EMPOLI: Valoriani, Borghini, Pennucci, Leone, Meroni, Bruni, Fantacci, Picchi (66' Cini), Copia (59' Falorni), Mosti (59' Galeotti Alessandro), Giani. A disp.: Micheli, Carradori, Borri, Pucci, Botrini, Galeotti Manuel. All.: Flavio Giampieretti.
TORINO: Cizza, Caronte, Pasciuti, D'Orazio, Benassi, Guido, Edera, Altavilla (74' Tinda), Gallo (59' Candellone), Kouvakov, Gyli. A disp.: Gomis, Damiani, Rivoira, Canessa, Bonfante, Geantet. All.: Andrea Menghini.

ARBITRO: Federico Sassoli di Arezzo, coad. da Martelli e Abatantuono di Firenze.

RETI: 51' Giani, 80' Candellone.
NOTE: ammoniti D'Orazio, Caronte.



L'Empoli di mister Giampieretti si vede negare la vittoria negli ultimi minuti del match da un tenace Toro che, dopo venti minuti di pressanti attacchi, acciuffa il pareggio con Candellone. Nel primo tempo l'incontro è molto equilibrato e viene giocato prevalentemente a centrocampo. Dopo dieci minuti sono i ragazzi di Menghini a portarsi alla conclusione con D'Orazio, ma il suo tentativo viene neutralizzato dal buon intervento di Valoriani. Il Toro si rende ancora pericoloso al 29', quando un'altra iniziativa dell'ottimo D'Orazio libera per la conclusione Gyli che tenta di superare Valoriani ma si vede negare il vantaggio dalla traversa. L'Empoli non sta a guardare e, dopo essersi affacciato minacciosamente in avanti con Mosti e Giani, si porta al tiro con Fantacci il cui tentativo su cross di Giani finisce sopra la traversa. Il primo tempo si chiude sul punteggio di zero a zero. Nella ripresa l'Empoli comincia molto bene, sviluppando un buon gioco e costringendo il Torino ad arretrare il suo baricentro. Dopo una conclusione di Leone da fuori area che finisce sul fondo, all'11' della ripresa gli azzurri si portano in vantaggio: Giani sulla sinistra riceve e controlla bene palla, rientra sul destro e fa partire un gran tiro che gira insaccandosi accanto al secondo palo dove nulla può Cizza. La reazione del Torino non arriva subito e così sono ancora i ragazzi di casa a farsi pericolosi con un cross di Giani sul quale gli attaccanti azzurri non riescono a trovare la deviazione. Al 66' i locali devono rinunciare a Picchi, che esce per un taglio al sopracciglio e col passare dei minuti l'assenza del bravo uomo d'ordine azzurro si fa sentire. Il Toro infatti cresce e al 69' gli ospiti chiedono un penalty per un tocco col braccio di Fantacci; la mano è attaccata al corpo, ma i granata reclamano per un leggero movimento del giocatore di casa incontro al pallone, ma l'arbitro fa cenno di proseguire. I granata cotninuano a premere, ma super Valoriani si oppone con i piedi ad una deviazione ravvicinata di Gyli. Dopo una rete annullata da Kovakov, in fuorigioco sugli sviluppi di un calcio di punizione, allo scadere del tempo regolamentare, proprio dopo che l'arbitro assegna i tre minuti di recupero Candellone lascia partire dal limite un gran tiro sul quale nulla può Valoriani che vale l'uno a uno. Nel recupero non accade altro, così al triplice fischio le due squadre si prendono un punto a testa.

EMPOLI: Valoriani, Borghini, Pennucci, Leone, Meroni, Bruni, Fantacci, Picchi (66' Cini), Copia (59' Falorni), Mosti (59' Galeotti Alessandro), Giani. A disp.: Micheli, Carradori, Borri, Pucci, Botrini, Galeotti Manuel. All.: Flavio Giampieretti.<br >TORINO: Cizza, Caronte, Pasciuti, D'Orazio, Benassi, Guido, Edera, Altavilla (74' Tinda), Gallo (59' Candellone), Kouvakov, Gyli. A disp.: Gomis, Damiani, Rivoira, Canessa, Bonfante, Geantet. All.: Andrea Menghini. <br > ARBITRO: Federico Sassoli di Arezzo, coad. da Martelli e Abatantuono di Firenze.<br > RETI: 51' Giani, 80' Candellone.<br >NOTE: ammoniti D'Orazio, Caronte. L'Empoli di mister Giampieretti si vede negare la vittoria negli ultimi minuti del match da un tenace Toro che, dopo venti minuti di pressanti attacchi, acciuffa il pareggio con Candellone. Nel primo tempo l'incontro &egrave; molto equilibrato e viene giocato prevalentemente a centrocampo. Dopo dieci minuti sono i ragazzi di Menghini a portarsi alla conclusione con D'Orazio, ma il suo tentativo viene neutralizzato dal buon intervento di Valoriani. Il Toro si rende ancora pericoloso al 29', quando un'altra iniziativa dell'ottimo D'Orazio libera per la conclusione Gyli che tenta di superare Valoriani ma si vede negare il vantaggio dalla traversa. L'Empoli non sta a guardare e, dopo essersi affacciato minacciosamente in avanti con Mosti e Giani, si porta al tiro con Fantacci il cui tentativo su cross di Giani finisce sopra la traversa. Il primo tempo si chiude sul punteggio di zero a zero. Nella ripresa l'Empoli comincia molto bene, sviluppando un buon gioco e costringendo il Torino ad arretrare il suo baricentro. Dopo una conclusione di Leone da fuori area che finisce sul fondo, all'11' della ripresa gli azzurri si portano in vantaggio: Giani sulla sinistra riceve e controlla bene palla, rientra sul destro e fa partire un gran tiro che gira insaccandosi accanto al secondo palo dove nulla pu&ograve; Cizza. La reazione del Torino non arriva subito e cos&igrave; sono ancora i ragazzi di casa a farsi pericolosi con un cross di Giani sul quale gli attaccanti azzurri non riescono a trovare la deviazione. Al 66' i locali devono rinunciare a Picchi, che esce per un taglio al sopracciglio e col passare dei minuti l'assenza del bravo uomo d'ordine azzurro si fa sentire. Il Toro infatti cresce e al 69' gli ospiti chiedono un penalty per un tocco col braccio di Fantacci; la mano &egrave; attaccata al corpo, ma i granata reclamano per un leggero movimento del giocatore di casa incontro al pallone, ma l'arbitro fa cenno di proseguire. I granata cotninuano a premere, ma super Valoriani si oppone con i piedi ad una deviazione ravvicinata di Gyli. Dopo una rete annullata da Kovakov, in fuorigioco sugli sviluppi di un calcio di punizione, allo scadere del tempo regolamentare, proprio dopo che l'arbitro assegna i tre minuti di recupero Candellone lascia partire dal limite un gran tiro sul quale nulla pu&ograve; Valoriani che vale l'uno a uno. Nel recupero non accade altro, cos&igrave; al triplice fischio le due squadre si prendono un punto a testa.