- Allievi Regionali GIR.C
- Floria 2000
-
2 - 1
- Unione Pol. Poliziana
FCG FLORIA 2000: D'Ambrosio, Pallini, Lai, Bonanni (60' Ballini), Magli , Cairo, Norcini, Zoppi, Bardazzi, Ciucchi (52' Merlini), Pratesi (38' Mangione) A disp. Gamberra, Baldi, Caserio, Gazzini All.: Franco Raddi e Lorenzo Pompili.
U.POLIZIANA: Mazzetti, Benassi, Pellegrini, Silvestri, Ciofini (66' Gjeci), Gnalducci, Zurli (43' Perai), Trabalsini (62' Cetronio), Bourkaib (60' Maglio), Martino, Di Fiore All.: Luca Torzoni.
ARBITRO: Marco Tintori di Firenze.
RETI: 20' Bardazzi, 25' Trabalsini, 31' Pratesi.
La Poliziana esce da Firenze con zero punti, ma gratificata dagli elogi per l'ottima prestazione fornita e per aver impegnato severamente e strenuamente i padroni di casa, oltre ogni ragionevole previsione. La Floria 2000, attuale capolista del torneo, offre una prestazione insufficiente rispetto al suo standard normale e deve faticare per centrare il successo pieno. Tutta la partita si concentra nella prima frazione di gioco, che fissa il risultato finale e racchiude l'episodio chiave che condizionerà la seconda parte di gara. Al fischio d'inizio le formazioni mantengono un prudente atteggiamento guardingo e rispettoso degli avversari e, conseguentemente, il gioco langue a centrocampo. Col passare dei minuti la partita si vivacizza e al 290 un acuto del solito Bardazzi sblocca il risultato. Per i padroni di casa la partita si incanala sui binari della tranquillità ma un calo di concentrazione è pagato a caro prezzo. Sulla fascia destra Martino diventa imprendibile per la difesa locale. L'attaccante ospite, dal fondo, propone un calibrato assist per Trabalsini che, libero in mezzo all'area, incorna imparabilmente in rete. Per i padroni di casa è tutto da rifare. Passano appena sei minuti e la Floria è nuovamente in vantaggio. Pratesi si propone alla conclusione dai venti metri. Il tiro indirizzato sul primo palo non appare irresistibile, ma Mazzetti, infastidito dal sole, interviene in ritardo smanacciando il pallone nella propria rete. L'emozioni non sono finite. Pronta reazione degli ospiti e suggerimento in profondità per Martino che con un sombrero cerca di superare D'Ambrosio che, uscito incontro all'attaccante avversario, neutralizza l'azione abbrancando il pallone con le mani. Il direttore di gara giudica l'intervento fuori d'area, anche se i piedi del portiere sono dentro la linea, e mostra il rosso diretto al numero uno dei locali. Mister Raddi provvede a sostituire Pratesi per far posto a Mangione, il secondo portiere. Alla ripresa del gioco, i padroni di casa, in inferiorità numerica, impostano la gara sul contenimento, mantenendo una prudente disposizione tattica sulla difensiva per controllare la partita, lasciando in avanti il solo ariete Bardazzi, alla ricerca del colpo del ko, fallito clamorosamente intorno alla mezzora. Nelle fasi finali dell'incontro gli ospiti reclamano per un volontario contatto di mano in area dei locali. Il convincente direttore di gara lascia correre anche perché l'eventuale azione fallosa rimane coperta alla sua visuale, dato che egli si trova, anche se vicino all'azione, alle spalle del giocatore.
Calciatoripiù: i migliori interpreti della gara sono stati: Bardazzi (Floria 2000), Martino (Poliziana).
G.D.
FCG FLORIA 2000: D'Ambrosio, Pallini, Lai, Bonanni (60' Ballini), Magli , Cairo, Norcini, Zoppi, Bardazzi, Ciucchi (52' Merlini), Pratesi (38' Mangione) A disp. Gamberra, Baldi, Caserio, Gazzini All.: Franco Raddi e Lorenzo Pompili.<br >U.POLIZIANA: Mazzetti, Benassi, Pellegrini, Silvestri, Ciofini (66' Gjeci), Gnalducci, Zurli (43' Perai), Trabalsini (62' Cetronio), Bourkaib (60' Maglio), Martino, Di Fiore All.: Luca Torzoni.<br >
ARBITRO: Marco Tintori di Firenze.<br >
RETI: 20' Bardazzi, 25' Trabalsini, 31' Pratesi.
La Poliziana esce da Firenze con zero punti, ma gratificata dagli elogi per l'ottima prestazione fornita e per aver impegnato severamente e strenuamente i padroni di casa, oltre ogni ragionevole previsione. La Floria 2000, attuale capolista del torneo, offre una prestazione insufficiente rispetto al suo standard normale e deve faticare per centrare il successo pieno. Tutta la partita si concentra nella prima frazione di gioco, che fissa il risultato finale e racchiude l'episodio chiave che condizionerà la seconda parte di gara. Al fischio d'inizio le formazioni mantengono un prudente atteggiamento guardingo e rispettoso degli avversari e, conseguentemente, il gioco langue a centrocampo. Col passare dei minuti la partita si vivacizza e al 290 un acuto del solito Bardazzi sblocca il risultato. Per i padroni di casa la partita si incanala sui binari della tranquillità ma un calo di concentrazione è pagato a caro prezzo. Sulla fascia destra Martino diventa imprendibile per la difesa locale. L'attaccante ospite, dal fondo, propone un calibrato assist per Trabalsini che, libero in mezzo all'area, incorna imparabilmente in rete. Per i padroni di casa è tutto da rifare. Passano appena sei minuti e la Floria è nuovamente in vantaggio. Pratesi si propone alla conclusione dai venti metri. Il tiro indirizzato sul primo palo non appare irresistibile, ma Mazzetti, infastidito dal sole, interviene in ritardo smanacciando il pallone nella propria rete. L'emozioni non sono finite. Pronta reazione degli ospiti e suggerimento in profondità per Martino che con un sombrero cerca di superare D'Ambrosio che, uscito incontro all'attaccante avversario, neutralizza l'azione abbrancando il pallone con le mani. Il direttore di gara giudica l'intervento fuori d'area, anche se i piedi del portiere sono dentro la linea, e mostra il rosso diretto al numero uno dei locali. Mister Raddi provvede a sostituire Pratesi per far posto a Mangione, il secondo portiere. Alla ripresa del gioco, i padroni di casa, in inferiorità numerica, impostano la gara sul contenimento, mantenendo una prudente disposizione tattica sulla difensiva per controllare la partita, lasciando in avanti il solo ariete Bardazzi, alla ricerca del colpo del ko, fallito clamorosamente intorno alla mezzora. Nelle fasi finali dell'incontro gli ospiti reclamano per un volontario contatto di mano in area dei locali. Il convincente direttore di gara lascia correre anche perché l'eventuale azione fallosa rimane coperta alla sua visuale, dato che egli si trova, anche se vicino all'azione, alle spalle del giocatore. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: i migliori interpreti della gara sono stati: <b>Bardazzi (Floria 2000), Martino (Poliziana).</b>
G.D.