- Terza Categoria GIR.B
- Avane
-
3 - 0
- Calasanzio
AVANE: Svelto, Lunardi, Mencarelli, Matteoli (85' Baronti), Casalini, Lupi, Marchetti (62' Corucci), Pasquinucci (86' Melani), Gjelaj, Perzia (64' Carnevale), Spaccamiglio (57' Pecorari). A disp. Cappelli, Baronti, Fiore, Del Bravo, Mugnaini. All. Michel Beconcini.
CALASANZIO: Calugi, Belardi G., Di Carlo (68' Belli), Mazzoni (63' Becce), Di Liberto (58' Belardi D.), Salvadori (74' Fulignati E.), Costa (68' Morelli), Durelli, Mazzantini, Vaglini, Fulignati C. A disp. Dyrmishi, Billocci, Norello. All. Corrado Lazzoni.
ARBITRO:
GOL: 10' Perzia, 60' Pecorari, 87' Corucci.
Derby tutto empolese sul terreno di via Magolo, dove a spuntarla tra Avane e Calasanzio sono i gialloneri, che proseguono con altri tre punti la corsa ad un piazzamento sul podio del girone B di Terza Categoria. Decisi a trovare la vittoria e a perseguire il loro obiettivo di promozione i padroni di casa partono subito sull'offensiva ed al 10' sono già in vantaggio grazie all'esperto Perzia, che segna il suo undicesimo gol in questo torneo scattando sul filo del fuorigioco su buon suggerimento filtrante di Mencarelli, concludendo a rete con un pregevole esterno destro che si spegne in rete all'altezza del palo più vicino senza lasciare possibilità di salvezza al disperato intervento in uscita di Calugi. Dopo aver trovato l'1-0, l'Avane continua poi a macinare gioco e al 19' sfiora già il raddoppio con Spaccamiglio, che dopo una conclusione dalla distanza di Gjelaj ribattuta dal portiere ospite non riesce di testa ad inquadrare lo specchio. Il Calasanzio, dal canto suo, cerca di reagire producendosi in alcune trame palla a terra, ma la pericolosità degli uomini di Lazzoni viene fermata dall'ostica difesa di casa che ribatte colpo su colpo e nella prima frazione non concede nulla agli avanti gialloblù. Si passa così alla ripresa ed il copione è sempre lo stesso, con le due squadre che si fronteggiano a viso aperto ma con l'Avane più in partita, in grado di muoversi con maggiore convinzione. Dopo alcuni minuti di gioco piacevole si arriva così al 60', con Mencarelli che attacca in progressione e, dopo aver saltato un uomo sulla trequarti, arriva sul fondo e disegna un perfetto cross al centro sulla cui traiettoria si catapulta in inserimento Pecorari, che di testa fa centro e segna il 2-0. Anche sul doppio vantaggio i gialloneri non si arrendono e continuano a menar le danze ed al 68' si avvicinano anche al terzo gol con l'ispirato Gjelaj, bravo a scartare seccamente verso il centro dell'area ma fermato dal riflesso felino di Calugi, che devia in corner il suo tiro. Il Calasanzio si affida allora agli ingressi dalla panchina per risollevare le sorti del match e la freschezza dei nuovi interpreti porta gli ospiti a creare qualche grattacapo in più all'Avane. In particolare al 72' i gialloblù di Pagnana vanno vicinissimi al 2-1 che potrebbe riaccendere le loro speranze, quando sul cross mancino di Davide Belardi la palla, dopo aver scavalcato tutta la difesa, arriva a Cosimo Fulignati che tira di prima intenzione trovando impreparato Svelto: sulla traiettoria si frappone però Lupi, il quale con un intervento istintivo si immola salvando il risultato con una deviazione in calcio d'angolo. Il Calasanzio, poi, perde anche Salvadori per infortunio alla caviglia e la manovra gialloblù ne risente nonostante la buona volontà della squadra ed allora l'Avane ne approfitta per legittimare ulteriormente il proprio successo. C'è infatti gloria anche per i nuovi entrati, con Melani che all'87' se ne va in progressione e serve al centro per l'accorrente Corucci, che deve soltanto appoggiare in rete di piatto la rete del definitivo 3-0.
Calciatoripiù: Ottima prova per il collettivo dell'Avane, che mette in mostra ancora una volta buone trame di gioco e rischia poco sulla difensiva. Un plauso va sicuramente a bomber Perzia, già in doppia cifra e bravo a sbloccare la partita con un gesto da attaccante vero, ma anche a Lupi, che nell'arco di una partita giocata più di sciabola che di fioretto trova anche il modo di salvare il risultato evitando il possibile ritorno di fiamma degli ospiti. Nel Calasanzio, invece, si segnalano per alcune buone iniziative Durelli ed uno dei tanti ex di turno, il giovane Cosimo Fulignati.
AVANE: Svelto, Lunardi, Mencarelli, Matteoli (85' Baronti), Casalini, Lupi, Marchetti (62' Corucci), Pasquinucci (86' Melani), Gjelaj, Perzia (64' Carnevale), Spaccamiglio (57' Pecorari). A disp. Cappelli, Baronti, Fiore, Del Bravo, Mugnaini. All. Michel Beconcini.<br >CALASANZIO: Calugi, Belardi G., Di Carlo (68' Belli), Mazzoni (63' Becce), Di Liberto (58' Belardi D.), Salvadori (74' Fulignati E.), Costa (68' Morelli), Durelli, Mazzantini, Vaglini, Fulignati C. A disp. Dyrmishi, Billocci, Norello. All. Corrado Lazzoni.<br >
ARBITRO: <br >GOL: 10' Perzia, 60' Pecorari, 87' Corucci.
Derby tutto empolese sul terreno di via Magolo, dove a spuntarla tra Avane e Calasanzio sono i gialloneri, che proseguono con altri tre punti la corsa ad un piazzamento sul podio del girone B di Terza Categoria. Decisi a trovare la vittoria e a perseguire il loro obiettivo di promozione i padroni di casa partono subito sull'offensiva ed al 10' sono già in vantaggio grazie all'esperto Perzia, che segna il suo undicesimo gol in questo torneo scattando sul filo del fuorigioco su buon suggerimento filtrante di Mencarelli, concludendo a rete con un pregevole esterno destro che si spegne in rete all'altezza del palo più vicino senza lasciare possibilità di salvezza al disperato intervento in uscita di Calugi. Dopo aver trovato l'1-0, l'Avane continua poi a macinare gioco e al 19' sfiora già il raddoppio con Spaccamiglio, che dopo una conclusione dalla distanza di Gjelaj ribattuta dal portiere ospite non riesce di testa ad inquadrare lo specchio. Il Calasanzio, dal canto suo, cerca di reagire producendosi in alcune trame palla a terra, ma la pericolosità degli uomini di Lazzoni viene fermata dall'ostica difesa di casa che ribatte colpo su colpo e nella prima frazione non concede nulla agli avanti gialloblù. Si passa così alla ripresa ed il copione è sempre lo stesso, con le due squadre che si fronteggiano a viso aperto ma con l'Avane più in partita, in grado di muoversi con maggiore convinzione. Dopo alcuni minuti di gioco piacevole si arriva così al 60', con Mencarelli che attacca in progressione e, dopo aver saltato un uomo sulla trequarti, arriva sul fondo e disegna un perfetto cross al centro sulla cui traiettoria si catapulta in inserimento Pecorari, che di testa fa centro e segna il 2-0. Anche sul doppio vantaggio i gialloneri non si arrendono e continuano a menar le danze ed al 68' si avvicinano anche al terzo gol con l'ispirato Gjelaj, bravo a scartare seccamente verso il centro dell'area ma fermato dal riflesso felino di Calugi, che devia in corner il suo tiro. Il Calasanzio si affida allora agli ingressi dalla panchina per risollevare le sorti del match e la freschezza dei nuovi interpreti porta gli ospiti a creare qualche grattacapo in più all'Avane. In particolare al 72' i gialloblù di Pagnana vanno vicinissimi al 2-1 che potrebbe riaccendere le loro speranze, quando sul cross mancino di Davide Belardi la palla, dopo aver scavalcato tutta la difesa, arriva a Cosimo Fulignati che tira di prima intenzione trovando impreparato Svelto: sulla traiettoria si frappone però Lupi, il quale con un intervento istintivo si immola salvando il risultato con una deviazione in calcio d'angolo. Il Calasanzio, poi, perde anche Salvadori per infortunio alla caviglia e la manovra gialloblù ne risente nonostante la buona volontà della squadra ed allora l'Avane ne approfitta per legittimare ulteriormente il proprio successo. C'è infatti gloria anche per i nuovi entrati, con Melani che all'87' se ne va in progressione e serve al centro per l'accorrente Corucci, che deve soltanto appoggiare in rete di piatto la rete del definitivo 3-0.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: Ottima prova per il collettivo dell'Avane, che mette in mostra ancora una volta buone trame di gioco e rischia poco sulla difensiva. Un plauso va sicuramente a bomber<b> Perzia</b>, già in doppia cifra e bravo a sbloccare la partita con un gesto da attaccante vero, ma anche a Lupi, che nell'arco di una partita giocata più di sciabola che di fioretto trova anche il modo di salvare il risultato evitando il possibile ritorno di fiamma degli ospiti. Nel Calasanzio, invece, si segnalano per alcune buone iniziative <b>Durelli </b>ed uno dei tanti ex di turno, il giovane<b> Cosimo Fulignati.</b>