- Allievi Provinciali
- Montecatini Murialdo
-
5 - 0
- QUARRATA OLIMPIA
MONTECATINIMURIALDO: Barsotti, Toci, Morioni, Vanni, Bertocci, Spicciani, Keqani, Cullhaj, Kishta, Riccardi, Campioni. A disp.: Ciomei, Miroslav, Benedetti, Magrini, Bassetti. All.: Massimo Dessì.
OLMPIA: Sasso, Soranno, Nesi, Sciatti, Niccolai, Gradi, Franceschini, Vivio, Parente, Brafa, Sinka. A disp.: Brunetti, Adnan, Morelli. All.: Giuliano Cai.
ARBITRO: Miluccio di Pistoia.
RETI: Keqani 2, Spicciani, Kishta, Riccardi.
Senza più patemi legati alla classifica il MontecatiniMurialdo adesso può giocare libero da pressioni e assilli e pare riuscirgli parecchio bene. I termali sfoderano uno prestazione da dieci e lode annichilendo un'Olimpia in giornata no. Già agli albori della sfida si intuisce che i termali sono determinati e convinti: pronti via, battuta dal centro e palla in profondità per Campioni che cambia lato del campo dove in agguato sul secondo palo ci sono Riccardi e Keqani che mancano entrambi il momento giusto per il tap-in. I quarratini accusano l'avvio a tamburo battente degli avversai e al 7' vanno sotto nel punteggio. Uno-due tra Kishta e Campioni col secondo citato che col calibro pesca Keqani, quest'ultimo è una sentenza e fa l'uno a zero. Pochi minuti più tardi i padroni di casa imbastiscono un'azione partendo dalla mediana, sul limite dell'area riceve la sfera Kishta che si appoggia sul proprio marcatore e in una frazione di gioco si gira lasciando partire un missile terra-area per il due a zero. Il Murialdo è implacabile e quando scocca il 20' il risultato cambia ancora. Bordata da calcio di punizione di Keqani, Spicciani ci mette lo zampino mettendo fuori causa l'estremo avversario: è il tre a zero. L'Olimpia non riesce a trovare il bandolo della matassa e nel frattempo i termali abbassano i ritmi ma vanno comunque vicini al poker in un paio di occasioni con Riccardi. I primi 40' vanno in archivio sul ponteggio di tre a zero. Nella ripresa la sostanza non cambia: la formazione di casa detta legge; i quarratini, invece, si affacciano con più costanza in area avversaria senza però dare chiari segnali di vita. Così per il Montecatini non resta che chiudere l'incontro: Riccardi controlla palla in profondità, poi cede il testimone a Keqani che si libera del diretto marcatore e una volta in zona tiro non perdona. A siglare il quinto sigillo è Riccardi, abile nel risolvere un'azione convulsa creatasi in area quarratina.
MONTECATINIMURIALDO: Barsotti, Toci, Morioni, Vanni, Bertocci, Spicciani, Keqani, Cullhaj, Kishta, Riccardi, Campioni. A disp.: Ciomei, Miroslav, Benedetti, Magrini, Bassetti. All.: Massimo Dessì.<br >OLMPIA: Sasso, Soranno, Nesi, Sciatti, Niccolai, Gradi, Franceschini, Vivio, Parente, Brafa, Sinka. A disp.: Brunetti, Adnan, Morelli. All.: Giuliano Cai.<br >
ARBITRO: Miluccio di Pistoia.<br >
RETI: Keqani 2, Spicciani, Kishta, Riccardi.
Senza più patemi legati alla classifica il MontecatiniMurialdo adesso può giocare libero da pressioni e assilli e pare riuscirgli parecchio bene. I termali sfoderano uno prestazione da dieci e lode annichilendo un'Olimpia in giornata no. Già agli albori della sfida si intuisce che i termali sono determinati e convinti: pronti via, battuta dal centro e palla in profondità per Campioni che cambia lato del campo dove in agguato sul secondo palo ci sono Riccardi e Keqani che mancano entrambi il momento giusto per il tap-in. I quarratini accusano l'avvio a tamburo battente degli avversai e al 7' vanno sotto nel punteggio. Uno-due tra Kishta e Campioni col secondo citato che col calibro pesca Keqani, quest'ultimo è una sentenza e fa l'uno a zero. Pochi minuti più tardi i padroni di casa imbastiscono un'azione partendo dalla mediana, sul limite dell'area riceve la sfera Kishta che si appoggia sul proprio marcatore e in una frazione di gioco si gira lasciando partire un missile terra-area per il due a zero. Il Murialdo è implacabile e quando scocca il 20' il risultato cambia ancora. Bordata da calcio di punizione di Keqani, Spicciani ci mette lo zampino mettendo fuori causa l'estremo avversario: è il tre a zero. L'Olimpia non riesce a trovare il bandolo della matassa e nel frattempo i termali abbassano i ritmi ma vanno comunque vicini al poker in un paio di occasioni con Riccardi. I primi 40' vanno in archivio sul ponteggio di tre a zero. Nella ripresa la sostanza non cambia: la formazione di casa detta legge; i quarratini, invece, si affacciano con più costanza in area avversaria senza però dare chiari segnali di vita. Così per il Montecatini non resta che chiudere l'incontro: Riccardi controlla palla in profondità, poi cede il testimone a Keqani che si libera del diretto marcatore e una volta in zona tiro non perdona. A siglare il quinto sigillo è Riccardi, abile nel risolvere un'azione convulsa creatasi in area quarratina.