AVANE: Svelto, Mencarelli (85' Spaccamiglio), Casalini, Del Bravo, Mugnaini (65' Melani), Lupi, Pasquinucci, Fiore (60' Corucci), Perzia (69' Ndiogoye), Gjelaj, Pecorari. All.: Michel Beconcini.
MONTERAPPOLI: Bellomo, Massetani, Corsinovi, Campatelli, Biotti, Bruno, Allegri, Diodati (80' Peruzzi), Zaccardo, Lari, Vignola (55' Costa, 65' Di Paola, 85' Meoni). All.: Ciro Coppola.

ARBITRO: Meacci di Empoli.
GOL: 40' Zaccardo, 88' rig. Meoni.
NOTE: 27' espulso Lari.



Undicesimo successo consecutivo per il Monterappoli, che prosegue da vero schiacciasassi del girone la propria marcia stagionale in testa alla classifica. I neroverdi conquistano anche il complicato terreno dell'Avane e lo fanno con una prova di carattere dinanzi ad un avversario davvero ostico che vende carissima la pelle fino alla fine. Proprio i gialloneri in avvio dimostrano di avere benzina da gettare sul proprio fuoco, e il vivace Gjelaj si fa infatti subito notare al 10' per una discesa delle sue che lo porta al tiro, ma sulla sua conclusione, di riflesso, Bellomo si oppone con decisione e sventa la prima, pericolosa occasione del match. Qualche istante più tardi lo stesso Gjelaj ci riprova con un'incursione sulla fascia sinistra che porta ad un bel cross in area, ma in questo caso né bomber Perzia né Pecorari arrivano puntuali all'appuntamento per la deviazione e quindi la difesa del Monterappoli può tirare un sospiro di sollievo. Quando poi al 27' i neroverdi, già rimaneggiati nel loro undici di partenza, perdono per espulsione Lari (doppio giallo per somma di interventi fallosi), le cose sembrano doversi complicare in modo particolare, ed invece la capolista raccoglie le idee e fa di necessità virtù e prima che il gioco resti e le due squadre vadano al riposo a reti inviolate ecco che arriva il gol che sblocca la partita. Corre infatti il 40' quando Vignola calcia in area dalla trequarti una punizione, Casalini ed il proprio portiere non riescono a trovarsi d'accordo su chi dei due debba intervenire ed allora ecco sbucare d'improvviso il terzo incomodo, ovvero Zaccardo, che con gesto d'opportunismo si infila tra i due e ne approfitta con un colpo di testa sotto misura che vale lo 0-1. Dopo il rituale riposo, poi, il Monterappoli cerca di difendere le proprie posizioni dinanzi al più aggressivo gioco avanese mentre i gialloneri attaccano a testa bassa e al 55' si portano di nuovo in posizione pericolosa col solito Gjelaj che chiama Bellomo agli straordinari. Lo stesso portiere del Monterappoli è poi fondamentale pochi minuti dopo lo scoccare dell'ora di gioco nel dire di no anche al pericolosissimo tentativo di Pecorari e salva ancora il risultato dal possibile pareggio dei padroni di casa. Dall'altro lato i neroverdi cercano anche di riorganizzarsi, e lo fanno con alcune sostituzioni che si rivelano infatti molto preziose. Proprio uno dei subentrati, il monterappolese Stefano Peruzzi, ha infatti il merito di credere all'85' su di un pallone profondo ed un po' fuori misura e dopo essere scattato ed aver trovato il possesso della sfera, al momento dell'ingresso in area, viene atterrato dall'uscita disperata di Svelto che lo travolge concedendo un calcio di rigore. Dal dischetto si presenta capitan Meoni, entrato soltanto pochi minuti prima al posto di Di Paola (che a sua volta aveva rilevato l'infortunato Costa, già subentrato al giovane Vignola), ed il bomber ex-Cambiano non si fa pregare nel tramutare il tiro dal dischetto nel gol della sicurezza.

Calciatoripiù: nell'Avane è d'obbligo menzionare, per qualità ed intensità, Gjelaj, attaccante imprevedibile ed in grado di impensierire col supporto dell'esperto Perzia la forte retroguardia monterappolese. Nel Monterappoli, invece, i migliori sono sicuramente Bellomo, che tiene a galla la barca nel momento di maggior difficoltà con alcuni interventi miracolosi, e tutto il pacchetto difensivo neroverde, che dimostra ancora una volta la propria solidità (sei soltanto le reti incassate in stagione) tenendo il punto di fronte alle sfuriate giallonere. Menzione anche per Stefano Peruzzi, giocatore del Monterappoli e di Monterappoli, che pur entrando dalla panchina si rende determinante per il risultato portando i suoi al consolidamento della vittoria.

AVANE: Svelto, Mencarelli (85' Spaccamiglio), Casalini, Del Bravo, Mugnaini (65' Melani), Lupi, Pasquinucci, Fiore (60' Corucci), Perzia (69' Ndiogoye), Gjelaj, Pecorari. All.: Michel Beconcini.<br >MONTERAPPOLI: Bellomo, Massetani, Corsinovi, Campatelli, Biotti, Bruno, Allegri, Diodati (80' Peruzzi), Zaccardo, Lari, Vignola (55' Costa, 65' Di Paola, 85' Meoni). All.: Ciro Coppola.<br > ARBITRO: Meacci di Empoli.<br >GOL: 40' Zaccardo, 88' rig. Meoni.<br >NOTE: 27' espulso Lari. Undicesimo successo consecutivo per il Monterappoli, che prosegue da vero schiacciasassi del girone la propria marcia stagionale in testa alla classifica. I neroverdi conquistano anche il complicato terreno dell'Avane e lo fanno con una prova di carattere dinanzi ad un avversario davvero ostico che vende carissima la pelle fino alla fine. Proprio i gialloneri in avvio dimostrano di avere benzina da gettare sul proprio fuoco, e il vivace Gjelaj si fa infatti subito notare al 10' per una discesa delle sue che lo porta al tiro, ma sulla sua conclusione, di riflesso, Bellomo si oppone con decisione e sventa la prima, pericolosa occasione del match. Qualche istante pi&ugrave; tardi lo stesso Gjelaj ci riprova con un'incursione sulla fascia sinistra che porta ad un bel cross in area, ma in questo caso n&eacute; bomber Perzia n&eacute; Pecorari arrivano puntuali all'appuntamento per la deviazione e quindi la difesa del Monterappoli pu&ograve; tirare un sospiro di sollievo. Quando poi al 27' i neroverdi, gi&agrave; rimaneggiati nel loro undici di partenza, perdono per espulsione Lari (doppio giallo per somma di interventi fallosi), le cose sembrano doversi complicare in modo particolare, ed invece la capolista raccoglie le idee e fa di necessit&agrave; virt&ugrave; e prima che il gioco resti e le due squadre vadano al riposo a reti inviolate ecco che arriva il gol che sblocca la partita. Corre infatti il 40' quando Vignola calcia in area dalla trequarti una punizione, Casalini ed il proprio portiere non riescono a trovarsi d'accordo su chi dei due debba intervenire ed allora ecco sbucare d'improvviso il terzo incomodo, ovvero Zaccardo, che con gesto d'opportunismo si infila tra i due e ne approfitta con un colpo di testa sotto misura che vale lo 0-1. Dopo il rituale riposo, poi, il Monterappoli cerca di difendere le proprie posizioni dinanzi al pi&ugrave; aggressivo gioco avanese mentre i gialloneri attaccano a testa bassa e al 55' si portano di nuovo in posizione pericolosa col solito Gjelaj che chiama Bellomo agli straordinari. Lo stesso portiere del Monterappoli &egrave; poi fondamentale pochi minuti dopo lo scoccare dell'ora di gioco nel dire di no anche al pericolosissimo tentativo di Pecorari e salva ancora il risultato dal possibile pareggio dei padroni di casa. Dall'altro lato i neroverdi cercano anche di riorganizzarsi, e lo fanno con alcune sostituzioni che si rivelano infatti molto preziose. Proprio uno dei subentrati, il monterappolese Stefano Peruzzi, ha infatti il merito di credere all'85' su di un pallone profondo ed un po' fuori misura e dopo essere scattato ed aver trovato il possesso della sfera, al momento dell'ingresso in area, viene atterrato dall'uscita disperata di Svelto che lo travolge concedendo un calcio di rigore. Dal dischetto si presenta capitan Meoni, entrato soltanto pochi minuti prima al posto di Di Paola (che a sua volta aveva rilevato l'infortunato Costa, gi&agrave; subentrato al giovane Vignola), ed il bomber ex-Cambiano non si fa pregare nel tramutare il tiro dal dischetto nel gol della sicurezza.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Avane &egrave; d'obbligo menzionare, per qualit&agrave; ed intensit&agrave;, <b>Gjelaj</b>, attaccante imprevedibile ed in grado di impensierire col supporto dell'esperto <b>Perzia </b>la forte retroguardia monterappolese. Nel Monterappoli, invece, i migliori sono sicuramente <b>Bellomo</b>, che tiene a galla la barca nel momento di maggior difficolt&agrave; con alcuni interventi miracolosi, e tutto il pacchetto difensivo neroverde, che dimostra ancora una volta la propria solidit&agrave; (sei soltanto le reti incassate in stagione) tenendo il punto di fronte alle sfuriate giallonere. Menzione anche per <b>Stefano Peruzzi</b>, giocatore del Monterappoli e di Monterappoli, che pur entrando dalla panchina si rende determinante per il risultato portando i suoi al consolidamento della vittoria.