VERNIO: El Filali, Nannini, Lencioni, Grottini, Aguzzi, Amerini, Lucarini, Vannucci, Melani, Menicacci, Maglione. A disp.: Nuti, Elmi, Zanotti, Tosi. All.: Vianello.
SAN GIUSTO: Berti, Ballerini, Berlincioni, Dahmoun, Salimbeni, Dospina, El Moustaid, Gasparrini, Zaffina, Uva, Bellini. A disp.: Giorgi, Laci. All.: Rossi.

ARBITRO: Kadir di Prato.

RETI: Zaffina 2, Dahmoun, Melani.



Il Vernio ospita il San Giusto di Prato per la fase primaverile del campionato Allievi B di Prato e Pistoia, nel bel campo sportivo Ivo Amerini di Vernio, una struttura di pregevole fattura per gli standard del campionato provinciale, con un bel manto erboso, tribuna coperta, magnifica posizione, il tutto impreziosito da una bella giornata soleggiata, che ha contribuito a rendere veramente piacevole il bello spettacolo offerto dai ragazzi ai numerosi spettatori paganti. Inizio blando della partita, dove le squadre si studiano e cercano di non scoprirsi, cercando di affacciarsi timidamente verso la porta avversaria, quando al 9' il Vernio batte un calcio d'angolo, ed inspiegabilmente porta al limite dell'area del San Giusto tutti i propri giocatori, non lasciando nessuno a centrocampo, un errore che paga a caro prezzo: la ribattuta della difesa innesca un contropiede micidiale condotto per ben settanta metri palla al piede da Zaffina del San Giusto, affiancato da Gasparrini e Bellini, giunto al limite dell'area di rigore avversaria trafigge con sicura freddezza l'incolpevole portiere del Vernio. Il Vernio reagisce immediatamente e solo dopo cinque minuti riesce a pareggiare con Melani, ritrovatosi inaspettatamente solo a due passi dal portiere, a seguito di due lisci clamorosi della difesa del San Giusto. Palla al centro e la partita si accende con le squadre che cercano con più convinzione la porta, il San Giusto spinge molto sulla fascia sinistra dove Berlincioni, Gasparrini e Uva dominano il gioco, e al 30' Il San Giusto si rende nuovamente pericoloso con un bel tiro da fuori del solito Zaffina. Le squadre vanno al riposo su un pari tutto sommato giusto. All'inizio del secondo tempo mister Rossi azzecca la mossa tattica giusta e con l'ingresso in campo di Giorgi e Laci al posto di Uva ed El Moustaid, passa dal 4-3-3 al 3-5-2, ed i frutti si vedono subito, la partita cambia volto ed è il San Giusto che macina gioco e al 50' passa nuovamente in vantaggio meritatamente con Dahmoun sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La reazione del mai domo Vernio non si fa attendere che però fallisce una ghiotta occasione in contropiede sul filo del fuorigioco, ben sventata dall'uscita del giovane ma sicuro portiere Berti; ma nonostante gli sforzi apprezzabili dell'ottimo Vannucci il Vernio non crea altre occasioni, e niente può fare più contro il San Giusto che adesso crea più gioco e pericoli dalla fascia destra con Ballerini, Giorgi e un ottimo Bellini. Al 68' il sigillo finale nuovamente con Zaffina questa volta direttamente su punizione, calciata verso la porta come assist per Gasparrini, il quale però liscia la palla realizzando involontariamente un finta micidiale per il portiere spiazzandolo in modo clamoroso. Sul 3 a 1 la partita inizia ad innervosirsi, con qualche fallo di troppo, in quanto il San Giusto continua ad attaccare incurante del congruo vantaggio, ed il Vernio subisce il gioco. Il nervoso si trasferisce in tribuna dove scoppiano tafferugli verbali fra le tifoserie, assolutamente ingiustificati e sempre deprecabili specialmente nelle partite di ragazzi. Allo scadere del tempo l'ottimo Gasparrini si trova sui piedi l'occasione per rimpinguare ulteriormente il bottino del San Giusto, ma fallisce tirando di poco alto. In prospettiva campionato il Vernio deve mettere a punto alcuni meccanismi, invece per il San Giusto, giunto alla terza vittoria consecutiva, si spalancano le porte dell'alta classifica a soli tre punti dalla vetta, e per quanto visto in campo soprattutto per il gioco di squadra espresso con una ottima vittoria corale, nessun obbiettivo o risultato risulta precluso, anzi c'è molto spazio per sognare, basta crederci.
Calciatoripiù: Zaffina negli ospiti, Vannucci nei padroni di casa.

VERNIO: El Filali, Nannini, Lencioni, Grottini, Aguzzi, Amerini, Lucarini, Vannucci, Melani, Menicacci, Maglione. A disp.: Nuti, Elmi, Zanotti, Tosi. All.: Vianello.<br >SAN GIUSTO: Berti, Ballerini, Berlincioni, Dahmoun, Salimbeni, Dospina, El Moustaid, Gasparrini, Zaffina, Uva, Bellini. A disp.: Giorgi, Laci. All.: Rossi.<br > ARBITRO: Kadir di Prato.<br > RETI: Zaffina 2, Dahmoun, Melani. Il Vernio ospita il San Giusto di Prato per la fase primaverile del campionato Allievi B di Prato e Pistoia, nel bel campo sportivo Ivo Amerini di Vernio, una struttura di pregevole fattura per gli standard del campionato provinciale, con un bel manto erboso, tribuna coperta, magnifica posizione, il tutto impreziosito da una bella giornata soleggiata, che ha contribuito a rendere veramente piacevole il bello spettacolo offerto dai ragazzi ai numerosi spettatori paganti. Inizio blando della partita, dove le squadre si studiano e cercano di non scoprirsi, cercando di affacciarsi timidamente verso la porta avversaria, quando al 9' il Vernio batte un calcio d'angolo, ed inspiegabilmente porta al limite dell'area del San Giusto tutti i propri giocatori, non lasciando nessuno a centrocampo, un errore che paga a caro prezzo: la ribattuta della difesa innesca un contropiede micidiale condotto per ben settanta metri palla al piede da Zaffina del San Giusto, affiancato da Gasparrini e Bellini, giunto al limite dell'area di rigore avversaria trafigge con sicura freddezza l'incolpevole portiere del Vernio. Il Vernio reagisce immediatamente e solo dopo cinque minuti riesce a pareggiare con Melani, ritrovatosi inaspettatamente solo a due passi dal portiere, a seguito di due lisci clamorosi della difesa del San Giusto. Palla al centro e la partita si accende con le squadre che cercano con pi&ugrave; convinzione la porta, il San Giusto spinge molto sulla fascia sinistra dove Berlincioni, Gasparrini e Uva dominano il gioco, e al 30' Il San Giusto si rende nuovamente pericoloso con un bel tiro da fuori del solito Zaffina. Le squadre vanno al riposo su un pari tutto sommato giusto. All'inizio del secondo tempo mister Rossi azzecca la mossa tattica giusta e con l'ingresso in campo di Giorgi e Laci al posto di Uva ed El Moustaid, passa dal 4-3-3 al 3-5-2, ed i frutti si vedono subito, la partita cambia volto ed &egrave; il San Giusto che macina gioco e al 50' passa nuovamente in vantaggio meritatamente con Dahmoun sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La reazione del mai domo Vernio non si fa attendere che per&ograve; fallisce una ghiotta occasione in contropiede sul filo del fuorigioco, ben sventata dall'uscita del giovane ma sicuro portiere Berti; ma nonostante gli sforzi apprezzabili dell'ottimo Vannucci il Vernio non crea altre occasioni, e niente pu&ograve; fare pi&ugrave; contro il San Giusto che adesso crea pi&ugrave; gioco e pericoli dalla fascia destra con Ballerini, Giorgi e un ottimo Bellini. Al 68' il sigillo finale nuovamente con Zaffina questa volta direttamente su punizione, calciata verso la porta come assist per Gasparrini, il quale per&ograve; liscia la palla realizzando involontariamente un finta micidiale per il portiere spiazzandolo in modo clamoroso. Sul 3 a 1 la partita inizia ad innervosirsi, con qualche fallo di troppo, in quanto il San Giusto continua ad attaccare incurante del congruo vantaggio, ed il Vernio subisce il gioco. Il nervoso si trasferisce in tribuna dove scoppiano tafferugli verbali fra le tifoserie, assolutamente ingiustificati e sempre deprecabili specialmente nelle partite di ragazzi. Allo scadere del tempo l'ottimo Gasparrini si trova sui piedi l'occasione per rimpinguare ulteriormente il bottino del San Giusto, ma fallisce tirando di poco alto. In prospettiva campionato il Vernio deve mettere a punto alcuni meccanismi, invece per il San Giusto, giunto alla terza vittoria consecutiva, si spalancano le porte dell'alta classifica a soli tre punti dalla vetta, e per quanto visto in campo soprattutto per il gioco di squadra espresso con una ottima vittoria corale, nessun obbiettivo o risultato risulta precluso, anzi c'&egrave; molto spazio per sognare, basta crederci. <b> Calciatoripi&ugrave;: Zaffina </b>negli ospiti, <b>Vannucci </b>nei padroni di casa.