- Terza Categoria GIR.B
- Virtus San Donnino
-
0 - 0
- Centro Storico Lebowski
SAN DONNINO: Argiolas, Nicolosi, Sauto, Burchi, Sacconi, Leto, Coppini, De Cicco, Fusi, Russo, La Pietra. A disp: Tozzi, Fabiani, Massarelli, Romeo, Gialdini, Galdo, Bellesi. All.: Luchini
CENTRO STORICO LEBOWSKI: Cerboneschi, Capparelli, Doranti, Galingani, Bergamo, Turchini E., Turchini L., Trecci, D'Amore, Bernardini, Gori. A disp: Giudici, De Santis, Zwingauer, Verre, Lazzerini, Bagatti, Sani. All.: Terreni
Il big match della zona play off si chiude con uno 0-0 che lascia invariata la situazione di classifica delle due squadre e rimanda i verdetti alle prossime partite. Il San Donnino ha provato ad impostare la partita sui propri attaccanti, ma la difesa del Centro Storico ha arginato al meglio la velocità degli avversari non concedendo spazi per gli inserimenti dalla trequarti. Gli ospiti invece hanno giocato una gara ordinata e precisa, costruendo diverse occasioni da gol mal sfruttate, con le due porte che alla fine sono rimaste inviolate. Il primo tempo inizia con i grigioneri che attendono i padroni di casa per poi ripartire in contropiede. Inizialmente la velocità degli esterni ha creato qualche difficoltà alla retroguardia ospite, specialmente con gli inserimenti di La Pietra e di Fusi. Il maggiore possesso palla però non ha portato a grandi occasioni, così il Lebowski ha potuto prendere le misure per iniziare il contrattacco. Il San Donnino soffre molto sulle palle inattive, ed il primo vero tiro in porta della partita capita sui piedi di Bergamo proprio dopo un batti e ribatti in seguito ad un corner, ma Argiolas fa buona guardia deviando il pallone con un ottimo intervento. Le due squadre hanno paura di subire gol, e la partita ne risente scorrendo lenta e senza grossi spunti. La ripresa riparte come si era conclusa la prima frazione, ma il Lebowski appare un po' più determinato a trovare il vantaggio. Una rete in una partita come questa, avrebbe significato al 99% la vittoria. Le due squadre sono rimaste contratte, in attesa del colpo del singolo che però non è arrivato. La sfida Bergamo - Argiolas si ripropone in un paio di situazioni dove sempre da buona posizione e su calcio da fermo, il centrocampista grigionero è riuscito a calciare, con l'estremo difensore del San Donnino che ha sempre risposto alla grande mantenendo la propria porta inviolata. Dall'altra parte Cerboneschi non ha mai dovuto intervenire a terra, ma sulle uscite alte ha dato sicurezza a tutto il reparto, non permettendo ai forti saltatori avversari di trovare l'inserimento vincente. Alla fine al tensione la fa da padrona, e la partita scorre senza altri sussulti fino al triplice fischio dell'arbitro. Un punto per parte non accontenta, ma non scontenta nemmeno nessuno. La classifica rimane invariata e i verdetti anche.
Calciatoripiù: Buone le prove di entrambe le difese, che riescono a non far segnare due degli attacchi più continui del campionato. Si sono distinti maggiormente Doranti e Capparelli da una parte, e Nicolosi e Sauto dall'altra.
P.L.
SAN DONNINO: Argiolas, Nicolosi, Sauto, Burchi, Sacconi, Leto, Coppini, De Cicco, Fusi, Russo, La Pietra. A disp: Tozzi, Fabiani, Massarelli, Romeo, Gialdini, Galdo, Bellesi. All.: Luchini<br >CENTRO STORICO LEBOWSKI: Cerboneschi, Capparelli, Doranti, Galingani, Bergamo, Turchini E., Turchini L., Trecci, D'Amore, Bernardini, Gori. A disp: Giudici, De Santis, Zwingauer, Verre, Lazzerini, Bagatti, Sani. All.: Terreni
Il big match della zona play off si chiude con uno 0-0 che lascia invariata la situazione di classifica delle due squadre e rimanda i verdetti alle prossime partite. Il San Donnino ha provato ad impostare la partita sui propri attaccanti, ma la difesa del Centro Storico ha arginato al meglio la velocità degli avversari non concedendo spazi per gli inserimenti dalla trequarti. Gli ospiti invece hanno giocato una gara ordinata e precisa, costruendo diverse occasioni da gol mal sfruttate, con le due porte che alla fine sono rimaste inviolate. Il primo tempo inizia con i grigioneri che attendono i padroni di casa per poi ripartire in contropiede. Inizialmente la velocità degli esterni ha creato qualche difficoltà alla retroguardia ospite, specialmente con gli inserimenti di La Pietra e di Fusi. Il maggiore possesso palla però non ha portato a grandi occasioni, così il Lebowski ha potuto prendere le misure per iniziare il contrattacco. Il San Donnino soffre molto sulle palle inattive, ed il primo vero tiro in porta della partita capita sui piedi di Bergamo proprio dopo un batti e ribatti in seguito ad un corner, ma Argiolas fa buona guardia deviando il pallone con un ottimo intervento. Le due squadre hanno paura di subire gol, e la partita ne risente scorrendo lenta e senza grossi spunti. La ripresa riparte come si era conclusa la prima frazione, ma il Lebowski appare un po' più determinato a trovare il vantaggio. Una rete in una partita come questa, avrebbe significato al 99% la vittoria. Le due squadre sono rimaste contratte, in attesa del colpo del singolo che però non è arrivato. La sfida Bergamo - Argiolas si ripropone in un paio di situazioni dove sempre da buona posizione e su calcio da fermo, il centrocampista grigionero è riuscito a calciare, con l'estremo difensore del San Donnino che ha sempre risposto alla grande mantenendo la propria porta inviolata. Dall'altra parte Cerboneschi non ha mai dovuto intervenire a terra, ma sulle uscite alte ha dato sicurezza a tutto il reparto, non permettendo ai forti saltatori avversari di trovare l'inserimento vincente. Alla fine al tensione la fa da padrona, e la partita scorre senza altri sussulti fino al triplice fischio dell'arbitro. Un punto per parte non accontenta, ma non scontenta nemmeno nessuno. La classifica rimane invariata e i verdetti anche. <b>
Calciatoripiù</b>: Buone le prove di entrambe le difese, che riescono a non far segnare due degli attacchi più continui del campionato. Si sono distinti maggiormente <b>Doranti </b>e <b>Capparelli </b>da una parte, e <b>Nicolosi </b>e <b>Sauto </b>dall'altra.
P.L.