CS LEBOWSKI: Giudici, Stortoni, Capparelli, Doranti, Trecci, Valenti, Bergamo, Pastorelli, Bernardini, Baldini, Lazzerini. A disp: Oronesu, Turchini, Colato, Gristina, Verre, Zwingauer, Gori. All.: Terreni
SANT'AGATA: Fabbri, Santoni, Nuzzi, Marchesini, Castelli, Braschi, Sacconi, Pasquini, Andorlini, Cavalletti. A disp: Cioni, Palanti, Franconi, Giovannetti, Giannini, Castelli M. All.: Maretti

ARBITRO: Toce di Firenze

RETI: Pasquini, Bernardini



Pareggio incredibile per il CS Lebowski, che dopo essere stato padrone del campo per tutta la prima parte di gara si trova in nove contro undici per l'ultima mezz'ora, barricandosi nella propria metà campo e portando a casa un punto che comunque rimane stretto. Il Sant'Agata dopo una partenza fulminea, cala vistosamente e si chiude spesso nella propria metà campo, per poi non sfruttare la doppia superiorità numerica e concludere la partita con un pareggio che gli fa perdere il primato in classifica. La gara comincia con il Lebowski che parte all'attacco, ma alla prima azione di contropiede sulla destra, Braschi mette una bellissima palla tesa in mezzo per Pasquini che di prima intenzione batte Giudici. Non sono passati nemmeno due minuti. Questo colpo potrebbe abbattere anche un toro, ma non i grigioneri, che con caparbietà tornano subito in possesso della palla e riniziano a giocare per trovare la via del gol. Bernardini lancia Lazzerini che scatta sul filo del fuorigioco, l'attaccante di casa con un gran tiro al volo fa tremare la traversa sopra la testa di Fabbri, che ringrazia il palo per averlo salvato. I padroni di casa continuano a premere e il gol non tarda ad arrivare. Lazzerini recupera una sponda di Baldini al limite dell'area e con un bel passaggio filtrante centrale trova il movimento di Bernardini, che solo davanti al portiere trova il tiro giusto per portare in parità il risultato. A questo punto il Lebowski è padrone del campo e su un'azione da destra di Valenti Lazzerini prova la girata che scheggia nuovamente la traversa, con l'attaccante che si dispera per la sfortuna. Il Sant'Agata si limita ad arginare e provare a ripartire, ma la difesa di casa è ben schierata e di occasioni non ce ne saranno più fino al doppio fischio che manda tutti al riposo. Si rientra in campo e il Lebowski inizia subito a premere per trovare la via del meritato vantaggio. Bergamo recupera una palla sulla tre quarti ospite, fa fuori il suo diretto avversario e poi scarica il destro, che prima si infrange sul palo destro a portiere battuto, e poi fa tutta la linea di porta fino ad uscire dal lato opposto. La fortuna non assiste i grigioneri, che comunque continuano a tenere il campo alla grande. Al 60' il primo episodio che cambia la partita, Bergamo commette un fallo a centrocampo e l'arbitro estrae severamente il secondo giallo, mandandolo anzitempo a farsi la doccia. Nonostante l'inferiorità è sempre il Lebowski a fare la partita, con Lazzerini e Bernardini che cercano di tenere palla in avanti mettendo comunque in crisi la difesa ospite. Passano solo cinque minuti e l'arbitro torna protagonista. Un rinvio arriva dalle parti di Capparelli, che entra in anticipo pulito, con l'arbitro che però ravvisa un fallo di mano. Il direttore di gara concede così la massima punizione tra le proteste dei padroni di casa, che vengono sedate in modo ancor più plateale con un'altra espulsione ai danni del Lebowski. Stortoni viene mandato a farsi la doccia per proteste eccessivamente plateali, lasciando così in nove i ragazzi di mister Terreni. Sul dischetto si presenta Pasquini, ma il suo tiro viene respinto ottimamente da Giudici, che si supera mantenendo così il punteggio invariato. A questo punto entra in gioco tutto il cuore del Lebowski, che va perfino vicino al gol della vittoria con un tiro parato da parte di Lazzerini. Il Sant'Agata riesce a tirare verso la porta in una sola occasione poco prima del triplice fischio ancora con Pasquini, con la palla che però finisce sul fondo. Al fischio finale grande festa per i grigioneri, che bloccano un'altra pretendente al titolo, recriminando e non poco nei confronti di un insufficiente direzione di gara. Calciatore Più: Giudici entra in campo da titolare per la defezione di Cerboneschi e non lo fa rimpiangere. Sfodera una prestazione maiuscola dimostrandosi il secondo migliore che i tifosi grigioneri possano sognare. Salva la partita con tutto il suo cuore marchiato di grigio e di nero.

P.L. CS LEBOWSKI: Giudici, Stortoni, Capparelli, Doranti, Trecci, Valenti, Bergamo, Pastorelli, Bernardini, Baldini, Lazzerini. A disp: Oronesu, Turchini, Colato, Gristina, Verre, Zwingauer, Gori. All.: Terreni<br >SANT'AGATA: Fabbri, Santoni, Nuzzi, Marchesini, Castelli, Braschi, Sacconi, Pasquini, Andorlini, Cavalletti. A disp: Cioni, Palanti, Franconi, Giovannetti, Giannini, Castelli M. All.: Maretti<br > ARBITRO: Toce di Firenze<br > RETI: Pasquini, Bernardini Pareggio incredibile per il CS Lebowski, che dopo essere stato padrone del campo per tutta la prima parte di gara si trova in nove contro undici per l'ultima mezz'ora, barricandosi nella propria met&agrave; campo e portando a casa un punto che comunque rimane stretto. Il Sant'Agata dopo una partenza fulminea, cala vistosamente e si chiude spesso nella propria met&agrave; campo, per poi non sfruttare la doppia superiorit&agrave; numerica e concludere la partita con un pareggio che gli fa perdere il primato in classifica. La gara comincia con il Lebowski che parte all'attacco, ma alla prima azione di contropiede sulla destra, Braschi mette una bellissima palla tesa in mezzo per Pasquini che di prima intenzione batte Giudici. Non sono passati nemmeno due minuti. Questo colpo potrebbe abbattere anche un toro, ma non i grigioneri, che con caparbiet&agrave; tornano subito in possesso della palla e riniziano a giocare per trovare la via del gol. Bernardini lancia Lazzerini che scatta sul filo del fuorigioco, l'attaccante di casa con un gran tiro al volo fa tremare la traversa sopra la testa di Fabbri, che ringrazia il palo per averlo salvato. I padroni di casa continuano a premere e il gol non tarda ad arrivare. Lazzerini recupera una sponda di Baldini al limite dell'area e con un bel passaggio filtrante centrale trova il movimento di Bernardini, che solo davanti al portiere trova il tiro giusto per portare in parit&agrave; il risultato. A questo punto il Lebowski &egrave; padrone del campo e su un'azione da destra di Valenti Lazzerini prova la girata che scheggia nuovamente la traversa, con l'attaccante che si dispera per la sfortuna. Il Sant'Agata si limita ad arginare e provare a ripartire, ma la difesa di casa &egrave; ben schierata e di occasioni non ce ne saranno pi&ugrave; fino al doppio fischio che manda tutti al riposo. Si rientra in campo e il Lebowski inizia subito a premere per trovare la via del meritato vantaggio. Bergamo recupera una palla sulla tre quarti ospite, fa fuori il suo diretto avversario e poi scarica il destro, che prima si infrange sul palo destro a portiere battuto, e poi fa tutta la linea di porta fino ad uscire dal lato opposto. La fortuna non assiste i grigioneri, che comunque continuano a tenere il campo alla grande. Al 60' il primo episodio che cambia la partita, Bergamo commette un fallo a centrocampo e l'arbitro estrae severamente il secondo giallo, mandandolo anzitempo a farsi la doccia. Nonostante l'inferiorit&agrave; &egrave; sempre il Lebowski a fare la partita, con Lazzerini e Bernardini che cercano di tenere palla in avanti mettendo comunque in crisi la difesa ospite. Passano solo cinque minuti e l'arbitro torna protagonista. Un rinvio arriva dalle parti di Capparelli, che entra in anticipo pulito, con l'arbitro che per&ograve; ravvisa un fallo di mano. Il direttore di gara concede cos&igrave; la massima punizione tra le proteste dei padroni di casa, che vengono sedate in modo ancor pi&ugrave; plateale con un'altra espulsione ai danni del Lebowski. Stortoni viene mandato a farsi la doccia per proteste eccessivamente plateali, lasciando cos&igrave; in nove i ragazzi di mister Terreni. Sul dischetto si presenta Pasquini, ma il suo tiro viene respinto ottimamente da Giudici, che si supera mantenendo cos&igrave; il punteggio invariato. A questo punto entra in gioco tutto il cuore del Lebowski, che va perfino vicino al gol della vittoria con un tiro parato da parte di Lazzerini. Il Sant'Agata riesce a tirare verso la porta in una sola occasione poco prima del triplice fischio ancora con Pasquini, con la palla che per&ograve; finisce sul fondo. Al fischio finale grande festa per i grigioneri, che bloccano un'altra pretendente al titolo, recriminando e non poco nei confronti di un insufficiente direzione di gara. <b>Calciatore Pi&ugrave;: Giudici</b> entra in campo da titolare per la defezione di Cerboneschi e non lo fa rimpiangere. Sfodera una prestazione maiuscola dimostrandosi il secondo migliore che i tifosi grigioneri possano sognare. Salva la partita con tutto il suo cuore marchiato di grigio e di nero. P.L.