- Juniores Regionali GIR.D
- Unione Pol. Poliziana
-
1 - 3
- Sinalunghese
POLIZIANA: Pelliccione, Benigni, Lazzerini, Isidori, Abate (64' Torzoni), Rosignoli (69' Costa), Terrosi (59' Pasquini), Anselmi, Nasorri, Severini (71' Bologna), Costagliola (48' Morettoni). A disp.: Consiglieri, Orlandi Berti. All.: Luca Torzoni.
SINALUNGHESE: Tiezzi, Ruzzolini, Micheli, Djemaili, Marianelli, Bengasini, Sebastiani (57' Pace), Cappiello, Bernardini (86' Conti), Perinti (49' Dondi), Fiorilli. A disp.: Beligni, Bertini, Giganti. All.: Riccardo Porcellotti.
ARBITRO: Spagnuolo di Siena.
RETI: 26' Costagliola, 53' Sebastiani, 58' e 94' Fiorilli.
NOTE: espulso Giganti all'82'. Ammoniti Severini, Dondi e Pace. Recupero: 1'+6'.
Partita ricca di emozioni e di episodi quella del caldo pomeriggio acquaviviano. La Sinalunghese si aggiudica il derby della Val di Chiana senese in rimonta, dopo aver sofferto gli avversari per l'intero primo tempo, in un clima davvero tesissimo. Torzoni sceglie di mandare in campo una formazione molto dinamica - senza una prima punta di peso là davanti- per non dare riferimenti alla retroguardia ospite. Tattica azzeccata per la fase iniziale, in cui la Poliziana (senza impressionare) appare in controllo della gara. Le prime occasioni si registrano al 2' e al 3', una per parte: prima Tiezzi è costretto a deviare in tuffo un tentativo sporcato da alcune deviazioni, poi Pelliccione respinge una velenosa rasoiata dal limite di Cappiello. Al 6' Nasorri sfrutta una situazione di palla inattiva e con un piattone al volo da pochi passi colpisce clamorosamente il palo. Non si segnalano altre occasioni degne di nota per un bel pezzo, però i locali sembrano più sciolti nel possesso rispetto agli ospiti, i quali denotano una certa insicurezza, dovuta forse alla tanta pressione che sentono sulle spalle per fare risultato. Al 26' il punteggio si sblocca: corner perfetto di Severini in mezzo, deviazione aerea di Costagliola e 1-0. Finalmente torna a segnare l'attaccante di mister Torzoni, rimasto a secco per troppo tempo considerando le sue enormi qualità. Nell'occasione sicuramente rivedibile la difesa a zona dei ragazzi di Porcellotti, colpevoli di aver lasciato completamente soli in area piccola ben 3 giocatori. I calci piazzati dei padroni di casa mandano costantemente in apprensione l'undici sinalunghese, e lo dimostrano le occasioni avute in successione da Terrosi e Nasorri, entrambe di testa su punizione di Severini. Djemaili e compagni però non demordono e si riaffacciano in avanti nel finale di tempo: grande verticalizzazione di Bengasini per il taglio di Fiorilli, questi serve in area Cappiello e sulla conclusione a botta sicura di quest'ultimo si immola Abate. Intervento a dir poco provvidenziale del terzino poliziano. Nel minuto di recupero l'arbitro annulla un gol dubbio alla Sinalunghese sempre su situazione di palla inattiva. La ripresa si apre con un contropiede micidiale orchestrato da Anselmi, rifinito dal neo-entrato Morettoni e finalizzato da Severini che però non inquadra lo specchio: azione davvero apprezzabile del trio. Porcellotti decide di dare una svolta ai suoi inserendo l'esperto Dondi per dare più fantasia e velocità nelle trame offensive. La mossa lo premia, perché di lì a poco la partita cambia volto: su un lancio lungo dalle retrovie superbo colpo di tacco al volo di Fiorilli che premia l'inserimento centrale di Sebastiani e il centrocampista rossoblù è freddo e lucido nel superare Pelliccione. 1-1, punto a capo, si riparte. Di lì a poco, il raddoppio degli ospiti: il solito Fiorilli, decisamente in stato di grazia, sfrutta una dormita della difesa rivale e in spaccata da attaccante di razza insacca la rete del sorpasso. Festa grande nella panchina della Sinalunghese, comprensibile visto l'incredibile e repentino ribaltone in seguito a una situazione davvero complicata. La Poliziana, forte della girandola di cambi e delle forze fresche, si lancia alla disperata ricerca del pareggio senza però quella fluidità vista nel primo tempo. Tra il 73' e il 77' Nasorri entra in area superando due avversari di forza e si vede chiudere la porta da Tiezzi in uscita, poi è la volta di Morettoni, vicino al gol del pareggio con una botta di collo pieno neutralizzata da un difensore. La Sinalunghese sfiora il 3-1 quando Pelliccione respinge corto una punizione potente di Cappiello e sulla sua ribattuta Dondi spedisce alto di testa. Davvero colossale l'opportunità sprecata dall'ala classe '95. Lo stesso Dondi si rende protagonista in negativo quando rifila un calcione da dietro a Pasquini che stava proteggendo palla per guadagnare una rimessa laterale: si scatena una mezza rissa, ma l'arbitro lo punisce con una semplice ammonizione. L'episodio farà discutere e parecchio. Il tutto succede appena un minuto dopo l'espulsione del compagno di squadra Giganti, surriscaldando l'ambiente. Nel finale Bologna si vede negare la gioia del 2-2 da una grande parata di Tiezzi sul suo diagonale. Nel ribaltamento di fronte del corner che ne seguiva, Fiorilli fa a sportellate con Pelliccione che stava rientrando in porta e lo beffa, siglando il 3-1 definitivo. Il risultato suona come una sentenza troppo severa per la truppa di mister Torzoni, i cui rimpianti sono numerosi, specialmente alla luce di una partita sfuggita di mano nella fase più calda. Evidente la mancanza in avanti di un numero nove di ruolo in grado di capitalizzare le tante occasioni create come accadeva nelle passate stagioni, ma l'allenatore poliziano ha saputo affrontare situazioni ben peggiori e saprà sicuramente tirar fuori il meglio dai suoi ragazzi, encomiabili per abnegazione e attaccamento alla maglia. Complimenti alla Sinalunghese e a mister Porcellotti, bravo a capovolgere un incontro che stava andando in una direzione totalmente diversa da quella del 3-1 finale, e fortunato nell'aver indovinato i cambi. Il derby è sempre una partita a sé, e anche nella sfida di ritorno ne vedremo delle belle. Sperando, magari, di non vedere episodi di dubbia sportività come mischie furibonde al triplice fischio del direttore di gara o colpi proibiti non sanzionati a dovere. La rivalità campanilista e la tensione, per quanto ricorrenti e inevitabili in eventi simili, non devono sfociare in comportamenti che fanno male al calcio, sia nel rettangolo verde sia nelle tribune.
Ettore Mariotti
POLIZIANA: Pelliccione, Benigni, Lazzerini, Isidori, Abate (64' Torzoni), Rosignoli (69' Costa), Terrosi (59' Pasquini), Anselmi, Nasorri, Severini (71' Bologna), Costagliola (48' Morettoni). A disp.: Consiglieri, Orlandi Berti. All.: Luca Torzoni.<br >SINALUNGHESE: Tiezzi, Ruzzolini, Micheli, Djemaili, Marianelli, Bengasini, Sebastiani (57' Pace), Cappiello, Bernardini (86' Conti), Perinti (49' Dondi), Fiorilli. A disp.: Beligni, Bertini, Giganti. All.: Riccardo Porcellotti.<br >
ARBITRO: Spagnuolo di Siena.<br >
RETI: 26' Costagliola, 53' Sebastiani, 58' e 94' Fiorilli.<br >NOTE: espulso Giganti all'82'. Ammoniti Severini, Dondi e Pace. Recupero: 1'+6'.
Partita ricca di emozioni e di episodi quella del caldo pomeriggio acquaviviano. La Sinalunghese si aggiudica il derby della Val di Chiana senese in rimonta, dopo aver sofferto gli avversari per l'intero primo tempo, in un clima davvero tesissimo. Torzoni sceglie di mandare in campo una formazione molto dinamica - senza una prima punta di peso là davanti- per non dare riferimenti alla retroguardia ospite. Tattica azzeccata per la fase iniziale, in cui la Poliziana (senza impressionare) appare in controllo della gara. Le prime occasioni si registrano al 2' e al 3', una per parte: prima Tiezzi è costretto a deviare in tuffo un tentativo sporcato da alcune deviazioni, poi Pelliccione respinge una velenosa rasoiata dal limite di Cappiello. Al 6' Nasorri sfrutta una situazione di palla inattiva e con un piattone al volo da pochi passi colpisce clamorosamente il palo. Non si segnalano altre occasioni degne di nota per un bel pezzo, però i locali sembrano più sciolti nel possesso rispetto agli ospiti, i quali denotano una certa insicurezza, dovuta forse alla tanta pressione che sentono sulle spalle per fare risultato. Al 26' il punteggio si sblocca: corner perfetto di Severini in mezzo, deviazione aerea di Costagliola e 1-0. Finalmente torna a segnare l'attaccante di mister Torzoni, rimasto a secco per troppo tempo considerando le sue enormi qualità. Nell'occasione sicuramente rivedibile la difesa a zona dei ragazzi di Porcellotti, colpevoli di aver lasciato completamente soli in area piccola ben 3 giocatori. I calci piazzati dei padroni di casa mandano costantemente in apprensione l'undici sinalunghese, e lo dimostrano le occasioni avute in successione da Terrosi e Nasorri, entrambe di testa su punizione di Severini. Djemaili e compagni però non demordono e si riaffacciano in avanti nel finale di tempo: grande verticalizzazione di Bengasini per il taglio di Fiorilli, questi serve in area Cappiello e sulla conclusione a botta sicura di quest'ultimo si immola Abate. Intervento a dir poco provvidenziale del terzino poliziano. Nel minuto di recupero l'arbitro annulla un gol dubbio alla Sinalunghese sempre su situazione di palla inattiva. La ripresa si apre con un contropiede micidiale orchestrato da Anselmi, rifinito dal neo-entrato Morettoni e finalizzato da Severini che però non inquadra lo specchio: azione davvero apprezzabile del trio. Porcellotti decide di dare una svolta ai suoi inserendo l'esperto Dondi per dare più fantasia e velocità nelle trame offensive. La mossa lo premia, perché di lì a poco la partita cambia volto: su un lancio lungo dalle retrovie superbo colpo di tacco al volo di Fiorilli che premia l'inserimento centrale di Sebastiani e il centrocampista rossoblù è freddo e lucido nel superare Pelliccione. 1-1, punto a capo, si riparte. Di lì a poco, il raddoppio degli ospiti: il solito Fiorilli, decisamente in stato di grazia, sfrutta una dormita della difesa rivale e in spaccata da attaccante di razza insacca la rete del sorpasso. Festa grande nella panchina della Sinalunghese, comprensibile visto l'incredibile e repentino ribaltone in seguito a una situazione davvero complicata. La Poliziana, forte della girandola di cambi e delle forze fresche, si lancia alla disperata ricerca del pareggio senza però quella fluidità vista nel primo tempo. Tra il 73' e il 77' Nasorri entra in area superando due avversari di forza e si vede chiudere la porta da Tiezzi in uscita, poi è la volta di Morettoni, vicino al gol del pareggio con una botta di collo pieno neutralizzata da un difensore. La Sinalunghese sfiora il 3-1 quando Pelliccione respinge corto una punizione potente di Cappiello e sulla sua ribattuta Dondi spedisce alto di testa. Davvero colossale l'opportunità sprecata dall'ala classe '95. Lo stesso Dondi si rende protagonista in negativo quando rifila un calcione da dietro a Pasquini che stava proteggendo palla per guadagnare una rimessa laterale: si scatena una mezza rissa, ma l'arbitro lo punisce con una semplice ammonizione. L'episodio farà discutere e parecchio. Il tutto succede appena un minuto dopo l'espulsione del compagno di squadra Giganti, surriscaldando l'ambiente. Nel finale Bologna si vede negare la gioia del 2-2 da una grande parata di Tiezzi sul suo diagonale. Nel ribaltamento di fronte del corner che ne seguiva, Fiorilli fa a sportellate con Pelliccione che stava rientrando in porta e lo beffa, siglando il 3-1 definitivo. Il risultato suona come una sentenza troppo severa per la truppa di mister Torzoni, i cui rimpianti sono numerosi, specialmente alla luce di una partita sfuggita di mano nella fase più calda. Evidente la mancanza in avanti di un numero nove di ruolo in grado di capitalizzare le tante occasioni create come accadeva nelle passate stagioni, ma l'allenatore poliziano ha saputo affrontare situazioni ben peggiori e saprà sicuramente tirar fuori il meglio dai suoi ragazzi, encomiabili per abnegazione e attaccamento alla maglia. Complimenti alla Sinalunghese e a mister Porcellotti, bravo a capovolgere un incontro che stava andando in una direzione totalmente diversa da quella del 3-1 finale, e fortunato nell'aver indovinato i cambi. Il derby è sempre una partita a sé, e anche nella sfida di ritorno ne vedremo delle belle. Sperando, magari, di non vedere episodi di dubbia sportività come mischie furibonde al triplice fischio del direttore di gara o colpi proibiti non sanzionati a dovere. La rivalità campanilista e la tensione, per quanto ricorrenti e inevitabili in eventi simili, non devono sfociare in comportamenti che fanno male al calcio, sia nel rettangolo verde sia nelle tribune.
Ettore Mariotti