- Terza Categoria GIR.B
- Virtus Rifredi
-
1 - 1
- Avane
VIRTUS RIFREDI: Pesciaroli, Crescioli F., Colella, Mincarone, Crescioli C., Celima, Lippini, Onofrietti, Veracini, Zanobini, Sarcina. A disp.: Braconi, Conciarelli, Borchi, Ermini, Bagnoli, Sarti, Razzolini, Bianchi, Caterino. All.: Gambera.
AVANE: Svelto, Lunardi, Indogoie, Catalini, Rippi, Santini, Corucci, Mencarelli, Persia, Gjelaj, Marino. A disp.: Cappelli, Matteoli, Beconcini, Rusanti, Luti, Massini, Pecorari.
ARBITRO: Lorenzo Castiglia di Firenze.
RETI: Gjelaj rig., Crescioli F..
Un pari per continuare a fare passi avanti in classifica e rimandare verdetti alla primavera. Al Madonnina del Grappa l'1-1 lascia poche certezze, se non quella che sarà comunque bagarre fino ad aprile per i posti playoff. Le due squadre, separate in classifica da quattro punti, si annullano per la maggior parte della gara ed il pareggio che ne scaturisce sembra tutto sommato il risultato più giusto. Nella prima mezz'ora succede poco o nulla, con le compagini che si annullano a centrocampo, tanta intensità ma pochi lampi. Nel finale di primo tempo, dopo una conclusione insidiosa di Mencarelli dai venticinque metri (a lato di poco) l'Avane prende coraggio e pochi minuti dopo ha la chance più ghiotta della prima frazione: su un calcio d'angolo tagliato in area di Colucci è ancora Meccarelli, stavolta con un colpo di testa da posizione ravvicinata, a cercare la rete, negata da un provvidenziale salvataggio sulla linea di un difensore della Virtus. Si va al riposo sullo 0-0, ed il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo; una gara tattica, nervosa e bloccata, stappata, come spesso succede in una situazione di equilibrio come quella in questione, da un episodio: si tratta di un rigore fischiato all'Avane per un atterramento in area di Gjelaj che, dopo essersi incuneato tra le maglie avversarie, viene bloccato irregolarmente al momento del tiro; lo stesso Gjelaj si presenta dal dischetto e incrocia l'1-0 ospite, trovando il suo sesto centro stagionale. Sotto di una rete in casa, Gambera deve gioco-forza rischiare qualcosa e decide di rivoluzionare un attacco apparso avulso nella prima ora di gioco: i cambi del mister gialloblu danno i suoi frutti, la Virtus alza il baricentro e, a meno di dieci minuti dalla fine, su una punizione dalla trequarti calciata da Ermini, trova il prezioso pari con Crescioli F., il più lesto di tutti ad avventarsi sul pallone vagante in area ed a scagliarlo in porta, facendo esplodere i Rude Boyz. Dopo l'1-1 l'inerzia è a favore dei padroni di casa, che nel finale però si rendono pericolosi solo su qualche calcio da fermo, senza mai impensierire Lunardi. Decisivo invece nell'altra metà campo Pesciaroli, con una parata salva-risultato a una manciata di minuti dalla fine. Pari giusto, un punto per uno e ancora tutto aperto per la corsa alla Seconda.
Calciatoripiù: nella Virtus i migliori sono Sarcina e Pesciaroli; per l'Avane sugli scudi Gjelaj e Lippi.
VIRTUS RIFREDI: Pesciaroli, Crescioli F., Colella, Mincarone, Crescioli C., Celima, Lippini, Onofrietti, Veracini, Zanobini, Sarcina. A disp.: Braconi, Conciarelli, Borchi, Ermini, Bagnoli, Sarti, Razzolini, Bianchi, Caterino. All.: Gambera.<br >AVANE: Svelto, Lunardi, Indogoie, Catalini, Rippi, Santini, Corucci, Mencarelli, Persia, Gjelaj, Marino. A disp.: Cappelli, Matteoli, Beconcini, Rusanti, Luti, Massini, Pecorari.<br >
ARBITRO: Lorenzo Castiglia di Firenze.<br >
RETI: Gjelaj rig., Crescioli F..
Un pari per continuare a fare passi avanti in classifica e rimandare verdetti alla primavera. Al Madonnina del Grappa l'1-1 lascia poche certezze, se non quella che sarà comunque bagarre fino ad aprile per i posti playoff. Le due squadre, separate in classifica da quattro punti, si annullano per la maggior parte della gara ed il pareggio che ne scaturisce sembra tutto sommato il risultato più giusto. Nella prima mezz'ora succede poco o nulla, con le compagini che si annullano a centrocampo, tanta intensità ma pochi lampi. Nel finale di primo tempo, dopo una conclusione insidiosa di Mencarelli dai venticinque metri (a lato di poco) l'Avane prende coraggio e pochi minuti dopo ha la chance più ghiotta della prima frazione: su un calcio d'angolo tagliato in area di Colucci è ancora Meccarelli, stavolta con un colpo di testa da posizione ravvicinata, a cercare la rete, negata da un provvidenziale salvataggio sulla linea di un difensore della Virtus. Si va al riposo sullo 0-0, ed il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo; una gara tattica, nervosa e bloccata, stappata, come spesso succede in una situazione di equilibrio come quella in questione, da un episodio: si tratta di un rigore fischiato all'Avane per un atterramento in area di Gjelaj che, dopo essersi incuneato tra le maglie avversarie, viene bloccato irregolarmente al momento del tiro; lo stesso Gjelaj si presenta dal dischetto e incrocia l'1-0 ospite, trovando il suo sesto centro stagionale. Sotto di una rete in casa, Gambera deve gioco-forza rischiare qualcosa e decide di rivoluzionare un attacco apparso avulso nella prima ora di gioco: i cambi del mister gialloblu danno i suoi frutti, la Virtus alza il baricentro e, a meno di dieci minuti dalla fine, su una punizione dalla trequarti calciata da Ermini, trova il prezioso pari con Crescioli F., il più lesto di tutti ad avventarsi sul pallone vagante in area ed a scagliarlo in porta, facendo esplodere i Rude Boyz. Dopo l'1-1 l'inerzia è a favore dei padroni di casa, che nel finale però si rendono pericolosi solo su qualche calcio da fermo, senza mai impensierire Lunardi. Decisivo invece nell'altra metà campo Pesciaroli, con una parata salva-risultato a una manciata di minuti dalla fine. Pari giusto, un punto per uno e ancora tutto aperto per la corsa alla Seconda.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: nella Virtus i migliori sono <b>Sarcina e Pesciaroli</b>; per l'Avane sugli scudi<b> Gjelaj e Lippi</b>.