TRO.CE.DO.: Scheggi, Testa, Grifoni, Barucci, Camiciottoli, Masi, Landolfo, Degli Innocenti M., Barzagli, Gucciardo, Galletti. A disp.: Bassilichi, Bertini, Cellai, Degli Innocenti A., Diddio, Ghiandelli, D'Aquino. All.: Andrea Rimini.
BELMONTE: Andreini, Caponeri, Tatini, Canovai, Pellegrini, Carnasciali, Elisandro, Marchese, Forni, Buti, Lasli. A disp.: Martelli, Mastrogiacomo. All.: Giuseppe Landi.

RETI: Barzagli (rig.), Canovai, Grifoni.
NOTE: espulsi Caponeri e Martelli.



La Tro.Ce.Do. vede spegnersi, nonostante la vittoria di giornata, le speranze di partecipare ai play-off. Solo una serie di risultati favorevoli poteva permettere ai ragazzi di mister Caroti (nell'occasione sostituito in panchina da Rimini), di sperare ancora nella promozione. La prima condizione sine equa non era il passo falso dell'Atl. Figline, contemporaneo alla vittoria dell'Albereta S.S., che avrebbe ridotto la distanza fra prima e seconda a meno di 10 punti. Ciò avrebbe permesso alla Tro.Ce.Do. in caso di vittoria sulla Belmonte di accedere alle fasi finali come quarta. Purtroppo per i padroni di casa è mancato il risultato dell'Atl. Figline che come da pronostico vince sul campo della Floria e fa crollare il fragile castello di carta sul quale si basavano le sperane delle inseguitrici. Detto questo passiamo alla cronaca. Partita tirata e combattuta con la Belmonte rimaneggiata e costretta a schierare in porta Andreini, che portiere non è. Nel primo tempo succede poco a parte una leggera e sterile supremazia locale. Ad accendere la sfida ci pensa il direttore di gara che assegna un rigore dubbio in favore dei padroni di casa. Sul dischetto si presenta Barzagli che non perdona. La Belmonte però non si arrende facilmente e dopo un paio di minuti di forcing raggiunge il pari con Canovai che raccoglie una corta respinta sul limite dell'area di rigore e, al volo, trafigge Scheggi. Non è finita però. Nei minuti finali i padroni di casa si riportano avanti con Grifoni che irrompe di prepotenza di testa su azione da angolo e segna il gol della vittoria che gli costa un taglio in fronte per il quale è costretto a lasciare il campo per raggiungere il più vicino pronto soccorso.

Calciatoripiù: Grifoni (Tro.Ce.Do.); Canovai e Andreini (che non è un portiere).

TRO.CE.DO.: Scheggi, Testa, Grifoni, Barucci, Camiciottoli, Masi, Landolfo, Degli Innocenti M., Barzagli, Gucciardo, Galletti. A disp.: Bassilichi, Bertini, Cellai, Degli Innocenti A., Diddio, Ghiandelli, D'Aquino. All.: Andrea Rimini.<br >BELMONTE: Andreini, Caponeri, Tatini, Canovai, Pellegrini, Carnasciali, Elisandro, Marchese, Forni, Buti, Lasli. A disp.: Martelli, Mastrogiacomo. All.: Giuseppe Landi. <br > RETI: Barzagli (rig.), Canovai, Grifoni.<br >NOTE: espulsi Caponeri e Martelli. La Tro.Ce.Do. vede spegnersi, nonostante la vittoria di giornata, le speranze di partecipare ai play-off. Solo una serie di risultati favorevoli poteva permettere ai ragazzi di mister Caroti (nell'occasione sostituito in panchina da Rimini), di sperare ancora nella promozione. La prima condizione sine equa non era il passo falso dell'Atl. Figline, contemporaneo alla vittoria dell'Albereta S.S., che avrebbe ridotto la distanza fra prima e seconda a meno di 10 punti. Ci&ograve; avrebbe permesso alla Tro.Ce.Do. in caso di vittoria sulla Belmonte di accedere alle fasi finali come quarta. Purtroppo per i padroni di casa &egrave; mancato il risultato dell'Atl. Figline che come da pronostico vince sul campo della Floria e fa crollare il fragile castello di carta sul quale si basavano le sperane delle inseguitrici. Detto questo passiamo alla cronaca. Partita tirata e combattuta con la Belmonte rimaneggiata e costretta a schierare in porta Andreini, che portiere non &egrave;. Nel primo tempo succede poco a parte una leggera e sterile supremazia locale. Ad accendere la sfida ci pensa il direttore di gara che assegna un rigore dubbio in favore dei padroni di casa. Sul dischetto si presenta Barzagli che non perdona. La Belmonte per&ograve; non si arrende facilmente e dopo un paio di minuti di forcing raggiunge il pari con Canovai che raccoglie una corta respinta sul limite dell'area di rigore e, al volo, trafigge Scheggi. Non &egrave; finita per&ograve;. Nei minuti finali i padroni di casa si riportano avanti con Grifoni che irrompe di prepotenza di testa su azione da angolo e segna il gol della vittoria che gli costa un taglio in fronte per il quale &egrave; costretto a lasciare il campo per raggiungere il pi&ugrave; vicino pronto soccorso. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Grifoni (Tro.Ce.Do.); Canovai e Andreini (che non &egrave; un portiere).</b>