- Terza Categoria GIR.A
- Sancat
-
2 - 1
- United
SANCAT: Ceccarini, Innocenti, Picicoli (74' Boni), Belli, Falcini (56' Violato), Mecacci, Bicchielli, Megale, Cordovani, Onorari, Bencivenni (56' Sinisgalli). A disp.: Cecchi, Fioretti, Consumi, Cecconi. All.: Paolo Merciai.
UNITED FIRENZE: Sartoni, Cecconi, Termini (45' Nutini), Di Vita, Antonacci, Manzini, Faneschi (70' Bertini), Mannari, Rapalli (85' Lavacchi), Burrini (45' Massai), D'Aquino. A disp.: Righini, Aiazzi. All.: Lorenzo Casabasse.
RETI: 7' Rapalli, 88' Violato, 93' Onorari.
La Sancat continua la sua corsa verso le posizioni più alte della classifica con la quinta vittoria consecutiva: i lupi di Coverciano si trasformano in volpi e fanno cadere nella loro trappola uno United forse troppo ingenuo. La Sancat infatti gioca una gara grintosa e molto combattiva, costringendo lo United oggi guidato da Lorenzo Casabasse ad innervosirsi sempre più, nonostante il vantaggio trovato in avvio di gara con Rapalli, fino al drammatico finale che dopo un secondo tempo nervoso e pieno di brutti falli mette in scacco la capolista. Tornando al calcio giocato: Mister Merciai schiera la sua Sancat con un dinamico 3-4-3 che diventa un 3-5-2 quando Bicchielli da ala sinistra del tridente arretra e diventa esterno sinistro del centrocampo a cinque. Davanti i crociati hanno il capocannoniere del girone: il maghetto Onorari con Bencivenni a fargli da spalla. Il centrocampo è composto dal regista Cordovani, dal mediano Falcini e da Megale che ha compiti prettamente difensivi ma, essendo dotato di una discreta visione di gioco e di buoni piedi, a volte si concede anche qualche bel lancio verso le punte. In difesa ci sono: Innocenti, Mecacci e Belli. Si affida invece al 4-3-3 Lorenzo Casabasse che ha un centrocampo veramente formidabile, i cui interpreti potrebbero giocare in campionati ancora più prestigiosi della Terza Categoria, Di Vita è il mediano di spinta: corre e lotta su tutti i fronti e va anche molto vicino al goal nel secondo tempo. A sinistra c'è la mezzala Mannari: i suoi lanci sono quasi sempre puntuali e precisi; dall'altra parte del centrocampo invece Faneschi cerca spesso il cross per il centravanti Rapalli, ma è anche uno specialista delle punizioni. A sostegno dell'unica punta ci sono il fantasista Burrini a sinistra e D'Aquino a destra. La Sancat dal primo minuto pressa a tutto campo e cerca di liberare Onorari per il tiro, ma la difesa ospite crea un muro invalicabile e il magetto è costretto a fermarsi e studiare un piano per scavalcarlo. Al 7' lo United supera per la prima volta la trequarti avversaria, D'Aquino viene atterrato e il direttore di gara concede una punizione da posizione molto defilata: Faneschi esegue un bellissimo cross tagliato per la testa di Rapalli che in tuffo piazza il pallone accanto al palo alla destra di Ceccarini, sbloccando così le marcature. I padroni di casa continuano con il loro possesso di palla e provano anche qualche tiro da fuori, al 14' uno di questi viene deviato da un difensore in calcio d'angolo. Da destra batte Bencivenni, il suo cross teso arriva a Megale che da due metri cerca il pareggio con l'interno sinistro, ma il suo tiro non è molto angolato e Sartoni riesce a parare in tuffo. Non ci sono altre azioni degne di nota nel primo tempo. Nella ripresa la partita come detto si incattivisce: lo United sfiora il colpo del K.O. prima con una fuga solitaria di Mannari bloccato da Ceccarini, poi con Rapalli che approfitta di un'incomprensione della difesa per calciare potente verso la porta, trovando però la risposta di Ceccarini bravo a deviare in angolo, ma dopo questa doppia occasione i gialloneri perdono la retta via concentrandosi più sui brutti scontri di gioco in mezzo al campo che sul pallone. E così dopo una buona occasione fallita da Sinisgalli a 10 dal termine, la Sancat infila tra il 43' ed il 48' un doppio colpo micidiale, pareggiando prima i conti con un colpo di testa di Violato che beffa l'estremo ospite in uscita, ed infine trovando il goal decisivo con una bomba di Onorari, che in pieno recupero trova il colpo di genio che risolve la partita in favore di una Sancat letteralmente al settimo cielo e lanciata verso una corsa playoff fino a qualche mese fa impensabile.
Calciatoripiù: Belli e Onorari per la Sancat, Di Vita per lo United.
Tommaso Fragassi
SANCAT: Ceccarini, Innocenti, Picicoli (74' Boni), Belli, Falcini (56' Violato), Mecacci, Bicchielli, Megale, Cordovani, Onorari, Bencivenni (56' Sinisgalli). A disp.: Cecchi, Fioretti, Consumi, Cecconi. All.: Paolo Merciai.<br >UNITED FIRENZE: Sartoni, Cecconi, Termini (45' Nutini), Di Vita, Antonacci, Manzini, Faneschi (70' Bertini), Mannari, Rapalli (85' Lavacchi), Burrini (45' Massai), D'Aquino. A disp.: Righini, Aiazzi. All.: Lorenzo Casabasse.<br >
RETI: 7' Rapalli, 88' Violato, 93' Onorari.
La Sancat continua la sua corsa verso le posizioni più alte della classifica con la quinta vittoria consecutiva: i lupi di Coverciano si trasformano in volpi e fanno cadere nella loro trappola uno United forse troppo ingenuo. La Sancat infatti gioca una gara grintosa e molto combattiva, costringendo lo United oggi guidato da Lorenzo Casabasse ad innervosirsi sempre più, nonostante il vantaggio trovato in avvio di gara con Rapalli, fino al drammatico finale che dopo un secondo tempo nervoso e pieno di brutti falli mette in scacco la capolista. Tornando al calcio giocato: Mister Merciai schiera la sua Sancat con un dinamico 3-4-3 che diventa un 3-5-2 quando Bicchielli da ala sinistra del tridente arretra e diventa esterno sinistro del centrocampo a cinque. Davanti i crociati hanno il capocannoniere del girone: il maghetto Onorari con Bencivenni a fargli da spalla. Il centrocampo è composto dal regista Cordovani, dal mediano Falcini e da Megale che ha compiti prettamente difensivi ma, essendo dotato di una discreta visione di gioco e di buoni piedi, a volte si concede anche qualche bel lancio verso le punte. In difesa ci sono: Innocenti, Mecacci e Belli. Si affida invece al 4-3-3 Lorenzo Casabasse che ha un centrocampo veramente formidabile, i cui interpreti potrebbero giocare in campionati ancora più prestigiosi della Terza Categoria, Di Vita è il mediano di spinta: corre e lotta su tutti i fronti e va anche molto vicino al goal nel secondo tempo. A sinistra c'è la mezzala Mannari: i suoi lanci sono quasi sempre puntuali e precisi; dall'altra parte del centrocampo invece Faneschi cerca spesso il cross per il centravanti Rapalli, ma è anche uno specialista delle punizioni. A sostegno dell'unica punta ci sono il fantasista Burrini a sinistra e D'Aquino a destra. La Sancat dal primo minuto pressa a tutto campo e cerca di liberare Onorari per il tiro, ma la difesa ospite crea un muro invalicabile e il magetto è costretto a fermarsi e studiare un piano per scavalcarlo. Al 7' lo United supera per la prima volta la trequarti avversaria, D'Aquino viene atterrato e il direttore di gara concede una punizione da posizione molto defilata: Faneschi esegue un bellissimo cross tagliato per la testa di Rapalli che in tuffo piazza il pallone accanto al palo alla destra di Ceccarini, sbloccando così le marcature. I padroni di casa continuano con il loro possesso di palla e provano anche qualche tiro da fuori, al 14' uno di questi viene deviato da un difensore in calcio d'angolo. Da destra batte Bencivenni, il suo cross teso arriva a Megale che da due metri cerca il pareggio con l'interno sinistro, ma il suo tiro non è molto angolato e Sartoni riesce a parare in tuffo. Non ci sono altre azioni degne di nota nel primo tempo. Nella ripresa la partita come detto si incattivisce: lo United sfiora il colpo del K.O. prima con una fuga solitaria di Mannari bloccato da Ceccarini, poi con Rapalli che approfitta di un'incomprensione della difesa per calciare potente verso la porta, trovando però la risposta di Ceccarini bravo a deviare in angolo, ma dopo questa doppia occasione i gialloneri perdono la retta via concentrandosi più sui brutti scontri di gioco in mezzo al campo che sul pallone. E così dopo una buona occasione fallita da Sinisgalli a 10 dal termine, la Sancat infila tra il 43' ed il 48' un doppio colpo micidiale, pareggiando prima i conti con un colpo di testa di Violato che beffa l'estremo ospite in uscita, ed infine trovando il goal decisivo con una bomba di Onorari, che in pieno recupero trova il colpo di genio che risolve la partita in favore di una Sancat letteralmente al settimo cielo e lanciata verso una corsa playoff fino a qualche mese fa impensabile. <b>
Calciatoripiù: Belli e Onorari </b>per la Sancat, <b>Di Vita</b> per lo United.
Tommaso Fragassi