- Terza Categoria GIR.B
- Florence S.C.
-
0 - 0
- Sporting Sesto
FLORENCE: Rosai, Capitani, Cappellini, Belgrado, Fugali, Testi, Misiti, Castaldo, Ficarra, Tombelli, Amendola. A disp.: Tozzi, Poggiolini, Russano, Cappiello, Lannino, Tripi, Giovannetti. All.: Andrea Terreni.
SPORTING SESTO: Vagnoni, Armenio, Salvadori, Amadori, Marchionni, Mazzola, Baccei, Marcati, Tani, Baldassarri, Manetti. A disp: Sucameli, Messini, Cianchi, Ballotti, Sini, Vicerdini. All.: Paolo Violi.
NOTE: Espulso Salvadori.
Finisce in parità il big-match della dodicesima giornata del girone B di Terza Categoria. Nel piccolo campo di Ugnano si affrontavano la compagine di mister Terreni, unica imbattuta del girone, e lo Sporting Sesto di Violi reduce da sette risultati utili consecutivi. La partita parte subito su ritmi altissimi con capovolgimenti da una parte e dall'altra. I biancorossi di casa spingono soprattutto sulla fascia destra grazie alle incursioni di Ficarra che costringe Baccei sulla difensiva e si rendono pericolosi in un paio di occasioni grazie alle incursioni in velocità di Amendola. Ciò nonostante Vagnoni non corre grossi pericoli. Dall'altra parte, invece, i gialloblù riescono ad essere più incisivi e vanno due volte vicini al gol con Baldassarri: nella prima occasione il numero dieci ospite si smarca sul secondo palo ma non riesce ad indirizzare nello specchio della porta la correzione di testa su traversone di Amadori, mentre nel secondo spara di sinistro sul portiere in una mischia al centro dell'area di rigore dei locali. Pochi minuti dopo è il turno di Manetti che, smarcato dentro l'area di rigore per due volte, spara alto graziando Rosai che poco avrebbe potuto fare. Verso la metà della prima frazione, poi, l'episodio che potrebbe cambiare la partita:
il direttore di gara (buona nel complesso la sua prova) assegna un calcio di rigore agli ospiti per una trattenuta ai danni di Manetti durante una delle tante mischie nell'area di rigore. Sul dischetto si presenta Tani che spara un missile centrale che batte sulla traversa e poi, a detta dell'arbitro, sulla riga di porta con Rosai che si ritrova così il pallone tra le braccia. Verso la fine della prima frazione, poi, i locali protestano per un presunto tocco di braccio di Amadori su traversone di Ficarra.
La seconda frazione di gioco si svolge sulla falsariga della prima con le due squadre che si affrontano a viso aperto ma, allo stesso tempo, provate sotto il profilo fisico a causa dei ritmi intensi e del campo reso pesante dalla pioggia caduta in settimana. La Florence si vede dalle parti di Vagnoni con una conclusione di Castaldo che, però, non riesce ad inquadrare la porta e con un paio di punizioni dalla distanza di Fugali. Lo Sporting, dal canto suo, prova a vincere la partita fino al novantesimo e sfiora il vantaggio soprattutto con Marcati che fa partire un traversone dalla fascia sinistra che, attraversa tutto lo specchio e va a colpire il palo a Rosai battuto. Poi è il turno di Tani che, battutosi come un leone in avanti, conclude verso la porta ma Rosai fa buona guardia. Ancora il numero nove dello Sporting è protagonista poco dopo quando rimette al centro un pallone deviato a lato da Rosai, sulla sfera si avventa Baldassarri che, però, contrastato da Cappellini non riesce a concludere a rete un'ottima occasione. C'è tempo anche per l'ultima occasione per gli ospiti, una punizione dai venticinque metri battuta dallo specialista Sini che impegna Rosai in una parata in due tempi. Poco dopo, su ribaltamento di fronte, viene espulso Salvadori per fallo da ultimo uomo su Lannino (ottimo il suo impatto sul match). L'arbitro decreta così una punizione dal limite sprecata, però, sulla barriera dal neo-entrato Cappiello. Su quest'occasione si chiude una partita bella e combattuta tra due squadre che lotteranno fino alla fine del campionato per le posizioni nobili della classifica.
M.H.
FLORENCE: Rosai, Capitani, Cappellini, Belgrado, Fugali, Testi, Misiti, Castaldo, Ficarra, Tombelli, Amendola. A disp.: Tozzi, Poggiolini, Russano, Cappiello, Lannino, Tripi, Giovannetti. All.: Andrea Terreni.<br >SPORTING SESTO: Vagnoni, Armenio, Salvadori, Amadori, Marchionni, Mazzola, Baccei, Marcati, Tani, Baldassarri, Manetti. A disp: Sucameli, Messini, Cianchi, Ballotti, Sini, Vicerdini. All.: Paolo Violi.<br >NOTE: Espulso Salvadori.
Finisce in parità il big-match della dodicesima giornata del girone B di Terza Categoria. Nel piccolo campo di Ugnano si affrontavano la compagine di mister Terreni, unica imbattuta del girone, e lo Sporting Sesto di Violi reduce da sette risultati utili consecutivi. La partita parte subito su ritmi altissimi con capovolgimenti da una parte e dall'altra. I biancorossi di casa spingono soprattutto sulla fascia destra grazie alle incursioni di Ficarra che costringe Baccei sulla difensiva e si rendono pericolosi in un paio di occasioni grazie alle incursioni in velocità di Amendola. Ciò nonostante Vagnoni non corre grossi pericoli. Dall'altra parte, invece, i gialloblù riescono ad essere più incisivi e vanno due volte vicini al gol con Baldassarri: nella prima occasione il numero dieci ospite si smarca sul secondo palo ma non riesce ad indirizzare nello specchio della porta la correzione di testa su traversone di Amadori, mentre nel secondo spara di sinistro sul portiere in una mischia al centro dell'area di rigore dei locali. Pochi minuti dopo è il turno di Manetti che, smarcato dentro l'area di rigore per due volte, spara alto graziando Rosai che poco avrebbe potuto fare. Verso la metà della prima frazione, poi, l'episodio che potrebbe cambiare la partita: <br >il direttore di gara (buona nel complesso la sua prova) assegna un calcio di rigore agli ospiti per una trattenuta ai danni di Manetti durante una delle tante mischie nell'area di rigore. Sul dischetto si presenta Tani che spara un missile centrale che batte sulla traversa e poi, a detta dell'arbitro, sulla riga di porta con Rosai che si ritrova così il pallone tra le braccia. Verso la fine della prima frazione, poi, i locali protestano per un presunto tocco di braccio di Amadori su traversone di Ficarra.<br >La seconda frazione di gioco si svolge sulla falsariga della prima con le due squadre che si affrontano a viso aperto ma, allo stesso tempo, provate sotto il profilo fisico a causa dei ritmi intensi e del campo reso pesante dalla pioggia caduta in settimana. La Florence si vede dalle parti di Vagnoni con una conclusione di Castaldo che, però, non riesce ad inquadrare la porta e con un paio di punizioni dalla distanza di Fugali. Lo Sporting, dal canto suo, prova a vincere la partita fino al novantesimo e sfiora il vantaggio soprattutto con Marcati che fa partire un traversone dalla fascia sinistra che, attraversa tutto lo specchio e va a colpire il palo a Rosai battuto. Poi è il turno di Tani che, battutosi come un leone in avanti, conclude verso la porta ma Rosai fa buona guardia. Ancora il numero nove dello Sporting è protagonista poco dopo quando rimette al centro un pallone deviato a lato da Rosai, sulla sfera si avventa Baldassarri che, però, contrastato da Cappellini non riesce a concludere a rete un'ottima occasione. C'è tempo anche per l'ultima occasione per gli ospiti, una punizione dai venticinque metri battuta dallo specialista Sini che impegna Rosai in una parata in due tempi. Poco dopo, su ribaltamento di fronte, viene espulso Salvadori per fallo da ultimo uomo su Lannino (ottimo il suo impatto sul match). L'arbitro decreta così una punizione dal limite sprecata, però, sulla barriera dal neo-entrato Cappiello. Su quest'occasione si chiude una partita bella e combattuta tra due squadre che lotteranno fino alla fine del campionato per le posizioni nobili della classifica.
M.H.