- Terza Categoria GIR.A
- Vaglia
-
2 - 0
- Firenzuola
VAGLIA: L. Musso, Diop, Sequi, Arrighi, Dervishaliaj, Hoxha, Vaideanu, Gini, Resia, Uruci, Zanieri. A disp.: F. Bolli, Piccinini, Bianchini, Modi. All.: Nucci.
FIRENZUOLA B : Scarpelli, Mantelli, Lasagni, Amerighi, Suzzi, Biondi, A. D'Agnolo, Poli, Mini, Guga, Diani. A disp.: Straziuso, F. Livi, Di Benedetto, F. Galvan Colorado, N. D'Agnolo. All.: Boni.
ARBITRO: Manzini di Firenze.
RETI: 48' Resia, 85' Modi.
Successo casalingo per il Vaglia, che supera la squadra B del Firenzuola grazie a due reti realizzate nel corso della ripresa. Nel derby mugellano giocato al Marco Ciompi di Vaglia la squadra allenata da Gianni Nucci conquista un successo meritato che non porta punti in classifica, visto che gli ospiti sono fuori classifica, ma serve a dare morale in vista dell'ultima parte del torneo. Nel complesso la prima frazione di gioco scorre via senza grosse emozioni. Il Vaglia cerca di fare la partita e va alla conclusione senza esito. L'occasione migliore capita a Vaideanu, che si presenta in solitudine davanti al portiere ma viene fermato da un ottimo intervento di Scarpelli. Da segnalare, nel corso dei 45' iniziali, anche un paio di tentativi portati da Resia, che però vengono neutralizzati senza alcun problema dal numero uno della squadra dell'Alto Mugello. La prima frazione di gioco si conclude sullo 0-0 di partenza. La ripresa, invece, si apre con il vantaggio immediato dei padroni di casa. Al 48' Sequi si produce in un'azione sulla fascia, rientra e mette in mezzo un pallone per Resia, che non sbaglia battendo il portiere firenzuolino. Nei minuti successivi il Vaglia cresce, forte del vantaggio. La formazione di mister Nucci costruisce altre occasioni per raddoppiare. La migliore è con Vaideanu, che colpisce il palo. Poi lo stesso Vaideanu serve Gini, che arriva sul pallone con un attimo di ritardo. All'85' il raddoppio dei padroni di casa arriva dopo un'uscita imperfetta del portiere: Modi può calciare dalla tre-quarti e firmare il 2-0, che mette in pratica fine alla sfida.
Fabrizio Paoli
VAGLIA: L. Musso, Diop, Sequi, Arrighi, Dervishaliaj, Hoxha, Vaideanu, Gini, Resia, Uruci, Zanieri. A disp.: F. Bolli, Piccinini, Bianchini, Modi. All.: Nucci.<br >FIRENZUOLA B : Scarpelli, Mantelli, Lasagni, Amerighi, Suzzi, Biondi, A. D'Agnolo, Poli, Mini, Guga, Diani. A disp.: Straziuso, F. Livi, Di Benedetto, F. Galvan Colorado, N. D'Agnolo. All.: Boni.<br >
ARBITRO: Manzini di Firenze.<br >
RETI: 48' Resia, 85' Modi.
Successo casalingo per il Vaglia, che supera la squadra B del Firenzuola grazie a due reti realizzate nel corso della ripresa. Nel derby mugellano giocato al Marco Ciompi di Vaglia la squadra allenata da Gianni Nucci conquista un successo meritato che non porta punti in classifica, visto che gli ospiti sono fuori classifica, ma serve a dare morale in vista dell'ultima parte del torneo. Nel complesso la prima frazione di gioco scorre via senza grosse emozioni. Il Vaglia cerca di fare la partita e va alla conclusione senza esito. L'occasione migliore capita a Vaideanu, che si presenta in solitudine davanti al portiere ma viene fermato da un ottimo intervento di Scarpelli. Da segnalare, nel corso dei 45' iniziali, anche un paio di tentativi portati da Resia, che però vengono neutralizzati senza alcun problema dal numero uno della squadra dell'Alto Mugello. La prima frazione di gioco si conclude sullo 0-0 di partenza. La ripresa, invece, si apre con il vantaggio immediato dei padroni di casa. Al 48' Sequi si produce in un'azione sulla fascia, rientra e mette in mezzo un pallone per Resia, che non sbaglia battendo il portiere firenzuolino. Nei minuti successivi il Vaglia cresce, forte del vantaggio. La formazione di mister Nucci costruisce altre occasioni per raddoppiare. La migliore è con Vaideanu, che colpisce il palo. Poi lo stesso Vaideanu serve Gini, che arriva sul pallone con un attimo di ritardo. All'85' il raddoppio dei padroni di casa arriva dopo un'uscita imperfetta del portiere: Modi può calciare dalla tre-quarti e firmare il 2-0, che mette in pratica fine alla sfida.
Fabrizio Paoli