• Juniores Regionali GIR.D
  • Unione Pol. Poliziana
  • 1 - 1
  • Soci


U.POLIZIANA: Pelliccione, Isidori (80' Torzoni), Lazzerini, Rosignoli, Benigni, Orlandi Berti (70' Costa), Terrosi, Anselmi (80' Pieramici), Nasorri, Morganti (73' Buracchi), Costagliola (63' Sellami). A disp.: Abate. All.: Luca Torzoni.
SOCI: Rossi, Tei, Nassini N., Santini, Fantoni (55' Gambineri), Cinotti, Feni, Cadar (62' Piccolo), Cangini (67' Nassini S.), Vuturo, Neri. A disp.: Agostini, Cappelli, Mangani, Lodovini. All.: Maurizio Bonini.

ARBITRO: Macripò Gianmarco di Siena.

RETI: 46' Cangini, 82' Pieramici.
NOTE: ammoniti Buracchi, Benigni, Neri, Feni e Gambineri. Recupero: 1'+5'.



Un pareggio sostanzialmente giusto: questo è il verdetto finale del match che al Ceccuzzi di Acquaviva vedeva contrapposte Poliziana e Soci, distanziate di 5 punti in classifica (con gli aretini in vantaggio). Per essere più sintetici e incisivi possibile basta riconoscere che se nel primo tempo gli ospiti hanno meritato di più, nella ripresa i padroni di casa hanno legittimato l'1-1. Passando alla cronaca vera e propria, mister Torzoni apporta delle modifiche alla difesa, in cui Rosignoli viene affiancato a Lazzerini con Benigni e Isidori sugli esterni; a centrocampo invece la novità è l'inserimento di Orlandi Berti a dare man forte a Terrosi e Anselmi, senza ulteriori variazioni in attacco. Dall'altra parte Bonini decide di puntare su un forte pressing sui portatori di palla avversari e sulla vena creativa dei vari Cangini e Neri, capaci di costringere i biancorossi a retrocedere nella propria metà campo soprattutto nei primi 45 minuti di gioco. Nella fase iniziale non si segnalano grosse occasioni da gol, anche se la Poliziana dà l'impressione di creare maggiori pericoli sulle palle inattive: al quarto d'ora Morganti da calcio d'angolo pesca Orlandi Berti completamente solo in area, ma l'incornata di quest'ultimo è centrale e facilmente bloccata da Rossi. Poco più tardi i senesi si rendono pericolosi con un'interessante trama: scarico sulla destra di Morganti per Berti, che di prima intenzione cerca Costagliola sul secondo palo e il piattone sinistro dell'attaccante poliziano vola alto sopra la traversa. Il Soci si affaccia finalmente in avanti appena dopo la mezz'ora: sul piazzato di Neri dal limite Pelliccione si distende sulla sua sinistra e respinge con sicurezza il pallone. Sul finale di primo tempo la Poliziana sciupa malamente l'opportunità di passare in vantaggio: da un corner del Soci sventato dalle torri biancorosse ancora Morganti dà avvio ad un veloce capovolgimento di fronte che lo porta sulla trequarti in una situazione di 3 contro 2, ma il fantasista classe '95 non è lucido nel servire Lazzerini totalmente libero sul vertice destro dell'area di rigore e sbaglia la misura del passaggio. Nell'azione seguente invece Pelliccione è costretto agli straordinari quando affronta nell'uno contro uno il solito Neri lanciato a rete e riesce ad ipnotizzarlo letteralmente rimanendo in piedi fino all'ultimo istante e neutralizzando la sua conclusione. Si tratta di un vero e proprio campanello d'allarme per la difesa della Poliziana che viene punita un attimo prima dell'intervallo: Cangini sfrutta un rinvio dalle retrovie, s'infila tra i due centrali e anticipa una disperata uscita dell'estremo difensore rivale (che lo travolge) con un preciso colpo di testa, regalando il vantaggio ai biancoverdi. Si va così al riposo in una circostanza certamente favorevole all'undici aretino, specialmente da un punto di vista psicologico. Mister Torzoni però non demorde e, dopo aver strigliato i suoi per una prestazione fin lì opaca, ottiene una reazione caratteriale apprezzabile: Nasorri e compagni alzano il proprio baricentro e guadagnano diversi metri. Il primo a tentare una conclusione è Berti, che non inquadra lo specchio con una difficile esecuzione di contro-balzo dalla distanza. Una decina di minuti più tardi Costagliola prova a fare altrettanto: calcio di punizione battuto da Benigni, sponda di Nasorri e insidiosissimo esterno sinistro della punta poliziana che va vicino di un millimetro al palo (immobile Rossi, che stavolta nulla avrebbe potuto). L'allenatore biancorosso vede il Soci in difficoltà e decide di buttare nella mischia Giulio Buracchi, centravanti titolare degli Allievi Regionali, dando maggior peso e centimetri ad un attacco sostenuto con frequenti lanci lunghi anziché con passaggi rasoterra. La sua mossa è quanto mai azzeccata, visto l'ottimo impatto del giovane sulla partita: protezione del pallone, sponde aeree e tante punizioni guadagnate sono il frutto del suo grande lavoro. Ma ancor più decisivo ai fini del risultato è l'ingresso di Costantino Pieramici (altro elemento prelevato dagli Allievi) al posto di Anselmi. Minuto 82: punizione sulla trequarti di sinistra calciata da Benigni, Pieramici anticipa tutti e, spalle alla porta, devia la traiettoria del pallone con una spizzicata di testa, siglando la pesantissima rete dell'1-1. Festa grande sugli spalti tra i tifosi locali per un pareggio agguantato non senza affanni, in un pomeriggio apparentemente stregato alla luce di quanto si è visto in campo. Si tratta dell'ultimo episodio saliente del match, che si conclude pure con un sostanzioso recupero ma non offre particolari emozioni. Preziosissimo punto per la banda di mister Torzoni, meritevole di essersi tirata fuori con grande carattere da una situazione non proprio agevole dopo aver incassato lo 0-1 alla fine del primo tempo; rimpianti a parte, buona prova della squadra allenata da Maurizio Bonini, sicuramente solida e con un'identità precisa: peccato per un secondo tempo giocato con un atteggiamento forse troppo remissivo. Ben poco da rilevare per quanto riguarda la conduzione dell'arbitro Macripò, che non ha esitato ad estrarre cartellini quando lo ha ritenuto opportuno nonostante un incontro sostanzialmente corretto.

U.POLIZIANA: Pelliccione, Isidori (80' Torzoni), Lazzerini, Rosignoli, Benigni, Orlandi Berti (70' Costa), Terrosi, Anselmi (80' Pieramici), Nasorri, Morganti (73' Buracchi), Costagliola (63' Sellami). A disp.: Abate. All.: Luca Torzoni.<br >SOCI: Rossi, Tei, Nassini N., Santini, Fantoni (55' Gambineri), Cinotti, Feni, Cadar (62' Piccolo), Cangini (67' Nassini S.), Vuturo, Neri. A disp.: Agostini, Cappelli, Mangani, Lodovini. All.: Maurizio Bonini.<br > ARBITRO: Macrip&ograve; Gianmarco di Siena.<br > RETI: 46' Cangini, 82' Pieramici.<br >NOTE: ammoniti Buracchi, Benigni, Neri, Feni e Gambineri. Recupero: 1'+5'. Un pareggio sostanzialmente giusto: questo &egrave; il verdetto finale del match che al Ceccuzzi di Acquaviva vedeva contrapposte Poliziana e Soci, distanziate di 5 punti in classifica (con gli aretini in vantaggio). Per essere pi&ugrave; sintetici e incisivi possibile basta riconoscere che se nel primo tempo gli ospiti hanno meritato di pi&ugrave;, nella ripresa i padroni di casa hanno legittimato l'1-1. Passando alla cronaca vera e propria, mister Torzoni apporta delle modifiche alla difesa, in cui Rosignoli viene affiancato a Lazzerini con Benigni e Isidori sugli esterni; a centrocampo invece la novit&agrave; &egrave; l'inserimento di Orlandi Berti a dare man forte a Terrosi e Anselmi, senza ulteriori variazioni in attacco. Dall'altra parte Bonini decide di puntare su un forte pressing sui portatori di palla avversari e sulla vena creativa dei vari Cangini e Neri, capaci di costringere i biancorossi a retrocedere nella propria met&agrave; campo soprattutto nei primi 45 minuti di gioco. Nella fase iniziale non si segnalano grosse occasioni da gol, anche se la Poliziana d&agrave; l'impressione di creare maggiori pericoli sulle palle inattive: al quarto d'ora Morganti da calcio d'angolo pesca Orlandi Berti completamente solo in area, ma l'incornata di quest'ultimo &egrave; centrale e facilmente bloccata da Rossi. Poco pi&ugrave; tardi i senesi si rendono pericolosi con un'interessante trama: scarico sulla destra di Morganti per Berti, che di prima intenzione cerca Costagliola sul secondo palo e il piattone sinistro dell'attaccante poliziano vola alto sopra la traversa. Il Soci si affaccia finalmente in avanti appena dopo la mezz'ora: sul piazzato di Neri dal limite Pelliccione si distende sulla sua sinistra e respinge con sicurezza il pallone. Sul finale di primo tempo la Poliziana sciupa malamente l'opportunit&agrave; di passare in vantaggio: da un corner del Soci sventato dalle torri biancorosse ancora Morganti d&agrave; avvio ad un veloce capovolgimento di fronte che lo porta sulla trequarti in una situazione di 3 contro 2, ma il fantasista classe '95 non &egrave; lucido nel servire Lazzerini totalmente libero sul vertice destro dell'area di rigore e sbaglia la misura del passaggio. Nell'azione seguente invece Pelliccione &egrave; costretto agli straordinari quando affronta nell'uno contro uno il solito Neri lanciato a rete e riesce ad ipnotizzarlo letteralmente rimanendo in piedi fino all'ultimo istante e neutralizzando la sua conclusione. Si tratta di un vero e proprio campanello d'allarme per la difesa della Poliziana che viene punita un attimo prima dell'intervallo: Cangini sfrutta un rinvio dalle retrovie, s'infila tra i due centrali e anticipa una disperata uscita dell'estremo difensore rivale (che lo travolge) con un preciso colpo di testa, regalando il vantaggio ai biancoverdi. Si va cos&igrave; al riposo in una circostanza certamente favorevole all'undici aretino, specialmente da un punto di vista psicologico. Mister Torzoni per&ograve; non demorde e, dopo aver strigliato i suoi per una prestazione fin l&igrave; opaca, ottiene una reazione caratteriale apprezzabile: Nasorri e compagni alzano il proprio baricentro e guadagnano diversi metri. Il primo a tentare una conclusione &egrave; Berti, che non inquadra lo specchio con una difficile esecuzione di contro-balzo dalla distanza. Una decina di minuti pi&ugrave; tardi Costagliola prova a fare altrettanto: calcio di punizione battuto da Benigni, sponda di Nasorri e insidiosissimo esterno sinistro della punta poliziana che va vicino di un millimetro al palo (immobile Rossi, che stavolta nulla avrebbe potuto). L'allenatore biancorosso vede il Soci in difficolt&agrave; e decide di buttare nella mischia Giulio Buracchi, centravanti titolare degli Allievi Regionali, dando maggior peso e centimetri ad un attacco sostenuto con frequenti lanci lunghi anzich&eacute; con passaggi rasoterra. La sua mossa &egrave; quanto mai azzeccata, visto l'ottimo impatto del giovane sulla partita: protezione del pallone, sponde aeree e tante punizioni guadagnate sono il frutto del suo grande lavoro. Ma ancor pi&ugrave; decisivo ai fini del risultato &egrave; l'ingresso di Costantino Pieramici (altro elemento prelevato dagli Allievi) al posto di Anselmi. Minuto 82: punizione sulla trequarti di sinistra calciata da Benigni, Pieramici anticipa tutti e, spalle alla porta, devia la traiettoria del pallone con una spizzicata di testa, siglando la pesantissima rete dell'1-1. Festa grande sugli spalti tra i tifosi locali per un pareggio agguantato non senza affanni, in un pomeriggio apparentemente stregato alla luce di quanto si &egrave; visto in campo. Si tratta dell'ultimo episodio saliente del match, che si conclude pure con un sostanzioso recupero ma non offre particolari emozioni. Preziosissimo punto per la banda di mister Torzoni, meritevole di essersi tirata fuori con grande carattere da una situazione non proprio agevole dopo aver incassato lo 0-1 alla fine del primo tempo; rimpianti a parte, buona prova della squadra allenata da Maurizio Bonini, sicuramente solida e con un'identit&agrave; precisa: peccato per un secondo tempo giocato con un atteggiamento forse troppo remissivo. Ben poco da rilevare per quanto riguarda la conduzione dell'arbitro Macrip&ograve;, che non ha esitato ad estrarre cartellini quando lo ha ritenuto opportuno nonostante un incontro sostanzialmente corretto.




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