BADIA AGNANO: Auretti, Rulli M., Senesi, Morrocchi, Ercolani, Nocentini, Vladut (Cocco), Ottobi, Hoxha (Erpici L.), Erpici A. (Roman), Rulli C.. A disp.: Pommella. Allenatore: Saini
INDOMITA QUARATA: Susi, Barbini, Benci, Stella, Pilastri, Giangeri, Cacioli, Mariotti (Paduano), Aliberti (Perilli), Gattobigio, Lapini. A disp.: Baldesi, Tiezzi, Daveri, Carboni, Innocenti, Angiolini, Galantini. Allenatore: Ruscio

ARBITRO: Cannoni di Siena



Al Comunale Olinto Giannini si affrontano due squadre in un buon momento di forma con l'obiettivo dunque di continuare il trend positivo dell'ultimo mese.
A partire forte sono gli aretini che,vogliosi di portare a casa l'intera posto in palio utile a scalare ulteriormente le zone d'alta classifica, provano subito a riversarsi nella metà campo avversaria sfruttando anche un atteggiamento iniziale piuttosto difensivo da parte del Badia Agnano. Ciò nonostante la prima conclusione a rete è proprio dei locali che vanno al tiro dal limite con Vladut che prova a sorprendere Susi con un potente diagonale destro che però l'estremo difensore quaratino respinge lateralmente. Da questo momento in poi fino al termine della prima frazione di gioco sarà praticamente un monologo degli ospiti che pur non costruendo azioni piacevoli e manovrate riescono spesso ad andare al tiro in particolar modo con Aliberti protagonista in almeno 3 circostanze. La prima chance capita proprio ad Aliberti che su invitante cross dalla sinistra di Lapini prova a prendere il tempo a portiere e difensore anticipando la conclusione sul primo palo che termina però a lato. Lo stesso numero 9 aretino ha altre 2 opportunità per andare a rete sempre di testa e sempre a seguito di cross laterali ma in entrambe le situazioni seppur da pozioni molto invitanti non impatta bene la palla che termina così fuori. Un'altra ottima possibilità, gli ospiti ce l'hanno dagli sviluppi di una palla inattiva con Mariotti che però, pur lasciato piuttosto libero a ridosso dell'arietta piccola, non trova il giusto tempo per colpire di testa finendo semplicemente per deviare la traiettoria che termina innocua a fondo campo. Gli aretini si rendono ancora pericolosi intorno alla mezz'ora con Cacioli che riceve palla al limite e di punta prova a prendere in controtempo Auretti che riesce però con un guizzo a deviare in corner. Il Badia Agnano nei primi 45' di gioco non si rende mai seriamente pericoloso e pur provando quando in possesso a giocare la palla è spesso fragile nell'impostazione andando a volte addirittura a complicarsi la vita perdendo palloni velenosi nella propria trequarti. Il primo tempo termina però con il risultato ancora fermo sullo 0 a 0 ma con gli indomiti che rientrano negli spogliatoi decisamente contrariati vista l'imprecisione sotto porta.
La ripresa offre un copione a volti leggermente invertiti infatti gli ospiti non rientrano con l'atteggiamento giusto e questo da fiducia ai locali che cominciano sempre più a giocare palla a terra con efficacia riuscendo anche ad affacciarsi in zona offensiva. Non a caso la prima e unica vera occasione della ripresa capita ai giallo-rossi locali (oggi in maglia bianca) che potrebbero sfruttare al massimo un cattivo disimpegno di Benci; il terzino n'3 aretino infatti scivolando nel rilancio finisce per lanciare involontariamente a rete Vladut che però da dentro l'area calcia alto con il sinistro. La partita nel secondo tempo offre meno intensità viste le squadre allungate e, di conseguenza, i maggiori spazi che seppur a spezzoni entrambe le compagini provano a sfruttare per portarsi in vantaggio ma senza che nessuna delle due riesca mai a creare davvero qualcosa di concretamente interessante per andare in vantaggio. Così il parziale con il passare dei minuti si ancora sempre più sullo 0-0 visto che neanche i cambi riescono a smuovere l'inerzia del match che nonostante un leggero forcing finale degli aretini, esclusivamente però da palle inattive soprattutto corner, riesce a sbloccare la partita che termina così a reti inviolate.
Al triplice fischio finale esultano maggiormente i locali che vista la difficoltosa posizione in classifica conquistano un punto prezioso contro una compagine oggettivamente più quotata come quella dell'Indomita che dal canto suo invece esce dal campo amareggiata con la sensazione forse più di 2 punti persi che di 1 guadagnato sia per il buon primo tempo offensivo prodotto ma non concretizzato ma soprattutto per l'atteggiamento più limitato della seconda frazione dove non c'è stata continuità d'intento nella volontà di andare a rete, propositività che invece probabilmente alla lunga avrebbe potuto pagare gli sforzi con 3 punti davvero molto pesanti in ottica riavvicinamento alla zona play off.

Calciatoripiù: nei locali bella prova di pazienza, sofferenza e volontà visto che sia l'atteggiamento che la condizione sono andate in crescendo e a testimonianza da premiare sia la linea difensiva a 4 che i 2 centrocampisti davanti alla difesa, reparti sempre attenti, pronti ad aiutarsi nelle difficoltà ma anche bravi nell'organizzazione delle azioni di ripartenza. Negli ospiti prestazione a metà e su tutti forse da premiare Pilastri, centrale difensivo sempre concentrato quando chiamato in causa ma anche propositivo e bravo, specialmente nel primo tempo, nell'impostazione palla al piede dalla difesa.

P.D. BADIA AGNANO: Auretti, Rulli M., Senesi, Morrocchi, Ercolani, Nocentini, Vladut (Cocco), Ottobi, Hoxha (Erpici L.), Erpici A. (Roman), Rulli C.. A disp.: Pommella. Allenatore: Saini<br >INDOMITA QUARATA: Susi, Barbini, Benci, Stella, Pilastri, Giangeri, Cacioli, Mariotti (Paduano), Aliberti (Perilli), Gattobigio, Lapini. A disp.: Baldesi, Tiezzi, Daveri, Carboni, Innocenti, Angiolini, Galantini. Allenatore: Ruscio<br > ARBITRO: Cannoni di Siena Al Comunale Olinto Giannini si affrontano due squadre in un buon momento di forma con l'obiettivo dunque di continuare il trend positivo dell'ultimo mese. <br >A partire forte sono gli aretini che,vogliosi di portare a casa l'intera posto in palio utile a scalare ulteriormente le zone d'alta classifica, provano subito a riversarsi nella met&agrave; campo avversaria sfruttando anche un atteggiamento iniziale piuttosto difensivo da parte del Badia Agnano. Ci&ograve; nonostante la prima conclusione a rete &egrave; proprio dei locali che vanno al tiro dal limite con Vladut che prova a sorprendere Susi con un potente diagonale destro che per&ograve; l'estremo difensore quaratino respinge lateralmente. Da questo momento in poi fino al termine della prima frazione di gioco sar&agrave; praticamente un monologo degli ospiti che pur non costruendo azioni piacevoli e manovrate riescono spesso ad andare al tiro in particolar modo con Aliberti protagonista in almeno 3 circostanze. La prima chance capita proprio ad Aliberti che su invitante cross dalla sinistra di Lapini prova a prendere il tempo a portiere e difensore anticipando la conclusione sul primo palo che termina per&ograve; a lato. Lo stesso numero 9 aretino ha altre 2 opportunit&agrave; per andare a rete sempre di testa e sempre a seguito di cross laterali ma in entrambe le situazioni seppur da pozioni molto invitanti non impatta bene la palla che termina cos&igrave; fuori. Un'altra ottima possibilit&agrave;, gli ospiti ce l'hanno dagli sviluppi di una palla inattiva con Mariotti che per&ograve;, pur lasciato piuttosto libero a ridosso dell'arietta piccola, non trova il giusto tempo per colpire di testa finendo semplicemente per deviare la traiettoria che termina innocua a fondo campo. Gli aretini si rendono ancora pericolosi intorno alla mezz'ora con Cacioli che riceve palla al limite e di punta prova a prendere in controtempo Auretti che riesce per&ograve; con un guizzo a deviare in corner. Il Badia Agnano nei primi 45' di gioco non si rende mai seriamente pericoloso e pur provando quando in possesso a giocare la palla &egrave; spesso fragile nell'impostazione andando a volte addirittura a complicarsi la vita perdendo palloni velenosi nella propria trequarti. Il primo tempo termina per&ograve; con il risultato ancora fermo sullo 0 a 0 ma con gli indomiti che rientrano negli spogliatoi decisamente contrariati vista l'imprecisione sotto porta.<br >La ripresa offre un copione a volti leggermente invertiti infatti gli ospiti non rientrano con l'atteggiamento giusto e questo da fiducia ai locali che cominciano sempre pi&ugrave; a giocare palla a terra con efficacia riuscendo anche ad affacciarsi in zona offensiva. Non a caso la prima e unica vera occasione della ripresa capita ai giallo-rossi locali (oggi in maglia bianca) che potrebbero sfruttare al massimo un cattivo disimpegno di Benci; il terzino n'3 aretino infatti scivolando nel rilancio finisce per lanciare involontariamente a rete Vladut che per&ograve; da dentro l'area calcia alto con il sinistro. La partita nel secondo tempo offre meno intensit&agrave; viste le squadre allungate e, di conseguenza, i maggiori spazi che seppur a spezzoni entrambe le compagini provano a sfruttare per portarsi in vantaggio ma senza che nessuna delle due riesca mai a creare davvero qualcosa di concretamente interessante per andare in vantaggio. Cos&igrave; il parziale con il passare dei minuti si ancora sempre pi&ugrave; sullo 0-0 visto che neanche i cambi riescono a smuovere l'inerzia del match che nonostante un leggero forcing finale degli aretini, esclusivamente per&ograve; da palle inattive soprattutto corner, riesce a sbloccare la partita che termina cos&igrave; a reti inviolate.<br >Al triplice fischio finale esultano maggiormente i locali che vista la difficoltosa posizione in classifica conquistano un punto prezioso contro una compagine oggettivamente pi&ugrave; quotata come quella dell'Indomita che dal canto suo invece esce dal campo amareggiata con la sensazione forse pi&ugrave; di 2 punti persi che di 1 guadagnato sia per il buon primo tempo offensivo prodotto ma non concretizzato ma soprattutto per l'atteggiamento pi&ugrave; limitato della seconda frazione dove non c'&egrave; stata continuit&agrave; d'intento nella volont&agrave; di andare a rete, propositivit&agrave; che invece probabilmente alla lunga avrebbe potuto pagare gli sforzi con 3 punti davvero molto pesanti in ottica riavvicinamento alla zona play off.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nei locali bella prova di pazienza, sofferenza e volont&agrave; visto che sia l'atteggiamento che la condizione sono andate in crescendo e a testimonianza da premiare sia la linea difensiva a 4 che i 2 centrocampisti davanti alla difesa, reparti sempre attenti, pronti ad aiutarsi nelle difficolt&agrave; ma anche bravi nell'organizzazione delle azioni di ripartenza. Negli ospiti prestazione a met&agrave; e su tutti forse da premiare <b>Pilastri</b>, centrale difensivo sempre concentrato quando chiamato in causa ma anche propositivo e bravo, specialmente nel primo tempo, nell'impostazione palla al piede dalla difesa. P.D.