M.M.SUBBIANO: Rossi R., Mariottini, Lorini, Giuliani, Ercolini, Beoni, Vitellozzi, Rossi M., Bernardini, Ferrini, Pappacena. A disp.: Sarti, Frosini, Menghini, Passarella, Tahjraj, Barelli, Bonacci. All.: Luciano Giommoni.
RIGNANESE: Poponcini, Cambi, Scarlatti, Freschi, Bacci, Bellucci, Renna, Mariotti, Martini, Traversi, Frongillo. A disp.: Dispinseri, Braccini, Monaci, Roselli, Bozza, Peli. All.: Massimo Valgimigli.

ARBITRO: Maccarini di Arezzo.

RETE: 91' Traversi.



Il match si decide, come in un film giallo, all'ultima scena: l'arbitro ha appena concesso il recupero di 5 minuti; la Rignanese, che ha provato a lungo a vincere la partita, mostra di accettare il pareggio. Invece, una palla vagante sull'out di sinistra viene recuperata con una rincorsa tenace da Peli che si invola sulla fascia e, arrivato sul fondo, complice una indecisione dell'esterno casentinese, rimette in mezzo dove si catapulta Traversi che tocca quel tanto che basta per trafiggere l'incolpevole Rossi. La partita è tutta qui perché nel primo tempo la Rignanese, pur segnando una leggera supremazia, non ha mai avuto palle-goal degne di nota mentre, di contro, il Subbiano colpisce una traversa su punizione con Ferrini al 16' e ha un'altra buona occasione con Bernardini che però gira a lato di poco. Il secondo tempo vede invece le squadre fronteggiarsi con maggiore equilibrio vuoi perché l'allenatore Giommoni rinforza gli ormeggi schierando 4-1-4-1 molto bloccato vuoi perché alla lunga la Rignanese sembra accontentarsi del pareggio, vuoi infine perché nell'unica azione di rimessa del Subbiano è Frosini, entrato nella ripresa, che si divora un gol davanti al pur bravo Poponcini tirando a lato. In ogni caso si può dire che ha vinto la squadra che più ci ha creduto fino in fondo e che merita la posizione occupata in classifica. Il Subbiano però non meritava di perdere e la qualità e quantità del gioco espresso debbono comunque consentire alla squadra giallo-blu di uscire dalle secche della zona retrocessione. Senza sbavature l'arbitraggio di Maccarini della sezione aretina.

A.B. M.M.SUBBIANO: Rossi R., Mariottini, Lorini, Giuliani, Ercolini, Beoni, Vitellozzi, Rossi M., Bernardini, Ferrini, Pappacena. A disp.: Sarti, Frosini, Menghini, Passarella, Tahjraj, Barelli, Bonacci. All.: Luciano Giommoni.<br >RIGNANESE: Poponcini, Cambi, Scarlatti, Freschi, Bacci, Bellucci, Renna, Mariotti, Martini, Traversi, Frongillo. A disp.: Dispinseri, Braccini, Monaci, Roselli, Bozza, Peli. All.: Massimo Valgimigli.<br > ARBITRO: Maccarini di Arezzo.<br > RETE: 91' Traversi. Il match si decide, come in un film giallo, all'ultima scena: l'arbitro ha appena concesso il recupero di 5 minuti; la Rignanese, che ha provato a lungo a vincere la partita, mostra di accettare il pareggio. Invece, una palla vagante sull'out di sinistra viene recuperata con una rincorsa tenace da Peli che si invola sulla fascia e, arrivato sul fondo, complice una indecisione dell'esterno casentinese, rimette in mezzo dove si catapulta Traversi che tocca quel tanto che basta per trafiggere l'incolpevole Rossi. La partita &egrave; tutta qui perch&eacute; nel primo tempo la Rignanese, pur segnando una leggera supremazia, non ha mai avuto palle-goal degne di nota mentre, di contro, il Subbiano colpisce una traversa su punizione con Ferrini al 16' e ha un'altra buona occasione con Bernardini che per&ograve; gira a lato di poco. Il secondo tempo vede invece le squadre fronteggiarsi con maggiore equilibrio vuoi perch&eacute; l'allenatore Giommoni rinforza gli ormeggi schierando 4-1-4-1 molto bloccato vuoi perch&eacute; alla lunga la Rignanese sembra accontentarsi del pareggio, vuoi infine perch&eacute; nell'unica azione di rimessa del Subbiano &egrave; Frosini, entrato nella ripresa, che si divora un gol davanti al pur bravo Poponcini tirando a lato. In ogni caso si pu&ograve; dire che ha vinto la squadra che pi&ugrave; ci ha creduto fino in fondo e che merita la posizione occupata in classifica. Il Subbiano per&ograve; non meritava di perdere e la qualit&agrave; e quantit&agrave; del gioco espresso debbono comunque consentire alla squadra giallo-blu di uscire dalle secche della zona retrocessione. Senza sbavature l'arbitraggio di Maccarini della sezione aretina. A.B.