SANTA FIRMINA: Triggiano, Mariottini, Barbagli,Mariotti,Lisi, Poggi, Sbragi,Guiducci, Boschi,Bellaveglia,Cerulo. A disp.: Soci,Del Pace, Pannuzzi, Fracassi, Gallese. All.: Marco Bacci.
FORTIS JUVENTUS: Biagioni, Piattoli, Lukolic, Parrini, Grazioso, Burrini, Fani, Pozzi, Bartolacci, Incagli, Doti. A disp.: Popa, De Maci, De Meo. All.: Mario Giannoni.

ARBITRO: Fortini di Arezzo.

RETI: 6' Piattoli, 18' Boschi, 26' Pozzi.



Vittoria per la Fortis Juventus nella 29ª giornata di campionato. La formazione di Giannoni gioca bene ma non riesce a migliorare il terzo posto in classifica, viste le vittorie delle due contendenti. Gli ospiti si portano in vantaggio dopo sei minuti con gol di Piattoli, che sfrutta un cross dalla sinistra e, una volta controllato il pallone, lascia partire un forte tiro, che trova impreparato il portiere di casa. Il pari della squadra di casa è firmato dall'airone Boschi, che sfrutta bene un veloce scambio tra Cerulo e Bellaveglia e tira nell'angolino della porta difesa da Biagioni. Ancora in vantaggio, la squadra ospite (al 26') con Pozzi che, da fuori area, tira sotto la traversa, con Triggiano che non riesce a deviare il pallone. Se da un lato una squadra che dovrebbe rimontare in classifica e che aspira al secondo posto, dall'altro il Santa Firmina cerca di rimontare lo svantaggio e di fare la partita. La costruzione del gioco della squadra di casa riparte dalle fasce, zona del campo nella quale la Fortis sembra accusare di più la manovra avversaria. Prima dell'intervallo azione sulla sinistra con Barbagli che si inserisce e crossa per Cerulo, che dal dischetto di rigore non trova la porta. Il primo tempo si chiude senza altri sussulti ed occasioni da gol e le squadre vanno al riposo sul due a uno per gli ospiti. Nella ripresa mister Bacci cambia modulo e disegna un classico 4-4-2 con gli ingressi di Fracassi e Mariottini. Ma la Fortis contiene bene le sfuriate della squadra di casa con un Boschi sempre pronto e pericoloso, anche se ben controllato dal duo difensivo, Grazioso e Burrini, molto attenti e precisi nelle chiusure. Potrebbe cambiare l'inerzia della partita con un episodio contestato: l'arbitro, apparso indeciso in diverse occasioni, vede un leggero pugno dato da Pozzi al suo avversario, ma, anziché espellere il giocatore ospite, gli mostra solo il giallo. Si innervosisce un po' la partita, con Pozzi (tra l'altro uno dei migliori in campo) che rischia di nuovo il rosso. La gara si conclude senza altre sorprese: le due squadre hanno dato tutto e, essendo anche la prima partita giocata con un clima veramente caldo, bisogna applaudire tutti i ragazzi scesi in campo. Alla fine hanno prevalso le individualità della Fortis e la capacità dei ragazzi di Giannoni di capitalizzare le occasioni avute; il Santa Firmina, dal canto suo, offre una buonissima prestazione, ma viene penalizzato da alcune incertezze difensive.
Riceviamo e pubblichiamo...
Ad una gara dalla fine del campionato e dopo l'ultimo impegno casalingo, ci tenevo a ringraziare tutti per l'ottenimento di questo importante traguardo ovvero la permanenza nel campionato allievi regionali. Un traguardo meritatissimo e ottenuto tranquillamente sempre rimanendo abbondantemente distanti dalla zona retrocessione, segno evidente che le componenti che hanno collaborato attivamente, nonostante un avvio difficilissimo che aveva fatto temere il peggio, si sono perfettamente integrate per questo obiettivo così importante per la società. Solo chi ha costantemente colto la parsimonia e l'impegno di questi ragazzi da Agosto ad oggi può avere l'idea di quanto questa salvezza sia stata come vincere un campionato. Dopo le prime 7 gare (3 soli punti ottenuti e a volte dopo essere stati presi a ‘pallonate' dall'avversario) non ci siamo persi d'animo e abbiamo lavorato sodo, convinti che il valore di questo gruppo, nelle difficoltà, potesse essere diverso. Da li in avanti ogni domenica è stata una crescita costante fino ad arrivare ad una conclusione: questo gruppo è in grado di giocarsela alla pari con tutti e molti di questi ragazzi possono togliersi belle soddisfazione in ambito dilettantistico. Il mio grazie maggiore va a questi 18 ragazzi, che nei comportamenti e nella serietà, sono stati davvero meritevoli di rappresentare questa società in un campionato così competitivo. Voglio spendere due parole di lode anche al mio collaboratore Claudio Rigacci, che ha sempre svolto un ruolo ben più importante di quello che in realtà è apparso agli occhi di molti. Una nota di merito va anche a Bruno Sandali, bravissimo preparatore dei portieri. L'ultimo grazie va ai dirigenti Bacci, Mariotti e Pannuzzi per aver sempre sostenuto le finalità del nostro lavoro e a tutti quei genitori che hanno avuto la capacità di guardare il progetto nel suo insieme non limitandosi alla pretesa di guardare solo il modo migliore per valorizzare i propri figli; in questo senso, abbiamo cercato di abituare questi ragazzi alla realtà del calcio che li aspetterà: non tutto dovuto, ma da meritare attraverso quello che loro stessi esprimevano in allenamento e in campo. Nell'apprestarmi ad affrontare nuove esperienze, sono sicuro che quella che sta finendo è stata davvero una pagina calcistica degna di essere vissuta.

Marco Bacci SANTA FIRMINA: Triggiano, Mariottini, Barbagli,Mariotti,Lisi, Poggi, Sbragi,Guiducci, Boschi,Bellaveglia,Cerulo. A disp.: Soci,Del Pace, Pannuzzi, Fracassi, Gallese. All.: Marco Bacci.<br >FORTIS JUVENTUS: Biagioni, Piattoli, Lukolic, Parrini, Grazioso, Burrini, Fani, Pozzi, Bartolacci, Incagli, Doti. A disp.: Popa, De Maci, De Meo. All.: Mario Giannoni.<br > ARBITRO: Fortini di Arezzo.<br > RETI: 6' Piattoli, 18' Boschi, 26' Pozzi. Vittoria per la Fortis Juventus nella 29&ordf; giornata di campionato. La formazione di Giannoni gioca bene ma non riesce a migliorare il terzo posto in classifica, viste le vittorie delle due contendenti. Gli ospiti si portano in vantaggio dopo sei minuti con gol di Piattoli, che sfrutta un cross dalla sinistra e, una volta controllato il pallone, lascia partire un forte tiro, che trova impreparato il portiere di casa. Il pari della squadra di casa &egrave; firmato dall'airone Boschi, che sfrutta bene un veloce scambio tra Cerulo e Bellaveglia e tira nell'angolino della porta difesa da Biagioni. Ancora in vantaggio, la squadra ospite (al 26') con Pozzi che, da fuori area, tira sotto la traversa, con Triggiano che non riesce a deviare il pallone. Se da un lato una squadra che dovrebbe rimontare in classifica e che aspira al secondo posto, dall'altro il Santa Firmina cerca di rimontare lo svantaggio e di fare la partita. La costruzione del gioco della squadra di casa riparte dalle fasce, zona del campo nella quale la Fortis sembra accusare di pi&ugrave; la manovra avversaria. Prima dell'intervallo azione sulla sinistra con Barbagli che si inserisce e crossa per Cerulo, che dal dischetto di rigore non trova la porta. Il primo tempo si chiude senza altri sussulti ed occasioni da gol e le squadre vanno al riposo sul due a uno per gli ospiti. Nella ripresa mister Bacci cambia modulo e disegna un classico 4-4-2 con gli ingressi di Fracassi e Mariottini. Ma la Fortis contiene bene le sfuriate della squadra di casa con un Boschi sempre pronto e pericoloso, anche se ben controllato dal duo difensivo, Grazioso e Burrini, molto attenti e precisi nelle chiusure. Potrebbe cambiare l'inerzia della partita con un episodio contestato: l'arbitro, apparso indeciso in diverse occasioni, vede un leggero pugno dato da Pozzi al suo avversario, ma, anzich&eacute; espellere il giocatore ospite, gli mostra solo il giallo. Si innervosisce un po' la partita, con Pozzi (tra l'altro uno dei migliori in campo) che rischia di nuovo il rosso. La gara si conclude senza altre sorprese: le due squadre hanno dato tutto e, essendo anche la prima partita giocata con un clima veramente caldo, bisogna applaudire tutti i ragazzi scesi in campo. Alla fine hanno prevalso le individualit&agrave; della Fortis e la capacit&agrave; dei ragazzi di Giannoni di capitalizzare le occasioni avute; il Santa Firmina, dal canto suo, offre una buonissima prestazione, ma viene penalizzato da alcune incertezze difensive.<br >Riceviamo e pubblichiamo...<br >Ad una gara dalla fine del campionato e dopo l'ultimo impegno casalingo, ci tenevo a ringraziare tutti per l'ottenimento di questo importante traguardo ovvero la permanenza nel campionato allievi regionali. Un traguardo meritatissimo e ottenuto tranquillamente sempre rimanendo abbondantemente distanti dalla zona retrocessione, segno evidente che le componenti che hanno collaborato attivamente, nonostante un avvio difficilissimo che aveva fatto temere il peggio, si sono perfettamente integrate per questo obiettivo cos&igrave; importante per la societ&agrave;. Solo chi ha costantemente colto la parsimonia e l'impegno di questi ragazzi da Agosto ad oggi pu&ograve; avere l'idea di quanto questa salvezza sia stata come vincere un campionato. Dopo le prime 7 gare (3 soli punti ottenuti e a volte dopo essere stati presi a ‘pallonate' dall'avversario) non ci siamo persi d'animo e abbiamo lavorato sodo, convinti che il valore di questo gruppo, nelle difficolt&agrave;, potesse essere diverso. Da li in avanti ogni domenica &egrave; stata una crescita costante fino ad arrivare ad una conclusione: questo gruppo &egrave; in grado di giocarsela alla pari con tutti e molti di questi ragazzi possono togliersi belle soddisfazione in ambito dilettantistico. Il mio grazie maggiore va a questi 18 ragazzi, che nei comportamenti e nella seriet&agrave;, sono stati davvero meritevoli di rappresentare questa societ&agrave; in un campionato cos&igrave; competitivo. Voglio spendere due parole di lode anche al mio collaboratore Claudio Rigacci, che ha sempre svolto un ruolo ben pi&ugrave; importante di quello che in realt&agrave; &egrave; apparso agli occhi di molti. Una nota di merito va anche a Bruno Sandali, bravissimo preparatore dei portieri. L'ultimo grazie va ai dirigenti Bacci, Mariotti e Pannuzzi per aver sempre sostenuto le finalit&agrave; del nostro lavoro e a tutti quei genitori che hanno avuto la capacit&agrave; di guardare il progetto nel suo insieme non limitandosi alla pretesa di guardare solo il modo migliore per valorizzare i propri figli; in questo senso, abbiamo cercato di abituare questi ragazzi alla realt&agrave; del calcio che li aspetter&agrave;: non tutto dovuto, ma da meritare attraverso quello che loro stessi esprimevano in allenamento e in campo. Nell'apprestarmi ad affrontare nuove esperienze, sono sicuro che quella che sta finendo &egrave; stata davvero una pagina calcistica degna di essere vissuta. Marco Bacci