INDOMITA QUARATA: Susi, Barbini, Benci (Carboni), Perilli (Paduano), Tiezzi, Contemori, Cacioli, Stella, Aliberti (Casini), Gattobigio (Mariotti), Lapini (Innocenti). A disp.: Baldesi, Daveri, Pilastri, Giangeri. All.: Paduano.
BADIA A ROTI: D'Ambrosio, Stoppielli (Canacci), Scarpellini, Franchi (Peri), Cetoloni, Marzi, Sbragi, Crocini (Marchese), Pisano, Martelli, Roncucci (Savelli). A disp.: Nocentini, Anselmi, Innocenti, Grandi, Gepponi. All.: Donati

ARBITRO: Guiducci di Firenze.

RETI: 1' Gattobigio, 20' Aliberti, 65' Lapini, 73' Casini.



Comincia in casa la nuova avventura in Seconda Categoria dell'Indomita Quarata nonostante sia la prestazione con risultato annesso quanto l'avversario odierno, la vecchia diretta concorrente al titolo Badia a Roti, sembrano ricordare il campionato di Terza appena concluso e magistralmente vinto. Gli indomiti infatti oggi, pur dovendo elogiare una buona prestazione, non vengono praticamente mai messi in seria difficoltà dagli ospiti valdarnesi che, anche a causa di un inizio ad handicap, non riescono mai ad entrare concretamente in partita. Pronti via e i padroni di casa vanno subito in vantaggio nemmeno dopo 1' minuto dal fischio d'inizio; azione sulla sinistra con Stella che serve Lapini il quale premia la sovrapposizione di Benci, costretto poco dopo a lasciare il campo per via di un infortunio (speriamo lieve) al ginocchio, che arriva sul fondo e mette a rimorchio per Gattobigio che in corsa impatta alla perfezione di sinistro trovando l'angolo giusto. La rete a freddo condiziona e non poco l'approccio al match dei ragazzi di Donati che in effetti, pur non subendo un tiro al bersaglio da parte dei quaratini, non riescono ad organizzare alcun tipo di reazione convincente. I locali dal canto loro cercano di sfruttare l'euforia del gol ma, consapevoli del gran caldo, mantengono l'inerzia del gioco non affondano troppo ma concentrandosi piuttosto sulla gestione e orchestrando buone manovre con l'intento di colpire solo ad avversari vulnerabili. Il gol del raddoppio non a caso arriva da palla inattiva con Lapini che batte il corner a rientrare trovando Aliberti che, nemmeno troppo contrastato, deve soltanto calcolare il tempo e battezzare il lato vincente. Ottenuto il raddoppio, a maggior ragione i padroni di casa continuano a gestire il possesso palla facendo scorrere la restante parte di primo tempo in proiezione offensiva ma sempre concentrati principalmente a non subire grossi pericoli avversari e quindi un gol che avrebbe invece potuto riaprire la contesa ridando speranza ai valdarnesi. Rientrati dagli spogliatoi, la ripresa offre un Badia a Roti un po' più motivato grazie anche ad alcuni cambi e ad alcuni accorgimenti tattici in campo ma anche in questo caso una vera e propria reazione ospite si fa attendere senza mai davvero arrivare. In conseguenza a questo gli indomiti possono dunque tornare piano piano ad alzare il baricentro grazie soprattutto al solito ottimo possesso palla coronato da alcune buone manovre offensive. Proprio da una di queste intorno al 65', arriva la rete del 3 a 0. Buono scambio a tre tra Cacioli, Paduano e Gattobigio con quest'ultimo che fa filtrare per Lapini il quale poi a tu per tu con l'estremo difensore avversario decide di batterlo con un delizioso tocco sotto. Arrotondato e messo definitivamente al sicuro risultato e 3 punti e con gli avversari definitivamente usciti di scena, i padroni di casa continuano a gestire-attaccare divertendosi riuscendo addirittura a trovare la rete del gol 4 a 0 nonostante questa arrivi ancora da calcio d'angolo quasi in fotocopia al gol del primo tempo. Va alla battuta a rientrare ancora Lapini pescando stavolta trova Casini che, anche in questa circostanza non troppo ostacolato, dall'alto dei suoi tanti centimetri non deve anch'egli far altro che coordinarsi e colpire battendo con un centrale ma violento colpo di testa ravvicinato l'incolpevole D'Ambrosio. Fissato il risultato finale, il quarto d'ora rimanente è solo prassi con entrambe le squadre appagate, seppur ovviamente per motivi differenti, e con la stanchezza a fare da padrone l'attesa non è che per il triplice fischio finale. I 4' di recupero possono perciò soltanto ritardare l'arrivo della prima gioia della neo-promossa Indomita Quarata che ha dimostrato anche oggi di avere valori importanti a discapito di un Badia a Roti assolutamente da valutare più avanti in quanto oggi non troppo attivo e penalizzato oltretutto anche dal gol preso in avvio.
CLCIATORIPIU': nei locali bene i soliti Lapini e Gattobigio autori non solo di un gol a testa ma sopratutto di una prestazione convincente. Insieme a loro molto bene anche Cacioli, ottimo interprete del ruolo di mezz'ala tanto per qualità di recupero quanto soprattutto per quelle tecniche e di ripartenza offensiva.
Negli ospiti difficile trovare qualcuno di davvero meritevole nonostante ci sia da premiare Sbragi unico propositivo tra i suoi soprattutto nella prima frazione di gara.

INDOMITA QUARATA: Susi, Barbini, Benci (Carboni), Perilli (Paduano), Tiezzi, Contemori, Cacioli, Stella, Aliberti (Casini), Gattobigio (Mariotti), Lapini (Innocenti). A disp.: Baldesi, Daveri, Pilastri, Giangeri. All.: Paduano.<br >BADIA A ROTI: D'Ambrosio, Stoppielli (Canacci), Scarpellini, Franchi (Peri), Cetoloni, Marzi, Sbragi, Crocini (Marchese), Pisano, Martelli, Roncucci (Savelli). A disp.: Nocentini, Anselmi, Innocenti, Grandi, Gepponi. All.: Donati<br > ARBITRO: Guiducci di Firenze.<br > RETI: 1' Gattobigio, 20' Aliberti, 65' Lapini, 73' Casini. Comincia in casa la nuova avventura in Seconda Categoria dell'Indomita Quarata nonostante sia la prestazione con risultato annesso quanto l'avversario odierno, la vecchia diretta concorrente al titolo Badia a Roti, sembrano ricordare il campionato di Terza appena concluso e magistralmente vinto. Gli indomiti infatti oggi, pur dovendo elogiare una buona prestazione, non vengono praticamente mai messi in seria difficolt&agrave; dagli ospiti valdarnesi che, anche a causa di un inizio ad handicap, non riescono mai ad entrare concretamente in partita. Pronti via e i padroni di casa vanno subito in vantaggio nemmeno dopo 1' minuto dal fischio d'inizio; azione sulla sinistra con Stella che serve Lapini il quale premia la sovrapposizione di Benci, costretto poco dopo a lasciare il campo per via di un infortunio (speriamo lieve) al ginocchio, che arriva sul fondo e mette a rimorchio per Gattobigio che in corsa impatta alla perfezione di sinistro trovando l'angolo giusto. La rete a freddo condiziona e non poco l'approccio al match dei ragazzi di Donati che in effetti, pur non subendo un tiro al bersaglio da parte dei quaratini, non riescono ad organizzare alcun tipo di reazione convincente. I locali dal canto loro cercano di sfruttare l'euforia del gol ma, consapevoli del gran caldo, mantengono l'inerzia del gioco non affondano troppo ma concentrandosi piuttosto sulla gestione e orchestrando buone manovre con l'intento di colpire solo ad avversari vulnerabili. Il gol del raddoppio non a caso arriva da palla inattiva con Lapini che batte il corner a rientrare trovando Aliberti che, nemmeno troppo contrastato, deve soltanto calcolare il tempo e battezzare il lato vincente. Ottenuto il raddoppio, a maggior ragione i padroni di casa continuano a gestire il possesso palla facendo scorrere la restante parte di primo tempo in proiezione offensiva ma sempre concentrati principalmente a non subire grossi pericoli avversari e quindi un gol che avrebbe invece potuto riaprire la contesa ridando speranza ai valdarnesi. Rientrati dagli spogliatoi, la ripresa offre un Badia a Roti un po' pi&ugrave; motivato grazie anche ad alcuni cambi e ad alcuni accorgimenti tattici in campo ma anche in questo caso una vera e propria reazione ospite si fa attendere senza mai davvero arrivare. In conseguenza a questo gli indomiti possono dunque tornare piano piano ad alzare il baricentro grazie soprattutto al solito ottimo possesso palla coronato da alcune buone manovre offensive. Proprio da una di queste intorno al 65', arriva la rete del 3 a 0. Buono scambio a tre tra Cacioli, Paduano e Gattobigio con quest'ultimo che fa filtrare per Lapini il quale poi a tu per tu con l'estremo difensore avversario decide di batterlo con un delizioso tocco sotto. Arrotondato e messo definitivamente al sicuro risultato e 3 punti e con gli avversari definitivamente usciti di scena, i padroni di casa continuano a gestire-attaccare divertendosi riuscendo addirittura a trovare la rete del gol 4 a 0 nonostante questa arrivi ancora da calcio d'angolo quasi in fotocopia al gol del primo tempo. Va alla battuta a rientrare ancora Lapini pescando stavolta trova Casini che, anche in questa circostanza non troppo ostacolato, dall'alto dei suoi tanti centimetri non deve anch'egli far altro che coordinarsi e colpire battendo con un centrale ma violento colpo di testa ravvicinato l'incolpevole D'Ambrosio. Fissato il risultato finale, il quarto d'ora rimanente &egrave; solo prassi con entrambe le squadre appagate, seppur ovviamente per motivi differenti, e con la stanchezza a fare da padrone l'attesa non &egrave; che per il triplice fischio finale. I 4' di recupero possono perci&ograve; soltanto ritardare l'arrivo della prima gioia della neo-promossa Indomita Quarata che ha dimostrato anche oggi di avere valori importanti a discapito di un Badia a Roti assolutamente da valutare pi&ugrave; avanti in quanto oggi non troppo attivo e penalizzato oltretutto anche dal gol preso in avvio.<br ><b>CLCIATORIPIU':</b> nei locali bene i soliti<b> Lapini</b> e <b>Gattobigio </b>autori non solo di un gol a testa ma sopratutto di una prestazione convincente. Insieme a loro molto bene anche <b>Cacioli,</b> ottimo interprete del ruolo di mezz'ala tanto per qualit&agrave; di recupero quanto soprattutto per quelle tecniche e di ripartenza offensiva.<br >Negli ospiti difficile trovare qualcuno di davvero meritevole nonostante ci sia da premiare <b>Sbragi</b> unico propositivo tra i suoi soprattutto nella prima frazione di gara.