FOLGOR CALENZANO: Toccafondo, Congiu, Pancani, Becheri, Saraci, Giolli, Pasquinucci, Pelagatti, Cioni, Materassi, Bandini. A disp.: Baroni, Cadetto, Cetani, Metti, Tapinassi, Vitale. All.: Stefano Menghetti.
MEZZANA: Todaro, Fabbricini, Cocci, Pugliese, Viggiano, Giovanchelli, Bozzoni, Giuliani, Cartia, Palumbo, Vivarelli. A disp.: Paoli, D'Arco, Lanzini, Telhaj, Cherubini, Catalano, Pistolesi, Faggi, Fruscini. All.: Mario De Fazio.

ARBITRO: Blasi di Prato.

RETI: 39' Giuliani, 41' Bozzoni, 57', 67' Faggi, 64' Palumbo.



Dopo due vittorie e un pareggio, per i padroni di casa arriva un netto insuccesso che ferma la marcia in classifica della squadra guidata da Stefano Menghetti. Ora le posizioni alle spalle del fuggitivo Maliseti Seano si ricompattano e la formazione di De Fazio, protagonista di una eccellente prestazione, guadagna un affollato secondo posto. Possiamo definire il confronto a senso unico fra un ben equilibrato Mezzana e gli avversari sempre superati e mai in grado di reggere il confronto sotto il profilo tecnico, tattico e fisico. Detto questo, emerge un altro problema che non è attinente a quello che si è visto sul terreno di gioco. Come fa una società a preferire un allenamento di due squadre della Fiorentina (categoria esordienti) alla propria squadra giovanissimi b? E' assurdo, illogico e fuorviante non far giocare la formazione giovanissimi b sul campo dove si allena e gioca ovvero il sintetico Silvano Facchini . E tutto ciò apre scenari inquietanti. A Calenzano si fa calcio oppure per dieci biglietti si vende l'anima al diavolo? Di certo se vince questa seconda ipotesi, non chiediamoci il resto sotto il profilo tecnico e di risultati. Torniamo al match. Con il Mezzana padrone indiscusso della situazione. E' subito la squadra di De Fazio a proporre calcio e emozioni. Al 13' gli ospiti si rendono pericolosi con una conclusione di Cartia che finisce fuori. Lungo, terribilmente lungo il complesso di Menghetti e senza centrocampo e con poca protezione sulle fasce di competenza. Il Mezzana fa la partita, il Calenzano la subisce inesorabilmente. Arriva al 14' la seconda opportunità per il Mezzana di passare in vantaggio. Buona palla - gol per Vivarelli ma conclusione che si perde fuori. Il Mezzana insiste alla ricerca della rete del vantaggio, ci prova Bozzoni (il suo gol sarà da tramandare ai posteri) ma la conclusione non sortisce alcun effetto. Sulla superiorità tecnica e tattica della formazione ospite, sempre subita dai padroni di casa, si chiude la prima frazione di gioco. Gli ospiti raccolgono i frutti di un buon gioco e di una differenza sostanziale con gli avversari nel corso del secondo tempo. Che inizia con il vantaggio degli ospiti propiziato con un tiro da fuori di Giuliani, giocatore autore di una buona prestazione. Affondato il Calenzano al 7': bellissima conclusione di Edoardo Bozzoni, niente da fare per Duccio Toccafondo e match che praticamente si chiude su questo episodio. Menghetti effettua alcune sostituzioni che praticamente non aggiungono nulla al match già deciso. Il Mezzana insiste e negli ultimi minuti di una gara a senso unico va a segno in altre tre occasioni grazie ad una doppietta del nuovo entrato Leonardo Faggi e alla rete realizzata da Leonardo Palumbo. Brillanti nella formazione guidata dall'esperto e competente Mario De Fazio le prestazioni di Bozzoni, Giuliani, Palumbo e Faggi ma tutto il complesso pratese merita un elogio per l'eccellente prova fatta. Difficile trovare un protagonista positivo nell'occasione nella formazione guidata da Stefano Menghetti Ma nonostante la prestazione negativa, rimane un giudizio del tutto positivo sulla stagione fatta dai calenzanesi e sull'ottimo lavoro svolto da Stefano Menghetti. Ha arbitrato alla terza partita ufficiale Giacomo Blasi, ben supportato dall'ottimo tutor Ferlito, figlio di Cosimo e fratello dell'eccellente Giulia Blasi, ragazzina che arbitra con valore. La saga dei Blasi continua. Direzione di gara sufficiente, gara corretta.
Calciatoripiù: Bozzoni (gran gol), Giuliani (come sbloccare l'incontro con autorità), Palumbo (per il sottoscritto il migliore in campo) e Faggi (entra in campo e realizza una doppietta che amplia il vantaggio del Mezzana nella fase finale dell'incontro). Tutti del Mezzana.

Alessio Facchini FOLGOR CALENZANO: Toccafondo, Congiu, Pancani, Becheri, Saraci, Giolli, Pasquinucci, Pelagatti, Cioni, Materassi, Bandini. A disp.: Baroni, Cadetto, Cetani, Metti, Tapinassi, Vitale. All.: Stefano Menghetti.<br >MEZZANA: Todaro, Fabbricini, Cocci, Pugliese, Viggiano, Giovanchelli, Bozzoni, Giuliani, Cartia, Palumbo, Vivarelli. A disp.: Paoli, D'Arco, Lanzini, Telhaj, Cherubini, Catalano, Pistolesi, Faggi, Fruscini. All.: Mario De Fazio.<br > ARBITRO: Blasi di Prato.<br > RETI: 39' Giuliani, 41' Bozzoni, 57', 67' Faggi, 64' Palumbo. Dopo due vittorie e un pareggio, per i padroni di casa arriva un netto insuccesso che ferma la marcia in classifica della squadra guidata da Stefano Menghetti. Ora le posizioni alle spalle del fuggitivo Maliseti Seano si ricompattano e la formazione di De Fazio, protagonista di una eccellente prestazione, guadagna un affollato secondo posto. Possiamo definire il confronto a senso unico fra un ben equilibrato Mezzana e gli avversari sempre superati e mai in grado di reggere il confronto sotto il profilo tecnico, tattico e fisico. Detto questo, emerge un altro problema che non &egrave; attinente a quello che si &egrave; visto sul terreno di gioco. Come fa una societ&agrave; a preferire un allenamento di due squadre della Fiorentina (categoria esordienti) alla propria squadra giovanissimi b? E' assurdo, illogico e fuorviante non far giocare la formazione giovanissimi b sul campo dove si allena e gioca ovvero il sintetico Silvano Facchini . E tutto ci&ograve; apre scenari inquietanti. A Calenzano si fa calcio oppure per dieci biglietti si vende l'anima al diavolo? Di certo se vince questa seconda ipotesi, non chiediamoci il resto sotto il profilo tecnico e di risultati. Torniamo al match. Con il Mezzana padrone indiscusso della situazione. E' subito la squadra di De Fazio a proporre calcio e emozioni. Al 13' gli ospiti si rendono pericolosi con una conclusione di Cartia che finisce fuori. Lungo, terribilmente lungo il complesso di Menghetti e senza centrocampo e con poca protezione sulle fasce di competenza. Il Mezzana fa la partita, il Calenzano la subisce inesorabilmente. Arriva al 14' la seconda opportunit&agrave; per il Mezzana di passare in vantaggio. Buona palla - gol per Vivarelli ma conclusione che si perde fuori. Il Mezzana insiste alla ricerca della rete del vantaggio, ci prova Bozzoni (il suo gol sar&agrave; da tramandare ai posteri) ma la conclusione non sortisce alcun effetto. Sulla superiorit&agrave; tecnica e tattica della formazione ospite, sempre subita dai padroni di casa, si chiude la prima frazione di gioco. Gli ospiti raccolgono i frutti di un buon gioco e di una differenza sostanziale con gli avversari nel corso del secondo tempo. Che inizia con il vantaggio degli ospiti propiziato con un tiro da fuori di Giuliani, giocatore autore di una buona prestazione. Affondato il Calenzano al 7': bellissima conclusione di Edoardo Bozzoni, niente da fare per Duccio Toccafondo e match che praticamente si chiude su questo episodio. Menghetti effettua alcune sostituzioni che praticamente non aggiungono nulla al match gi&agrave; deciso. Il Mezzana insiste e negli ultimi minuti di una gara a senso unico va a segno in altre tre occasioni grazie ad una doppietta del nuovo entrato Leonardo Faggi e alla rete realizzata da Leonardo Palumbo. Brillanti nella formazione guidata dall'esperto e competente Mario De Fazio le prestazioni di Bozzoni, Giuliani, Palumbo e Faggi ma tutto il complesso pratese merita un elogio per l'eccellente prova fatta. Difficile trovare un protagonista positivo nell'occasione nella formazione guidata da Stefano Menghetti Ma nonostante la prestazione negativa, rimane un giudizio del tutto positivo sulla stagione fatta dai calenzanesi e sull'ottimo lavoro svolto da Stefano Menghetti. Ha arbitrato alla terza partita ufficiale Giacomo Blasi, ben supportato dall'ottimo tutor Ferlito, figlio di Cosimo e fratello dell'eccellente Giulia Blasi, ragazzina che arbitra con valore. La saga dei Blasi continua. Direzione di gara sufficiente, gara corretta. <b> Calciatoripi&ugrave;: Bozzoni </b>(gran gol), <b>Giuliani </b>(come sbloccare l'incontro con autorit&agrave;), <b>Palumbo </b>(per il sottoscritto il migliore in campo) e <b>Faggi </b>(entra in campo e realizza una doppietta che amplia il vantaggio del Mezzana nella fase finale dell'incontro). Tutti del Mezzana. Alessio Facchini