SAMPDORIA: Nava, Mora (62' Pelizza), Mazza (69' Bagicalupo), Serinelli, Guidotti, De Filippi, Merkaj (49' Galluzzo), Dotto (49' Castelnuovo), Panaj, Calò, Carcatella (59' Bondi). A disp.: Cavagnaro, Bertora, Richter, Tissone. All.: Francesco Pedone.
EMPOLI: Valoriani, Pennucci (75' Carradori), Seminara, Leone, Meroni, Bruni, Fantacci (80' Damiani), Galeotti Alessandro (80' Giani), Falorni (75' Galeotti Manuel), Picchi (65' Mosti), Cassata (70' Copia). A disp.: Micheli, Pucci, Cini. All.: Flavio Giampieretti.

ARBITRO: Davide Miele di Torino, coad. da Dellepiane e De Stefano di Genova.

RETI: 19' rig. e 48' Fantacci, 70' Galeotti Alessandro.
NOTE: ammoniti Calò al 35'. Espulso Calò al 72'.



Ottimo debutto per l'Empoli di mister Giampieretti che vince sul campo dei Tre Campanili di Genova e si porta subito a quota 3 punti in classifica. Niente da fare per la Sampdoria di Francesco Pedone, che pur giocando una buona partita e pur confermando di possedere ottime qualità ha dovuto alzare bandiera bianca contro la formazione azzurra. Dopo i tre anni di gestione Mario Cecchi, Giampieretti nella sua prima (tre anni dopo l'esperienza alla guida degli Allievi B) incontra la Sampdoria, con la quale ha lavorato in qualità di vice di Atzori. Nei primi minuti gli azzurri appaiono un po' contratti: è la Sampdoria, col suo elegante possesso di palla, a farsi preferire, ma la compagine locale si scontra sempre contro l'ottima retroguardia azzurra, tranquillizzata anche dalla sicurezza nelle uscite di Valoriani. Col passare dei minuti gli azzurri si sciolgono e cominciano a giocare come sanno. I locali continuano a farsi apprezzare nel possesso di palla, ma non riescono a verticalizzare; dal canto loro gli azzurri invece pungono grazie a spettacolari azioni di attacco, che mettono spesso in difficoltà la difesa locale. Dopo aver avvicinato minacciosamente la porta di Nava in un paio di occasioni, al 19' Falorni si incunea in area e prova il sombrero ad un avversario; il difensore locale, con un riflesso d'istinto intercetta con la mano e l'arbitro, che è lì ad un passo, decreta il calcio di rigore in favore degli azzurri. Dal dischetto batte Fantacci che realizza l'uno a zero. La Sampdoria cerca di reagire, ma la difesa schierata davanti a Valoriani non concede grandi occasioni ai locali, così le squadre vanno al riposo sull'uno a zero.
Nel secondo tempo l'Empoli, che già aveva impegnato in almeno due occasioni il numero 1 di casa Nava, impiega soltanto otto minuti a mettere al sicuro la vittoria: Fantacci parte palla al piede sulla fascia destra e, dopo uno scambio con Alessandro Galeotti, lascia tre avversari sul posto e col destro manda il pallone imprendibile alle spalle del portiere blucerchiato. Davvero un gol splendido per il bravo esterno azzurro, che comincia la sua stagione subito con una bella doppietta. Partita chiusa? Nemmeno per sogno, perché la Sampdoria è squadra anche tenace e prova a rimettere in piedi la gara. Al 20' così i locali di mister Pedone possono usufruire di un calcio di rigore per un fallo in area: dal dischetto si incarica di battere Panaj ma l'ottimo Valoriani salva con una bellissima parata (ancora un penalty neutralizzato per l'ex Olimpia Firenze dopo l'exploit nel torneo di Porcari di qualche giorno fa). Scampato il pericolo, al 30' l'Empoli mette al sicuro la vittoria: a segnare è Alessandro Galeotti il quale dal limite dell'area lascia partire un gran tiro che non lascia scampo al numero 1 di casa. È il gol del tre a zero che, di fatto, chiude la gara con una decina di minuti di anticipo rispetto al fischio finale.

Calciatoripiù: Cassata, Galeotti, Picchi, Valoriani (Empoli); .Panaj, Guidotti, Nava (Sampdoria).
L'intervista
Dopo un inizio impacciato, la squadra ha offerto una bella prestazione. Quando abbiamo sbloccato il risultato sono venuti fuori i valori dei ragazzi che si sono impegnati molto per portare a casa il risultato. Il punteggio finale è rotondo, ma la Sampdoria ci ha dato del filo da torcere e ha tenuto la partita viva fino alla fine. Anche per questo devo dire bravi ai miei ragazzi. Sono contento di essere tornato ad Empoli: tutti sanno come si lavora bene a Monteboro, gli osservatori trovano ragazzi di qualità ed è un piacere allenare qui . Chiediamo al mister se l'eredità delle finali raggiunte negli anni passati può pesare, nel suo lavoro e in quello dei ragazzi: Non dobbiamo pensare ai risultati che hanno ottenuto coloro che ci hanno preceduto; dal mio punto di vista posso fare solo i complimenti a chi tanto bene ha fatto nelle stagioni passate, ma non mi devo far schiacciare dalle pressioni. Quella degli Allievi è un'età molto importante e dobbiamo cercare di far crescere al meglio i nostri ragazzi .

SAMPDORIA: Nava, Mora (62' Pelizza), Mazza (69' Bagicalupo), Serinelli, Guidotti, De Filippi, Merkaj (49' Galluzzo), Dotto (49' Castelnuovo), Panaj, Cal&ograve;, Carcatella (59' Bondi). A disp.: Cavagnaro, Bertora, Richter, Tissone. All.: Francesco Pedone.<br >EMPOLI: Valoriani, Pennucci (75' Carradori), Seminara, Leone, Meroni, Bruni, Fantacci (80' Damiani), Galeotti Alessandro (80' Giani), Falorni (75' Galeotti Manuel), Picchi (65' Mosti), Cassata (70' Copia). A disp.: Micheli, Pucci, Cini. All.: Flavio Giampieretti.<br > ARBITRO: Davide Miele di Torino, coad. da Dellepiane e De Stefano di Genova.<br > RETI: 19' rig. e 48' Fantacci, 70' Galeotti Alessandro.<br >NOTE: ammoniti Cal&ograve; al 35'. Espulso Cal&ograve; al 72'. Ottimo debutto per l'Empoli di mister Giampieretti che vince sul campo dei Tre Campanili di Genova e si porta subito a quota 3 punti in classifica. Niente da fare per la Sampdoria di Francesco Pedone, che pur giocando una buona partita e pur confermando di possedere ottime qualit&agrave; ha dovuto alzare bandiera bianca contro la formazione azzurra. Dopo i tre anni di gestione Mario Cecchi, Giampieretti nella sua prima (tre anni dopo l'esperienza alla guida degli Allievi B) incontra la Sampdoria, con la quale ha lavorato in qualit&agrave; di vice di Atzori. Nei primi minuti gli azzurri appaiono un po' contratti: &egrave; la Sampdoria, col suo elegante possesso di palla, a farsi preferire, ma la compagine locale si scontra sempre contro l'ottima retroguardia azzurra, tranquillizzata anche dalla sicurezza nelle uscite di Valoriani. Col passare dei minuti gli azzurri si sciolgono e cominciano a giocare come sanno. I locali continuano a farsi apprezzare nel possesso di palla, ma non riescono a verticalizzare; dal canto loro gli azzurri invece pungono grazie a spettacolari azioni di attacco, che mettono spesso in difficolt&agrave; la difesa locale. Dopo aver avvicinato minacciosamente la porta di Nava in un paio di occasioni, al 19' Falorni si incunea in area e prova il sombrero ad un avversario; il difensore locale, con un riflesso d'istinto intercetta con la mano e l'arbitro, che &egrave; l&igrave; ad un passo, decreta il calcio di rigore in favore degli azzurri. Dal dischetto batte Fantacci che realizza l'uno a zero. La Sampdoria cerca di reagire, ma la difesa schierata davanti a Valoriani non concede grandi occasioni ai locali, cos&igrave; le squadre vanno al riposo sull'uno a zero.<br >Nel secondo tempo l'Empoli, che gi&agrave; aveva impegnato in almeno due occasioni il numero 1 di casa Nava, impiega soltanto otto minuti a mettere al sicuro la vittoria: Fantacci parte palla al piede sulla fascia destra e, dopo uno scambio con Alessandro Galeotti, lascia tre avversari sul posto e col destro manda il pallone imprendibile alle spalle del portiere blucerchiato. Davvero un gol splendido per il bravo esterno azzurro, che comincia la sua stagione subito con una bella doppietta. Partita chiusa? Nemmeno per sogno, perch&eacute; la Sampdoria &egrave; squadra anche tenace e prova a rimettere in piedi la gara. Al 20' cos&igrave; i locali di mister Pedone possono usufruire di un calcio di rigore per un fallo in area: dal dischetto si incarica di battere Panaj ma l'ottimo Valoriani salva con una bellissima parata (ancora un penalty neutralizzato per l'ex Olimpia Firenze dopo l'exploit nel torneo di Porcari di qualche giorno fa). Scampato il pericolo, al 30' l'Empoli mette al sicuro la vittoria: a segnare &egrave; Alessandro Galeotti il quale dal limite dell'area lascia partire un gran tiro che non lascia scampo al numero 1 di casa. &Egrave; il gol del tre a zero che, di fatto, chiude la gara con una decina di minuti di anticipo rispetto al fischio finale.<br > Calciatoripi&ugrave;: Cassata, Galeotti, Picchi, Valoriani (Empoli); .Panaj, Guidotti, Nava (Sampdoria).<br >L'intervista<br > Dopo un inizio impacciato, la squadra ha offerto una bella prestazione. Quando abbiamo sbloccato il risultato sono venuti fuori i valori dei ragazzi che si sono impegnati molto per portare a casa il risultato. Il punteggio finale &egrave; rotondo, ma la Sampdoria ci ha dato del filo da torcere e ha tenuto la partita viva fino alla fine. Anche per questo devo dire bravi ai miei ragazzi. Sono contento di essere tornato ad Empoli: tutti sanno come si lavora bene a Monteboro, gli osservatori trovano ragazzi di qualit&agrave; ed &egrave; un piacere allenare qui . Chiediamo al mister se l'eredit&agrave; delle finali raggiunte negli anni passati pu&ograve; pesare, nel suo lavoro e in quello dei ragazzi: Non dobbiamo pensare ai risultati che hanno ottenuto coloro che ci hanno preceduto; dal mio punto di vista posso fare solo i complimenti a chi tanto bene ha fatto nelle stagioni passate, ma non mi devo far schiacciare dalle pressioni. Quella degli Allievi &egrave; un'et&agrave; molto importante e dobbiamo cercare di far crescere al meglio i nostri ragazzi .