VIRTUS BOTTEGONE: Lomi, Ventura, Carradori, Virga, Santini, Lo Grasso, Vettori, Marchesin, Nesti, Giovannetti, Frosini. A disp.: Maestripieri. All.: Daniele Pieraccioni.
PIEVE SAN PAOLO: Bacci Marco, Rovai, Mugnani, Bianco, Sheta, Petretti, Lazzari, Nottoli, Chetoni, Davini, Bacci Michele, Puccetti. A disp.: Pomini, Rizzi, Lamandini, Tahiri, Nicolini, Bottaini. All.: Giosuè Matteoli.

ARBITRO: Bulletti di Pistoia.

RETI: 3' Lazzari, 30' Sheta, 35' Chetoni.



Sacrificio, talento e una determinazione mostruosa. Questi sono i fattori che hanno portato la Pieve San Paolo Capannori alla vittoria del campionato. Il condottiero Giosue' Matteoli e i suoi ragazzi si ricorderanno per sempre dell'annata 2016/17 come quella in cui sono riusciti a rasentare la perfezione. Destino ha voluto che l'ultimo impegno della regina sia in casa del fanalino di coda Virtus Bottegone, ma in casi come questo qualsiasi ostacolo puo' diventare improvvisamente insormontabile. Invece la Pieve si e' presentata al Bastogi senza presunzione ma con la grinta di chi sa cosa deve fare. Tre giri di lancette e i lucchesi cominciano subito a intravedere le porte del paradiso: e' Lazzari, ispirato da Michele Bacci, a far toccare il cielo con un dito alla Pieve. La Virtus tiene bene il campo ma sono gli ospiti a fare la partita. Cosi' Sheta alla mezz'ora e Chetoni cinque minuti piu' tardi mettono fuori discussione l'esito finale di match e campionato. Nella ripresa i biancoverdi hanno una reazione ed e' qui che si mette in mostra un altro degli attori principali della cavalcata gialloblu': Marco Bacci con due parate da vero numero uno spenge le velleita' dei virtussini. Poi la partita perde di tono e non si aspetta altro che possa cominciare la meritatissima festa dei ragazzi di Matteoli. Nessuna sconfitta, un attacco atomico, una difesa di ferro, un centrocampo capace sia di interdire il gioco altrui che di ispirare gli avanti, alcuni innesti azzeccati nel mercato di dicembre ma soprattutto un carattere e una determinazione che sono cresciti di pari passo con i successi. Alcuni di questi successi rimarranno per sempre impressi nella memoria dei protagonisti, come la vittoria pazzesca sulla Lucchese Libertas, oppure il pari raggiunto all'ultimo tuffo con l'Olimpia e per finire non possiamo non ricordarci delle due imprese con la rivale che le ha dato piu' filo da torcere, ovvero quell'Aglianese che ha reso il successo pievarino ancor piu' entusiasmante. Tappe fondamentali per un gruppo che se anche si separera' in futuro rimarra' sempre legato al ricordo di una stagione magica.

VIRTUS BOTTEGONE: Lomi, Ventura, Carradori, Virga, Santini, Lo Grasso, Vettori, Marchesin, Nesti, Giovannetti, Frosini. A disp.: Maestripieri. All.: Daniele Pieraccioni.<br >PIEVE SAN PAOLO: Bacci Marco, Rovai, Mugnani, Bianco, Sheta, Petretti, Lazzari, Nottoli, Chetoni, Davini, Bacci Michele, Puccetti. A disp.: Pomini, Rizzi, Lamandini, Tahiri, Nicolini, Bottaini. All.: Giosu&egrave; Matteoli.<br > ARBITRO: Bulletti di Pistoia.<br > RETI: 3' Lazzari, 30' Sheta, 35' Chetoni. Sacrificio, talento e una determinazione mostruosa. Questi sono i fattori che hanno portato la Pieve San Paolo Capannori alla vittoria del campionato. Il condottiero Giosue' Matteoli e i suoi ragazzi si ricorderanno per sempre dell'annata 2016/17 come quella in cui sono riusciti a rasentare la perfezione. Destino ha voluto che l'ultimo impegno della regina sia in casa del fanalino di coda Virtus Bottegone, ma in casi come questo qualsiasi ostacolo puo' diventare improvvisamente insormontabile. Invece la Pieve si e' presentata al Bastogi senza presunzione ma con la grinta di chi sa cosa deve fare. Tre giri di lancette e i lucchesi cominciano subito a intravedere le porte del paradiso: e' Lazzari, ispirato da Michele Bacci, a far toccare il cielo con un dito alla Pieve. La Virtus tiene bene il campo ma sono gli ospiti a fare la partita. Cosi' Sheta alla mezz'ora e Chetoni cinque minuti piu' tardi mettono fuori discussione l'esito finale di match e campionato. Nella ripresa i biancoverdi hanno una reazione ed e' qui che si mette in mostra un altro degli attori principali della cavalcata gialloblu': Marco Bacci con due parate da vero numero uno spenge le velleita' dei virtussini. Poi la partita perde di tono e non si aspetta altro che possa cominciare la meritatissima festa dei ragazzi di Matteoli. Nessuna sconfitta, un attacco atomico, una difesa di ferro, un centrocampo capace sia di interdire il gioco altrui che di ispirare gli avanti, alcuni innesti azzeccati nel mercato di dicembre ma soprattutto un carattere e una determinazione che sono cresciti di pari passo con i successi. Alcuni di questi successi rimarranno per sempre impressi nella memoria dei protagonisti, come la vittoria pazzesca sulla Lucchese Libertas, oppure il pari raggiunto all'ultimo tuffo con l'Olimpia e per finire non possiamo non ricordarci delle due imprese con la rivale che le ha dato piu' filo da torcere, ovvero quell'Aglianese che ha reso il successo pievarino ancor piu' entusiasmante. Tappe fondamentali per un gruppo che se anche si separera' in futuro rimarra' sempre legato al ricordo di una stagione magica.