VG RONDINELLA: Zamperini, Dainelli, Bagattini, Gola, Pagani (45' Falcini), Brilli (45' Bianco), Vizzato, Pucci (86' Ciuffi), Fancelli, Ciacci, Cataldi (81' Quasada). A disp.: Lenzi, Diop. All.: Massimo Nardi.
SANCAT: Ceccarini, Innocenti, Mele (73' Sinisgalli), Belli, Falcini (52' Boni), Mecacci, Bicchielli (85' Cecconi) , Megale (67' Comanducci), Cordovani, Onorari (88' Vezzi), Bencivenni. A disp.: Fioretti. All.: Paolo Merciai

ARBITRO: Baratti di Firenze.

RETI: 24' e 75' Onorari, 60' Gola.
NOTE: Ammoniti: Pagani, Falcini (Sancat), Cataldi, Dainelli. Espulsi a fine gara Bianco e Vezzi.



Se si guarda la classifica prima dell'inizio di quest'incontro, vien da dire che la matematica lascia ben poche speranze alle due compagini di poter arrivare nella zona Play-Off e, di conseguenza, si potrebbe prevedere una gara scialba e priva di emozioni, in cui la forza delle motivazioni difficilmente potrebbe superare quella dei numeri. Ma se da una parte l'aritmetica lascia il minimo spazio ad ogni sogno di gloria nella stagione in corso, dall'altra si deve analizzare il recente passato delle due squadre: le rondini di San Frediano, rimarginatesi le ferite per l'ancora attuale fallimento della società e trovandosi in una posizione di classifica che non rispecchia per nulla le previsioni di inizio anno, cercano di riportare al Buozzi delle Due Strade una vittoria che manca ormai da troppo tempo, mentre i lupi gialloblu di Coverciano, reduci da alcune prestazioni esaltanti sia nel gioco che nel risultato, tentano di violare un prestigioso stadio che ha fatto la storia della Firenze dilettantistica, ma soprattutto sono alla ricerca di altri tre punti, che nella parte centrale della graduatoria fanno sempre comodo. Sugli spalti la cornice di pubblico è ovviamente abbastanza nutrita e vivace, come sempre accade quando è impegnata una squadra dallo storico blasone come la Rondinella. Il match è fin da subito equilibrato e tutto sommato corretto, se si esclude qualche isolato episodio di nervosismo, dettato prevalentemente dall'agonismo in campo e subito sedato dal direttore di gara, il quale non esita ad estrarre i cartellini dal taschino durante l'arco di tutti i novanta minuti. Nel primo tempo regna la stabilità, anche se gli unici ad essere concreti sotto porta sono gli ospiti di mister Merciai, con i padroni di casa che nei primi 45 minuti vanno alla conclusione una sola volta: sono passati infatti appena 70 secondi dal fischio d'avvio dell'arbitro Baratti, quando Pagani smarca Ciacci con un bel filtrante, che proietta sotto porta il numero 10 biancorosso, ma la conclusione di quest'ultimo si rivela troppo alta. Al quarto d'ora di gioco battono il primo colpo anche i gialloblu di Coverciano, che aprono le danze con un calcio piazzato da posizione centrale ma distante, sulla quale si presenta Megale, ma la botta del gialloblu è preda sicura di Zamperini. Il match si rivela vivace, anche se nel primo tempo le occasioni da gol non abbondano e per assistere ad un altro brivido si deve aspettare fino al 23', quando Mele prova a sferrare un destro al giro da un calcio di punizione defilato sul versante sinistro del campo, ma la traiettoria della sfera non coincide con il gonfiarsi della rete e la palla termina alta. Ma questo è soltanto il preludio al gol del vantaggio che arriva dopo un solo giro di lancette, quando Onorari sfrutta un'indecisione fatale sulla tre quarti di campo avversaria e, non appena si trova il pallone a distanza adeguata dai piedi, sfodera un sinistro in grande stile che fa esplodere la panchina della Sancat e lascia incredulo l'estremo difensore locale. Sulle ali dell'entusiasmo, una manciata di secondi dopo è Bencivenni che prova a far decollare i suoi con un sinistro al volo partito dal lato corto mancino dell'area piccola e terminato dritto dritto sugli spalti di curva del Buozzi. A dieci minuti dal termine della frazione Cordovani si rende protagoniste di una conclusione dalla lunga distanza, che però termina alta sopra la traversa. La Rondine non è completamente assente e, anzi, talvolta cerca di costruire qualche palla gol, ma il motore della macchina biancorossa si spegne non appena questa varca la tre quarti avversaria, rendendo vano ogni tentativo di pareggiare il risultato. L'ultima emozione del primo tempo la fa vivere Bicchielli che, lanciato da Onorari a tu per tu con Zamperini, si lascia ipnotizzare dal portiere avversario, poi l'azione sfuma. Al duplice fischio dell'arbitro, mister Nardi sprona a dovere i suoi, i quali cambiano totalmente pelle. I primi grattacapi del portiere gialloblu Ceccarini arrivano dopo 12 minuti, quando vede arrivare dalle sue parti un insidiosissimo spiovente a campanile che esce di poco fuori bersaglio. Ma i locali spingono forte e il risultato del forcing frutta al 15': Cataldi riceve un calcio d'angolo dalla bandierina destra sul lato opposto dell'area e fa partire un contro-cross su cui Gola fa valere tutti i suoi centimetri per battere il numero 1 di Coverciano. Ma i locali non si vogliono accontentare del pari e attaccano a spron battuto per ribaltare lo score, prima con Ciacci, poi con Pucci, ma nessuno dei due va a segno. Ma la Sancat continua a cercar di venir fuori affidandosi alle ripartenze dei suoi avanti e a cavallo della mezz'ora succede quello che non ti aspetti: Boni scodella nel mezzo dalla sinistra un traversone su cui l'insormontabile Onorari si avventa e in acrobazia tramuta in oro l'assist del compagno, tra lo stupore di un'intera tribuna. Al 33' lo stesso Onorari costringe poi Zamperini alla neutralizzazione in tuffo di una botta al volo dalla lunga distanza che sarebbe potuto valere la rete che avrebbe mandato in archivio la gara. Gli ultimi minuti di gara sono un disperato assalto all'arma bianca dei padroni di casa, che però alla fine escono dal campo sconfitti. A fine gara la tensione sale un po' e l'arbitro Baratti si trova costretto ad espellere due giocatori, poi gli animi si placano per lasciare spazio alla festa della compagine di Coverciano.
Calciatoripiù: il migliore in assoluto è il portiere locale Zamperini, che a parte i due gol subiti è autore di una superba prestazione, soprattutto nel primo tempo. Per la Sancat Onorari dimostra ancora una volta di avere una marcia in più e quando è in giornata si vede.

Lorenzo Agostini VG RONDINELLA: Zamperini, Dainelli, Bagattini, Gola, Pagani (45' Falcini), Brilli (45' Bianco), Vizzato, Pucci (86' Ciuffi), Fancelli, Ciacci, Cataldi (81' Quasada). A disp.: Lenzi, Diop. All.: Massimo Nardi. <br >SANCAT: Ceccarini, Innocenti, Mele (73' Sinisgalli), Belli, Falcini (52' Boni), Mecacci, Bicchielli (85' Cecconi) , Megale (67' Comanducci), Cordovani, Onorari (88' Vezzi), Bencivenni. A disp.: Fioretti. All.: Paolo Merciai<br > ARBITRO: Baratti di Firenze.<br > RETI: 24' e 75' Onorari, 60' Gola.<br >NOTE: Ammoniti: Pagani, Falcini (Sancat), Cataldi, Dainelli. Espulsi a fine gara Bianco e Vezzi. Se si guarda la classifica prima dell'inizio di quest'incontro, vien da dire che la matematica lascia ben poche speranze alle due compagini di poter arrivare nella zona Play-Off e, di conseguenza, si potrebbe prevedere una gara scialba e priva di emozioni, in cui la forza delle motivazioni difficilmente potrebbe superare quella dei numeri. Ma se da una parte l'aritmetica lascia il minimo spazio ad ogni sogno di gloria nella stagione in corso, dall'altra si deve analizzare il recente passato delle due squadre: le rondini di San Frediano, rimarginatesi le ferite per l'ancora attuale fallimento della societ&agrave; e trovandosi in una posizione di classifica che non rispecchia per nulla le previsioni di inizio anno, cercano di riportare al Buozzi delle Due Strade una vittoria che manca ormai da troppo tempo, mentre i lupi gialloblu di Coverciano, reduci da alcune prestazioni esaltanti sia nel gioco che nel risultato, tentano di violare un prestigioso stadio che ha fatto la storia della Firenze dilettantistica, ma soprattutto sono alla ricerca di altri tre punti, che nella parte centrale della graduatoria fanno sempre comodo. Sugli spalti la cornice di pubblico &egrave; ovviamente abbastanza nutrita e vivace, come sempre accade quando &egrave; impegnata una squadra dallo storico blasone come la Rondinella. Il match &egrave; fin da subito equilibrato e tutto sommato corretto, se si esclude qualche isolato episodio di nervosismo, dettato prevalentemente dall'agonismo in campo e subito sedato dal direttore di gara, il quale non esita ad estrarre i cartellini dal taschino durante l'arco di tutti i novanta minuti. Nel primo tempo regna la stabilit&agrave;, anche se gli unici ad essere concreti sotto porta sono gli ospiti di mister Merciai, con i padroni di casa che nei primi 45 minuti vanno alla conclusione una sola volta: sono passati infatti appena 70 secondi dal fischio d'avvio dell'arbitro Baratti, quando Pagani smarca Ciacci con un bel filtrante, che proietta sotto porta il numero 10 biancorosso, ma la conclusione di quest'ultimo si rivela troppo alta. Al quarto d'ora di gioco battono il primo colpo anche i gialloblu di Coverciano, che aprono le danze con un calcio piazzato da posizione centrale ma distante, sulla quale si presenta Megale, ma la botta del gialloblu &egrave; preda sicura di Zamperini. Il match si rivela vivace, anche se nel primo tempo le occasioni da gol non abbondano e per assistere ad un altro brivido si deve aspettare fino al 23', quando Mele prova a sferrare un destro al giro da un calcio di punizione defilato sul versante sinistro del campo, ma la traiettoria della sfera non coincide con il gonfiarsi della rete e la palla termina alta. Ma questo &egrave; soltanto il preludio al gol del vantaggio che arriva dopo un solo giro di lancette, quando Onorari sfrutta un'indecisione fatale sulla tre quarti di campo avversaria e, non appena si trova il pallone a distanza adeguata dai piedi, sfodera un sinistro in grande stile che fa esplodere la panchina della Sancat e lascia incredulo l'estremo difensore locale. Sulle ali dell'entusiasmo, una manciata di secondi dopo &egrave; Bencivenni che prova a far decollare i suoi con un sinistro al volo partito dal lato corto mancino dell'area piccola e terminato dritto dritto sugli spalti di curva del Buozzi. A dieci minuti dal termine della frazione Cordovani si rende protagoniste di una conclusione dalla lunga distanza, che per&ograve; termina alta sopra la traversa. La Rondine non &egrave; completamente assente e, anzi, talvolta cerca di costruire qualche palla gol, ma il motore della macchina biancorossa si spegne non appena questa varca la tre quarti avversaria, rendendo vano ogni tentativo di pareggiare il risultato. L'ultima emozione del primo tempo la fa vivere Bicchielli che, lanciato da Onorari a tu per tu con Zamperini, si lascia ipnotizzare dal portiere avversario, poi l'azione sfuma. Al duplice fischio dell'arbitro, mister Nardi sprona a dovere i suoi, i quali cambiano totalmente pelle. I primi grattacapi del portiere gialloblu Ceccarini arrivano dopo 12 minuti, quando vede arrivare dalle sue parti un insidiosissimo spiovente a campanile che esce di poco fuori bersaglio. Ma i locali spingono forte e il risultato del forcing frutta al 15': Cataldi riceve un calcio d'angolo dalla bandierina destra sul lato opposto dell'area e fa partire un contro-cross su cui Gola fa valere tutti i suoi centimetri per battere il numero 1 di Coverciano. Ma i locali non si vogliono accontentare del pari e attaccano a spron battuto per ribaltare lo score, prima con Ciacci, poi con Pucci, ma nessuno dei due va a segno. Ma la Sancat continua a cercar di venir fuori affidandosi alle ripartenze dei suoi avanti e a cavallo della mezz'ora succede quello che non ti aspetti: Boni scodella nel mezzo dalla sinistra un traversone su cui l'insormontabile Onorari si avventa e in acrobazia tramuta in oro l'assist del compagno, tra lo stupore di un'intera tribuna. Al 33' lo stesso Onorari costringe poi Zamperini alla neutralizzazione in tuffo di una botta al volo dalla lunga distanza che sarebbe potuto valere la rete che avrebbe mandato in archivio la gara. Gli ultimi minuti di gara sono un disperato assalto all'arma bianca dei padroni di casa, che per&ograve; alla fine escono dal campo sconfitti. A fine gara la tensione sale un po' e l'arbitro Baratti si trova costretto ad espellere due giocatori, poi gli animi si placano per lasciare spazio alla festa della compagine di Coverciano. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: il migliore in assoluto &egrave; il portiere locale <b>Zamperini</b>, che a parte i due gol subiti &egrave; autore di una superba prestazione, soprattutto nel primo tempo. Per la Sancat <b>Onorari </b>dimostra ancora una volta di avere una marcia in pi&ugrave; e quando &egrave; in giornata si vede. Lorenzo Agostini