COBRA KAI: Minervini, Affitto, Batelli, Brunetti, Conti, Frassinetti, Gasparini, Giovannetti, Lemmo, Mele, Orlandi. A disp.: Bertelà, Calamai, Fazzi, Frassinetti, Giani, Lupini, Marra, Sirago. All.: Salvatore Durante.
CARBONILE: Carasso, Corsani, Turrini, Corradossi, Brazzini, Cellai, Morandi, Savelli, Bufalini, Fusi, Maggi. A disp.: Masini, Gerbi, Landini, Barbieri, Venturini, Moggi, Magliocca, Sarti, Pugi. All.: Filippo Sansone.

ARBITRO: Nicodemo Lionetti della sez. Firenze.

RETI: Fazzi.



Il Cobra Kai strappa tre punti di platino nella sfida con il Carbonile, soffrendo per larghi tratti ma riuscendo ad arginare gli attacchi avversari. Per il Carbonile, invece, si tratta di una brutta battuta d'arresto che conferma ancora una volta i problemi realizzativi già evidenziati anche nel corso della scorsa stagione. Ma veniamo alla cronaca del match: al minuto numero 5 arriva il primo vero sussulto della sfida, con Fusi che si impossessa della ribattuta di un corner mandandola malauguratamente alta. I locali non riescono dal canto loro a creare nulla di pericoloso, perlomeno nel corso della prima mezzora. Il Carbonile mantiene il piede sull'acceleratore e continua a tenere il Cobra Kai alle corde, con ritmi alti e buona pressione. Al 20' forse la chance più invitante del match: palla in mezzo per Cellai che svetta di testa, miracolo di Minervini e conclusione errata di Bufalini che non centra lo specchio da posizione più che invitante. Il primo tempo si esaurisce senza ulteriori sussulti, con l'impressione che possa bastare una minima cosa per aprire il vaso di Pandora. I ragazzi scesi in campo approfittano dell'intervallo per riprendere fiato, mentre dal canto loro gli allenatori apportano alcune modifiche agli schieramenti per mettere forze fresche in campo. Al rientro sul terreno di gioco il ritornello è sempre lo stesso: squadra di Sansone in controllo del pallone e Cobra Kai attento a chiudersi e ripartire. E la tattica frutta il dovuto attorno al 15esimo della ripresa: imbucata centrale per Fazzi, che controlla e calcia di esterno-collo disegnando una traiettoria a pallonetto che beffa l'incolpevole Carasso. Ancora una volta, gli ospiti si riversano in avanti, stavolta nella speranza di agguantare la rete del pareggio: la formazione ospite macina chilometri, spinge tanto e costringe gli avversari a rendere loro palla ogni volta per mezzo di una pressione furibonda. Gli attacchi si susseguono, tanti palloni lanciati all'interno dell'area nella speranza di trovare la deviazione decisiva: Minervini, ad ogni modo, si difende con le unghie e con i denti, dimostrandosi eccellente sia in uscita che tra i pali. Non c'è nulla da fare: al triplice fischio sono i ragazzi di Mister Durante a esultare per la vittoria tanto bella quanto sofferta.

Calciatoripiù: Prestazione eccellente di Minervini, bravo a salvare il risultato in più di un'occasione nel corso del primo tempo e a guidare la retroguardia nel corso dei minuti finali di gara.

COBRA KAI: Minervini, Affitto, Batelli, Brunetti, Conti, Frassinetti, Gasparini, Giovannetti, Lemmo, Mele, Orlandi. A disp.: Bertel&agrave;, Calamai, Fazzi, Frassinetti, Giani, Lupini, Marra, Sirago. All.: Salvatore Durante.<br >CARBONILE: Carasso, Corsani, Turrini, Corradossi, Brazzini, Cellai, Morandi, Savelli, Bufalini, Fusi, Maggi. A disp.: Masini, Gerbi, Landini, Barbieri, Venturini, Moggi, Magliocca, Sarti, Pugi. All.: Filippo Sansone.<br > ARBITRO: Nicodemo Lionetti della sez. Firenze.<br > RETI: Fazzi. Il Cobra Kai strappa tre punti di platino nella sfida con il Carbonile, soffrendo per larghi tratti ma riuscendo ad arginare gli attacchi avversari. Per il Carbonile, invece, si tratta di una brutta battuta d'arresto che conferma ancora una volta i problemi realizzativi gi&agrave; evidenziati anche nel corso della scorsa stagione. Ma veniamo alla cronaca del match: al minuto numero 5 arriva il primo vero sussulto della sfida, con Fusi che si impossessa della ribattuta di un corner mandandola malauguratamente alta. I locali non riescono dal canto loro a creare nulla di pericoloso, perlomeno nel corso della prima mezzora. Il Carbonile mantiene il piede sull'acceleratore e continua a tenere il Cobra Kai alle corde, con ritmi alti e buona pressione. Al 20' forse la chance pi&ugrave; invitante del match: palla in mezzo per Cellai che svetta di testa, miracolo di Minervini e conclusione errata di Bufalini che non centra lo specchio da posizione pi&ugrave; che invitante. Il primo tempo si esaurisce senza ulteriori sussulti, con l'impressione che possa bastare una minima cosa per aprire il vaso di Pandora. I ragazzi scesi in campo approfittano dell'intervallo per riprendere fiato, mentre dal canto loro gli allenatori apportano alcune modifiche agli schieramenti per mettere forze fresche in campo. Al rientro sul terreno di gioco il ritornello &egrave; sempre lo stesso: squadra di Sansone in controllo del pallone e Cobra Kai attento a chiudersi e ripartire. E la tattica frutta il dovuto attorno al 15esimo della ripresa: imbucata centrale per Fazzi, che controlla e calcia di esterno-collo disegnando una traiettoria a pallonetto che beffa l'incolpevole Carasso. Ancora una volta, gli ospiti si riversano in avanti, stavolta nella speranza di agguantare la rete del pareggio: la formazione ospite macina chilometri, spinge tanto e costringe gli avversari a rendere loro palla ogni volta per mezzo di una pressione furibonda. Gli attacchi si susseguono, tanti palloni lanciati all'interno dell'area nella speranza di trovare la deviazione decisiva: Minervini, ad ogni modo, si difende con le unghie e con i denti, dimostrandosi eccellente sia in uscita che tra i pali. Non c'&egrave; nulla da fare: al triplice fischio sono i ragazzi di Mister Durante a esultare per la vittoria tanto bella quanto sofferta.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Prestazione eccellente di<b> Minervini</b>, bravo a salvare il risultato in pi&ugrave; di un'occasione nel corso del primo tempo e a guidare la retroguardia nel corso dei minuti finali di gara.