione conclude alto sopra la traversa. Al triplice fischio del signor Balunganti esulta dunque la compagine valdarnese, capace di risollevarsi dopo un inizio in salita. Rimane ferma 6 punti la Baldaccio, chiamata a cambiare passo nelle prossime settimane per agganciare il treno di squadre in lotta per la salvezza.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;: </b>un elogio complessivo va a ospiti, con <b>Cinini </b>sugli scudi (Arno Laterina).