- Terza Categoria GIR.B
- Barberino
-
0 - 0
- Sporting Sesto
BARBERINO: Blasco, Guasti (53' Cagnoni), Ujku, Falzone, Pugliese, Di Bua (85' Muto), Nencini, Maiani (48' Belli), Vomero, Magaldi, Dabraio (68' Arcuri). A disp.: Toccafondi, Romano, Rossi. All.: Martini.
SPORTING SESTO: Vagnoni, Messini, Cianchi, Rosi, Bargellini, Martini (73' Leo), Armenio (84' F. Baldassarri), Noviello (63' De Simone), D. Baldassarri, Meli (66' Sessoli), Gurgone. A disp.: Ravagli. All.: Violi.
ARBITRO: Leone di Prato.
Finisce senza reti la partita giocata allo Spartaco Banti di Barberino di Mugello tra i padroni di casa e lo Sporting Sesto. I mugellani cercano un successo che li avvicinerebbe ad una zona play-off comunque lontana, mentre la compagine di mister Violi prova a mantenersi nei quartieri alti del campionato. Nel primo tempo l'incontro è combattuto, ma le occasioni da rete non abbondano. Al 25', sugli sviluppi di un calcio di punizione, si rendono pericolosi gli ospiti con Meli, che devia di testa il pallone messo in mezzo da Gurgone: un difensore respinge e l'azione sfuma. Subito dopo la formazione allenata da Cristiano Martini ha la migliore delle palle-gol con Vomero, che si presenta a tu per tu con il portiere ospite Vagnoni e lo scavalca con un pallonetto fermato solamente dalla traversa. Nella ripresa l'incontro si mantiene equilibrato, ma le occasioni scarseggiano per lunghi minuti. Ad un quarto d'ora dal termine lo Sporting Sesto sfiora il colpaccio. Gurgone sfrutta un'incertezza della retroguardia mugellana e guadagna lo spazio per calciare: anche in questa circostanza la sfera viene respinta dalla traversa ed il punteggio rimane fissato sullo 0-0 di partenza. Nei minuti finali la compagine di mister Violi spinge con decisione alla ricerca della rete che porterebbe i tre punti. Il protagonista è sempre Gurgone, che prova a far valere le sue qualità balistiche sui calci di punizione ma non riesce a sorprendere l'estremo difensore dei rossoblù. Lo Sporting Sesto si porta a 36 punti e scivola al quarto posto della graduatoria, scavalcato di una lunghezza dalla Rinascita Doccia e raggiunto dal Sant'Agata.
Fabrizio P.
BARBERINO: Blasco, Guasti (53' Cagnoni), Ujku, Falzone, Pugliese, Di Bua (85' Muto), Nencini, Maiani (48' Belli), Vomero, Magaldi, Dabraio (68' Arcuri). A disp.: Toccafondi, Romano, Rossi. All.: Martini.<br >SPORTING SESTO: Vagnoni, Messini, Cianchi, Rosi, Bargellini, Martini (73' Leo), Armenio (84' F. Baldassarri), Noviello (63' De Simone), D. Baldassarri, Meli (66' Sessoli), Gurgone. A disp.: Ravagli. All.: Violi.<br >
ARBITRO: Leone di Prato.
Finisce senza reti la partita giocata allo Spartaco Banti di Barberino di Mugello tra i padroni di casa e lo Sporting Sesto. I mugellani cercano un successo che li avvicinerebbe ad una zona play-off comunque lontana, mentre la compagine di mister Violi prova a mantenersi nei quartieri alti del campionato. Nel primo tempo l'incontro è combattuto, ma le occasioni da rete non abbondano. Al 25', sugli sviluppi di un calcio di punizione, si rendono pericolosi gli ospiti con Meli, che devia di testa il pallone messo in mezzo da Gurgone: un difensore respinge e l'azione sfuma. Subito dopo la formazione allenata da Cristiano Martini ha la migliore delle palle-gol con Vomero, che si presenta a tu per tu con il portiere ospite Vagnoni e lo scavalca con un pallonetto fermato solamente dalla traversa. Nella ripresa l'incontro si mantiene equilibrato, ma le occasioni scarseggiano per lunghi minuti. Ad un quarto d'ora dal termine lo Sporting Sesto sfiora il colpaccio. Gurgone sfrutta un'incertezza della retroguardia mugellana e guadagna lo spazio per calciare: anche in questa circostanza la sfera viene respinta dalla traversa ed il punteggio rimane fissato sullo 0-0 di partenza. Nei minuti finali la compagine di mister Violi spinge con decisione alla ricerca della rete che porterebbe i tre punti. Il protagonista è sempre Gurgone, che prova a far valere le sue qualità balistiche sui calci di punizione ma non riesce a sorprendere l'estremo difensore dei rossoblù. Lo Sporting Sesto si porta a 36 punti e scivola al quarto posto della graduatoria, scavalcato di una lunghezza dalla Rinascita Doccia e raggiunto dal Sant'Agata.
Fabrizio P.