MONTEMIGNAIO: Consumi, Tizzano, Alterini, Castri F. (Bertelli), Mustafaj, Papi, Lusini S., Lusini E., Ceramelli, Tribolini, Castri A. (Giuntini). A disp.: Beoni, Giorgetti, Masi, Bergamaschi, Brogi, Tribolini. Allenatore: Bani
BADIA AGNANO: Auretti, Rulli C., Senesi, Rulli M., Ercolani, Nocentini, Vladut (Morrocchi), Ottobi, Serrapica (Paduano), Cocco (Pommella), Tiossi (Roman). A disp.: Erpici L., Erpici A., Hoxha. Allenatore: Saini

ARBITRO: Caldieron di Firenze



A Montemignaio va in scena la prima del girone di ritorno con i locali che ospitano la compagine valdarnese reduce da un ottimo momento e volenterosi anche oggi a fare punti nonostante ci sia da fronteggiare la volontà dei casentinesi bisognosi di punti pesanti per continuare a inseguire la vetta. La partita non sarà delle migliori anche a causa del campo che, oltre alle consuete ridotte dimensioni, si presenta oggi ghiacciato per tutta l'estensione della fascia sotto la tribuna finendo inevitabilmente per condizionare il gioco.
Il primo tempo offre abbastanza equilibrio con entrambe le squadre che provano a giocare con l'intento di creare pericoli da azioni manovrate ma alla fine dei primi 45' di gioco entrambi gli estremi difensori rientreranno negli spogliatoi senza mai esser stati seriamente impegnati. Per quanto riguarda la cronaca, i padroni di casa lamentano dopo nemmeno 10' di gioco per un rigore non concesso e che effettivamente sembrava poterci essere ma apparte questo episodio non c'è veramente nulla di troppo rilevante per essere degno di cronaca. Con il passare dei minuti anche l'impronta della partita cambia leggermente rotta cominciando a basarsi sui lunghi rinvii dei portieri nella speranza di far nascere da questi assist pericolose palle gol ma le due difese riescono a dare prova di grande attenzione ed efficacia negli interventi.
La ripresa non cambia troppo il volto alla trama del match nonostante con il passare dei minuti i casentinesi aumentino sempre più la frequenza della pressione offensiva cominciando a buttare a più non posso la palla verso l'aerea di rigore avversaria senza che però la difesa giallo-rossa dia segnale di cedimento ma anzi continuando a dimostrarsi sempre impeccabile, a volte addirittura stoica con raddoppi e chiusure fondamentali frutto della determinazione e convinzione di portare a casa punti. In tutto questo muro difensivo gli ospiti non disdegnano nemmeno, quando possibile, ad affacciarsi in zona offensiva pur non riuscendo a creare grossi pericoli dalle parti di Consumi, impegnato solo con qualche tiro da fuori, ma potendo quantomeno allentare la pressione altrui e facendo così rifiatare la propria fase difensiva. L'ultimo quarto di gara è caratterizzato invece quasi da un assoluto assedio dei locali che, sempre continuando ad affidarsi a ripetuti lanci lunghi e calci piazzati, pur trovandosi spesso in area di rigore avversaria quasi mai risultano pericolosi finendo per essere rimpallati in mischie furibonde. Al di là di circostanze confusionarie in area di rigore, i ragazzi di mister Bani hanno anche due reali e importanti occasioni da gol; la prima capita di testa a capitan Ceramelli che però di testa non fa altro che esaltare Auretti che devia in angolo mentre la seconda, quasi in chiusura, è un tiro in diagonale da dentro l'area di rigore ma in questo caso è Pommella a superarsi sostituendosi all'estremo difensore valdarnese sventando il pericolo con un prodigioso colpo di testa.
Al fischio finale ovviamente tanti sono i rimpianti dei locali che avrebbero sicuramente dovuto provare a fare qualcosina in più per portare a casa la vittoria visto che poi anche quando hanno iniziato a premere sull'acceleratore per trovare il gol non sono riusciti a rendersi costantemente pericolosi. Per gli ospiti invece stato d'animo totalmente diverso, in primis per il prezioso punto strappato a una compagine meglio messa in classifica e oltretutto in casa loro e nello specifico in un campo tutt'altro che facile ma poi soprattutto perchè il pareggio è stato il risultato di una partita ben preparata e approcciata e alla fine per concentrazione, voglia e anche (proporzionata) volontà propositiva e quindi probabilmente anche meritato.

Calciatoripiù: nei locali bene Lusini S. e Papi registi sia di qualità che dinamismo che hanno saputo ben dettare i ritmi del gioco riuscendo però anche a dargli la giusta intensità. Oltre a loro bene anche Ceramelli, punta di spessore brava a far reparto calamitando tanti palloni e provando poi a girarli a rete sullo stretto.
Negli ospiti, oltre alla buona prova collettiva per voglia e dedizione, si sono distinti Auretti per la sicurezza dimostrata in tutto l'arco della partita, la solita coppia centrale Ercolani-Nocentini, Vladut che ha ben interpretato il ruolo di mezz'ala sia in termini d sacrificio che di sostegno offensivo e Tiossi chiamato oggi ad agire da prima punta solitaria e riuscendo alla lunga a dire la sua seppur costretto a fare a sportellate con i due ben messi centrali difensivi di casa.

D.Paduano MONTEMIGNAIO: Consumi, Tizzano, Alterini, Castri F. (Bertelli), Mustafaj, Papi, Lusini S., Lusini E., Ceramelli, Tribolini, Castri A. (Giuntini). A disp.: Beoni, Giorgetti, Masi, Bergamaschi, Brogi, Tribolini. Allenatore: Bani<br >BADIA AGNANO: Auretti, Rulli C., Senesi, Rulli M., Ercolani, Nocentini, Vladut (Morrocchi), Ottobi, Serrapica (Paduano), Cocco (Pommella), Tiossi (Roman). A disp.: Erpici L., Erpici A., Hoxha. Allenatore: Saini<br > ARBITRO: Caldieron di Firenze A Montemignaio va in scena la prima del girone di ritorno con i locali che ospitano la compagine valdarnese reduce da un ottimo momento e volenterosi anche oggi a fare punti nonostante ci sia da fronteggiare la volont&agrave; dei casentinesi bisognosi di punti pesanti per continuare a inseguire la vetta. La partita non sar&agrave; delle migliori anche a causa del campo che, oltre alle consuete ridotte dimensioni, si presenta oggi ghiacciato per tutta l'estensione della fascia sotto la tribuna finendo inevitabilmente per condizionare il gioco.<br >Il primo tempo offre abbastanza equilibrio con entrambe le squadre che provano a giocare con l'intento di creare pericoli da azioni manovrate ma alla fine dei primi 45' di gioco entrambi gli estremi difensori rientreranno negli spogliatoi senza mai esser stati seriamente impegnati. Per quanto riguarda la cronaca, i padroni di casa lamentano dopo nemmeno 10' di gioco per un rigore non concesso e che effettivamente sembrava poterci essere ma apparte questo episodio non c'&egrave; veramente nulla di troppo rilevante per essere degno di cronaca. Con il passare dei minuti anche l'impronta della partita cambia leggermente rotta cominciando a basarsi sui lunghi rinvii dei portieri nella speranza di far nascere da questi assist pericolose palle gol ma le due difese riescono a dare prova di grande attenzione ed efficacia negli interventi.<br >La ripresa non cambia troppo il volto alla trama del match nonostante con il passare dei minuti i casentinesi aumentino sempre pi&ugrave; la frequenza della pressione offensiva cominciando a buttare a pi&ugrave; non posso la palla verso l'aerea di rigore avversaria senza che per&ograve; la difesa giallo-rossa dia segnale di cedimento ma anzi continuando a dimostrarsi sempre impeccabile, a volte addirittura stoica con raddoppi e chiusure fondamentali frutto della determinazione e convinzione di portare a casa punti. In tutto questo muro difensivo gli ospiti non disdegnano nemmeno, quando possibile, ad affacciarsi in zona offensiva pur non riuscendo a creare grossi pericoli dalle parti di Consumi, impegnato solo con qualche tiro da fuori, ma potendo quantomeno allentare la pressione altrui e facendo cos&igrave; rifiatare la propria fase difensiva. L'ultimo quarto di gara &egrave; caratterizzato invece quasi da un assoluto assedio dei locali che, sempre continuando ad affidarsi a ripetuti lanci lunghi e calci piazzati, pur trovandosi spesso in area di rigore avversaria quasi mai risultano pericolosi finendo per essere rimpallati in mischie furibonde. Al di l&agrave; di circostanze confusionarie in area di rigore, i ragazzi di mister Bani hanno anche due reali e importanti occasioni da gol; la prima capita di testa a capitan Ceramelli che per&ograve; di testa non fa altro che esaltare Auretti che devia in angolo mentre la seconda, quasi in chiusura, &egrave; un tiro in diagonale da dentro l'area di rigore ma in questo caso &egrave; Pommella a superarsi sostituendosi all'estremo difensore valdarnese sventando il pericolo con un prodigioso colpo di testa.<br >Al fischio finale ovviamente tanti sono i rimpianti dei locali che avrebbero sicuramente dovuto provare a fare qualcosina in pi&ugrave; per portare a casa la vittoria visto che poi anche quando hanno iniziato a premere sull'acceleratore per trovare il gol non sono riusciti a rendersi costantemente pericolosi. Per gli ospiti invece stato d'animo totalmente diverso, in primis per il prezioso punto strappato a una compagine meglio messa in classifica e oltretutto in casa loro e nello specifico in un campo tutt'altro che facile ma poi soprattutto perch&egrave; il pareggio &egrave; stato il risultato di una partita ben preparata e approcciata e alla fine per concentrazione, voglia e anche (proporzionata) volont&agrave; propositiva e quindi probabilmente anche meritato.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nei locali bene <b>Lusini S.</b> e <b>Papi</b> registi sia di qualit&agrave; che dinamismo che hanno saputo ben dettare i ritmi del gioco riuscendo per&ograve; anche a dargli la giusta intensit&agrave;. Oltre a loro bene anche <b>Ceramelli</b>, punta di spessore brava a far reparto calamitando tanti palloni e provando poi a girarli a rete sullo stretto.<br >Negli ospiti, oltre alla buona prova collettiva per voglia e dedizione, si sono distinti <b>Auretti</b> per la sicurezza dimostrata in tutto l'arco della partita, la solita coppia centrale <b>Ercolani-Nocentini</b>, <b>Vladut</b> che ha ben interpretato il ruolo di mezz'ala sia in termini d sacrificio che di sostegno offensivo e <b>Tiossi</b> chiamato oggi ad agire da prima punta solitaria e riuscendo alla lunga a dire la sua seppur costretto a fare a sportellate con i due ben messi centrali difensivi di casa. D.Paduano