U.POLIZIANA: Mazzetti Benassi, Pellegrini, Trabalzini, Ciofini, Gentili, Tiberini, Cetronio, Di Diore, Bourkaib, Martino. A disp.: Zurli, Gjeci, Bertini, Di Nicuolo. All.: Luca Torzoni.
U.T. CHIMERA AR: Bobini, Sgrevi, Zurli, Milan, Ercolini, Bizzarri, Frosini, Verrazzani, Berardi, Nerozzi, Bindi. A disp.: Cateni, Beoni, Romano, Navarrini, Occhini, Ezzarouali. All.: Giovanni Pozza.

ARBITRO: Paolino di Siena.



Allo stadio Ceccuzzi di Acquaviva Poliziana e Chimera si affrontano in una partita piuttosto combattuta, anche se giocata prevalentemente a centrocampo. Solamente nella fase finale dell'incontro si è assistito a numerosi ribaltamenti di fronte, nei quali tutte e due le squadre avrebbero potuto realizzare il gol vincente, ma fino alla fine il risultato ad occhiali ha resistito e le due compagini si spartiscono così la posta in palio. La Poliziana si presenta a questo incontro con numerose defezioni, alcune per infortunio altre per squalifiche, ma bisogna dire che i sostituti si sono ben comportati e non hanno fatto rimpiangere gli assenti. La partita, come detto precedentemente, è piuttosto povera di occasioni da rete: nel primo tempo da segnalare solo un traversa, colpita con una punizione da circa 30 metri dal numero 8 del Chimera, Verrazzani, poi solo qualche mischia nelle due aree derivante da calci d'angolo o da punizioni dalla tre quarti campo. Nel secondo tempo le squadre si sono allungano leggermente: il maggior spazio a disposizione permette ad entrambe le squadre di organizzare qualche buona trama di gioco, ma di occasioni vere se ne possono citare soltanto due. Ad andare vicino alla rete è prima il Chimera con Frosini che, partito sul filo del fuorigioco, si presenta davanti a Mazzetti, ma il giocatore aretino calci malamente sopra la traversa. Poi una clamorosa occasione per la squadra di casa, che nei minuti di recupero si presenta con tre uomini contro solo uno della squadra ospite nella metà campo avversaria, ma i ragazzi locali non sono abili ad orchestrare l'azione e permettono il recupero dei difensori aretini. La gara si chiude così con un pareggio tutto sommato giusto che assegna un punto a testa alle due compagini.

U.POLIZIANA: Mazzetti Benassi, Pellegrini, Trabalzini, Ciofini, Gentili, Tiberini, Cetronio, Di Diore, Bourkaib, Martino. A disp.: Zurli, Gjeci, Bertini, Di Nicuolo. All.: Luca Torzoni.<br >U.T. CHIMERA AR: Bobini, Sgrevi, Zurli, Milan, Ercolini, Bizzarri, Frosini, Verrazzani, Berardi, Nerozzi, Bindi. A disp.: Cateni, Beoni, Romano, Navarrini, Occhini, Ezzarouali. All.: Giovanni Pozza.<br > ARBITRO: Paolino di Siena. Allo stadio Ceccuzzi di Acquaviva Poliziana e Chimera si affrontano in una partita piuttosto combattuta, anche se giocata prevalentemente a centrocampo. Solamente nella fase finale dell'incontro si &egrave; assistito a numerosi ribaltamenti di fronte, nei quali tutte e due le squadre avrebbero potuto realizzare il gol vincente, ma fino alla fine il risultato ad occhiali ha resistito e le due compagini si spartiscono cos&igrave; la posta in palio. La Poliziana si presenta a questo incontro con numerose defezioni, alcune per infortunio altre per squalifiche, ma bisogna dire che i sostituti si sono ben comportati e non hanno fatto rimpiangere gli assenti. La partita, come detto precedentemente, &egrave; piuttosto povera di occasioni da rete: nel primo tempo da segnalare solo un traversa, colpita con una punizione da circa 30 metri dal numero 8 del Chimera, Verrazzani, poi solo qualche mischia nelle due aree derivante da calci d'angolo o da punizioni dalla tre quarti campo. Nel secondo tempo le squadre si sono allungano leggermente: il maggior spazio a disposizione permette ad entrambe le squadre di organizzare qualche buona trama di gioco, ma di occasioni vere se ne possono citare soltanto due. Ad andare vicino alla rete &egrave; prima il Chimera con Frosini che, partito sul filo del fuorigioco, si presenta davanti a Mazzetti, ma il giocatore aretino calci malamente sopra la traversa. Poi una clamorosa occasione per la squadra di casa, che nei minuti di recupero si presenta con tre uomini contro solo uno della squadra ospite nella met&agrave; campo avversaria, ma i ragazzi locali non sono abili ad orchestrare l'azione e permettono il recupero dei difensori aretini. La gara si chiude cos&igrave; con un pareggio tutto sommato giusto che assegna un punto a testa alle due compagini.