• Allievi Provinciali
  • Aglianese
  • 0 - 2
  • Pieve San Paolo


AGLIANESE: Meoni, Verrilli, Frosini (51' Agbonifo), Caldereri, Meucci, Zinna, Giovannelli (55' Costa), Savi, Kabanda (66' Drovandi), Meini, Falzarano (59' Renzi). A disp.: Bonciolini, Buscioni. All.: Giovanni Padula.
PIEVE SAN PAOLO: Bacci Marco, Rovai, Mugnani, Davini (71' Bianco), Sheta, Petretti Nerici, Cenderelli, Nottoli, Chetoni, Carro (81' Tahiri), Bacci Michele (53' Lazzari). A disp.: Puccetti, Pomini, Rizzi, Alves de Souza. All.: Giosuè Matteoli.

ARBITRO: Tesi di Pistoia.

RETI: 39' Carro, 64' Chetoni.
NOTE: ammoniti Nottoli, Chetoni.



Riflettori puntati sul Barontini di Agliana dove si affrontano la capolista Aglianese di Giovanni Padula e i lucchesi del Pieve San Paolo, secondi in classifica. Un timido sole che fa assaggiare i primi tenui istanti di primavera ad un pubblico che ha ancora l'inverno addosso saluta l'ingresso dei ventidue interpreti che si daranno battaglia nel corso di 80' che si preannunciano tirati e da vivere con il fiato sospeso. L'esperienza insegna che partite del genere non soddisfano mai le attese della vigilia e, a testimonianza di ciò, la prima parte di contesa scivola via con i classici minuti di studio e senza emozioni. Gli ospiti, però, dimostrano di avere una grande carica agonistica e una buona condizione fisica, i locali neroverdi, dal canto loro, giocano la loro partita stando attenti a non offrire il fianco ai gialloblu. Il primo scossone al match lo dà al 12' Bacci. L'azione (casuale nella dinamica) si crea sull'asse Bacci-Bacci: è, infatti, il lungo rinvio del portiere del San Paolo che mette in difficoltà il centrocampo aglianese che malauguratamente colpisce la palla mandandola all'indietro. Bacci è il primo ad avventarsi sul pallone e di primo acchito incrocia una sventola mancina su cui Meoni risponde presente respingendo a mani aperte. La partita è di difficile pronostico, equilibrata, ruvida e piena di errori soprattutto nelle misure degli appoggi ma è anche vero che in campo si gioca a ritmi intensi. Le occasioni latitano ma sul finire della prima frazione di gioco i ragazzi di mister Matteoli mettono la freccia e la testa avanti passando in vantaggio. Da una possibile occasione per battere a rete di marca aglianese si passa a raccontare di un rapido capovolgimento di fronte che porta i pievarini in prossimità dell'area di rigore. Lenti nella scalatura delle posizioni i difensori locali sullo scambio profondo tra Carro e Bacci con quest'ultimo che mette il compagno nelle condizioni di andare a calciare dall'interno dell'area. Il destro del numero 10 è strano tanto che si impenna, supera un proteso Meoni, e termina come un arcobaleno gioioso sul palo lontano. Pieve San Paolo in vantaggio a qualche istante dal duplice fischio del signor Tesi. I ragazzi di Padula accusano il colpo e l'intervallo non sortisce l'effetto di risollevare il morale della truppa. Al rientro in campo gli ospiti ci credono, eccome se lo fanno: pronti via, infilata centrale di Cenderelli per Chetoni che calcia prontamente con il destro. Palla alta. Passano 2' e nel duello spalla contro spalla lo stesso Chetoni si libera di Verrilli e conclude, stavolta con il mancino, sul fondo. Passano altri 3' e in un parapiglia in area di rigore sugli sviluppi di un calcio d'angolo Sheta non riesce a coordinarsi per mettere dentro da pochi metri; di fatto il pallone ne colpisce la sagoma senza che il difensore in sortita offensiva possa indirizzarlo verso la porta. Passa 1' e l'Aglianese batte un colpo dalle parti di Bacci. Il piazzato di Meucci è pennellato per la testa di Kabanda il cui terzo tempo lascia tra i mortali il diretto marcatore mentre lui vola in cielo per girare di testa l'invito del compagno. Bello il gesto tecnico ma senza fortuna. Bacci controlla il pallone che sfila sul fondo non lontano dal montante di sinistra. Al 69' si chiude la contesa. Sulla mediana, Zinna riceve un pallone per impostare la trama offensiva ma il passaggio a tagliare il campo è letto perfettamente da Nottoli che lancia un tre contro uno in campo aperto concluso dal preciso mancino di Chetoni sull'uscita tempestiva di Meoni. Di fatto la partita si chiude qui: l'Aglianese non riesce a reagire e a portare pericoli sotto porta mentre gli ospiti continuano a correre e a lottare su ogni pallone. L'atteggiamento e la convinzione nel centrare un obiettivo, spesso se non sempre, sono quel valore aggiunto che sposta gli equilibri in campo. Se ciò è vero, allora la Pieve San Paolo ha vinto meritatamente il big match contro la capolista Aglianese.

Andrea Turi AGLIANESE: Meoni, Verrilli, Frosini (51' Agbonifo), Caldereri, Meucci, Zinna, Giovannelli (55' Costa), Savi, Kabanda (66' Drovandi), Meini, Falzarano (59' Renzi). A disp.: Bonciolini, Buscioni. All.: Giovanni Padula.<br >PIEVE SAN PAOLO: Bacci Marco, Rovai, Mugnani, Davini (71' Bianco), Sheta, Petretti Nerici, Cenderelli, Nottoli, Chetoni, Carro (81' Tahiri), Bacci Michele (53' Lazzari). A disp.: Puccetti, Pomini, Rizzi, Alves de Souza. All.: Giosu&egrave; Matteoli.<br > ARBITRO: Tesi di Pistoia.<br > RETI: 39' Carro, 64' Chetoni.<br >NOTE: ammoniti Nottoli, Chetoni. Riflettori puntati sul Barontini di Agliana dove si affrontano la capolista Aglianese di Giovanni Padula e i lucchesi del Pieve San Paolo, secondi in classifica. Un timido sole che fa assaggiare i primi tenui istanti di primavera ad un pubblico che ha ancora l'inverno addosso saluta l'ingresso dei ventidue interpreti che si daranno battaglia nel corso di 80' che si preannunciano tirati e da vivere con il fiato sospeso. L'esperienza insegna che partite del genere non soddisfano mai le attese della vigilia e, a testimonianza di ci&ograve;, la prima parte di contesa scivola via con i classici minuti di studio e senza emozioni. Gli ospiti, per&ograve;, dimostrano di avere una grande carica agonistica e una buona condizione fisica, i locali neroverdi, dal canto loro, giocano la loro partita stando attenti a non offrire il fianco ai gialloblu. Il primo scossone al match lo d&agrave; al 12' Bacci. L'azione (casuale nella dinamica) si crea sull'asse Bacci-Bacci: &egrave;, infatti, il lungo rinvio del portiere del San Paolo che mette in difficolt&agrave; il centrocampo aglianese che malauguratamente colpisce la palla mandandola all'indietro. Bacci &egrave; il primo ad avventarsi sul pallone e di primo acchito incrocia una sventola mancina su cui Meoni risponde presente respingendo a mani aperte. La partita &egrave; di difficile pronostico, equilibrata, ruvida e piena di errori soprattutto nelle misure degli appoggi ma &egrave; anche vero che in campo si gioca a ritmi intensi. Le occasioni latitano ma sul finire della prima frazione di gioco i ragazzi di mister Matteoli mettono la freccia e la testa avanti passando in vantaggio. Da una possibile occasione per battere a rete di marca aglianese si passa a raccontare di un rapido capovolgimento di fronte che porta i pievarini in prossimit&agrave; dell'area di rigore. Lenti nella scalatura delle posizioni i difensori locali sullo scambio profondo tra Carro e Bacci con quest'ultimo che mette il compagno nelle condizioni di andare a calciare dall'interno dell'area. Il destro del numero 10 &egrave; strano tanto che si impenna, supera un proteso Meoni, e termina come un arcobaleno gioioso sul palo lontano. Pieve San Paolo in vantaggio a qualche istante dal duplice fischio del signor Tesi. I ragazzi di Padula accusano il colpo e l'intervallo non sortisce l'effetto di risollevare il morale della truppa. Al rientro in campo gli ospiti ci credono, eccome se lo fanno: pronti via, infilata centrale di Cenderelli per Chetoni che calcia prontamente con il destro. Palla alta. Passano 2' e nel duello spalla contro spalla lo stesso Chetoni si libera di Verrilli e conclude, stavolta con il mancino, sul fondo. Passano altri 3' e in un parapiglia in area di rigore sugli sviluppi di un calcio d'angolo Sheta non riesce a coordinarsi per mettere dentro da pochi metri; di fatto il pallone ne colpisce la sagoma senza che il difensore in sortita offensiva possa indirizzarlo verso la porta. Passa 1' e l'Aglianese batte un colpo dalle parti di Bacci. Il piazzato di Meucci &egrave; pennellato per la testa di Kabanda il cui terzo tempo lascia tra i mortali il diretto marcatore mentre lui vola in cielo per girare di testa l'invito del compagno. Bello il gesto tecnico ma senza fortuna. Bacci controlla il pallone che sfila sul fondo non lontano dal montante di sinistra. Al 69' si chiude la contesa. Sulla mediana, Zinna riceve un pallone per impostare la trama offensiva ma il passaggio a tagliare il campo &egrave; letto perfettamente da Nottoli che lancia un tre contro uno in campo aperto concluso dal preciso mancino di Chetoni sull'uscita tempestiva di Meoni. Di fatto la partita si chiude qui: l'Aglianese non riesce a reagire e a portare pericoli sotto porta mentre gli ospiti continuano a correre e a lottare su ogni pallone. L'atteggiamento e la convinzione nel centrare un obiettivo, spesso se non sempre, sono quel valore aggiunto che sposta gli equilibri in campo. Se ci&ograve; &egrave; vero, allora la Pieve San Paolo ha vinto meritatamente il big match contro la capolista Aglianese. Andrea Turi




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI