ANTELLA 99: Giorni, Bonciani, Bucelli (67' Bartolini), Simoncini, Frilli, Guasti, Cozzini (60' Baracci), Monti (75' Serpi), Marino, Mazzoni, Zangari. A disp.: Tarchi, Galassi A., Dolfi, Galazzi L. All. Paolo Pinzauti.
BIBBIENA: Ceramelli, Fani, Cazzacu, Mustafa, Nassini, Mori (58' Piantini), Falsini (34' Rossi), Marchetti, Castri, Borri (80' Nardi), Certini A disp. Cerofolini All. Giorgio Ceccarelli.

ARBITRO: Cosma Cacozza di Firenze.

RETI: 2' Mazzoni, 5' rig. e 65' Certini, 46' Castri, 53' Guasti.



La forte e solida formazione aretina del Bibbiena espugna l'Antella, infliggendo ai padroni di casa la prima sconfitta casalinga. La formazione bianco celeste può recriminare su due episodi sfavorevoli che hanno indirizzato e condizionato il risultato. Le antagoniste hanno dato vita ad una partita equilibrata, giocata su alti ritmi, regalando emozioni ai sostenitori sugli spalti. Pronti via e la partita si anima subito. Partenza lanciata degli ospiti che al primo minuto si rendono pericolosi con Certini che si porta alla conclusione in area. La finalizzazione indirizzata a fil di palo trova pronto il reattivo Giorni che, distendendosi, salva il risultato. La risposta dei padroni di casa è immediata ed incisiva. Mazzoni sfonda sulla fascia sinistra, si porta al vertice dell'area e crossa teso al centro. Ceramelli respinge con i pugni ma la sfera è preda nuovamente di Mazzoni che finalizza in rete con un forte e preciso diagonale. Passano tre minuti ed il risultato è nuovamente in equilibrio. Lancio in profondità per la corsa di Certini che entra in area, pressato da un difensore. L'attaccante ospite cade e l'arbitro assegna la massima punizione che lo stesso Certini trasforma. Su quest'episodio i padroni di casa hanno contestato la decisione arbitrale. Dopo cinque minuti di gran ritmo ed emozioni, le squadre si registrano in campo, disciplinandosi con un atteggiamento più accorto, e la partita, sempre vibrante, offre scampoli di gioco vissuti a centrocampo. Col passare dei minuti l'Antella cresce sul piano della manovra, occupando con continuità d'azione la metà campo avversaria. Alla mezzora locali vicini al raddoppio. Sugli sviluppi di un corner battuto corto, Zangari si propone alla finalizzazione di prima intenzione, girando a rete sotto la traversa. Istintiva reazione e prodezza di Ceramelli, che con un gran colpo di reni, salva rifugiandosi in angolo. La costante pressione dei padroni di casa produce prima del riposo un'altra limpida occasione da goal. Mazzoni, a conclusione di una percussione sulla corsia di sinistra, entra in area, vince un rimpallo e spara a rete. Ceramelli si oppone da gran campione e con un balzo felino salva sul forte diagonale destinato in rete all'altezza del secondo palo. Alla ripresa del gioco, gli aretini affrontano la gara con la consueta aggressività e passano subito in vantaggio. Lancio in profondità per Castri, che in netta posizione di fuorigioco, non rilevata dal direttore di gara, si porta in area, salta Giorni in uscita e finalizza nella porta sguarnita. Il goal viziato da fuorigioco anima gli animi e Marino è allontano dal rettangolo di gioco. Se pur in inferiorità numerica i padroni di casa, sugli sviluppi di un corner, riacciuffano il pareggio col colpo di testa vincente di Guasti. La squadra ospite cerca di sfruttare la superiorità numerica e al ventesimo si riporta nuovamente in vantaggio. Calcio d'angolo battuto lungo. Certini lasciato solo in area, in mezza rovesciata, trova la botta angolata che Giorni può solo sfiorare. Il Bibbiena forte del vantaggio si ritrae nella propria metà campo a protezione del risultato. I padroni di casa provano a scardinare il fortino avversario, che regge bene alla pressione avversaria e gli aretini conquistano l'intera posta in palio. L'ottimo direttore di gara, oggi è apparso troppo statico in campo e nei due episodi topici della partita si è trovato troppo lontano dal vivo dell'azione di gioco, per una corretta valutazione. Sull'episodio del goal contestato, nell'incertezza del fuorigioco, per consuetudine, viene fermata l'azione; evidentemente il signor Cacozza non ha avuto dubbi sulla regolarità della posizione dell'attaccante aretino.

G.D. ANTELLA 99: Giorni, Bonciani, Bucelli (67' Bartolini), Simoncini, Frilli, Guasti, Cozzini (60' Baracci), Monti (75' Serpi), Marino, Mazzoni, Zangari. A disp.: Tarchi, Galassi A., Dolfi, Galazzi L. All. Paolo Pinzauti.<br >BIBBIENA: Ceramelli, Fani, Cazzacu, Mustafa, Nassini, Mori (58' Piantini), Falsini (34' Rossi), Marchetti, Castri, Borri (80' Nardi), Certini A disp. Cerofolini All. Giorgio Ceccarelli.<br > ARBITRO: Cosma Cacozza di Firenze.<br > RETI: 2' Mazzoni, 5' rig. e 65' Certini, 46' Castri, 53' Guasti. La forte e solida formazione aretina del Bibbiena espugna l'Antella, infliggendo ai padroni di casa la prima sconfitta casalinga. La formazione bianco celeste pu&ograve; recriminare su due episodi sfavorevoli che hanno indirizzato e condizionato il risultato. Le antagoniste hanno dato vita ad una partita equilibrata, giocata su alti ritmi, regalando emozioni ai sostenitori sugli spalti. Pronti via e la partita si anima subito. Partenza lanciata degli ospiti che al primo minuto si rendono pericolosi con Certini che si porta alla conclusione in area. La finalizzazione indirizzata a fil di palo trova pronto il reattivo Giorni che, distendendosi, salva il risultato. La risposta dei padroni di casa &egrave; immediata ed incisiva. Mazzoni sfonda sulla fascia sinistra, si porta al vertice dell'area e crossa teso al centro. Ceramelli respinge con i pugni ma la sfera &egrave; preda nuovamente di Mazzoni che finalizza in rete con un forte e preciso diagonale. Passano tre minuti ed il risultato &egrave; nuovamente in equilibrio. Lancio in profondit&agrave; per la corsa di Certini che entra in area, pressato da un difensore. L'attaccante ospite cade e l'arbitro assegna la massima punizione che lo stesso Certini trasforma. Su quest'episodio i padroni di casa hanno contestato la decisione arbitrale. Dopo cinque minuti di gran ritmo ed emozioni, le squadre si registrano in campo, disciplinandosi con un atteggiamento pi&ugrave; accorto, e la partita, sempre vibrante, offre scampoli di gioco vissuti a centrocampo. Col passare dei minuti l'Antella cresce sul piano della manovra, occupando con continuit&agrave; d'azione la met&agrave; campo avversaria. Alla mezzora locali vicini al raddoppio. Sugli sviluppi di un corner battuto corto, Zangari si propone alla finalizzazione di prima intenzione, girando a rete sotto la traversa. Istintiva reazione e prodezza di Ceramelli, che con un gran colpo di reni, salva rifugiandosi in angolo. La costante pressione dei padroni di casa produce prima del riposo un'altra limpida occasione da goal. Mazzoni, a conclusione di una percussione sulla corsia di sinistra, entra in area, vince un rimpallo e spara a rete. Ceramelli si oppone da gran campione e con un balzo felino salva sul forte diagonale destinato in rete all'altezza del secondo palo. Alla ripresa del gioco, gli aretini affrontano la gara con la consueta aggressivit&agrave; e passano subito in vantaggio. Lancio in profondit&agrave; per Castri, che in netta posizione di fuorigioco, non rilevata dal direttore di gara, si porta in area, salta Giorni in uscita e finalizza nella porta sguarnita. Il goal viziato da fuorigioco anima gli animi e Marino &egrave; allontano dal rettangolo di gioco. Se pur in inferiorit&agrave; numerica i padroni di casa, sugli sviluppi di un corner, riacciuffano il pareggio col colpo di testa vincente di Guasti. La squadra ospite cerca di sfruttare la superiorit&agrave; numerica e al ventesimo si riporta nuovamente in vantaggio. Calcio d'angolo battuto lungo. Certini lasciato solo in area, in mezza rovesciata, trova la botta angolata che Giorni pu&ograve; solo sfiorare. Il Bibbiena forte del vantaggio si ritrae nella propria met&agrave; campo a protezione del risultato. I padroni di casa provano a scardinare il fortino avversario, che regge bene alla pressione avversaria e gli aretini conquistano l'intera posta in palio. L'ottimo direttore di gara, oggi &egrave; apparso troppo statico in campo e nei due episodi topici della partita si &egrave; trovato troppo lontano dal vivo dell'azione di gioco, per una corretta valutazione. Sull'episodio del goal contestato, nell'incertezza del fuorigioco, per consuetudine, viene fermata l'azione; evidentemente il signor Cacozza non ha avuto dubbi sulla regolarit&agrave; della posizione dell'attaccante aretino. G.D.