UNITED FIRENZE: Righini, Antonacci, Cecconi, Baldini, Vignolini, Manzini, Faneschi, Mannari, Forte, Massai, Aiazzi. A disp.: Sartoni, Rabatti, Rapalli, D'Aquino, Carniani, Capuano, Burrini. All.: Giovanni Gamannossi.
SANCAT: Caccarini, Vezzi, Piccioli, Falcini, Baroni, Mecacci, Mele, Megale, Bicchielli, Onorari, Consumi. A disp.: Cecchi, Bacci, Sinisgalli, Praticò, Rizzo, Cordovani. All.: Claudio Benucci.

RETI: 35' Onorari, 48' Faneschi, 71' Antonacci.



Vince di misura lo United di Giovanni Gamannossi, contro una Sancat davvero positiva. Partita nervosa ed equilibrata nel primo tempo, le due squadre faticano ad interpretare il campo in sintetico di S. Marcellino, reso particolarmente scivoloso dalle abbondanti piogge degli ultimi giorni, e le azioni latitano. Lo United riesce difficilmente a giocare palla a terra e di contro gli avversari ripartono in velocità con lanci lunghi dalla difesa alla ricerca delle punte. Scaturisce da uno svarione della difesa giallonera il vantaggio degli uomini di Benucci: Onorari sfrutta al meglio un retropassaggio sbagliato di Manzini e fa 1 a 0 a fine primo tempo, punendo severamente uno United comunque sottotono, pur se privo di un uomo fondamentale come Di Vita. Nella ripresa entra in campo invece uno United rigenerato dalla ramanzina di mister Gamannossi e pronto alla riscossa: la squadra di casa pareggia dopo pochi minuti con un bel tiro in area di Faneschi su assist di Capuano. La Sancat a questo punto accusa il colpo subito, e rinuncia praticamente ad attaccare, rintanandosi nella propria trequarti. Così facendo si espone ai ripetuti tentativi delle punte giallonere, leoni alla caccia dell'antilope in fuga. Paradossalmente però è un difensore, Antonacci, a siglare il 2 a 1 con un fortunoso gol in scivolata a 20 minuti dal termine. La parte finale della partita concede solo alcune occasioni con Mannari per lo United e Bicchielli per la Sancat, ma senza pericoli concreti, ed i gialloneri riescono a condurre in porto una partita delicata e ricca di insidie, aggiungendo altri 3 punti al proprio invidiabile ruolino di marcia.

UNITED FIRENZE: Righini, Antonacci, Cecconi, Baldini, Vignolini, Manzini, Faneschi, Mannari, Forte, Massai, Aiazzi. A disp.: Sartoni, Rabatti, Rapalli, D'Aquino, Carniani, Capuano, Burrini. All.: Giovanni Gamannossi.<br >SANCAT: Caccarini, Vezzi, Piccioli, Falcini, Baroni, Mecacci, Mele, Megale, Bicchielli, Onorari, Consumi. A disp.: Cecchi, Bacci, Sinisgalli, Pratic&ograve;, Rizzo, Cordovani. All.: Claudio Benucci.<br > RETI: 35' Onorari, 48' Faneschi, 71' Antonacci. Vince di misura lo United di Giovanni Gamannossi, contro una Sancat davvero positiva. Partita nervosa ed equilibrata nel primo tempo, le due squadre faticano ad interpretare il campo in sintetico di S. Marcellino, reso particolarmente scivoloso dalle abbondanti piogge degli ultimi giorni, e le azioni latitano. Lo United riesce difficilmente a giocare palla a terra e di contro gli avversari ripartono in velocit&agrave; con lanci lunghi dalla difesa alla ricerca delle punte. Scaturisce da uno svarione della difesa giallonera il vantaggio degli uomini di Benucci: Onorari sfrutta al meglio un retropassaggio sbagliato di Manzini e fa 1 a 0 a fine primo tempo, punendo severamente uno United comunque sottotono, pur se privo di un uomo fondamentale come Di Vita. Nella ripresa entra in campo invece uno United rigenerato dalla ramanzina di mister Gamannossi e pronto alla riscossa: la squadra di casa pareggia dopo pochi minuti con un bel tiro in area di Faneschi su assist di Capuano. La Sancat a questo punto accusa il colpo subito, e rinuncia praticamente ad attaccare, rintanandosi nella propria trequarti. Cos&igrave; facendo si espone ai ripetuti tentativi delle punte giallonere, leoni alla caccia dell'antilope in fuga. Paradossalmente per&ograve; &egrave; un difensore, Antonacci, a siglare il 2 a 1 con un fortunoso gol in scivolata a 20 minuti dal termine. La parte finale della partita concede solo alcune occasioni con Mannari per lo United e Bicchielli per la Sancat, ma senza pericoli concreti, ed i gialloneri riescono a condurre in porto una partita delicata e ricca di insidie, aggiungendo altri 3 punti al proprio invidiabile ruolino di marcia.