BARBERINO: Toccafondi, Pugliese, Nencini, Rossi, Falzone, Magaldi, Toscano, Muto, Romano, Belli, Dabraio. A disp.: Blasco, Piras, Bulaku, Maiani, Cagnoni, Schipani, Di Bua. All.: Martini.
EURO CALCIO FIRENZE: Marino, Galletti, Marcheselli, Conti, Moretti, Mazzocchi, Novelli, Lamanna, Lilla, Rondinelli, Cosa. A disp.: Bacci, Mazzarini, Gheri, Carrillo. All.: Alitini.

ARBITRO: Leone di Prato.

RETI: 9' Cosa, 38' Cosa, 46' rig. Magaldi



L'Euro Calcio Firenze espugna lo Spartaco Banti di Barberino imponendosi nei confronti della formazione mugellana con il punteggio di 2-1, grazie ad una doppietta realizzata da Cosa nel corso della prima frazione di gioco. La formazione guidata in panchina da Alitini sblocca il punteggio già dopo 9', sorprendendo la formazione di casa. Un lancio di Lilla raggiunge Cosa, che controlla e trafigge l'estremo difensore dei rossoblù Toccafondi. La reazione della squadra guidata in panchina da Cristiano Martini si concretizza subito nell'occasione per il pareggio, che però non ha fortuna. Nencini trova la conclusione che supera il portiere degli ospiti Marino, ma la traversa respinge il pallone del possibile 1-1. Nel finale del primo tempo, al 38', l'Euro Calcio Firenze realizza il raddoppio con gli stessi protagonisti dell'1-0. Lilla supera un difensore, elude l'intervento del portiere mugellano e serve a Cosa il pallone che per l'attaccante vale la doppietta personale e il 2-0, risultato con cui le due squadre vanno al riposo. La ripresa si apre con un Barberino che crede ancora nella rimonta. La riprova arriva dopo appena un minuto, quando il direttore di gara assegna un calcio di rigore alla formazione di mister Martini. Lo specialista Magaldi si incarica della trasformazione e non sbaglia, firmando il 2-1 con un tiro preciso. E' il 46' e il Barberino avrebbe tutto il tempo per evitare la sconfitta. La pressione dei rossoblù di casa non manca fino al termine, ma la difesa dell'Euro Calcio Firenze di mister Alitini fa buona guardia e mantiene il minimo vantaggio fino al triplice fischio finale di Leone di Prato.

F.P. BARBERINO: Toccafondi, Pugliese, Nencini, Rossi, Falzone, Magaldi, Toscano, Muto, Romano, Belli, Dabraio. A disp.: Blasco, Piras, Bulaku, Maiani, Cagnoni, Schipani, Di Bua. All.: Martini.<br >EURO CALCIO FIRENZE: Marino, Galletti, Marcheselli, Conti, Moretti, Mazzocchi, Novelli, Lamanna, Lilla, Rondinelli, Cosa. A disp.: Bacci, Mazzarini, Gheri, Carrillo. All.: Alitini.<br > ARBITRO: Leone di Prato.<br > RETI: 9' Cosa, 38' Cosa, 46' rig. Magaldi L'Euro Calcio Firenze espugna lo Spartaco Banti di Barberino imponendosi nei confronti della formazione mugellana con il punteggio di 2-1, grazie ad una doppietta realizzata da Cosa nel corso della prima frazione di gioco. La formazione guidata in panchina da Alitini sblocca il punteggio gi&agrave; dopo 9', sorprendendo la formazione di casa. Un lancio di Lilla raggiunge Cosa, che controlla e trafigge l'estremo difensore dei rossobl&ugrave; Toccafondi. La reazione della squadra guidata in panchina da Cristiano Martini si concretizza subito nell'occasione per il pareggio, che per&ograve; non ha fortuna. Nencini trova la conclusione che supera il portiere degli ospiti Marino, ma la traversa respinge il pallone del possibile 1-1. Nel finale del primo tempo, al 38', l'Euro Calcio Firenze realizza il raddoppio con gli stessi protagonisti dell'1-0. Lilla supera un difensore, elude l'intervento del portiere mugellano e serve a Cosa il pallone che per l'attaccante vale la doppietta personale e il 2-0, risultato con cui le due squadre vanno al riposo. La ripresa si apre con un Barberino che crede ancora nella rimonta. La riprova arriva dopo appena un minuto, quando il direttore di gara assegna un calcio di rigore alla formazione di mister Martini. Lo specialista Magaldi si incarica della trasformazione e non sbaglia, firmando il 2-1 con un tiro preciso. E' il 46' e il Barberino avrebbe tutto il tempo per evitare la sconfitta. La pressione dei rossobl&ugrave; di casa non manca fino al termine, ma la difesa dell'Euro Calcio Firenze di mister Alitini fa buona guardia e mantiene il minimo vantaggio fino al triplice fischio finale di Leone di Prato. F.P.