ATL. FIGLINE: Di Caterino D., Fichele A., Lancellotti, Piccioli, Di Giacomo, Fichele M., Focardi, Somigli, Di Caterino D., Lamaati, Laganà. A disp.: Romiti, Vivoli, Torniai, Menchi, Parri, Dei, Frammartino. All.: Luzzi
UNITED FIRENZE: Sartoni, Cecconi, Bertini, Aiazzi, Mannari, Manzini, Divita, Faneschi, Rapalli, Massai, D'Aquino. A disp.: Righini, Baldini, Bongi, Burrini, Vignolini, Costella, Nutini. All.: Gamannossi.

ARBITRO: Nigro di Empoli.

RETI: Focardi 2.



Dopo ben 26 partite passate a battagliare in cima alla classifica, talvolta rincorrendosi, altre volte mano nella mano in una fuga mozzafiato verso l'agognata Seconda Categoria, Atletico Figline e United Firenze arrivano alla resa dei conti in un pomeriggio di primavera, di fronte ad un pubblico d'eccezione, giunto in massa in quel del Del Buffa per una cornice da sogno. La partenza, bando agli studi, vede la capolista formazione di mister Gamannossi portare un gran brivido dalle parti di Di Caterino D., ma la mira di Rapalli, uomo dai goal pesanti, risulta imprecisa. Dopo questa ghiotta occasione tuttavia sono i locali azulgrana a prendere in mano le operazioni, guadagnando metri preziosi in mezzo al campo ed imponendosi per qualità in un settore nevralgico e ricco di gran giocatori, da una parte e dall'altra. Laganà scalda i guanti a Sartoni, bravo ad opporsi, ma la difesa giallonera è costretta a capitolare a metà della frazione, a causa del tremendo uno-due firmato Focardi: il numero 7 locale è prima ottimo nello stacco di testa su assist di Lamaati che si insacca imparabilmente sbloccando il match, in seguito spietato nell'approfittare di una grave distrazione in disimpegno della retroguardia avversaria per depositare nel sacco sguarnito la pesantissima palla del raddoppio. Nella ripresa Gamannossi si gioca tutte le frecce a disposizione nella sua faretra, alla ricerca di un pareggio che consentirebbe alla sua formazione di mantenere la vetta della classifica; l'ottimo possesso palla dei ragazzi di Luzzi ed una difesa sugli scudi (pur alle prese con il capocannoniere del girone Massai) consentono però al Figline di condurre in porto una barca piena di tesori: tra questi lo scettro di campione, da impugnare con gran soddisfazione previa vittoria nell'ultimo turno contro la Floria 2000. Per lo United Firenze invece una sconfitta certo amara, seppur contro un avversario che ha fatto della continuità tra le mura amiche uno dei suoi punti di forza, ma anche la consolazione del rassicurante +10 sulla prima inseguitrice Albereta S.Salvi: se la formazione di Gamannossi batterà il Tosi nell'ultima partita casalinga, sarà Seconda Categoria. Comunque vada, in bocca al lupo alle due regine del Girone A.

Calciatoripiù: Massai e Faneschi sono stati i più brillanti nelle fila ospiti, mentre per quanto riguarda l'Atletico Figline i migliori sono stati Laamati e Focardi: il primo, costante spina nel fianco, è autore di un assist al bacio nell'occasione dell'1-0. Focardi si erge invece a man of the match, e forse chissà, anche a uomo del campionato.

ATL. FIGLINE: Di Caterino D., Fichele A., Lancellotti, Piccioli, Di Giacomo, Fichele M., Focardi, Somigli, Di Caterino D., Lamaati, Lagan&agrave;. A disp.: Romiti, Vivoli, Torniai, Menchi, Parri, Dei, Frammartino. All.: Luzzi<br >UNITED FIRENZE: Sartoni, Cecconi, Bertini, Aiazzi, Mannari, Manzini, Divita, Faneschi, Rapalli, Massai, D'Aquino. A disp.: Righini, Baldini, Bongi, Burrini, Vignolini, Costella, Nutini. All.: Gamannossi.<br > ARBITRO: Nigro di Empoli.<br > RETI: Focardi 2. Dopo ben 26 partite passate a battagliare in cima alla classifica, talvolta rincorrendosi, altre volte mano nella mano in una fuga mozzafiato verso l'agognata Seconda Categoria, Atletico Figline e United Firenze arrivano alla resa dei conti in un pomeriggio di primavera, di fronte ad un pubblico d'eccezione, giunto in massa in quel del Del Buffa per una cornice da sogno. La partenza, bando agli studi, vede la capolista formazione di mister Gamannossi portare un gran brivido dalle parti di Di Caterino D., ma la mira di Rapalli, uomo dai goal pesanti, risulta imprecisa. Dopo questa ghiotta occasione tuttavia sono i locali azulgrana a prendere in mano le operazioni, guadagnando metri preziosi in mezzo al campo ed imponendosi per qualit&agrave; in un settore nevralgico e ricco di gran giocatori, da una parte e dall'altra. Lagan&agrave; scalda i guanti a Sartoni, bravo ad opporsi, ma la difesa giallonera &egrave; costretta a capitolare a met&agrave; della frazione, a causa del tremendo uno-due firmato Focardi: il numero 7 locale &egrave; prima ottimo nello stacco di testa su assist di Lamaati che si insacca imparabilmente sbloccando il match, in seguito spietato nell'approfittare di una grave distrazione in disimpegno della retroguardia avversaria per depositare nel sacco sguarnito la pesantissima palla del raddoppio. Nella ripresa Gamannossi si gioca tutte le frecce a disposizione nella sua faretra, alla ricerca di un pareggio che consentirebbe alla sua formazione di mantenere la vetta della classifica; l'ottimo possesso palla dei ragazzi di Luzzi ed una difesa sugli scudi (pur alle prese con il capocannoniere del girone Massai) consentono per&ograve; al Figline di condurre in porto una barca piena di tesori: tra questi lo scettro di campione, da impugnare con gran soddisfazione previa vittoria nell'ultimo turno contro la Floria 2000. Per lo United Firenze invece una sconfitta certo amara, seppur contro un avversario che ha fatto della continuit&agrave; tra le mura amiche uno dei suoi punti di forza, ma anche la consolazione del rassicurante +10 sulla prima inseguitrice Albereta S.Salvi: se la formazione di Gamannossi batter&agrave; il Tosi nell'ultima partita casalinga, sar&agrave; Seconda Categoria. Comunque vada, in bocca al lupo alle due regine del Girone A. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Massai e Faneschi </b>sono stati i pi&ugrave; brillanti nelle fila ospiti, mentre per quanto riguarda l'Atletico Figline i migliori sono stati <b>Laamati </b>e <b>Focardi</b>: il primo, costante spina nel fianco, &egrave; autore di un assist al bacio nell'occasione dell'1-0. Focardi si erge invece a man of the match, e forse chiss&agrave;, anche a uomo del campionato.