• Terza Categoria GIR.A
  • Sancat
  • 3 - 3
  • Albereta San Salvi


SANCAT: Ceccarini, Innocenti, Piccioli, Belli (71' Fioretti), Violato, Mecacci, Boni, Falcini (60' Consumi), Cordovani (53' Comanducci), Onorari, Bicchielli (45' Sinisgalli). A disp.: Cecchi, Bencivenni. All. Paolo Merciai.
ALBERETA S.S.: Nuti, Palermo (69' Pucci), Trapani, Bartoloni, Baiocchi (69' Battaglini), Baldazzi, Bertelli (61' Bertini), Santini, Pizzuto, Carnieri (74' Franti), Viciani (79' Baragli). A disp.: Maranghi. All.: Andrea Baiocchi.

ARBITRO: Benelli di Firenze.

RETI: 2' Pizzuto, 19' Piccioli, 22' Carnieri, 49' Bertelli, 77' Sinisgalli, 82' Onorari.



Quando l'Albereta ormai sembra avere la meglio ecco che la Sancat, ancora una volta, negli ultimi dieci minuti riesce a segnare due reti e a conquistare un pareggio tutto sommato importante per la corsa ai play-off. Paolo Merciai schiera i lupi di Coverciano con la solita difesa a tre formata dall'affiatato trio Innocenti, Mecacci e Belli. Sulla linea mediana c'è ringhio Falcini, accanto a lui il regista Cordovani, dotato di una ottima tecnica individuale ed esperto in lanci di lunga-media distanza. Sulla fascia sinistra Piccioli ha compiti prettamente di copertura ma qualche volta si sovrappone all'ala sinistra Bicchielli creando superiorità numerica in attacco. L'esterno destro Boni invece spesso cambia di posizione con l'ala destra Violato che ha caratteristiche offensive molto simili a lui. Il maghetto Onorari è il vertice del tridente: durante il corso del match non tocca molti palloni, ma come sempre sarà decisivo alla fine della partita. Andrea Baiocchi dal canto suo manda in campo la sua Albereta con un classico 4-4-2 dove la seconda punta Carnieri fa da spalla al centravanti Pizzuto, bomber temibile per la sua velocità e il fiuto del goal. Dietro il tandem d'attacco ci sono quattro uomini disposti in linea: a sinistra Viciani gioca molto avanzato, non tira quasi mai, ma i suoi passaggi sono sempre precisi e quando ha il pallone tra i piedi è difficile che qualcuno riesca a portaglielo via. A destra Bertelli è dotato di un ottimo tiro dalla distanza; infine in mezzo ai due esterni il mediano Bartoloni fa compagnia al regista Santoni. I ritmi sono altissimi già all'inizio del primo tempo e il goal dell'Albereta arriva dopo due minuti: Viciani da sinistra scarica per Pizzuto, lasciato colpevolmente solo dal suo marcatore, e il bomber bianco-verde dal limite dell'area ha il tempo di mirare e piazzare la palla nell'angolino con l'interno destro. Reagisce bene la Sancat che non si scompone minimamente dopo il vantaggio improvviso degli ospiti: al 5' calcio d'angolo da destra battuto da Cordovani, un difensore dell'Albereta respinge verso il vertice destro dell'area, prima ancora che il pallone tocchi terra Boni si coordina e colpisce benissimo di collo, strepitoso Nuti che in tuffo riesce a salvare il risultato. La Sancat continua a gestire il possesso palla con la solita tranquillità che la contraddistingue, tuttavia non riesce a creare occasioni pericolose. Al 19' però Cordovani dalla trequarti batte una punizione perfetta verso il secondo palo dove Piccioli non deve far altro che deviare in rete di testa, conquistando il meritato pareggio. La vera forza dell'Albereta è il cinismo, i bianco-verdi infatti davanti alla porta sono spietati come dimostrano i tre goal fatti su quattro tiri nello specchio. Passano solo tre minuti e uno spettacolare Viciani sulla sinistra dribbla con un sombrero Belli, serve Carnieri che da poco più di sedici metri tira di punta verso il sette, un difensore della Sancat con la testa devia il pallone spiazzando di fatto il suo portiere, tuttavia dalle tribune del Romagnoli B il tiro di Carnieri sembrava destinato ad insaccarsi ugualmente. L'Albereta passa quindi nuovamente in vantaggio ma dopo circa un quarto d'ora di sconforto, la Sancat cerca di riagguantare il pareggio negli ultimi dieci minuti sfruttando le palle inattive: uno dei punti forti dei gialloblu. Al 36' il direttore di gara Benelli concede un calcio di punizione dal limite dell'area in favore della Sancat: batte Onorari, ma il suo sinistro ad effetto termina la sua corsa di un soffio sopra la traversa. Dopo un altro tentativo di Cordovani da trenta metri, ancora Onorari al 45' si incarica di battere una punizione da posizione ravvicinata: il suo tiro viene deviato dalla barriera e per un metro non si insacca alla sinistra di Nuti ormai fuori causa. Solo cinque occasioni degne di nota nel secondo tempo, tuttavia tre di queste decisive ai fini del risultato. Al 49' l'Albereta sorprende di nuovo tutti segnando la terza rete della partita: eurogoal di Bertelli che da circa trenta metri calcia con l'esterno destro un bolide che si insacca all'incrocio dei pali: incredibile! Difficile immaginarselo senza averlo visto con i proprio occhi. Due goal da recuperare in quaranta minuti, la Sancat ci crede e vuole raggiungere l'obiettivo. Al 60' dopo una rapidissima triangolazione tra Boni e Violato, quest'ultimo tira dalla zona destra dell'area, ma non riesce a inquadrare lo specchio della porta di poco. Passano i minuti e i gialloblu non sembrano più molto lucidi in area di rigore, nonostante la grinta e la cattiveria agonistica dimostrate finora. Al 77' tuttavia ancora Violato protagonista per i lupi di Coverciano, questa volta in veste di assistman: il numero cinque di casa infatti si spinge palla al piede fino alla linea di fondo e con un pallonetto serve il neo entrato Sinisgalli che di contro balzo insacca alla destra di Nuti. L'Albereta prova a chiudersi in difesa, il suo modulo diventa un 5-4-1, che tuttavia si rivelerà inutile per la difesa del vantaggio: al minuto 82 infatti Boni dalla destra decide di tirare, il portiere bianco-verde non riesce a trattenere, sulla corta respinta si avventa Consumi che tocca velocemente il pallone per Onorari, lestissimo nell'insaccare la rete del pareggio definitivo. In pieno recupero l'Albereta ci prova con una delle sue solite velenosissime ripartenze però guadagnandosi una punizione dal limite dell'area: batte pregevolmente Pizzuto, ed è miracoloso Ceccarini nel respingere il pallone destinato a insaccarsi a fil di palo, tuttavia sulla respinta Franti arriva per primo e mette la palla in rete. L'arbitro Benelli annulla il goal dell'Albereta per fuorigioco tra le proteste ospiti, per un 3-3 finale comunque davvero spettacolare.

Calciatoripiù:
per la Sancat da segnalare le ottime prestazioni di Cordovani, Violato e Onorari. I giocatori dell'Albereta apparsi più in forma sono invece Pizzuto, Viciani e Bertelli.

Tommaso Fragassi SANCAT: Ceccarini, Innocenti, Piccioli, Belli (71' Fioretti), Violato, Mecacci, Boni, Falcini (60' Consumi), Cordovani (53' Comanducci), Onorari, Bicchielli (45' Sinisgalli). A disp.: Cecchi, Bencivenni. All. Paolo Merciai.<br >ALBERETA S.S.: Nuti, Palermo (69' Pucci), Trapani, Bartoloni, Baiocchi (69' Battaglini), Baldazzi, Bertelli (61' Bertini), Santini, Pizzuto, Carnieri (74' Franti), Viciani (79' Baragli). A disp.: Maranghi. All.: Andrea Baiocchi.<br > ARBITRO: Benelli di Firenze.<br > RETI: 2' Pizzuto, 19' Piccioli, 22' Carnieri, 49' Bertelli, 77' Sinisgalli, 82' Onorari. Quando l'Albereta ormai sembra avere la meglio ecco che la Sancat, ancora una volta, negli ultimi dieci minuti riesce a segnare due reti e a conquistare un pareggio tutto sommato importante per la corsa ai play-off. Paolo Merciai schiera i lupi di Coverciano con la solita difesa a tre formata dall'affiatato trio Innocenti, Mecacci e Belli. Sulla linea mediana c'&egrave; ringhio Falcini, accanto a lui il regista Cordovani, dotato di una ottima tecnica individuale ed esperto in lanci di lunga-media distanza. Sulla fascia sinistra Piccioli ha compiti prettamente di copertura ma qualche volta si sovrappone all'ala sinistra Bicchielli creando superiorit&agrave; numerica in attacco. L'esterno destro Boni invece spesso cambia di posizione con l'ala destra Violato che ha caratteristiche offensive molto simili a lui. Il maghetto Onorari &egrave; il vertice del tridente: durante il corso del match non tocca molti palloni, ma come sempre sar&agrave; decisivo alla fine della partita. Andrea Baiocchi dal canto suo manda in campo la sua Albereta con un classico 4-4-2 dove la seconda punta Carnieri fa da spalla al centravanti Pizzuto, bomber temibile per la sua velocit&agrave; e il fiuto del goal. Dietro il tandem d'attacco ci sono quattro uomini disposti in linea: a sinistra Viciani gioca molto avanzato, non tira quasi mai, ma i suoi passaggi sono sempre precisi e quando ha il pallone tra i piedi &egrave; difficile che qualcuno riesca a portaglielo via. A destra Bertelli &egrave; dotato di un ottimo tiro dalla distanza; infine in mezzo ai due esterni il mediano Bartoloni fa compagnia al regista Santoni. I ritmi sono altissimi gi&agrave; all'inizio del primo tempo e il goal dell'Albereta arriva dopo due minuti: Viciani da sinistra scarica per Pizzuto, lasciato colpevolmente solo dal suo marcatore, e il bomber bianco-verde dal limite dell'area ha il tempo di mirare e piazzare la palla nell'angolino con l'interno destro. Reagisce bene la Sancat che non si scompone minimamente dopo il vantaggio improvviso degli ospiti: al 5' calcio d'angolo da destra battuto da Cordovani, un difensore dell'Albereta respinge verso il vertice destro dell'area, prima ancora che il pallone tocchi terra Boni si coordina e colpisce benissimo di collo, strepitoso Nuti che in tuffo riesce a salvare il risultato. La Sancat continua a gestire il possesso palla con la solita tranquillit&agrave; che la contraddistingue, tuttavia non riesce a creare occasioni pericolose. Al 19' per&ograve; Cordovani dalla trequarti batte una punizione perfetta verso il secondo palo dove Piccioli non deve far altro che deviare in rete di testa, conquistando il meritato pareggio. La vera forza dell'Albereta &egrave; il cinismo, i bianco-verdi infatti davanti alla porta sono spietati come dimostrano i tre goal fatti su quattro tiri nello specchio. Passano solo tre minuti e uno spettacolare Viciani sulla sinistra dribbla con un sombrero Belli, serve Carnieri che da poco pi&ugrave; di sedici metri tira di punta verso il sette, un difensore della Sancat con la testa devia il pallone spiazzando di fatto il suo portiere, tuttavia dalle tribune del Romagnoli B il tiro di Carnieri sembrava destinato ad insaccarsi ugualmente. L'Albereta passa quindi nuovamente in vantaggio ma dopo circa un quarto d'ora di sconforto, la Sancat cerca di riagguantare il pareggio negli ultimi dieci minuti sfruttando le palle inattive: uno dei punti forti dei gialloblu. Al 36' il direttore di gara Benelli concede un calcio di punizione dal limite dell'area in favore della Sancat: batte Onorari, ma il suo sinistro ad effetto termina la sua corsa di un soffio sopra la traversa. Dopo un altro tentativo di Cordovani da trenta metri, ancora Onorari al 45' si incarica di battere una punizione da posizione ravvicinata: il suo tiro viene deviato dalla barriera e per un metro non si insacca alla sinistra di Nuti ormai fuori causa. Solo cinque occasioni degne di nota nel secondo tempo, tuttavia tre di queste decisive ai fini del risultato. Al 49' l'Albereta sorprende di nuovo tutti segnando la terza rete della partita: eurogoal di Bertelli che da circa trenta metri calcia con l'esterno destro un bolide che si insacca all'incrocio dei pali: incredibile! Difficile immaginarselo senza averlo visto con i proprio occhi. Due goal da recuperare in quaranta minuti, la Sancat ci crede e vuole raggiungere l'obiettivo. Al 60' dopo una rapidissima triangolazione tra Boni e Violato, quest'ultimo tira dalla zona destra dell'area, ma non riesce a inquadrare lo specchio della porta di poco. Passano i minuti e i gialloblu non sembrano pi&ugrave; molto lucidi in area di rigore, nonostante la grinta e la cattiveria agonistica dimostrate finora. Al 77' tuttavia ancora Violato protagonista per i lupi di Coverciano, questa volta in veste di assistman: il numero cinque di casa infatti si spinge palla al piede fino alla linea di fondo e con un pallonetto serve il neo entrato Sinisgalli che di contro balzo insacca alla destra di Nuti. L'Albereta prova a chiudersi in difesa, il suo modulo diventa un 5-4-1, che tuttavia si riveler&agrave; inutile per la difesa del vantaggio: al minuto 82 infatti Boni dalla destra decide di tirare, il portiere bianco-verde non riesce a trattenere, sulla corta respinta si avventa Consumi che tocca velocemente il pallone per Onorari, lestissimo nell'insaccare la rete del pareggio definitivo. In pieno recupero l'Albereta ci prova con una delle sue solite velenosissime ripartenze per&ograve; guadagnandosi una punizione dal limite dell'area: batte pregevolmente Pizzuto, ed &egrave; miracoloso Ceccarini nel respingere il pallone destinato a insaccarsi a fil di palo, tuttavia sulla respinta Franti arriva per primo e mette la palla in rete. L'arbitro Benelli annulla il goal dell'Albereta per fuorigioco tra le proteste ospiti, per un 3-3 finale comunque davvero spettacolare. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>per la Sancat da segnalare le ottime prestazioni di <b>Cordovani, Violato e Onorari.</b> I giocatori dell'Albereta apparsi pi&ugrave; in forma sono invece <b>Pizzuto, Viciani e Bertelli.</b> Tommaso Fragassi




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